1. L
"
“Lo stato dell'arte e le prospettive nella gestione
dei DCA a un anno dalla conferenza nazionale di
consenso"
Roma 30 ottobre 2013
2. Associazione Perle Onlus
Contro i Disturbi del Comportamento Alimentare
Presidente Sig. Mariella Falsini
Info. 3939939444
Come contattarci:
ASS.”PERLE ONLUS”
Viale Michelangelo n°17 Grosseto CAP 58100
C.F. 92051600531
www.perleonlus.it
E-mail :perleonlus@virgilio.it
“Chi cerca perle deve tuffarsi in profondità “
L’AssociazionePerle Onlus intende fornire aiuto alle persone affette dai Disturbi del
Comportamento Alimentare e alle loro famiglie. Una equipe di lavoro interdisciplinare
fornisce interventi mirati individuali e di gruppo , offrendo accoglienza, consulenza e
sostegno.
Organizza eventi finalizzati alla conoscenza e alla sensibilizzazione nei confronti
di queste patologie. Opera nelle scuole per la prevenzione primaria
3. Il volontariato è un importante interprete di disagio sociale e
sofferenza, di bisogni e di aspettative. È riuscito molto spesso a
leggere e rendere esplicite condizioni che altrimenti sarebbero
rimaste nascoste o trascurate; è capace di partire realmente da
bisogni ed esigenze, per andare in direzione di interventi mirati
espressamente a cercare di ridurre situazioni di disagio.
4.
5. Il ruolo di Perle
La convenzione stipulata
con l’azienda sanitaria
USL9 nell’agosto 2011, ha
sancito la sinergia e la
collaborazione tra la
nostra associazione e
l’Azienda stessa.
Tale accordo ci permette di
affrontare con univocità il grave
problema dei DCA . La
realizzazione del centro
semiresidenziale aperto presso
l’ospedale e inaugurato il
17/02/2012 è stato il primo
grande passo ed è avvenuto
grazie alla volontà delle due
parti .
6. Quesito 2 area 3 - Motivazioni scientifiche delle
raccomandazioni
•
Gli studi evidenziano come a secondo dei bisogni dei pazienti e della fase
del disturbo, possono essere necessari livelli assistenziali differenti
•
Evidenziano inoltre come la fase di passaggio tra i diversi livelli assistenziali
rappresenti un momento di rischio elevato per il paziente, e che pertanto sia
una delle fasi che richiedono maggiore attenzione
•
La necessità di un coordinamento stabile dei diversi interventi e delle
diverse strutture è sottolineata in letteratura come elemento essenziale in
tutte le fasi del percorso
•
La trasferibilità nell’organizzazione dei servizi italiana deve tenere conto
dell’organizzazione complessiva del SSN
Istituto Superiore di Sanità Roma, 2425 ottobre 2012
Conferenza nazionale di consenso sui disturbi del comportamento alimentare
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7.
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9. CURARE IL DISAGIO O
CREARE IL DISAGIO DELLA
CURA????
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ACCESSIBILITA' DELLE CURE:
Articolo 32 costituzione italiana recita:”La Repubblica tutela la
salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della
collettività”...
Autorizzazione per le cure interregionali da abrogare.
Verifica degli effettivi criteri di appropriatezza dei luoghi di cura
per DCA ( mappatura )
11. QUELLO CHE NOI FACCIAMO E' SOLO
UNA GOCCIA NELL'OCEANO MA SE NON
LO FACESSIMO , L'OCEANO AVREBBE
UNA GOCCIA IN MENO...
MADRE TERESA DI CALCUTTA
GRAZIE