2. Blockchain: Perché la conosco
• Affascinato dal mondo Bitcoin
• Membro del Blockchain Education Network
• Tesi Laurea Magistrale
3. • Cryptocurrency and Blockchain: An experimental
analysis of the Miners’ Ecosystem
• Studio della tecnologia blockchain e dei suoi aspetti principali. In particolare,
soffermandosi sulla blockchain di Bitcoin.
• Progettazione e implementazione di un simulatore blockchain che rimarcasse quanto
studiato nella prima parte di tesi
• Utilizzo del simulatore per effettuare esperimenti al fine di analizzare empiricamente
alcuni comportamenti relativi all’ecosistema dei miner.
La mia tesi
4. Da dove nasce
• Nel 2008, Satoshi Nakamoto inventa Bitcoin, un sistema elettronico di
pagamento completamente decentralizzato, introducendo una la
tecnologia chiamata Blockchain
6. Quale problema risolve?
• Eliminazione di terze parti – eseguo una transazione o certifico
qualcosa senza che ci sia una terza parte o certificatore centrale che
faccia da garante
• Ente centrale o terza parte è padrone dei dati e può modificarli ad
insaputa degli utenti.
• Es. Catasto: ente terzo che certifica che una casa sia effettivamente
mia. Non in tutti gli stati è considerato affidabile, dislocato in vari
territori e facilmente corruttibile
7. Blockchain
• E’ un registro di dati registrati su un ledger (libro mastro), in Bitcoin è
un insieme di account e importi
• Il ledger è composto da un insieme di blocchi concatenati l’uno con
l’altro dove ogni blocco contiene un insieme di dati firmati
digitalmante (es. Bitcoin: transazioni).
8. Firma Digitale I
• L’utilizzo della crittografia rende sicuro e immutabile la creazione dei
dati immessi.
9. Firma Digitale II
• Utente identificato dalla coppia chiave pubblica - privata
• Utente crea il dato (transazione) e lo firma digitalmente
• Dato entra a far parte del blocco solo se è verificato
13. Trustless
• No central authority - eliminazione dell’ente centrale di certificazione
• Non è necessaria alcuna fiducia - l’intero sistema garantisce
• Immutabilità - dati non possono essere modificati
• Distributed - Sistema distribuito peer-to-peer
• Permissionless - tutti i nodi sono uguali
14. Chi garantisce la sicurezza ?
• Tramite un consenso distribuito
• Processo svolto da tutti i miner della rete i quali eseguono un “lavoro”
• Consumo di energia
• Solo uno viene remunerato con i coin
15. Smart contract - I
• Ethereum – Blockchain 2.0 (2015)
• Protocolli in cui, al ricorrere di una determinata condizione verificata
attraverso un software, il sistema esegue in via automatica una
determinata prestazione
16. Smart contract - II
• Soggetto terzo ed esterno alla blockchain fornisce dati (es. il bene è
stato pagato)
• Moneta si trasferisce in automatico da un conto ad un altro
• DAPP – Decentralized applications
18. Hyperledger
• Linux Foundation con membri IBM, NTT Data, Cisco, ecc
• Blockchain permissioned
• Caratteristica innovativa dei canali - transazioni visibili solo da un
sottoinsieme di nodi
• Segregazione dei dati relativi alla transazione
19. Casi d’uso concreti
• Bitcoin - Cryptocurrencies
• OpenTimestamping – Marca temporale
• Ethereum – Dapps e Smart Contract
• Hyperledger – TradeLens, Ecosistema dello shipping
• Hyperledger - Filiera alimentare per garantire trasparenza e
tracciabilità dei prodotti alimentari
20. Aspetti legali: dove siamo oggi
• Il legislatore italiano ha disciplinato in via positiva il complesso tema
delle tecnologie basate su registri distribuiti (DLT), della blockchain e
dei smart contract
• E’ dell’11 febbraio scorso la legge n.12 di conversione del decreto
legge 14 dicembre 2018, n. 135, recante disposizioni urgenti in
materia di sostegno e semplificazioni per imprese e pubblica
amministrazione, al cui interno è collocato una disposizione in
materia di Registri distribuiti
21. DL semplificazioni : cosa significa
• Approvazione DL semplificazioni e conversione in legge – introduce
tecnologia blockchain nell’ordinamento italiano
1. Introduce nell’ordinamento la definizione di “tecnologie basate su registri
distribuiti” (dlt)
2. definisce cosa siano gli smart contract equiparandoli ai contratti in forma
scritta
3. equipara alla marca temporale il timestamp sulle DLT
4. AgID ha il compito di individuare gli standard tecnici che le tecnologie
blockchain devono possedere necessari a produrre gli effetti giuridici di
validazione temporale
22. Casi d’uso possibili nella PA
• Notarizzazione nei registri pubblici – es. registro catastale o
automobilistico
• Trasparenza nei procedimenti amministrativi
• Conservazione documentale – es. registro di protocollo
23. Prime iniziative nella PA
• Comune di Napoli
• Creazione di una propria valuta virtuale
• database di conservazione dei metadati legati ai registri dell’anagrafe
• tracciabilità e la marcatura temporale delle offerte nell’ambito dei contratti
pubblici registri dell’assegnazione delle case popolari.
• Comune di Roma
• Valutazione nel far pagare alcuni servizi turistici tramite valuta virtuale
• Tavolo MISE – gruppo di lavoro su ‘Blockchain al servizio della
Pubblica Amministrazione’