SlideShare a Scribd company logo
1 of 3
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 144 del 25 giugno l’ultima “Renzaggine”
“La fretta è cattiva consigliera”, recita un noto adagio che, fin da piccoli, tutti siamo stati esortati a
seguire. Evidentemente, però, i genitori del Matteo nazionale hanno omesso di includere tale
raccomandazione nel loro metodo pedagogico.
Non contento, infatti, dei lapalissiani errori commessi allorché – tronfio e pacioso – ha emanato in
fretta e furia il recente “Decreto Lavoro” 34/2014 (che ha causato notevoli problemi applicativi e
inevitabili modifiche all’atto della sua conversione definitiva in legge), il nostro auto-proclamato
primo ministro ci è ricascato un paio di mesi dopo con il “Decreto Competitività” 91/2014, in
vigore dallo scorso 25 giugno, salvo – anche qui – variazioni che, inevitabilmente, arriveranno in
sede di conversione.
Mi limiterò, in questa sede, solo a prendere in considerazione i danni inenarrabili che causerà
quell’ultimo comma dell’art. 20 (chiaramente aggiunto di straforo con qualche colpo di mano
dell’ultima ora, posto che non esisteva nelle precedenti bozze della norma), il quale testualmente
recita:
“All'articolo 2477 del codice civile il secondo comma è abrogato; nel terzo comma la parola:
‘altresì’ è soppressa e nel sesto comma le parole: ‘secondo e’ sono soppresse.
In pratica, in base a tale previsione, tutte le SRL che hanno un Collegio Sindacale e/o un Revisore
Unico, resi obbligatori esclusivamente dall’entità del loro capitale sociale, ne sono
improvvisamente esentate.
Capisco che, ora, le critiche pioveranno copiose sulla base del fatto che, essendo dottore
commercialista, tendo a difendere il mio “orticello”.
Orbene, sarebbe fin troppo facile rispondere che:
1. La difesa della categoria spetta (e non solo istituzionalmente) al Consiglio Nazionale e alle
varie associazioni sindacali della stessa (Ved: Unione Giovani, UNAGRACO, AIDC etc., etc.),
non certo al singolo iscritto; a proposito: dove vi siete nascosti? Capisco che siete tutti
impegnati nelle trattative delle liste per l’elezione al Consiglio Nazionale, però, se non vi
fate sentire in situazioni come queste, poi, con quale faccia di “bronzo” pretendete di
andare a chiedere il voto agli iscritti?
2. La norma dimostra tutta la sua retorica populistica e propagandistica (oserei dire, una bella
e sonora presa in giro, stile modello TASI di analoga matrice), laddove si vadano a verificare
i costi che effettivamente le imprese andranno a risparmiare, a fronte dell’enorme pericolo
economico pubblico (è bene ricordare che i Revisori sono organo di garanzia esterno, terzo
rispetto alla proprietà) causato dall’assoluta mancanza di un loro controllo, specie in una
situazione gravissima come quell’attuale; se davvero si volesse dare “ossigeno” alle aziende
o alle tanto reclamizzate start up, sarebbe sufficiente detassarne gli utili per un paio d’anni;
così come se davvero si volesse aiutare l’occupazione, basterebbe sgravare degli oneri
contributivi e previdenziali tutti i nuovi assunti per un identico periodo; ma queste
sarebbero disposizioni concrete (non prese per i fondelli); e le cose concrete costano; e se
si vogliono trovare i soldi per coprire tali costi, occorre prima di tutto tagliare, seriamente e
drasticamente, i costi della politica; e questo tipo di “orecchie” sono state tutte
improvvisamente colpite da un’ipoacusia endemica.
3. In ogni caso, non è che si diminuiscono i costi del popolo delle famiglie legate alle imprese,
facendone sopportare il peso, anziché allo Stato (come sarebbe doveroso), al popolo delle
famiglie legate alle centinaia di migliaia di professionisti; neanche il più mentecatto degli
imbroglioni da strada, farebbe un gioco delle tre carte così sfacciato. Posto che chi detiene
tali piccoli incarichi in seno alle SRL non è certo il mega studio di altissimo grido, i
commercialisti non sono così idioti da cascare nel tranello (degno di un beota frenastenico,
quale diuturnamente dimostra essere chi governa) di mettersi in contrapposizione con le
imprese: consulenti e aziende sono sempre stati e sempre saranno sulla stessa barca… pur
se in procinto di affondare.
