1. Giovanni Paolo I
Albino Luciani naque a Canale d'Agordo il 17/12/1912.
La sua famiglia era composta da 3 fratelli più piccoli, e 2 sorelle sordo mute, le quali
erano frutto di un precedente matrimonio di suo padre.
A causa delle dificoltà economiche, suo padre fu costretto ad emigrare in cerca di
lavoro per poter sostenere la sua famiglia.
Il suo nome, poco usuale, gli fu dato in ricordo di un amico, compagno di lavoro del
padre, il quale morì sul lavoro.
Fin da quando era piccolo, sua madre si impegnò ogni giorno a fargli da "catechista",
facendogli conoscere il catechismo di San Pio X.
Un giorno, Albino decise di scrivere una lettera a suo padre, partito in Germania per
lavorare, chidendogli il permesso di entrare in seminario. Il padre dopo averci pensato
molto ribbatte con la seguente lettera: <<Noi faremo qualunque sacrificio per te.
Ma se ti fai prete bada di stare dalla parte dei poveri. Perchè Cristo era dalla loro
parte. >>
Entrò giovanissimo nel seminario di Feltre nel 1923, all'età di 11 anni!
Quando rientrava a casa per aiutare la sua povera famiglia, il parroco gli assegnava dei
compiti come l'educare i ragazzi più piccoli, collaborare con il giornalino parrocchiale.
All'età di 24 anni fu ordinato prete. Successivamente alla sua ordinazione, qualche
anno più tardi dedico un libro alla sua prima insegnate di vita e dei buoni valori
cristiani, sua madre. In questo libro il Papa esprime la sua idea del catechismo, dove il
catechista "non basta che dica, ma dicendo deve invogliare, appassionare, trascinare".
Fu nominato vescovo da Papa Giovanni XIII nel 1959, insediandosi nella diocesi di
Vittorio Veneto. In questo periodo in un incontro di esercizi spirituali, spiego al
gruppo che li frequentava che c'erano 4 tipi di orazione, l'orazione vocale,la
meditazione, l'orazione affettiva e l'orazione di semplice sguardo.
Così anche il Papa Luciani, attuava e praticava personalmente. La sua idea si può
riassumere come in un dialogo con dio tutte le cose spariscano, restando a parlare con
lui come un bambino.
Nominato patriarca di Venezia, spesso era possibile trovarlo per starda in giro per le
calli,in treno,per le parrocchie oppure in battello. Chiunque volesse andarlo a trovare
era ben accetto, anche nelle ore più tarde,lui cercava di aiutarli a metter in pace i
propri dubbi. A venezia per molto tempo si parlò di lui sentendo frasi come "Il nostro
Patriarca, quando moriremo, ci farà aprire le porte del Paradiso, se non altro per il
bisogno di rivederci!". Lui era molto attento verso i poveri, e se ne prendeva molto a
cuore della loro situazione sociale.
Episodio della stola papale da Papa Paolo VI, "predizione??"
Nominato Papa il 26/08/1978, fu pontefice per soli 33 giorni, cosa che lo accomuna
con la vita di Gesù che morì a 33 anni. Il papa in questi 33 giorni fisso 4 udienze con 4
temi distinti: umiltà, fede, speranza, carità. Nonostante i suoi pochi giorni di
pontificato resterà nei cuori di chi l'ha conosciuto come il Papa degli umili.