I Simboli Olografici che si utilizzano per inviare trattamenti a distanza, tenendo presente che quando si parla di "distanza" non si intende soltanto una dimensione spaziale, misurabile in metri o in chilometri, ma anche una dimensione temporale, misurabile in ore o in anni, per cui è possibile trattare persone che si trovano fisicamente lontane (a qualsiasi distanza), ma anche eventi e situazioni accaduti nel passato, o che stanno per verificarsi nel futuro.
2. MULTI SYMMETRIC VARIABLE MAGNETIC TABLE RADIONICS
MUSIVAMATARA I Trattamenti Olografici a distanza
Trattamento olografico a distanza nel presente
Trattamento olografico a distanza nel passato
Trattamento olografico a distanza nel futuro
Trattamento olografico delle relazioni
I Simboli Olografici che si utilizzano per inviare trattamenti a distanza, tenendo presente
che quando si parla di "distanza" non si intende soltanto una dimensione spaziale,
misurabile in metri o in chilometri, ma anche una dimensione temporale, misurabile in ore
o in anni, per cui è possibile trattare persone che si trovano fisicamente lontane (a
qualsiasi distanza), ma anche eventi e situazioni accaduti nel passato, o che stanno per
verificarsi nel futuro.
Il sistema piastra MUSIVAMATARA si basa sui campi torsionali. Cosa sono?
3. Il Campo Torsionale (CT) si forma attorno ad un oggetto in rotazione e rappresenta la somma di
micro-vortici spaziali.
l CT hanno la memoria. Un oggetto crea nello spazio (nel vacuum) una costante spin-
polarizzazione che vi rimane anche dopo che l'oggetto è stato tolto;.
I CT si propagano all'istante – da un punto dell'Universo all'altro, non hanno un parametro come la
velocità;
l CT non sono campo energetici. Il Campo Torsionale è un campo INFORMAZIONALE.
Il CT non perde l'energia, e quindi non s'indebolisce passando attraverso ambienti fisici; dal CT
non è possibile nascondersi;
I segnali di natura torsionale provenienti da un oggetto possono essere percepiti dal passato, dal
futuro e dal presente; non esistono delle limitazioni temporali.
4. Per eseguire un trattamento olografico a distanza può essere utile, soprattutto agli inizi,
ma non certo indispensabile, avere un "testimone" della persona che dobbiamo trattare:
una fotografia, un biglietto col nome e cognome, un oggetto qualsiasi (una bambola, un
orsetto di peluche, un cristallo, eccetera) sul quale proiettiamo l'immagine mentale di chi
stiamo per trattare. In questo caso, prima di iniziare il trattamento possiamo stabilire
convenzionalmente quale parte dell'oggetto corrisponde alla testa, quale al tronco, quale
alle braccia, eccetera. Meglio del testimone, usiamo la visualizzazione: concentriamoci
sulla persona che stiamo per trattare e pensiamola, "visualizziamola", in piedi o seduta di
fronte a noi, oppure immaginiamola come in un ologramma piccola piccola e teniamola tra
le mani a coppa, avvolta in una bolla di luce. Possiamo utilizzare qualunque
visualizzazione che ci risulti "comoda" e appoggiarla nel centro della tavola emettitrice.
È utile accordarsi precedentemente sul momento in cui eseguire il trattamento, in modo
che la persona da trattare possa predisporsi a ricevere l’ologramma nelle migliori
condizioni possibili.
Soprattutto non dimentichiamo che occorre avere il consenso della persona che ci
accingiamo a trattare. Se ciò non è possibile, per un motivo qualsiasi, poniamo la precisa
condizione che l’ologramma vada alla persona solo se ben accetto.
Trattamenti olografici a distanza nel presente
Prendiamo il testimone, o meglio visualizziamo la persona e concentriamoci su di essa,
quindi appoggiamolo al centro della piastra e inviamo l’ologramma adatto al caso da
trattare. Sintonizziamo con la leva magnetica e appena sentito il punto colleghiamo il cavo
usb al pc azioniando il software con la tavola prescelta al caso che riteniamo più
opportuna. Proseguiamo il trattamento per 10-15 minuti, poi, quando decidiamo di
terminare il trattamento, diciamo a noi stessi, con intento preciso "termino il trattamento".
