1. Il Punto Democratico
Foglio informativo del Circolo di San Donato Milanese
Numero 2, Novembre 2008
Il punto - Si riparte! Tempo di bilanci
Sabato 25 ottobre a Roma Facciamoci una semplice domanda, cosa ha
c'è stata la più grande fatto in questi 18 mesi “il governo della città”
manifestazione di un partito per San Donato? Ha tolto gli alberi di
in Italia negli ultimi anni, di cemento in via Jannozzi, una parte delle
sicuro la più grande piste ciclabili, privatizzato l’ACS piazzandovi
manifestazione di massa del qualche amico e assumendo un ulteriore
riformismo italiano. Non ci Direttore Generale, la dott.ssa Federica
interessano i numeri, queste Gippesi, dimessasi qualche giorno fa in
dispute le lasciamo a chi ha polemica con il Sindaco, dopo solo 9 mesi
come obiettivo unicamente lo (alle elezioni comunali del 2007 era stata candidata nella lista
svuotamento dei contenuti. Anche noi di San Donato c’eravamo civica di Dompè ?!).
e con noi tanti, tantissimi altri. E la cosa bella è che è stata una Ha inoltre assunto un Direttore Generale in Comune, figura mai
manifestazione serena, senza odio. Un'altra Italia si è fatta sentire stata presente prima, che ci costerà più o meno 100.000 euro
ed è importante che di questo si tenga conto: ascoltare la società l’anno, ha chiuso il “Tempo per le famiglie” per i bambini in età da
e ascoltare l’opposizione è un dovere e questo vale a Roma nido e bocciato la nostra proposta di aumentare le detrazioni ICI
quanto a San Donato. per le famiglie numerose, ha installato un distributore di latte a
A Roma Veltroni ha criticato Berlusconi e il suo governo che prezzo calmierato, in piena continuità con la passata
procede ormai prevalentemente per pubbliche sortite, come col amministrazione che aveva installato un distributore di acqua
decreto Gelmini (trasformato in legge nonostante i richiami di minerale gratis.
mezza Italia e nonostante le proteste degli studenti, del corpo
Ha dato il via alla fallita rivoluzione dei trasporti pubblici per poi
insegnante e delle famiglie), tratta l’opposizione come un’entità
tornare alle modalità della precedente amministrazione, ha tolto il
ingombrante e si lamenta se la stampa non racconta la realtà che
chiama bus per poi ripristinarlo con un altro nome, pronto bus, ha
gli piacerebbe leggere.
rifatto il look al giornalino comunale, e poi?
A San Donato il nostro Sindaco troppo spesso non ha saputo o
voluto ascoltare consistenti voci della città che chiedevano il Si è ben presto dimenticato delle promesse fatte in campagna
rispetto delle promesse elettorali, provenienti anche da chi gli elettorale: riscatto case 167, spostamento box di piazza Dalla
aveva dato fiducia o addirittura dalla propria maggioranza: la lunga Chiesa, Parco Snam, Pratone, viabilità, quartieri, ecc.
fila di dimissioni “eccellenti” o di “revoche” di deleghe di questi
mesi ne sono la tangibile testimonianza. In questi mesi abbiamo assistito a continui dissapori nella
L’esercizio dell’amministrazione comporta obblighi e maggioranza: dimissioni del vicesindaco, ritiro della delega ad un
responsabilità: il Sindaco ha il dovere di governare ma anche di assessore, dimissioni del Dirigente Area Tecnica, fino alle recenti
informare la propria città su quali siano i progetti per il suo futuro dimissioni del nuovo Dirigente Area Tecnica, nominato
(es. cosa ha intenzione di fare sul pratone?), di consultare e di direttamente dal Sindaco (ad oggi ancora non sostituito), alle
dialogare. ultime dimissioni del Direttore Generale dell’ACS!!!
