2. Ottobre 2008 : nascita della blockchain e dei Bitcoin
(proposta tecnica di 9 pagine ,
a cui segue dopo pochi mesi l’implementazione di un prototipo)
3. Evoluzione dei bitcoin
• Nel 2012 un bitcoin = 13 dollari
• Nel 2016 un bitcoin = 850 dollari.
• Dicembre 2017 un bitcoin = 14.600 dollari.
• Fine Dicembre dopo aver sfiorato i 20.000 dollari
arriva un parziale crollo a di 12.000 dollari
(è stato il più grave crollo della valuta in tre anni,
arrivato dopo il più grande picco di sempre)
• Ora siamo sui 6.000 dollari circa
6. Il modello tradizionale
dati
Utenti
GESTORE /
INTERMEDIATORE
servizi
BANCHE,
ASSICURAZIONI,
ISTITUTI PRIVATI,
MULTINAZIONALI,
ISTITUZIONI,
ENTI LOCALI,
…
Il modello blockchain
Utente
Utente
Utente
Utente
Utente
Utente
Utente
7.
8. Blockchain: le caratteristiche fondamentali
Propone di adottare un archivio distribuito (a tutti i
partecipanti) invece che centralizzato
non è richiesto un intermediario di fiducia,
tutti hanno tutte le informazioni
Tutte le informazioni sono crittografate e memorizzate in
blocchi non modificabili (grazie alla «marca temporale»)
e memorizzati (da tutti) in una catena sequenziale
sicurezza da modifiche fraudolente
Tutti i partecipanti devono approvare l’aggiunta di un
nuovo blocco nella catena (verificando la correttezza e
validità del blocco), solo dopo l’approvazione della
maggioranza dei partecipanti il blocco viene aggiunto
sicurezza della correttezza/validità dei
dati introdotti
10. Perché la Blockchain è una tecnologia
adatta alla Pubblica Amministrazione ?
• Memorizzazione sicura delle informazioni
• Affidabilità delle transazioni
• Garanzia di tutela dei dati personali
• Condivisione degli stessi dati tra gli enti
• Assenza di burocrazia/di singoli centri di
controllo
11. - Generare di un nuovo blocco di bitcoin
richiede la stessa energia del consumo di
un appartamento in un mese (146kWh /
215kWh elettrici)
- Qualcuno ha calcolato che se proseguisse
di questo passo l’aumento della
produzione di bitcoin supererebbe il
consumo globale di energia elettrica
dell’Italia dl 2015
L’impatto ambientale dei bitcoins
15. Il voto usando la tecnologia blockchain
per memorizzare ogni voto
Gestore
Gestore
Gestore
Gestore
Gestore
Gestore
Gestore
Voto via Internet
(da casa propria e con
un tempo anche
maggiore di un giorno)
Voto da un «seggio
elettorale elettronico»
17. Il voto elettorale tramite blockchain (quindi voto
elettronico) è la soluzione alle principali obiezioni
tecniche al voto elettronico in quanto
garantisce la registrazione del voto in modo
assoluto,
impedendo qualsiasi modifica o alterazione
fatta a posteriori
e permettendo ai molteplici Gestori di calcolare
i risultati (che non possono non combaciare…)
18. Altre applicazioni della tecnologia
blockchain nella PA
ovunque ci sia bisogno di condivisione di
dati tra enti e sicurezza da alterazioni
• PRA – Pubblico Registro Automobilistico
• Catasto
• Registro Contratti (Agenzia Entrate)
• Registri degli Albi professionali (unificati, finalmente)
• Registro contratti pubblici di appalto di lavori, servizi e
forniture
• Registro patrimoni immobiliari degli enti pubblici
(collegato al catasto)
Editor's Notes
pubblicazione di un «White Paper» (una proposta di specifica tecnica) di sole 9 pagine che descrive lo sviluppo di una »moneta digitale» indipendente da ogni ente o istituzione centrale, chiamata Bitcoin
ESISTONO VARI MODELLI PER LA MEMORIZZAZIONE DEI DATI SULLE RETI
- NEL MODELLO TRADIZIONALE I DATI SONO GESTITI DA UN GESTORE E INACCESSIBILI DA ALTRIAL MASSIMO ESISTE UN ENTE INTERMEDIARIO PER L’ACCESSO AI DATI
NESSUNO PUO CONTROLLARE LE AZIONI DEL GESTORE SUI DATI … CI SI DEVE FIDARE
- NEL MODELLO BLOCKCHAIN NON ESISTE TUTTI GLI UTENTI CHE LO DESIDERANO E CHE HANNO SUFFICENTEMENTE POTENZA DI CALCOLO POSSONO DIVENTARE GESTORI
-I DATI SONO MEMORIZZATI IN FORMA DI CATENE
-OGNI MODIFICA VIENE TRASMESSA A TUTTI I GESTORI
-VIENE AGGIUNTA ALLA CATENA SOLO QUANDO LA MAGGIORANZA DEI GESTORI APPROVANO
-OGNI MODIFICA E’ PERMANENTE, NON SARA’ POSSIBILE CANCELLARLA