Raul gabriel topos tomie a cura di paolo bolpagni , interno opt
Raul gabriel topos tomie ,a cura di paolo bolpagni giornale umbria 10 06 2012
1. Domenica 10 giugno 2012 il Giornale dell’Umbria
36 cultura&SPETTACOLI
Alla ricerca
della città ideale
La mostra “Topos-Tomie”, a Palazzo Conestabile
della Staffa di Perugia, ha messo in rapporto
l’identità urbana con quella del corpo umano
di UMBERTO MAIORCA venire. In occasione di Festarch
una mostra si è riproposta di av-
Perugia viare un dibattito e sviluppare un
terzo sguardo sulla città, quello
A
rtisti e architetti sono an- dell’anatomia, del raffronto con
cora alla ricerca della cit- il corpo umano.
tà ideale. Questo l’obiettivo dichiarato di
Studiano la città che vive, sve- “Topos-Tomie - il corpo della
gliandosi la mattina, attraversata città”, l’iniziativa (patroci-
dal flusso delle auto e dei pedoni, nata dall’Ordine degli
che cresce nei palazzi nuovi, nel Architetti e dall’Or-
restauro dell’antico e nello svi- dine degli Inge-
luppo del verde. gneri di Perugia)
I primi con l’occhio che scruta che si è tenuta
tra i riflessi della realtà una città presso la sede
immaginaria; i secondi con lo della Fua (Fon-
sguardo tecnico della città del di- dazione umbra
per l’architet- organi del corpo umano, alla nuano pezzi di pietra, scarti di la-
I PROTAGONISTI tura) a Palazzo luce di un comune denomina- vorazione. Blocchi di un altro
Conestabile del- tore che è quello delle arte vi- materiale vivo come la pietra, che
la Staffa, in Piaz- sive: il segno». danno forza alla città immaginata
FESTARCH LA MOSTRA
za Danti a Perugia, «La somiglianza tra corpo e e lasciano trasparire l’idea che,
Quei progetti con l’artista Raul
Gabriel, il critico d’ar-
te Paolo Bolpagni, il pro-
tessuto urbano non è semplice-
mente “concettuale”, o metafora
simbolica - afferma Raul Gabriel
spesso, ciò che viene scartato è la
parte migliore, quella che serve a
dare corpo all’immagine.
che cambiano fessor Rosario Francesco Dona-
to, Ordinario di Anatomia umana
presso l’Università degli Studi di
L’ar tista
Raul Gabriel
- Nel momento in cui città e cor-
po si traducono in “scrittura” (ge-
stuale e segnica), automatica-
«Coniugare la pittura di Raul
Gabriel con il tessuto urbano e
l’immagine topografica. Una
la storia Perugia, l’architetto Anna Tini
Brunozzi per la Fondazione.
Si è trattato di un incontro inter-
ricrea
l’organismo
vivente
mente generano un codice, una
forma di crittografia che si pro-
pone alla decodifica».
modalità di avvicinamento
dell’immagine pittorica e di un
linguaggio relativo al corpo con
PERUGIA - Intensa e dal respiro disciplinare aperto sul tema “il della città L’anatomia del corpo umano e il territorio urbanizzato. L’even-
fortemente internazionale anche la corpo e la città”, dove gli ospiti e nel tondo l’anatomia della città, l’urbani- to, in concomitanza con le altre
terza giornata di Festarch, che ieri si hanno messo a confronto le loro lo stand stica. I segni dell’uomo nel trac- occasioni di incontro per Festar-
è aperta con uno sguardo sulla Rus- idee secondo le proprie compe- di Festarch ciare la città sono riportati sulle ch organizzate dalla Fua vuole
sia per chiudersi con uno sul Cile, tenze. assi di legno dei bancali per tra- inaugurare un’attività che la Fon-
entrambi colti nella splendida corni- “Topos-Tomie” è di fatto un sportare il marmo. dazione si prefiggere di svolgere,
ce di una Perugia frizzante, che da progetto espositivo basato sulla Segni e tagli incisi costantemente nel tempo, al fine
tre giorni accoglie i numerosi visita- lettura comune di due identità, Raul Gabriel su un materiale vivo di avvicinare mondi limitrofi (ar-
tori e ospiti offrendo a tutti la sua at- quella della città e quella del cor- «La somiglianza che ricrea l’organi- chitettura, arte, mondo scientifi-
mosfera unica, esaltata dalla ric- po umano. Una prospettiva che tra organismo vivente smo vivente della co) per “riconoscersi” sul piano
chezza di punti di interesse e allesti- apre ad interpretazioni sulla di- città. culturale e condividere esperien-
menti e dai numerosi eventi che la mensione fisiologica, quasi or- e tessuto urbano Un insieme di rette ze e, perché no, generare conflit-
pervadono.