Ma, come premesso, queste (e ce ne sarebbero di molte altre) sono armi di difesa fin troppo facili
che non mi competono. Ciò che, viceversa, in qualità di tecnico mi compete eccome, è
rappresentare gli errori materiali della normativa. E questo è oggettivo; non si tratta di una
questione politica di pura convenienza.
Mi limito a esporre i due più eclatanti.
I) Il “Decreto Competitività” – dice quel gran “genio” del suo ideatore – serve per
semplificare e favorire la costituzione di nuove SPA, attualmente assai poche rispetto al
resto dell’UE. Ecco, allora, che, per raggiungere questo obiettivo, viene abbassato il
limite minimo del capitale sociale da 120.000 euro a 50.000 euro; senonché, le SPA
hanno l’obbligo di avere, sempre e comunque, l’organo di controllo (Collegio Sindacale
– Revisore); contestualmente, si elimina qualunque limite di capitale sociale per le SRL;
e cosa comporta questo? Beh, non c’è bisogno di essere commercialista per capirlo:
una SPA con 50.000 euro di capitale deve avere l’organo di controllo; una SRL con
anche 5.000.000 di euro di capitale non ha alcun bisogno di avere l’organo di controllo.
Domandina facile, facile: secondo voi, è questo un modo per invogliare a costituire una
SPA (che mi comporta un costo ulteriore – oltre a tutto il resto – anche per il Collegio
Sindacale), al posto di una SRL (che anche essendo costretta – per qualsivoglia altro
motivo – ad avere un capitale sociale ben più elevato, non mi farà spendere dei soldi
per un Collegio Sindacale, né soprattutto mi obbligherà a essere controllato da qualche
professionista esterno)?
II) Seduto a scranna, con la veduta corta d’una spanna (come direbbe il Sommo Poeta),
questo… scusate, ho finito gli aggettivi… si preoccupa, dopo aver scritto che è abrogato
il secondo comma dell’art. 2477, di evitare incongruenze nel dettato letterale della
disposizione, specificando che “nel terzo comma la parola: ‘altresì’ è soppressa e nel
sesto comma le parole: ‘secondo e’ sono soppresse”. Se, però, si fosse affidato a
qualcuno che conosce tutti gli articoli del Codice Civile, e non soltanto quello che vuole
modificare (o, perlomeno, si fosse comprato un codice commentato con gli
indispensabili riferimenti), avrebbe saputo che quel miserevole 2° comma, dell’art.
2477, è richiamato pure da altre disposizioni, quale – a esempio – l’art. 2543, che parla
dell’organo di controllo in seno alle cooperative e che recita, al primo comma:
“La nomina del collegio sindacale è obbligatoria nei casi previsti dal secondo e terzo
comma dell'articolo 2477”. Peccato che, per effetto del decretone Competitività, ora il
secondo comma corrisponda a quello che prima era il terzo, e il terzo a quello che era il
quarto. Ops! E adesso? Qualcuno potrebbe essere portato a pensare che, per analogia,
quanto previsto per le SRL non può che intendersi applicabile, sic et simpliciter, alle
cooperative. Purtroppo, però, le cose non sono così semplici, considerato che un
malaugurato art. 2519 dello stesso bistrattato Codice Civile, al primo comma, afferma:
“Alle società cooperative, per quanto non previsto dal presente titolo, si applicano in
quanto compatibili le disposizioni sulla società per azioni” (non quelle sulle SRL). Ri-ops!
Sembrerebbe potersi affermare che, laddove la fattispecie richiamata è quella relativa
alle SRL, quanto meno in tale ipotesi, ci si debba riferire alla normativa sulle SRL e non a
quella sulle SPA. Già: sembrerebbe… parrebbe… potrebbe… si parla sempre al
condizionale. A mio modesto avviso, però, prendere una decisione che può comportare
danni di migliaia di euro, sulla base del “condizionale”, non è, quanto meno, per nulla
professionale; ma, vieppiù, non è giusto che ciò accada solo per la manifesta incapacità
e immaturità di chi governa un Paese di oltre 50 milioni di abitanti.
A questo punto, potrei ancora parlare – per esempio – dei problemi interpretativi causati dalla
norma in esame con riferimento alle situazioni esistenti, sulle quali si guarda bene dal fornire
qualunque indicazione; ma reputo sia già stato “eroico” chiunque è arrivato a leggere fino a qui.
Ergo, mi fermo e mi limito ad augurare a tutti: buon week-end!