Non basta incensarsi con gli strumenti di comunicazione della Dompè ha forzatamente cercato di creare un clima di
collettività a disposizione dell’Amm. Comunale per pensare di aver festeggiamento e di autocelebrazione della Giunta attraverso il
così già risposto alle problematiche della nostra città! multicolore notiziario SDM, ma a 18 mesi dal suo insediamento i
Nei Consigli Comunali e su queste pagine il PD continuerà a risultati ottenuti sono pressoché inesistenti.
chiedere il rispetto di programmi elettorali dimenticati, rimandati,
elusi:è una questione di serietà nei confronti di tutti i cittadini, L’ Amministrazione continua a minimizzare, a dire che va tutto per
anche di chi non ci aveva dato fiducia, perché San Donato è il meglio, ma finora, e i lavori consiliari lo testimoniano, si è limitata
una città migliore della destra che la governa! a gestire l’ordinario o a presentare in Consiglio Comunale, salvo
poche eccezioni, solo atti conclusivi già avviati dalla precedente
Andrea Pasqualini, segretario PD San Donato amministrazione (vedi art. Laghetto pag.3).
Noi del PD manifestiamo ai cittadini di SDM la nostra forte
SOMMARIO preoccupazione di fronte alla inconsistenza delle azioni di questa
giunta. I temi veri, come quelli del rilancio del Centro Sportivo di
Si riparte!! ! ! ! ! 1 Via Caviaga, dei trasporti pubblici, del “Pratone” e del conseguente
Tempo di bilanci! ! ! ! 1 sviluppo della città, il riscatto delle “case 167”… non vengono
affrontati.
167, promesse mancate! ! ! 2
Il laghetto! ! ! ! ! 2 Continueremo ad incalzare questa Giunta sulle reali esigenze della
nostra comunità, continueremo a lavorare in Consiglio
A proposito di salute!! ! ! 3 nell’interesse dei sandonatesi denunciando i casi di inefficienza
La mobilità a San Donato e nel SE Milanese" 3 dell’amministrazione Dompè." " "
Lettere&Commenti! !
! ! ! 4
! ! ! ! ! Gianfranco Ginelli
2. Le opere che l’Amministrazione ha ritenuto prioritarie per il 2008
“Riscatto case 167”, sono state la manutenzione straordinaria della Biblioteca Centrale
promesse mancate e la risistemazione dell’incrocio di via Triulziana con via dei Tigli.
A parte alcune perplessità sull’opportunità di intervenire sulla
viabilità di una zona che verrà poi rivista terminati i lavori alla
La grande attesa per la seduta del Consiglio Paullese, va notato che la sistemazione dell’incrocio è stata
Comunale dello scorso settembre è stata finanziata con risorse derivanti dall’operazione in corso sulle case
delusa dai contenuti della relazione della “167”. Le aree “167” hanno contribuito a rimpinguare le casse
maggioranza. All’ordine del giorno c’era la comunali ma non hanno tratto alcun beneficio dai cantieri finora
ricognizione dello stato di attuazione del aperti, nonostante l’Amministrazione si fosse impegnata in qualche
programma, cioè il punto sulle cose fatte modo a “restituire” ai cittadini le risorse derivanti dai riscatti,
rispetto a quelle previste nel bilancio preventivo per il 2008. destinando tali fondi principalmente ad interventi urbanistici
In quella sede l’Amministrazione ha comunicato che gran parte collegati a quelle aree.
degli oneri previsti (2,3 milioni di euro) non è stata incassata e che Ad esempio a Certosa, un quartiere denso di insediamenti “167”,
quindi verrà posticipata dal 2008 al 2009 la realizzazione, in toto o il piano delle opere pubbliche non prevede nulla, eppure su
in parte, di alcune importanti opere come le barriere antirumore entrambi i lati della ferrovia si affacciano palazzine (via Olona e via
lungo la Paullese, la sistemazione del pericoloso incrocio di San Parri) che da anni aspettano pazientemente il prolungamento della
Martino e il rifacimento dell’illuminazione pubblica a Metanopoli. barriera antirumore fino al sovrappasso. Quest’opera diventerà
La lentezza con cui si sta muovendo l’assessorato ai lavori pubblici sempre più urgente con il prossimo transito dell’Alta Velocità e
non fa certo ben sperare che nel 2009 quegli oneri potranno del Passante Ferroviario.
essere incassati e quindi le opere finanziate; ma la maggiore Anche in questo caso l’Amministrazione si dimostra miope, forse i
preoccupazione deriva dal fatto che quasi la metà delle entrate troppi festeggiamenti e la voglia di smantellare frettolosamente
locali del 2008 derivano dai riscatti che i cittadini, abitanti nelle quanto di buono fatto nelle passate amministrazioni la distolgono
case ex-legge 167, hanno versato per tramutare il diritto di veramente dai suoi impegni verso la città. In Consiglio la Giunta ha
superficie in diritto di proprietà, fondi che ovviamente risposto che l’anno non è ancora finito, aspettiamo.
costituiscono una entrata straordinaria e, quindi, non strutturale.