È stato Boris Bernaskoni ad aprire i
monale, della città e al tempo
stesso sulla dimensione architet-
non è semplicemente che si incrociano e
che richiamano la
tualità feconde da cui può emer-
gere una visione del futuro».
lavori al Teatro Morlacchi, mostran- tonica del corpo. “concettuale”» “centuriazione” ro- Questo è quanto si legge nella
do alcuni recenti progetti che stanno «È l’apertura verso una riunifi- mana. nota della Fondazione, che ag-
cambiando il volto di Mosca. cazione, o quanto meno una com- Segni che si innal- giunge: «È una proposta sugge-
A chiudere la giornata, l’atteso ap- parazione dei saperi - spiegano zano tridimensionalmente, ma stiva quella dell’artista Raul Ga-
puntamento con Alejandro Arave- Raul Gabriel e Paolo Bolpagni - lasciano spazio all’idea di una briel, che propone, attraverso il
na, fondatore e direttore esecutivo di Quindi si traccia un parallelo tra città diversa. suo lavoro, la visione della com-
Elemental, un’organizzazione con anatomia e topografia, tra disse- Sul questo plastico, che non è plessità del corpo affiancata alla
interessi sociali che lavora su pro- zioni e assonometrie, tra edifici e un plastico da architetti, si insi- complessità della città».
getti di infrastrutture, trasporti, spa-
zi pubblici e housing. A Perugia, du-
rante la Lectio serale, Aravena ha il-
lustrato in anteprima il progetto “La
Calamita e la Bomba”, ovvero il ruo-
lo della città quale calamita di cono-
scenza, ricchezza e capitale umano.
«L’Architettura può migliorare la vita»
Molto seguito l’incontro con Hu Li, PERUGIA - Grande fermento per le questa nuova edizione: “Città nelle ni come queste - aggiunge Vinti -
fondatore dello studio Open Archi- strade di Perugia dove si sta svol- città”. Un tema caldissimo che ha che hanno il merito oltretutto di de-
tecture di Pechino, che a Perugia è gendo Festarch, il festival di archi- sollecitato tesi varie, pareri, giudizi lineare gli obiettivi del fare. Noi, per
riuscito a sintetizzare, in una presen- tettura organizzato dal mensile Abi- ed analisi nuove. esempio, in Umbria abbia-
tazione incalzante quanto efficace, tare. Questa quarta edizione della È ancora presto per fare mo lanciato la proposta
le principali criticità e urgenze dello manifestazione ha attirato ancora bilanci ma di certo si di un progetto speri-
sviluppo urbano sul territorio cine-
se, caratterizzato negli ultimi decen-
Paolo Vinti, una volta nel cuore dell’Umbria e
dell’Italia, un folto gruppo di archi-
può già dire che anche
questo Festarch
mentale che sotto-
porremo al Consi-
ni da densità e ritmi impressionanti. presidente tetti, designer e studiosi chiamati ad 2012 funziona. glio Nazionale.
Ieri è stata la giornata di Patricia Ur- interrogarsi e a dare risposte sul fu- «Piace soprattutto Siamo convinti che
quiola, Michele De Lucchi, Paolo Ordine turo delle nostre città. il fatto - afferma Perugia, non solo
Ulian e Italo Rota. E anche del foto- architetti Una quattro giorni ricca di confe- Paolo Vinti (nella possa rappresenta-
grafo Iwan Baan, che con Lars Mül- renze, dibattiti, presentazioni di libri foto) - presidente re un contenitore
ler ha parlato della rappresentazione e lectio magistralis, raccontati con dell’ordine degli Ar- straordinario per
della città. video, immagini e interviste sul sito chitetti di Perugia - che eventi di questa portata,
Molto atteso oggi l’intervento dedicato. Come quella al coreano si cominci a parlare di Ar- ma anche possa ritornare
dell’altro cinese Yung Ho Chang Minsuk Cho che ha aperto la ker- chitettura come fatto etico, un ad essere propositiva, un labo-
che questa mattina parlerà della sua messe giovedì, o come quella di Ste- modo per creare spazi che vanno ad ratorio di idee e di progetti, che ma-
Split House, alle ore 10.45, al Teatro fano Boeri, direttore scientifico del influenzare i modelli di vita e di pen- nifestazioni come Festarch contri-
Pavone. festival, che ha introdotto il tema di siero». «Ben vengano manifestazio- buiscono a diffondere ed ampliare».