More Related Content

Similar to Pubblicato nella gazzetta ufficiale il decreto 91 2014

Gli inganni del legislatore
Gli inganni del legislatoreGli inganni del legislatore
Gli inganni del legislatorePaolo Soro
 
Renzi prende tempo sulla salva-Berlusconi
Renzi prende tempo sulla salva-Berlusconi Renzi prende tempo sulla salva-Berlusconi
Renzi prende tempo sulla salva-Berlusconi Paolo Soro
 
DDL " disposizioni urgenti per ilrilancio dell'economia" un esempio di come n...
DDL " disposizioni urgenti per ilrilancio dell'economia" un esempio di come n...DDL " disposizioni urgenti per ilrilancio dell'economia" un esempio di come n...
DDL " disposizioni urgenti per ilrilancio dell'economia" un esempio di come n...Roberto Sorci
 
Come si risponde alla fiat che va in serbia
Come si risponde alla fiat che va in serbiaCome si risponde alla fiat che va in serbia
Come si risponde alla fiat che va in serbiagiovanni facco
 
Come si risponde alla fiat che va in serbia
Come si risponde alla fiat che va in serbiaCome si risponde alla fiat che va in serbia
Come si risponde alla fiat che va in serbiagiovanni facco
 
Come si risponde alla fiat che va in serbia
Come si risponde alla fiat che va in serbiaCome si risponde alla fiat che va in serbia
Come si risponde alla fiat che va in serbiagiovanni facco
 
Come si risponde alla fiat che va in serbia
Come si risponde alla fiat che va in serbiaCome si risponde alla fiat che va in serbia
Come si risponde alla fiat che va in serbiagiovanni facco
 
Articolo 28 milano
Articolo 28 milanoArticolo 28 milano
Articolo 28 milanoFabio Bolo
 
Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...
Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...
Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...Barbara Minguzzi
 
Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...
Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...
Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...Barbara Minguzzi
 
USER-CAMP: speech "Richiesta di regolamentazione delle professioni del web" d...
USER-CAMP: speech "Richiesta di regolamentazione delle professioni del web" d...USER-CAMP: speech "Richiesta di regolamentazione delle professioni del web" d...
USER-CAMP: speech "Richiesta di regolamentazione delle professioni del web" d...O-ONE
 
Mercati € mercanti numero 5
Mercati € mercanti   numero 5Mercati € mercanti   numero 5
Mercati € mercanti numero 5Marcello Agnello
 
Dirigenti illegittimi diluvio sull'agenzia
Dirigenti illegittimi diluvio sull'agenziaDirigenti illegittimi diluvio sull'agenzia
Dirigenti illegittimi diluvio sull'agenziaPaolo Soro
 
Comunicato Faisa
Comunicato FaisaComunicato Faisa
Comunicato FaisaFaisa Cisal
 
Il codice di comportamento del personale dell
Il codice di comportamento del personale dellIl codice di comportamento del personale dell
Il codice di comportamento del personale dellPaolo Soro
 
Sentenza tribunale di roma art 28
Sentenza tribunale di roma art 28Sentenza tribunale di roma art 28
Sentenza tribunale di roma art 28Fabio Bolo
 
Mariella una polemica tra il consigliere fumarola e assessore basile
Mariella una polemica tra il consigliere fumarola e assessore basileMariella una polemica tra il consigliere fumarola e assessore basile
Mariella una polemica tra il consigliere fumarola e assessore basileValleditria News
 

Similar to Pubblicato nella gazzetta ufficiale il decreto 91 2014 (20)

Gli inganni del legislatore
Gli inganni del legislatoreGli inganni del legislatore
Gli inganni del legislatore
 
Renzi prende tempo sulla salva-Berlusconi
Renzi prende tempo sulla salva-Berlusconi Renzi prende tempo sulla salva-Berlusconi
Renzi prende tempo sulla salva-Berlusconi
 
DDL " disposizioni urgenti per ilrilancio dell'economia" un esempio di come n...
DDL " disposizioni urgenti per ilrilancio dell'economia" un esempio di come n...DDL " disposizioni urgenti per ilrilancio dell'economia" un esempio di come n...
DDL " disposizioni urgenti per ilrilancio dell'economia" un esempio di come n...
 