Andrea Battocchio e Serenella Natella
rinfrescarsi all’ombra, come ci pare. Sarà una meraviglia, che molti
Il laghetto cittadini ameranno e apprezzeranno.
Quest’idea di città è scaturita dalla mente e dal lavoro di quanti
All’inizio era solo una grande nella passata Amministrazione vi hanno creduto,
cava piena d’acqua, lontana, adoperandosi per ottenere il meglio per la cittadinanza.
dietro la sua recinzione che
la rendeva inaccessibile alla Presto il nuovo sindaco inaugurerà “in pompa magna” il parco del
maggior parte degli abitanti Laghetto e vanterà la bellezza del luogo: è naturale che sia così,
di San Donato, suolo privato dato che è lui il nuovo amministratore di San Donato.
calpestato da pochi silenziosi Non sarà la prima volta, nella storia dell’uomo, che coloro che
pescatori, che lenti si raccolgono non sono gli stessi che hanno seminato. È doveroso
muovevano come piccoli ricordare però che è alla passata Amministrazione di
folletti, laggiù, tra i cespugli fitti e gli alberi altissimi. centro-sinistra che si deve attribuire il merito del
Pescatori spiati e osservati di qua dalla rete, che era una bruttura, fatto che la cava di ieri, lontana da tutti, è diventata
ed anche un po’ invidiati, perché loro potevano godere della il Laghetto di oggi, che accoglie tutti e rende ineguagliabile la
vicinanza di tante specie animali e della frescura dell’acqua. nostra San Donato tra i paesi del Sud Milano.
Quella cava era come un brutto anatroccolo, non aveva ancora Sì, sentiamo nostra questa San Donato Milanese e l’amiamo,
dato il meglio di sé, ma prometteva bene per il futuro. Se soltanto noi che l’abbiamo conosciuta quando era solo campagna e fossi,
qualcuno avesse noi che l’abbiamo vista nascere e crescere immaginandola nel
pensato di… futuro mille volte, noi che l’abbiamo seguita ed apprezzata in ogni
suo miglioramento, fino a vederla ora grande e bella, una bella
Era un sogno, che ha creatura con un cuore limpido d’acqua scintillante.
portato via quarant’anni Rita Ubertini
della nostra vita.
Qualcuno ha pensato
veramente di far
diventare cigno
quell’anatroccolo così
insignificante, ed il
sogno è diventato
realtà.
La cava oggi assomiglia ad uno splendido laghetto, che abbellisce il
centro della città, vicino alla gente: infatti si potrà presto
percorrerlo in tutto il suo perimetro, in una suggestiva passeggiata
tra un verde strepitoso e l’acqua increspata dal vento; si potranno
osservare il volo e le acrobazie di anatre ed altri uccelli, il guizzo
dei pesci e il sornione nuotare delle tartarughe appena visibili.
Lontano dal traffico, in totale sicurezza e godibilità, si potrà
sostare in un punto qualunque del sentiero e crogiolarsi al sole o
!
3. Poliambulatorio e del Pronto Soccorso in una apposita area
A proposito di dedicata alla diagnosi e alla cura.
salute... Chi ha modo di passare in Via Leopardi può notare come i tre
grandi corpi di fabbrica fra loro collegati e integrati previsti dal
Cari concittadini vi siete accorti progetto di ampliamento sono stati costruiti da ormai due anni
che le nostre Farmacie Comunali ma a ciò non ha fatto seguito lo spostamento dei servizi.
non applicano più lo sconto del 20% Intanto, è sotto gli occhi di tutti l’inadeguatezza degli spazi
sui Farmaci da banco? attualmente destinati al servizio Prenotazioni e al Poliambulatorio
nonché al Pronto
Dal 5 agosto 2008 con Avviso ai clienti Soccorso.
