Il documento discute la delega di un ausiliario per valutare una controversia civile nel settore sanitario, evidenziando la differenza tra responsabilità medica individuale e responsabilità aziendale. Si sottolinea la necessità di un rispetto nei procedimenti e la frustrazione per la mancanza di competenza tra i professionisti coinvolti. Infine, si critica la gestione della giustizia e della sanità, citando la presenza di inefficienze e l'assegnazione di ruoli a individui poco capaci.

1. SU CTU CHE DELEGA L’AUSILIARIO PER VALUTARE AN E QUANTUM
NELL’ENNESIMA CONTROVERSIA CIVILISTICA IN MATERIA SANITARIA
...il fatto è che siamo in ambito civile ove non rileva la colpa medica singola
ma l'oggettiva responsabilità aziendale: questa nozione elementare per
qualsiasi diligente studente credo sfugga a troppi medici incaricati dal giudice
le cui biografie attestano frequentazioni di corsia e non di corsi; esiste talora
assoluta inidoneità dei due ad assolvere al compito assegnato e lo affermo
non vantando e manco celando quel che risulta da consolidata esperienza...1
Esperita la via delle buone maniere per cui si richiede un poco di rispetto in
accertamenti che non consentono condotte inappropriate offrendoci anche di
contribuire alla redazione della bozza in spirito collaborativo, non credo sia il
caso di non passare alle maniere forti – cioè serie – tentando di far prevalere
quel che è anche interesse del CTP oltre che dei suoi assistiti non lasciati in
balìa di una vaga attesa di una bozza da sottoporre a verifica… senza sconti!
Sfogandosi nei limiti ci si lasci lamentare perché come ognuno sa bene
viviamo in un mondo alla rovescia dove meno sai e capisci più ti vengono
conferiti poteri e consegnati denari2
e là dove giustizia, verità, rispetto, decoro
divengono chimere per vacui quanto vani richiami a valori soltanto declamati.
Per far ben intendere la gravità della confusione che regna in sanità (e
giustizia) invito a riservare un poco di attenzione a due esternazioni sugli
ambiti drammatici della infame gestione di un concorso nazionale a cattedre
cardiologiche e della attuale surreale globalizzata crisi socio-sanitaria “virale”.
www.cybermednews.eu/index.php/it/cybermed-news-publisher/71174-giulio-tarro-cosimo-lore-criminologo-vincenzo-valenzi-medico-chirurgo
www.cybermednews.eu/index.php/it/cybermed-news-publisher/71094-italia-virale-italia-26-marzo-2020-mascherine-e-manette-cosimo-lore-criminologo-giulio-tarro-virologo
Cosimo Loré
SCIENZE FORENSI
1
www.cosimolore.it/pdf/CL_cv.pdf
2
Giovanni Falcone: “…dove comanda la mafia i posti nelle Istituzioni vengono tendenzialmente affidati a dei cretini”.
Il bisogno e la disponibilità di cretini. Qui sta la chiave di tutto prima ancora che nelle complicità intenzionali o nelle
affinità morali. V. www.korazym.org/42623/dove-comanda-la-mafia-i-posti-nelle-istituzioni-vengono-tendenzialmente-affidati-a-dei-cretini-linsegnamento-di-coppola-e-falcone/