393 modifiche al decreto 81
393   modifiche al decreto 81393   modifiche al decreto 81
393 modifiche al decreto 81
 
Come si risponde alla fiat che va in serbia
Come si risponde alla fiat che va in serbiaCome si risponde alla fiat che va in serbia
Come si risponde alla fiat che va in serbia
 
Come si risponde alla fiat che va in serbia
Come si risponde alla fiat che va in serbiaCome si risponde alla fiat che va in serbia
Come si risponde alla fiat che va in serbia
 
Come si risponde alla fiat che va in serbia
Come si risponde alla fiat che va in serbiaCome si risponde alla fiat che va in serbia
Come si risponde alla fiat che va in serbia
 
Come si risponde alla fiat che va in serbia
Come si risponde alla fiat che va in serbiaCome si risponde alla fiat che va in serbia
Come si risponde alla fiat che va in serbia
 
Articolo 28 milano
Articolo 28 milanoArticolo 28 milano
Articolo 28 milano
 
Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...
Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...
Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...
 
Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...
Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...
Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...
 
USER-CAMP: speech "Richiesta di regolamentazione delle professioni del web" d...
USER-CAMP: speech "Richiesta di regolamentazione delle professioni del web" d...USER-CAMP: speech "Richiesta di regolamentazione delle professioni del web" d...
USER-CAMP: speech "Richiesta di regolamentazione delle professioni del web" d...
 
Figisc anisa news_1_2012
Figisc anisa news_1_2012Figisc anisa news_1_2012
Figisc anisa news_1_2012
 
6. agorà digitale_marco_ciaffone_panel_2
6. agorà digitale_marco_ciaffone_panel_26. agorà digitale_marco_ciaffone_panel_2
6. agorà digitale_marco_ciaffone_panel_2
 
Mercati € mercanti numero 5
Mercati € mercanti   numero 5Mercati € mercanti   numero 5
Mercati € mercanti numero 5
 
Dirigenti illegittimi diluvio sull'agenzia
Dirigenti illegittimi diluvio sull'agenziaDirigenti illegittimi diluvio sull'agenzia
Dirigenti illegittimi diluvio sull'agenzia
 
Comunicato Faisa
Comunicato FaisaComunicato Faisa
Comunicato Faisa
 
Il codice di comportamento del personale dell
Il codice di comportamento del personale dellIl codice di comportamento del personale dell
Il codice di comportamento del personale dell
 
Sentenza tribunale di roma art 28
Sentenza tribunale di roma art 28Sentenza tribunale di roma art 28
Sentenza tribunale di roma art 28
 
Mariella una polemica tra il consigliere fumarola e assessore basile
Mariella una polemica tra il consigliere fumarola e assessore basileMariella una polemica tra il consigliere fumarola e assessore basile
Mariella una polemica tra il consigliere fumarola e assessore basile
 

More from Paolo Soro

Circolari e risoluzioni amministrative
Circolari e risoluzioni amministrativeCircolari e risoluzioni amministrative
Circolari e risoluzioni amministrativePaolo Soro
 
Escapologia fiscale
Escapologia fiscaleEscapologia fiscale
Escapologia fiscalePaolo Soro
 
Lavoratori migranti
Lavoratori migrantiLavoratori migranti
Lavoratori migrantiPaolo Soro
 
Aspetti critici del patent box
Aspetti critici del patent boxAspetti critici del patent box
Aspetti critici del patent boxPaolo Soro
 
Il flexible benefit
Il flexible benefitIl flexible benefit
Il flexible benefitPaolo Soro
 
Lavoro dipendente svolto allestero da cittadini italiani
Lavoro dipendente svolto allestero da cittadini italianiLavoro dipendente svolto allestero da cittadini italiani
Lavoro dipendente svolto allestero da cittadini italianiPaolo Soro
 