(per la verità mal pubblicizzato, visto che lo
stesso sito dell’ACS a novembre riporta Fa senza dubbio
ancora la vecchia promozione) la nostra piacere sapere di
Azienda Comunale dei Servizi ha comunicato ai cittadini che le avere sul nostro
Farmacie Comunali avrebbero da quella data praticato lo sconto territorio un
del 10% su appena 20 farmaci indicati nell’avviso stesso, mettendo Ospedale che per
fine alla politica di sconti del 20% che la precedente tante specialità
Amministrazione, a partire dal 4 luglio 2005, aveva praticato su r a p p re s e n t a u n
tutti i “farmaci senza obbligo di prescrizione medica e per centro di eccellenza
automedicazione”, ovvero sui farmaci identificati con il simbolo in Italia che molti ci invidiano. Per questo è ancora più difficile
“farmaco senza obbligo di ricetta”. accettare il fatto che, a fronte di tali risultati, il Gruppo San
Nell’ottica di una progressiva liberalizzazione del prezzo dei Donato, proprietario dell’Ospedale, non sia in grado di assicurare
farmaci da banco il Decreto Storace aveva consentito alle servizi ambulatoriali adeguati dal punto di vista dell’organizzazione
Farmacie di praticare uno sconto del 20% rispetto al prezzo e dell’accoglienza ai cittadini sandonatesi pigiati in angusti corridoi
massimo fissato dall’industria farmaceutica, mentre il Decreto e in striminzite sale di attesa. E che dire degli spazi dedicati al
Bersani aveva addirittura aperto all’applicazione di uno sconto Pronto Soccorso? Da un articolo di stampa (il Cittadino 28/10/08)
illimitato. La Finanziaria 2007 ha tolto alle case farmaceutiche la apprendiamo che i vertici dell’Ospedale in via informale hanno
competenza di fissare il prezzo al pubblico assegnando questa parlato di uno spostamento del Pronto Soccorso nei nuovi edifici
prerogativa ai distributori, che applicano politiche aggressive sul entro Natale, comunque, non oltre la fine di gennaio mentre
fronte dei prezzi, riducendoli, per accaparrarsi una quota sempre nessun accenno viene fatto ai servizi del Poliambulatorio.
maggiore di clienti/consumatori. Di fronte al silenzio dell’Ospedale riteniamo necessario
In questa corsa a soddisfare e fidelizzare il cliente consumatore la l’intervento del Consiglio Comunale e del Sindaco per chiedere
nostra Amministrazione che fa? Toglie lo sconto! Evidentemente il all’Ospedale notizie “ufficiali” sullo stato dei lavori e sui tempi
Sindaco Dompè pensa che ai cittadini di San Donato non interessi tecnici, per accelerare il trasferimento nei nuovi edifici e per
risparmiare. ottenere soluzioni per l’immediato più dignitose e rispettose dei
cittadini costretti a utilizzare questi servizi.
Progetto ampliamento Ospedale: a che punto siamo? Tale intervento sarebbe oltremodo importante per chiarire con
Non si hanno notizie certe di come sta procedendo il progetto di l’Ospedale il nodo della viabilità, dei collegamenti al nuovo
ampliamento dell’attuale I.R.C.C.S. Policlinico San Donato che ingresso e se l’attuale ingresso dalla Via Morandi verrà o meno
prevede il raddoppio della struttura edilizia esistente con conservato.
