4. Problema 1: l'accelerazione della
Storia ed il rapporto con la
tecnologia
...negli ultimi 30 anni chi si aspettava:
• Caduta Muro di Berlino (1989)
• Unione Europea ed Euro (2002)
• Rivoluzione Informatica (dal 1990)
• Guerra nella ex Yugoslavia, Afghanistan ed
Iraq...il terrorismo internazionale...
• Elezione di un afroamericano alla presidenza
degli USA (2008)
• I progressi della medicina e altro..molto altro...
5. Problema 2
Deficit e confusione delle/tra le agenzie
educative per via dell'aumentata
complessità del mondo
esperienzainformazioneconoscenza
E' veramente possibile stabilire definitivamente
cosa debba insegnare la famiglia, cosa la scuola e
cosa la società, la TV, il mondo del lavoro,
Internet... e ciò che vada auto-appreso come
esperienza?
6. Quindi: cosa gli insegno?
• Insegnare i miei valori? Di oggi?..mmh
• Ciò che penso non gli venga insegnato a
scuola?
• Come posso prevedere come sarà il mondo
tra trent'anni e che valori e regole avrà?
• Come posso capire quali saranno le sue
esigenze in un mondo di mutate possibilità?
7. Questo il problema..
Ora facciamo alcune considerazioni (possono essere
giuste o sbagliate, ma costituiscono comunque un punto
di partenza) per affrontare tre differenti
argomenti:
• L'importanza di affrontare il problema dei 30
anni da oggi
• Mostrare quali sono le attuali possibili
alternative
• Cominciare a conoscere queste ipotetiche
alternative
8. La sostenibilità
« lo sviluppo sostenibile è uno sviluppo che
soddisfa i bisogni del presente senza
compromettere la possibilità delle generazioni
future di soddisfare i propri bisogni »
dal Rapporto Brundtland (Our Common Future) rilasciato nel 1987 dalla
Commissione mondiale sull'ambiente e lo sviluppo (WCED)
9. Sostenibilità sociotecnica
L'insieme delle pratiche di con-vivenza tanto
sociale quanto tecnologica che permettano la
sopravvivenza congiunta della comunità e
dell'ambiente
10. Progetti per una Società-Mondo
Immanuel Kant Cosmopolitismo; Pace perpetua.
John Rawls Liberalismo politico; Posizione
originaria.
Hans Jonas Il principio responsabilità; Un'etica
per la civiltà tecnologica.
11. Ammettiamolo...
viviamo in un mondo sociotecnico in
cui coesistono:
Cultura Natura
Macchine/tecnica
Istinto
Benessere
Sopravvivenza
Innovazione
Biologia
Conoscenza
Sensi
12. Natura & cultura
Pensiamo al tabù dell'incesto, la religione, le
regole, l'igiene, il bello, il cibo, lo stare attorno al
fuoco, al canto..tutto è sociale e tecnico allo
stesso tempo se ci riflettiamo sopra..
Concependo il nostro vivere il/nel mondo con il
doppio riferimento di natura e cultura l'abbiamo
amplificato, problematizzato, complicato..
13. ...abbiamo distinto il buon selvaggio - tecniche e
conoscenze elementari (riti e tradizioni)...
14. dal presunto dominio delle risorse, dal progresso, dall'
economia delle multinazionali e conoscenze
multidisciplinari, etc....
20. Come possiamo capire cosa
accadrà tra trenta anni?
Immaginario collettivo
Previsioni degli
esperti
La lezione della Storia
e dell'evoluzione
Buon senso
Un pizzico di entropia
ed incertezza..
22. Critica al futuro modernista
Crisi petrolifera 1973
Crisi paradigma
progresso
Globalizzazione
Multiculturalismo
Ambientalismo
Forza delle tradizioni
Meticciaggio
23. Critica al futuro post-moderno
Ruolo e
responsabilità
dell'uomo
Bisogno di
sperare
Tecnologie ad
impatto 0
sostenibilità
24. Critica al mondo di Avatar
E' un mondo
immaginario
Nega la possibilità di
salvare la Terra
Rifiuto dell'Uomo
verso la Terra e
l'umanità
Gli angeli non
esistono
Impossibile il ritorno
ad uno stato di natura
25. Critica all'arrivo dell'Apocalisse
Meglio vivere che
morire
La vita è
sopravvissuta ai big
five (5 estinzioni di
massa sul pianeta)
Se non ci ha pensato
la Guerra Fredda..
Non ci sono evidenze
per fare previsioni
33. La lezione della Storia e
dell'evoluzione
Si fa quel che si può...
34. ...quindi cosa succederà?
Quali stili di vita conviene iniziare a considerare?
Non allarmiamoci, ma... prepariamoci ed
armiamoci di pazienza e buon senso...
Si può iniziare ad educare la prossima
generazione.
35. I lavori del futuro (Bachman, 2010)
B ac hm an, Me gan Qu ic k 201 0 “Le ading the w ay to a lo w ene rgy future” in En ergy Bulle tin -
Eco w atc h Journal, 11 febbraio http://www.e nerg ybulletin.n et/51 528
36.
37.
38. Tecnologia o non tecnologia?
Questo è il dilemma
Tecnologia 1 Tecnologia 2
Glocalizzata
Locale
Inquinante
Pulita
superflua
necessaria
39. Superamento della clausola esperto/non esperto:
“Gli esperti siamo noi
...poiché solo noi possiamo sapere se la pecora può brucare
in piena sicurezza...”
Gli allevatori del Cumbria
criticano le strutture
istituzionali britanniche
della tecnoscienza
(i cosiddetti esperti)
Wynne, B. 1996 “May the Sheep Safely Graze? A Reflexive View of the Expert-Lay Knowledge Divide” in Risk, environment
and modernity : towards a new ecology / edited by Scott Lash, Bronislaw Szerszynski and Brian Wynne, SAGE,
London.
41. Un po' di autocritica...
• Pratiche di sganciamento dal petrolio e suoi derivati (sono venuto
qui con la macchina..)
• Alimentare la vita sociale e gli scambi diretti (poco tempo..)
• Scegliere tecnologia 2 (non sempre è possibile)
• Scartare tecnologia 1 (troppo comoda..)
• Cambiare stile di vita (vorrei, ma..)
• Vivere a basso consumo (??? siamo veramente disposti???)
42. 4 parole chiave da cui partire
per una revisione sociotecnica
• Comunità
• Località
• Localitàrete
(network localities)
• Conoscenza
43. Adottare decisioni per stili di vita che tengano conto
dell'impatto dell'attività umana sull'ambiente
“le nostre armi e tecniche a portata globale si
ripercuotono sulla totalità del mondo, le cui
ferite, da esse inflittegli, si ripercuotono di
rimando sull'insieme degli uomini. La
politica ha ormai per oggetti queste tre
totalità connesse” (Serres, 1990, p.59)
Serres, M. 1990 Le contrat naturel, Flammarion, Paris (trad.it. 1991 Il contratto
naturale, Feltrinelli, Milano).