2. Nel 2013 il «The New York Times» le dedica un intero
articolo in ricordo della sua scomparsa
È considerata la madre del diritto femminile
giapponese e della protezione della dignità della
donna giapponese all’interno del contesto familiare
È una delle figure più importanti del Dopoguerra del ’45 , costituendo l’emblema
dell’azione femminista in Giappone a soli 22 anni
FERNANDO BENINI III D
3. Nasce a Vienna, da genitori europei
All’età di 5 anni si trasferisce in Giappone,
poiché il padre, professore di musica,
viene incaricato di insegnare all’ Imperial
Academy of Music situata a Tokyo
Dapprima frequenta la Scuola Tedesca ma, l’impronta fortemente nazista, spinge i genitori
a trasferirla nella Scuola Americana di Tokyo
Il suo futuro è a stelle e strisce, infatti si trasferisce da sola in California, per concludere gli
studi
FERNANDO BENINI III D
4. Inizia a lavorare per il Governo
Americano, entrando a far parte dell’
United States Office of War Information,
ed impegnandosi principalmente dei
collegamenti radio con il Giappone
Nel ’46, una volta finita la Guerra, il Gen.
MacArthur la coinvolge in un grande
progetto segreto:
FERNANDO BENINI III D
5. L’incarico prevede la formulazione di leggi giuridiche che tutelino la donna
all’interno del nucleo familiare
FERNANDO BENINI III D
8. FERNANDO BENINI III D
Beate Sirota Gordon costituisce la
svolta del Giappone nel
riconoscimento della donna come
parte integrante della società e
valore fondamentale all’interno
della famiglia
Ella dona alla sua patria adottiva la
possibilità di cambiare in meglio