conseguente spostamento tra gli altri, dei servizi dell’attuale Silvana Fabrizio
mezzi pubblici e di conseguenza continuerà a sostenere a pieno i
La mobilità a San Donato e seguenti interventi:
nel sud-est Milanese • il prolungamento metropolitano MM3 da San
Donato a Paullo, in vista della realizzazione della TEM
(tangenziale est esterna) e dell’Expo 2015;
In seguito agli stop della Corte dei Conti ai progetti inerenti la • più fondi per migliorare la frequenza, la qualità e l’efficienza
riqualificazione delle linee del Metrò milanese già approvati dal del trasporto pubblico per rispondere adeguatamente alla
Cipe, il ministro dei trasporti Matteoli aveva promesso interventi crescente domanda di trasporto pendolare locale;
per rimettere in pista il prolungamento della MM3 da San Donato • modelli innovativi di trasporto pubblico flessibile come il
a Paullo. Al momento pare però che il ministro non si muova e servizio di bus a chiamata;
faccia orecchie da mercante a numerosi appelli che comitati, entità • biglietto a tariffa unica per i comuni dell’hinterland
e varie istituzioni (tra cui il Presidente della Provincia Penati) gli milanese;
inviano per invitarlo a riprendere in mano la situazione e trovare i • agevolazioni fiscali per chi si abbona ai mezzi pubblici;
soldi per questo importante progetto. • tariffe agevolate per studenti ed anziani.
Ricordiamo che, con un Accordo di programma, il governo si era a Luigi Landi
suo tempo impegnato a realizzare opere infrastrutturali necessarie
in vista dell’Expo del 2015 e tra queste rientrava anche il
potenziamento della Linea 3. A questi impegni sembra non si farà
fronte perché troppo costosi e perché mancano i fondi (che però
sono stati trovati i soldi per aiutare gli imprenditori della nuova
Alitalia).
I numerosi cittadini di San Donato, Mediglia, Pantigliate , Peschiera
Borromeo e Settala che vorrebbero lasciare l’auto a casa e
viaggiare coi mezzi pubblici non potranno quindi farlo perché il
governo Berlusconi vuole tagliare i finanziamenti al trasporto
pubblico.
Il Partito Democratico di San Donato (insieme a quelli di tutte le
città presenti sull’asse Paullese) è convinto che il futuro viaggia sui
!
4. Inoltre, abbiamo chiesto di conoscere le modalità di archiviazione
Lettere e commenti e la possibilità di consultazione delle riprese delle videocamere
installate sul territorio comunale e che il Comune si attivi per una
Il 29 settembre scorso presso l’Auditorium Marchetti di Via Parri si è verifica dei ripetitori di frequenze telefoniche, ubicati a
svolto un Consiglio Comunale Aperto, sui problemi del Quartiere, al ridosso della Via Di Vittorio ma sul territorio di San Giuliano: è
quale il Sindaco Dompè e la sua maggioranza si sono presentati senza evidente uno stato di preoccupazione per la cospicua presenza di
alcuna proposta concreta per migliorare la qualità della vita in Via Di onde elettromagnetiche, nonché per realizzare protezioni
Vittorio in particolare sui temi della sicurezza, della viabilità e della fonoassorbenti lungo il tratto di linea ferroviaria e tangenziale.
difesa del verde pubblico.
Il Partito Democratico in quella sede, ma anche con questa lettera che Altra questione che ci allarma riguarda la volontà
volentieri pubblichiamo, ha sottolineato e sottolinea che non intende far dell’Amministrazione Comunale di voler realizzare, d’accordo con
mancare il proprio sostegno agli abitanti della Via e si rende disponibile il proprietario dell’area, alloggi di edilizia economica sul terreno ex
a portare avanti insieme ai cittadini le iniziative che riterranno più canale navigabile conosciuto come “Campagnetta”.
opportune per far sentire la loro voce. Nel nostro quartiere abitano attualmente circa 8.000 persone.
Sappiamo che esso può offrire la possibilità di acquistare
Spett.le Redazione, un’abitazione a prezzi più vantaggiosi rispetto ad altre zone della
sono un cittadino di San Donato, residente dal 1991 in Via Di città ma siamo consapevoli anche del fatto che la Via di Vittorio
Vittorio e Amministratore di diversi stabili. Ero presente al C.C. esprime un rapporto di verde pubblico per abitante
Aperto del 29 settembre presso l’Auditorium Marchetti perché misero per non dire inesistente, soprattutto se paragonato
interessato a conoscere quali fossero i piani di sviluppo e i ad altre zone della città. In questa situazione, ci viene paventata la
progetti che il Sindaco Dompè intendesse sostenere per il nostro necessità di barattare il verde con migliaia di metri cubi
quartiere. Quell’incontro si è svolto senza che nessuna proposta edificabili che peggioreranno ulteriormente tutti i parametri di
venisse avanzata dall’Amministrazione, che ha rimandato tutto ad vivibilità.
