Isea onlus fondi strutturali e di investimento europei
SDG_NEWSLETTER_maggio_2022.pdf
1. EFRAG RILASCIA UNA PRIMA VERSIONE DEGLI “EUROPEAN SUSTAINABILITY
REPORTING STANDARDS”
L'European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG) ha annunciato il
rilascio della sua prima bozza di standard europei di rendicontazione della
sostenibilità, che stabilisce le regole e i requisiti proposti per le aziende per
riferire sugli impatti, le opportunità e i rischi legati alla sostenibilità ai sensi della
prossima direttiva dell'UE in materia di rendicontazione sostenibile aziendale
(CSRD).
MAGGIO 2022
2. Le proposte dell'EFRAG sono state pubblicate come una serie di bozze di
esposizione (DE) che coprono un'ampia serie di argomenti ambientali, sociali
e di governance che vanno dai cambiamenti climatici ai lavoratori nella catena
del valore e alla governance della condotta aziendale. Le aziende coperte dalle
regole sarebbero tenute a fornire rapporti di sostenibilità sulle loro strategie e
modelli di business, governance e organizzazione, valutazioni di materialità
degli impatti, opportunità e rischi della sostenibilità, nonché politiche, obiettivi,
piani d'azione e prestazioni.
Per accedere alla documentazione:
https://www.efrag.org/lab3
SLITTAMENTO NELL’ADOZIONE DELLA DIRETTIVA CSRD
Il Consiglio Europeo ed il Parlamento Europeo chiedono uno slittamento sui tempi
dell’applicazione della Direttiva.
Per il Consiglio Europeo:
Per le imprese soggette alla DNF si chiede che sia applicata a partire dal reporting del 2024
pubblicato nel 2025
3. Per le grandi imprese non soggette alla DNF che sia applicata a partire dal reporting del
2025 pubblicato nel 2026.
Per le altre che sia applicata a partire dal reporting del 2026 pubblicato nel 2027.
Per il Parlamento Europeo:
Per tutte le imprese soggette alla DNF si chiede che sia applicata a partire dal reporting del
2024 pubblicato nel 2025
Per le PMI che sia applicata a partire dal reporting del 2026 pubblicato nel 2027.
In ogni caso le attività procedurali previste tra Parlamento, Consiglio e Commissione è
previsto che termino entro il secondo trimestre del 2022.
Per maggiori informazioni:
https://www.europarl.europa.eu/legislative-train/theme-a-european-green-deal/file-review-
of-the-non-financial-reporting-directive
EVENTO DI PRESENTAZIONE DEL LIBRO 25 MAGGIO ORE 18.00
4. BERGAMO, BOLOGNA, FIRENZE, MILANO, PADOVA, PARMA, PRATO, ROMA E
TORINO SONO TRA LE 100 CITTÀ EUROPEE CHE PARTECIPERANNO ALLA
MISSIONE UE PER 100 CITTÀ INTELLIGENTI E A IMPATTO CLIMATICO ZERO ENTRO
IL 2030
Le città in prima linea contro il cambiamento climatico
Le città svolgono un ruolo fondamentale nel raggiungimento della neutralità climatica entro
il 2050, l'obiettivo del Green Deal europeo. Occupano solo il 4% della superficie terrestre
dell'UE, ma ospitano il 75% dei cittadini dell'UE. Inoltre, le città consumano oltre il 65%
dell'energia mondiale e rappresentano oltre il 70% delle emissioni globali di CO2.
Poiché la mitigazione del clima dipende fortemente dall'azione urbana, l'Europa sostiene le
città nell'accelerare la loro trasformazione verde e digitale.
Le città sono quindi in prima linea nella lotta contro la crisi climatica e la missione EU
per le "Città intelligenti e climaticamente neutre" può dare un contributo significativo al
Green Deal.
Per raggiungere l'obiettivo della neutralità climatica entro il 2050, la Commissione Europea
ha individuato 100 città "pilota" che anticiperanno il termine al 2030 agendo come centri
di sperimentazione e innovazione per consentire a tutte le città europee di seguire l'esempio
entro il 2050.
5.
6.
7. A partire da questo numero siamo lieti di annunciare una partnership con compliance design
I nostri contenuti saranno condivisi con tutti i professionisti della compliance aziendale.
Un caro saluto a tutti e buon lavoro.
Il link è:
https://compliancedesign.it/
Se non vuoi più ricevere le newsletter scrivi a silviosdg@gmail.com