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Coalizione
Un Impegno … in Comune
LA COALIZIONE “UN IMPEGNO … IN COMUNE” RISPONDE
ALL’INVITO DELLA BOTTEGA DELLA DEMOCRAZIA PARTECIPATA
Spett.le Movimento politico “Bottega della Democrazia Partecipata”,
Abbiamo ricevuto il vostro invito relativo a “consultazioni in ordine alla redazione del Codice della
buona amministrazione al fine della stipula di un patto civico per la legalità ed il buon governo”.
La succinta analisi della situazione attuale è condivisibile. Il degrado morale di buona parte della
classe politica locale è evidente ed è il motivo per il quale la nostra coalizione intende continuare nel
solco già tracciato di un assoluto ed insuperabile segno di discontinuità rispetto a questo malaffare
diffuso, perpetrato non solo da chi potrebbe aver avuto atteggiamenti rilevanti dal punto di vista
penale, responsabilità personali che sono al vaglio della Magistratura, ma anche e soprattutto, secondo
il nostro punto di vista, da chi ha consapevolmente e colpevolmente “girato la testa dall’altra parte”
con una responsabilità politica innegabile.
Rispetto a questo scenario, intervenire richiamando previsioni di legge già ampiamente disattese nel
corso di diversi lustri dalla maggioranza degli esponenti dei movimenti politici che intendete
convocare appare un’iniziativa scialba.
D’altra parte, i nostri movimenti contengono già nei loro statuti, codici etici, carta dei valori e linee
guida per la definizione di candidature ed alleanze, previsioni più stringenti rispetto a quanto da voi
proposto, senza dimenticare che le iniziative condotte dai nostri rappresentanti in Consiglio
Comunale, durante la scorsa amministrazione, sono un esempio di come tali regole siano fondanti per
la nostra coalizione. Basti ricordare l’impegno per la pubblicità dell’anagrafe patrimoniale, le
battaglie per l’applicazione dell’art.78 del Tuel (relativo al conflitto di interessi) e così via, condotte
in solitaria, contro gli esponenti che oggi invitate a condividere questo documento, formato da
previsioni normative, come detto, già vigenti, ma disattese.
Sottoscrivere questo codice sarebbe, per la nostra coalizione, un passo indietro rispetto a quanto
abbiamo già definito tra le nostre regole e dimostrato di voler applicare.
Preme sottolineare, che la semplice sottoscrizione di questi accordi non è significativa se non vi è
credibilità da parte di chi firma. Va ricordato, infatti, che anche nelle scorse amministrative
l’associazione Libera propose un codice che venne sottoscritto da tutte le forze politiche, ma si trattò,
2. semplicemente, di una firma apposta per visibilità, da chi era ben consapevole che non avrebbe mai
applicato tali regole.
D’altra parte, rispetto all’impegno assunto con Libera, associazione di rilievo nazionale apolitica ed
apartitica, l’iniziativa che porta avanti la vostra associazione non ha la stessa chiarezza d’intenti,
poiché non è chiara la posizione che essa assumerà in vista delle prossime amministrative, anche in
relazione ai movimenti, ai partiti e agli esponenti che hanno appoggiato la passata amministrazione.
Cordiali saluti.
Gioia del Colle, 16/11/2015
Coalizione “Un Impegno… in Comune”