un generico “ascoltiamo le vostre proposte poi valuteremo…”. La precedente Amministrazione Taverniti aveva coinvolto il
Il timore che tutto cada nel dimenticatoio e che, anzi, Politecnico di Milano in uno studio di riprogettazione e di
l’Amministrazione possa procedere a scelte non condivise da noi riqualificazione dei Quartieri di San Donato compreso il nostro.
abitanti mi ha convinto della necessità di dare voce alle richieste Tante sono state le proposte avanzate e discusse negli incontri dei
che io stesso e molti altri come me hanno rivolto in cittadini con gli esperti del Politecnico, di cui alcune accolte dai
quell’incontro al Sindaco Dompè, soffermandomi brevemente su cittadini e altre no (come rendere edificabile una parte della
quelle maggiormente avvertite da noi abitanti sul problema della Campagnetta, una proposta del Politecnico che l’Amministrazione
viabilità, della sicurezza e del verde pubblico. Taverniti aveva da subito bocciato proprio per non aggravare
ulteriormente la densità abitativa della Via a discapito del verde
Preso atto che i progettisti hanno realizzato in Via Di Vittorio un pubblico). Le posizioni e le proposte dell’opposizione, a partire
percorso non diritto, più stretto e con sali-scendi per impedire dalle progettazioni del Politecnico condivise dagli abitanti, sono
una velocità sostenuta e il parcheggio selvaggio, ho chiesto di state ribadite nel Consiglio Comunale Aperto. Aspettiamo,
conoscere modalità e tempi definiti dall’Amministrazione ora, di conoscere le proposte di questa
comunale per: Amministrazione per risolvere i problemi del Quartiere.
! risolvere le doppie file, in particolare ad inizio e fine via Chiudo, esprimendo rammarico per il fatto che nel Consiglio
in corrispondenza di esercizi commerciali; Comunale del 20 ottobre esponenti della maggioranza di governo
! rimuovere i veicoli parcheggiati sulla sede stradale, sui della città hanno fatto notare che comunque tutte le proposte
marciapiedi oppure sugli ingressi che espongono il cartello di avanzate dai cittadini di Di Vittorio erano state presentate portate
divieto di sosta; avanti “solo” da circa 200 abitanti presenti nell’Assemblea Aperta
su 8.000 residenti nella Via.
! creare tre corsie per lo sbocco da Via Parri sulla
Via Emilia, come già realizzato sulla Via De Gasperi Forse è il caso che noi abitanti del quartiere facciamo sentire tutti
all’incrocio con Unica Bolgiano/Martiri di Cefalonia: due insieme la nostra la voce. Per non rischiare di sgolarci inutilmente
corsie per accedere a sinistra in direzione di Milano, uno a propongo a chi abita come me in Via Di Vittorio di sollecitare delle
destra già esistente; risposte dall’Amministrazione promuovendo una petizione
che contenga le nostre richieste.
! migliorare il decoro e la manutenzione dei
sottopassi. ! ! ! ! ! Renato Manelli
Sostieni il PD
E’ iniziata la campagna di tesseramento nazionale
al Partito Democratico. Le tessere sono a Good
disposizione di chi la desidera nella nostra sede.
Il contributo servirà a ricavare qualche sostegno Luck,
economico da destinare alle attività del nuovo
Partito, ma soprattutto sarà un mezzo per farci
sentire parte di una vera e propria comunità,
Barack!
quella dei Democratici Sandonatesi!
I nostri contatti La redazione
Direttore responsabile: Andrea Pasqualini
Indirizzo: Via Libertà 60, SDM Responsabile editoriale: Gianfranco Ginelli
Mail: partitodemocratico.sdm@gmail.com Rita Ubertini! Luigi Landi
Pierfranco Ravotto Gianni Garibaldo!
Sito : www.sdm.pdmilano.net Silvia Ciancarella Andrea Battocchio
! Gianluigi Possanzini Gabriele Martinelli