1. Comune di Gioia del Colle
Ufficio stampa
Comunicato Stampa
Per il Trattamento Rifiuti non pericolosi e pericolosi
da parte di ITEA a Gioia
La Regione chiede dati alla ASL e all’Arpa su impatto
ambientale
a seguito richiesta revoca autorizzazione da parte del Comune
In relazione all’impianto sperimentale della Società ITEA S.p.A., di ricerca e
sviluppo della tecnologia di ossido-combustione, consistente nel
trattamento termico di rifiuti non pericolosi e pericolosi a Gioia
PREMESSO CHE:
- il 26 gennaio 2017, il Comune esprimeva parere “urbanistico/edilizio”
condizionandolo alla non nocività dell’attività;
- il 30 marzo 2017, la Regione Puglia rilasciava l’autorizzazione alla
società ITEA S.p.A.;
- L’ASL BARI - SISP (Servizio Igiene e Sanità Pubblica) non esprimeva
alcun parere;
- il 4 aprile 2017, questa Amministrazione invitava l’ASL ad effettuare
una valutazione sull’impatto sulla salute, al fine di verificare la non
nocività dell’impianto;
- il 29 maggio 2017, l’ASL rispondeva alla richiesta dell’Amministrazione
Comunale, evidenziando l’incompletezza della documentazione e
sconsigliando, allo stato dell’arte, a procedere ad ulteriori
sperimentazioni per il trattamento termico di rifiuti non pericolosi e
pericolosi nell’impianto ITEA S.p.A.
In data 1 giugno 2017
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA CHIESTO
All’Ufficio competente della Regione Puglia:
2. - La revoca dell’autorizzazione regionale all’esercizio dell’impianto;
- L’acquisizione della documentazione progettuale integrativa indicata
nel parere rilasciato dall’ASL, al fine di procedere ad una valutazione
più completa e attendibile sull’impatto ambientale e sanitario delle
attività autorizzate;
Al Presidente della Regione Puglia e all’Assessore alla Qualità
dell’Ambiente:
- L’apertura di un tavolo tecnico in merito all’autorizzazione che la
Regione Puglia ha rilasciato alla società ITEA S.p.A.
Infine
Con nota prot. n. 23335 del 24 agosto 2017, la Regione, valutata la richiesta
del Comune, chiede all’ASL:
- Di chiarire se siano sopravvenuti motivi di pubblico interesse che
inducano la necessità/opportunità della revoca dell’autorizzazione;
- Se la stessa ritenga necessario e opportuno che sia avviato il
procedimento di VIS (Valutazione dell’Impatto Sanitario).
La Regione chiede, inoltre, ad ARPA le motivazioni che hanno indotto l’Ente
a ribadire il parere negativo, in occasione dell’incontro tecnico avuto con il
Comune di Gioia del Colle.
Gioia, 31 agosto 2017
da: leonardo d'erasmo
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