Disattivando il software e scollegando il cavo usb.
5. Trattamento di eventi del passato.
Possiamo inviare Ologrammi ad eventi accaduti nel passato: questo ovviamente non ne
cambia le conseguenze, ma influisce sull'atteggiamento mentale, sulle emozioni e sui
sentimenti che derivano da quegli eventi. Naturalmente se lo consentiamo, se non
restiamo tenacemente attaccati a quegli atteggiamenti mentali, a quelle emozioni, a quei
sentimenti.
Si descrive brevemente l'evento su un foglio, o ci si fa raccontare il fatto dalla persona (o
ripensiamo a quanto ci è accaduto), e mentre il ricordo è ancora vivo, attraverso la
persona (o noi stessi), inviamo l’ologramma all'evento, con la netta intenzione che vada
in quel luogo e in quel tempo. Inviamo l’ologramma a tutte le persone coinvolte (e non
importa se qualcuna di loro ora non ha più un corpo fisico), poi attivare con il software
l’ologramma PASSATO, con l'intento che riporti alla memoria cosciente le emozioni di
quel momento (sempre nel limite in cui possono essere sopportate e comprese). Se
l’evento che stiamo trattando riguarda noi stessi e pensiamo di essere stati feriti in qualche
modo da qualcuno, o se pensiamo di aver ferito qualcuno, inviamo un messaggio di amore
e di perdono: perdoniamo, chiediamo perdono e perdoniamoci. Lasciamo fluire
l’ologramma per qualche minuto, continuando a mantenere l'attenzione sull'evento, poi
interrompiamo il contatto (vedi sopra). Con queste tecniche possiamo aiutare noi e gli altri,
se lo desideriamo e se lo desiderano, a risolvere i blocchi emotivi, con gli atteggiamenti
negativi che ne conseguono, legati ad eventi accaduti nel nostro passato e di cui spesso
non conserviamo alcun ricordo cosciente.
Trattamento di eventi futuri.
Così come possiamo utilizzare l’ologramma PASSATO per trattare situazioni passate,
possiamo utilizzarlo per trattare preventivamente eventi che stanno (probabilmente) per
accadere: un esame il giorno dopo, una riunione delicata, un incontro che sappiamo
potrebbe diventare burrascoso, una giornata lavorativa particolarmente stressante, una
terapia dolorosa o "pesante" (come la chemioterapia), eccetera. L'importate è ricordarsi di
6. non agire per il nostro o altrui egoistico interesse personale, ma solo ed esclusivamente
per il massimo bene di tutte le persone coinvolte, anche se ciò potrebbe essere
contrario ai nostri interessi egoici. Se non riusciamo ad essere obiettivi e distaccati,
lasciamo perdere o chiediamo di farlo a qualche amico che non sia coinvolto direttamente
nella situazione.
Si procede come per il trattamento di situazioni del passato, semplicemente si porta la
nostra attenzione nel probabile futuro, visualizzando la probabile situazione, il luogo, le
persone, gli oggetti e qualunque dettaglio ci venga in mente: a tutto quanto inviamo
l’ologramma FUTURO e gli altri ologrammi che riteniamo più utili, con amore.
Trattamento delle relazioni.
Quando due persone sono coinvolte in una relazione, entra in gioco una terza entità: la
relazione stessa, ed è anche su questa entità che si può lavorare direttamente con gli
ologrammi, oltre che sulle persone coinvolte. Una relazione già buona può essere
migliorata, una relazione burrascosa può essere calmata o interrotta, se ciò è per il bene
delle persone coinvolte. A volte una relazione si regge su uno stato di dipendenza o di
sudditanza psicologica di uno dei due, o di entrambi, e normalmente questo non fa bene a
nessuna delle persone coinvolte, non serve alla loro crescita: potrebbe essere arrivato il
momento che la relazione si sciolga nel migliore dei modi, con serenità. Con l’ologramma
RELAZIONI si può intervenire per inviare Energia e Amore alla relazione, proprio perché
si risolva nel migliore dei modi, per il massimo bene di tutte le persone coinvolte: aiutando
a scioglierla felicemente, senza rimpianti e rancori se è arrivato il momento che ciò
accada, oppure aiutando ad appianare gli ostacoli, le divergenze e le incomprensioni che
la rendono difficoltosa.
