1. RASSEGNA STAMPA
TEATRALE
18-24 febbraio 2013
A cura di: Sara Trecate
Foglio di sala – Approfondimenti sul teatro
www.fogliodisala.it – info@fogliodisala.it
2. Tante recensioni teatrali interessanti sono uscite sui quotidiani questa settimana: diamo subito un’occhiata
alla rassegna stampa degli articoli piĂą rilevanti.
La Repubblica considera di notevole interesse la versione de La scuola delle mogli diretta da Marco
Sciaccaluga con Eros Pagni. In particolare, “svettano la scatola scenica, le canzoni francesi, il ridicolo di un
mostro (di bravura, trattandosi di Pagni)”.
La compagnia Krypton si confronta nuovamente con Finale di partita e secondo La Stampa ne scaturisce una
spettacolo dagli “esiti interpretativi ammirevoli” in cui “tutto è un gioco, anche la disperazione”.
Gabriele D’Annunzio tra amori e battaglie riceve le lodi del Giornale, che addirittura lo considera “destinato a
smuovere le acque, sempre più chete, della nostra scena ufficiale”. Nell’anno in cui ricorre il 150° anniversario
della nascita del Vate, Edoardo Sylos Labini lo interpreta “con grazia suprema e stupefacente ironia”.
Stessa opinione positiva per il lavoro di Sylos Labini si ritrova sul Tempo: lo spettacolo è “tutto gravitante su
questo grande attore, e uomo di teatro fino in fondo”.
Sul Sole 24 Ore, Renato Palazzi ci conferma che i 3 Premi Ubu vinti da L’origine del mondo (migliore novitĂ
italiana, migliore attrice protagonista e non protagonista) sono “strameritati”. I complimenti più sentiti vanno alla
drammaturga, Lucia Calamaro: “c’è qualcosa di incontenibile, di genialmente abnorme nella scrittura di questa
autrice, dotata di una personalità per vari aspetti unica nel teatro italiano”.
Condanna senza appello per il Macbeth di Andrea de Rosa sul Giornale: Massimo Bertarelli è sicuro che se
Shakespeare fosse vivo, non esiterebbe a “querelare” il regista, “sfrontato rimestatore della sua tragedia”. Lo
spettacolo rimane una tragedia, ma solo per lo spettatore, “costretto a sorbirsi un’estenuante, involontaria
parodia del Macbeth”. “Chi non conosce la storia non capirà niente, gli altri poco più”.
Dopo Corriere e Repubblica, anche l’Unità parla bene di Qui e Ora, con i suoi dialoghi “giusti in tutto: nei tempi,
nelle battute efficaci, nel linguaggio diretto” e con un ottimo Valerio Mastandrea che dovrebbe fare “qualche film
in meno e qualche spettacolo teatrale in più”.
Dopo gli elogi de La Repubblica, arrivano quelli del Corriere per Ferdinando: ”con bella intuizione registica
Cirillo fa centro sulle perverse dinamiche di rapporto” tra i personaggi “disegnati con sensibilità , vivezza e
giusta doppiezza”.
GLI ARTICOLI DELLA RASSEGNA STAMPA TEATRALE DI QUESTA SETTIMANA:
Rodolfo di Giammarco, Quel mostro di Eros Pagni, La Repubblica, 24.02.2013
Osvaldo Guerrieri, Tra Hamm e Clov, un ringhioso sodalizio, La stampa, 24.02.2013
Enrico Groppali, Edoardo Sylos Labini, un D’Annunzio tra grazia e ironia, Il giornale, 24.02.2013
Paola Pariset, D’Annunzio poetico. Amori, guerre, Il Tempo – Roma, 24.02.2013
Renato Palazzi, Introversione geometrica, Il Sole 24 Ore, 24.02.2013
Massimo Bertarelli, Il povero Shakespeare ridotto a parodia, Il Giornale, 23.02.2013
Francesca De Sanctis, Guerra civile qui e ora, L’Unità , 22.02.2013
Magda Poli, Tre personaggi in un infermo familiare, Corriere della Sera, 21.02.2013
GLI SPETTACOLI RECENSITI:
La scuola delle mogli
regia di Marco Sciaccaluga
al Teatro Argentina di Roma fino al 3 marzo 2013
3. Finale di partita
regia di Gancarlo Cauteruccio
al Teatro Studio Krypton di Scandicci (FI), fino al 10 febbraio 2013
Gabriele D’Annunzio tra amori e battaglie
regia di Francesco Sala
al Teatro Nazionale di Roma fino al 24 febbraio 2013
L’origine del mondo
regia di Lucia Calamaro
al Teatro Franco Parenti di Milano fino al 28 febbraio 2013
Macbeth
regia di Andrea de Rosa
al Piccolo Teatro Strehler di Milano fino al 3 marzo 2013
Qui e ora
regia di Mattia Torre
al Teatro Ambra Jovinelli di Roma fino al 3 marzo 2013
Ferdinando
regia di Arturo Cirillo
al Tieffe Teatro Menotti di Milano fino al 17 febbraio 2013