Viviamo in un’epoca eccezionale, con risorse e possibilità inimmaginabili. E’ un’epoca caratterizzata dal petrolio.
Un terzo dell’energia di tutta l’umanità è fornita dal petrolio. Ci sono in mare più navi petroliere che pesci: http://www.quora.com/Oil-Exploration/What-are-the-top-five-facts-everyone-should-know-about-oil-exploration#ans2304915
Per capirlo, vi racconto tre storie del passato, prima dell’era del petrolio. La prima è La pentola magica.
La seconda è Gli stivali dalle sette leghe
La terza è il ciabattino ed i folletti
Sono storie fantastiche che abbiamo realizzato. Oggi abbiamo i centri commerciali…
Le compagnie aeree low cost
… e le fabbriche cinesi. Quali sono le storie che possiamo raccontare per il futuro? Ci sono 4 storie
La prima è che tutto resterà più o meno tutto come è stato in questi anni
La seconda è che ci sarà una catastrofe che distruggerà tutto
La terza è che la tecnologia risolverà tutti i nostri problemi. Ma ricordiamo, che dietro a “basta un clic” servono delle macchine che vanno ad energia, e che per produrla serve carbone, petrolio…
La quarta è la storia che emerge dalle esperienze che scopriamo in giro per il mondo e in Italia, quella per la quale lavoriamo come Iscos e come sindacato. La storia del lavoro dignitoso. La storia della democrazia economica della Semco,
Della responsabilità sociale della Luxottica, con le sue convenzioni per sanità, trasporti, asili (e con maggioranza rsu Femca)
Del contratto integrativo della Volkswagen a Verona
Del trabajo recuperado in Argentina e in Italia…
Della filiera solidale del brasile, dalla piantagione del cotone fino alla vendita della maglietta… (progetto Iscos in Brasile)
Del chiosco in Tanzania dove puoi pagare con il cellulare…
Del villaggio africano che manda una donna analfabeta in India per imparare ad installare i pannelli solari.
Per questa storia che stiamo scrivendo servono parole nuove. Non successo individuale, ma comunità
Non crescita ma GIUSTIZIA. Il lavoro dignitoso non è un lusso che potremmo permetterci quando saremo “cresciuti”, ma la strada maestra per diventare davvero ricchi. Per noi il lavoro da fare va in questa direzione.