Per intervenire è necessario avere l'autorizzazione consapevole di almeno una delle
persone coinvolte e, naturalmente, essere mossi soltanto dall'amore compassionevole per
tutti, senza alcun interesse o desiderio personale, senza alcun pregiudizio o preconcetto,
soprattutto se siamo uno dei termini della relazione, o se ne siamo coinvolti emotivamente
in qualche modo.
Si scrive su un foglio il nome delle persone coinvolte e il tipo di relazione (matrimonio,
rapporto di lavoro, rapporto genitore-figlio, fidanzamento, amicizia, eccetera).
7. LAVORARE SUI BLOCCHI EMOZIONALI
Reich, (psichiatra austriaco allievo di Freud), rilevò l’identità funzionale tra i processi
psichici e quelli somatici e scoprì la corazza caratteriale, ovvero quell’insieme di
atteggiamenti sviluppati dall’individuo per bloccare le proprie emozioni e i propri desideri.
Come le emozioni, i traumi e i conflitti si accumulano e danno forma a quella che Reich
chiama corazza caratteriale, così a livello del corpo tensioni, blocchi e contrazioni
determinano la corazza muscolare. L’una è specchio dell’altra e interagiscono tra di loro.
Queste modalità difensive messe in atto per bloccare le emozioni e le sensazioni
conflittuali come l’angoscia, la rabbia, l’eccitazione, sono costituite a livello fisico dalle
rigidità corporee (la corazza muscolare) e a livello psicologico dagli atteggiamenti
caratteriali e dalla mancanza di contatto emozionale.
Con il tempo, quella corazza si rivela un impedimento al raggiungimento della propria
identità e di una vera creatività, perché lo stato cronico di contrazione muscolare aumenta
l’indurimento del carattere, riducendo la comunicabilità, l’amore e la percezione del
piacere di vivere. In sostanza, impedisce il libero scorrere dell’energia vitale.
Se le emozioni possono far manifestare disturbi psicosomatici, viceversa intervenire sul
corpo può permettere di guarire la psiche e sciogliere le emozioni congelate.
8. TRATTAMENTO MONDO ESTERNO
Oneri e responsabilità, portare il peso emotivo degli altri sulle spalle.
TRATTAMENTO MONDO INTERIORE
Oneri e responsabilità, portare il peso emotivo degli altri sulle spalle.
TRATTAMENTO DELLA RABBIA
La rabbia verso di se e gli altri, gelosia, risentimento.
TRATTAMENTO COLPA E VERGOGNA
Non sentirsi degni, mancanza di accettazione, auto-giudizio,critica,impossibilità di ricevere.
9. TRATTAMENTO SUPPORTO LATERALE
Mancanza di sostegno finanziario.
TRATTAMENTO SUPPORTO POSTERIORE
Mancanza di sostegno emotivo.
TRATTAMENTO RIFIUTO
Abbandono, critica/giudizio da parte di altri, auto-rifiuto, dolore nel cuore.
TRATTAMENTO TRADIMENTO
Il tradimento da parte di qualcuno di fiducia, tradimento di se stessi.
10. COME OPERARE CON IL PROGRAMMA
Il software si può aprire in multi sequenza per diverse funzioni e per operare in
contemporanea su più persone.
1. Cliccare con il mouse sulla finestra “subject” e inserire l’immagine uomo/donna
2. Poi sotto la finestra inserire l’ologramma scelto
3. Quindi scrivere nella casella “wish” il nome dell’ologramma e la descrizione del tipo
di problema
4. Poi premere il pulsante con triangolo verde e il software genererà la rata radionica
associata e una frequenza sonora in Hz
5. A questo punto cliccare sul pulsante con le note in alto a sinistra e si potrà udire il
suono generato.