Università di cagliari
Università di cagliariUniversità di cagliari
Università di cagliariPaolo Soro
 
Stabile organizzazione occulta
Stabile organizzazione occultaStabile organizzazione occulta
Stabile organizzazione occultaPaolo Soro
 
Voluntary disclosure bis
Voluntary disclosure bisVoluntary disclosure bis
Voluntary disclosure bisPaolo Soro
 
L'unione fa la forza
L'unione fa la forzaL'unione fa la forza
L'unione fa la forzaPaolo Soro
 
Framework fiscali internazionali
Framework fiscali internazionaliFramework fiscali internazionali
Framework fiscali internazionaliPaolo Soro
 
Pianificazione fiscale internazionale
Pianificazione fiscale internazionalePianificazione fiscale internazionale
Pianificazione fiscale internazionalePaolo Soro
 
Pianificazione fiscale etica
Pianificazione fiscale eticaPianificazione fiscale etica
Pianificazione fiscale eticaPaolo Soro
 
Il distacco in italia di dipendenti stranieri
Il distacco in italia di dipendenti stranieriIl distacco in italia di dipendenti stranieri
Il distacco in italia di dipendenti stranieriPaolo Soro
 
Elusione fiscale mondiale
Elusione fiscale mondialeElusione fiscale mondiale
Elusione fiscale mondialePaolo Soro
 

More from Paolo Soro (20)

Circolari e risoluzioni amministrative
Circolari e risoluzioni amministrativeCircolari e risoluzioni amministrative
Circolari e risoluzioni amministrative
 
Escapologia fiscale
Escapologia fiscaleEscapologia fiscale
Escapologia fiscale
 
Lavoratori migranti
Lavoratori migrantiLavoratori migranti
Lavoratori migranti
 
America first
America firstAmerica first
America first
 
Aspetti critici del patent box
Aspetti critici del patent boxAspetti critici del patent box
Aspetti critici del patent box
 
Il flexible benefit
Il flexible benefitIl flexible benefit
Il flexible benefit
 
Lavoro dipendente svolto allestero da cittadini italiani
Lavoro dipendente svolto allestero da cittadini italianiLavoro dipendente svolto allestero da cittadini italiani
Lavoro dipendente svolto allestero da cittadini italiani
 
Università di cagliari
Università di cagliariUniversità di cagliari
Università di cagliari
 
Iva a dubai
Iva a dubaiIva a dubai
Iva a dubai
 
Alitalia
AlitaliaAlitalia
Alitalia
 
Stabile organizzazione occulta
Stabile organizzazione occultaStabile organizzazione occulta
Stabile organizzazione occulta
 
Ttip e tpp
Ttip e tppTtip e tpp
Ttip e tpp
 
Voluntary disclosure bis
Voluntary disclosure bisVoluntary disclosure bis
Voluntary disclosure bis
 
L'unione fa la forza
L'unione fa la forzaL'unione fa la forza
L'unione fa la forza
 
Framework fiscali internazionali
Framework fiscali internazionaliFramework fiscali internazionali
Framework fiscali internazionali
 
Pianificazione fiscale internazionale
Pianificazione fiscale internazionalePianificazione fiscale internazionale
Pianificazione fiscale internazionale
 
Pianificazione fiscale etica
Pianificazione fiscale eticaPianificazione fiscale etica
Pianificazione fiscale etica
 
Il gruppo iva
Il gruppo ivaIl gruppo iva
Il gruppo iva
 
Il distacco in italia di dipendenti stranieri
Il distacco in italia di dipendenti stranieriIl distacco in italia di dipendenti stranieri
Il distacco in italia di dipendenti stranieri
 
Elusione fiscale mondiale
Elusione fiscale mondialeElusione fiscale mondiale
Elusione fiscale mondiale
 

Pubblicato nella gazzetta ufficiale il decreto 91 2014

  • 1. Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 144 del 25 giugno l’ultima “Renzaggine” “La fretta è cattiva consigliera”, recita un noto adagio che, fin da piccoli, tutti siamo stati esortati a seguire. Evidentemente, però, i genitori del Matteo nazionale hanno omesso di includere tale raccomandazione nel loro metodo pedagogico. Non contento, infatti, dei lapalissiani errori commessi allorché – tronfio e pacioso – ha emanato in fretta e furia il recente “Decreto Lavoro” 34/2014 (che ha causato notevoli problemi applicativi e inevitabili modifiche all’atto della sua conversione definitiva in legge), il nostro auto-proclamato primo ministro ci è ricascato un paio di mesi dopo con il “Decreto Competitività” 91/2014, in vigore dallo scorso 25 giugno, salvo – anche qui – variazioni che, inevitabilmente, arriveranno in sede di conversione. Mi limiterò, in questa sede, solo a prendere in considerazione i danni inenarrabili che causerà quell’ultimo comma dell’art. 20 (chiaramente aggiunto di straforo con qualche colpo di mano dell’ultima ora, posto che non esisteva nelle precedenti bozze della norma), il quale testualmente recita: “All'articolo 2477 del codice civile il secondo comma è abrogato; nel terzo comma la parola: ‘altresì’ è soppressa e nel sesto comma le parole: ‘secondo e’ sono soppresse. In pratica, in base a tale previsione, tutte le SRL che hanno un Collegio Sindacale e/o un Revisore Unico, resi obbligatori esclusivamente dall’entità del loro capitale sociale, ne sono improvvisamente esentate. Capisco che, ora, le critiche pioveranno copiose sulla base del fatto che, essendo dottore commercialista, tendo a difendere il mio “orticello”. Orbene, sarebbe fin troppo facile rispondere che: 1. La difesa della categoria spetta (e non solo istituzionalmente) al Consiglio Nazionale e alle varie associazioni sindacali della stessa (Ved: Unione Giovani, UNAGRACO, AIDC etc., etc.), non certo al singolo iscritto; a proposito: dove vi siete nascosti? Capisco che siete tutti impegnati nelle trattative delle liste per l’elezione al Consiglio Nazionale, però, se non vi fate sentire in situazioni come queste, poi, con quale faccia di “bronzo” pretendete di andare a chiedere il voto agli iscritti? 2. La norma dimostra tutta la sua retorica populistica e propagandistica (oserei dire, una bella e sonora presa in giro, stile modello TASI di analoga matrice), laddove si vadano a verificare i costi che effettivamente le imprese andranno a risparmiare, a fronte dell’enorme pericolo economico pubblico (è bene ricordare che i Revisori sono organo di garanzia esterno, terzo rispetto alla proprietà) causato dall’assoluta mancanza di un loro controllo, specie in una situazione gravissima come quell’attuale; se davvero si volesse dare “ossigeno” alle aziende o alle tanto reclamizzate start up, sarebbe sufficiente detassarne gli utili per un paio d’anni; così come se davvero si volesse aiutare l’occupazione, basterebbe sgravare degli oneri contributivi e previdenziali tutti i nuovi assunti per un identico periodo; ma queste
  • 2. sarebbero disposizioni concrete (non prese per i fondelli); e le cose concrete costano; e se si vogliono trovare i soldi per coprire tali costi, occorre prima di tutto tagliare, seriamente e drasticamente, i costi della politica; e questo tipo di “orecchie” sono state tutte improvvisamente colpite da un’ipoacusia endemica. 3. In ogni caso, non è che si diminuiscono i costi del popolo delle famiglie legate alle imprese, facendone sopportare il peso, anziché allo Stato (come sarebbe doveroso), al popolo delle famiglie legate alle centinaia di migliaia di professionisti; neanche il più mentecatto degli imbroglioni da strada, farebbe un gioco delle tre carte così sfacciato. Posto che chi detiene tali piccoli incarichi in seno alle SRL non è certo il mega studio di altissimo grido, i commercialisti non sono così idioti da cascare nel tranello (degno di un beota frenastenico, quale diuturnamente dimostra essere chi governa) di mettersi in contrapposizione con le imprese: consulenti e aziende sono sempre stati e sempre saranno sulla stessa barca… pur se in procinto di affondare. Ma, come premesso, queste (e ce ne sarebbero di molte altre) sono armi di difesa fin troppo facili che non mi competono. Ciò che, viceversa, in qualità di tecnico mi compete eccome, è rappresentare gli errori materiali della normativa. E questo è oggettivo; non si tratta di una questione politica di pura convenienza. Mi limito a esporre i due più eclatanti. I) Il “Decreto Competitività” – dice quel gran “genio” del suo ideatore – serve per semplificare e favorire la costituzione di nuove SPA, attualmente assai poche rispetto al resto dell’UE. Ecco, allora, che, per raggiungere questo obiettivo, viene abbassato il limite minimo del capitale sociale da 120.000 euro a 50.000 euro; senonché, le SPA hanno l’obbligo di avere, sempre e comunque, l’organo di controllo (Collegio Sindacale – Revisore); contestualmente, si elimina qualunque limite di capitale sociale per le SRL; e cosa comporta questo? Beh, non c’è bisogno di essere commercialista per capirlo: una SPA con 50.000 euro di capitale deve avere l’organo di controllo; una SRL con anche 5.000.000 di euro di capitale non ha alcun bisogno di avere l’organo di controllo. Domandina facile, facile: secondo voi, è questo un modo per invogliare a costituire una SPA (che mi comporta un costo ulteriore – oltre a tutto il resto – anche per il Collegio Sindacale), al posto di una SRL (che anche essendo costretta – per qualsivoglia altro motivo – ad avere un capitale sociale ben più elevato, non mi farà spendere dei soldi per un Collegio Sindacale, né soprattutto mi obbligherà a essere controllato da qualche professionista esterno)? II) Seduto a scranna, con la veduta corta d’una spanna (come direbbe il Sommo Poeta), questo… scusate, ho finito gli aggettivi… si preoccupa, dopo aver scritto che è abrogato il secondo comma dell’art. 2477, di evitare incongruenze nel dettato letterale della disposizione, specificando che “nel terzo comma la parola: ‘altresì’ è soppressa e nel sesto comma le parole: ‘secondo e’ sono soppresse”. Se, però, si fosse affidato a qualcuno che conosce tutti gli articoli del Codice Civile, e non soltanto quello che vuole modificare (o, perlomeno, si fosse comprato un codice commentato con gli
  • 3. indispensabili riferimenti), avrebbe saputo che quel miserevole 2° comma, dell’art. 2477, è richiamato pure da altre disposizioni, quale – a esempio – l’art. 2543, che parla dell’organo di controllo in seno alle cooperative e che recita, al primo comma: “La nomina del collegio sindacale è obbligatoria nei casi previsti dal secondo e terzo comma dell'articolo 2477”. Peccato che, per effetto del decretone Competitività, ora il secondo comma corrisponda a quello che prima era il terzo, e il terzo a quello che era il quarto. Ops! E adesso? Qualcuno potrebbe essere portato a pensare che, per analogia, quanto previsto per le SRL non può che intendersi applicabile, sic et simpliciter, alle cooperative. Purtroppo, però, le cose non sono così semplici, considerato che un malaugurato art. 2519 dello stesso bistrattato Codice Civile, al primo comma, afferma: “Alle società cooperative, per quanto non previsto dal presente titolo, si applicano in quanto compatibili le disposizioni sulla società per azioni” (non quelle sulle SRL). Ri-ops! Sembrerebbe potersi affermare che, laddove la fattispecie richiamata è quella relativa alle SRL, quanto meno in tale ipotesi, ci si debba riferire alla normativa sulle SRL e non a quella sulle SPA. Già: sembrerebbe… parrebbe… potrebbe… si parla sempre al condizionale. A mio modesto avviso, però, prendere una decisione che può comportare danni di migliaia di euro, sulla base del “condizionale”, non è, quanto meno, per nulla professionale; ma, vieppiù, non è giusto che ciò accada solo per la manifesta incapacità e immaturità di chi governa un Paese di oltre 50 milioni di abitanti. A questo punto, potrei ancora parlare – per esempio – dei problemi interpretativi causati dalla norma in esame con riferimento alle situazioni esistenti, sulle quali si guarda bene dal fornire qualunque indicazione; ma reputo sia già stato “eroico” chiunque è arrivato a leggere fino a qui. Ergo, mi fermo e mi limito ad augurare a tutti: buon week-end!