Lunedì 14 ottobre ha avuto luogo la Commissione Mobilita’ sulla Verifica dell’attuazione della convenzione MIT-Roma Capitale a tema "Interventi di ammodernamento metropolitane A e B" Questo il verbale da #DirettamenteRoma

1. Commissione Mobilita’ sulla Verifica
dell’attuazione della convenzione MIT
Roma Capitale "Interventi di
ammodernamento metropolitane A e B"
Stefàno (M5S): "è molto importante oggi fare il punto sull'uso
dei 425 milioni di euro per le metropolitane A e B. Ricordo che
c'è una parte per manutenzione treni e infrastrutture, una parte
per nuovi treni. I lavori sono appaltati tra Atac e RM
Metropolitane"
Sciarra (RSM): "I finanziamenti partono dal provvedimento
"Connettere l'Italia" che introduce il tema della manutenzione
permanente dell'infrastruttura e il PUMS. Le emergenze di Atac
erano l'armamento linea A, il Controllo Traffico Centralizzato
(CTC), la manutenzione dei treni CAF e l'acquisto dei nuovi
treni. Roma Metropolitane ha in carico il rifacimento delle
dorsali elettriche, dei camminamenti di emergenza e delle
vasche di accumulo delle acque"
Sciarra (RSM): "Abbiamo ottenuto per questo 425 milioni.
Abbiamo costruito i capitolati con le opere e i cronoprogrammi,
si è passati all'approvazione della convenzione dopo 6 mesi.
Tutto ha una scadenza. Se entro il 31/12/2020 non saranno
presentati tutti i contratti, i fondi andranno perduti."
Sciarra (RSM): "L'ultimo finanziamento importante che avuto
Roma è stato nel 2007 per il nodo di Termini. Non possiamo

2. perdere nessuno di questi soldi. Tre progetti li ha RM Metro, tre
li ha Atac, di cui i nuovi treni. La gara per i nuovi treni sarà
presentata a giorni."
Sciarra (RSM): "Come RSM noi manterremo tutto il supporto
tecnico per lo svolgimento delle operazioni. I primi treni di
ultima generazione dovrebbero arrivare nel 2023. Dei 425
milioni, ben 134 sono destinati ai treni"
Atac: "Stiamo aspettando di recepire la delibera di Giunta per
essere stazione appaltante. Noi siamo pronti per lavorare, ma
dobbiamo sottoscrivere il disciplinare di incarico: da gennaio ad
oggi abbiamo perso molto tempo, noi senza incarico non
possiamo partire e rischiamo di non avere i contratti in opera per
il 31/12/2020. Anche perchè noi lavoreremo sull'armamento,
quindi probabilmente dovremo chiudere la linea A di estate"
Stefàno: "Ricordo che i tre lavori di Atac sono armamento, CTC
e revisione treni"
Atac: "La revisione dei treni sarà rallentata dal fatto che il parco
rotabili della linea A è praticamente esatto per la linea. Quindi
non potremo lavorare più di 2/3 treni alla volta, con un fuori
servizio di circa 3 mesi"
Ing. Giraudi (Atac): "Molti elementi dei nostri telecomandi CTC
non sono più sul mercato. Abbiamo urgenza di sostituire tutto
l'impianto, pur mantenendo in esercizio la linea"

3. Giraudi: "Su revisione treni sono impegnati 66 milioni,
sull'armamento sono 34 milioni, 5/6 milioni per il CTC. Sono
gare separate"
Piccolo (PD): "Mi spiega quali sono le tappe e i tempi?"
Atac: "Noi abbiamo un assenso preventivo per sottoscrivere il
disciplinario di incarico. Dopodichè ci sarà un consiglio
aziendale, quindi la pubblicazione delle gare. Ripeto che noi
siamo pronti a partire, ma senza disciplinare non possiamo
materialmente lavorare"
Atac: " Per l'armamento abbiamo un appalto integrato, sulla
revisione generale abbiamo un accordo-quadro, il CTC è una
fornitura"
Piccolo (PD): "Quindi prima di febbraio dovremo aver già
sottoscritto le gare per poter partire in estate"
Atac conferma, c'è seria preoccupazione
Sciarra (RSM): " Ad integrazione di Atac, inizialmente
l'intervento era previsto su tre anni. Il problema non è finire i
lavori entro il 2020, ma sottoscrivere i contratti."
Stefàno: "Quest'estate sono stati fatti i soli deviatoi, con
finanziamenti di Roma Capitale"
Sciarra (RSM): "Il fine lavori sui treni ad esempio è previsto per
fine 2026"

4. Sciarra (RSM): "Per i nuovi treni avremo 2 treni al mese a
partire dal 2023"
Passiamo ai lavori di Roma Metropolitane
Lattanzi (RM Metro), responsabile procedimento: "Noi ci
troviamo in una fase delicatissima, come ben sapete. Noi
abbiamo programmato lavori di ammodernamento AMLA1 fin
dal Giubileo. Ricordiamo che AMLA sono stati sostanziali per
mantenere la linea in esercizio"
Lattanzi: "Sottolineo come erano diverse le fasi. Prima c'era uno
schema logico, con una logica di base: AMLA 1 e 2 hanno
ristrutturato 5 stazioni profonde. AMLA 3 è stato molto
impiantistico (Flaminio-Lepanto) e complesso"
Lattanzi: "Noi come RM Metropolitane abbiamo partecipato a
tutte queste fasi, con continue comunicazioni a Roma Capitale
sul SAL (Stato Avanzamento Lavori). Con questa
amministrazione questo processo di progettazione è ripreso, ma
ci mancano indagini sulla linea per documentare lo stato di fatto.
Ad esempio ad oggi non abbiamo una mappatura dei cavi
aggiunti negli anni sulla linea"
Lattanzi: "Senza rilievi abbiamo di conseguenza forti difficoltà a
progettare. Si tratta semplicemente di "andare a guardare", ma
da febbraio 2019 Roma Capitale non ci ha mai autorizzato"
1
Amla è l’acronimo di lavori per l’Ammodernamento della Linea A

5. Lattanzi: "Ciò nonostante siamo andati avanti appoggiandoci
alle sole carte note. Abbiamo un programma generale,
presentato a giugno 2019, per il quale abbiamo avuto solo
interlocuzioni tecniche con Atac. Sull'antincendio Atac sta
lavorando ad un progetto, che però riprende solo le direttive
della normativa. Tuttavia nel progetto di Atac manca
l'ingegnerizzazione (come fare) ad arrivare agli standard
normativi"
Lattanzi: "I vigili del fuoco ancora non si sono espressi su
questo progetto di Atac. E stiamo ancora in un quadro di
fattibilità tecnica ed economica. Arrivare ad un progetto
definitivo e poi esecutivo, tenendo conto della scadenza del
31/12, è estremamente difficile parlando ora"
Lattanzi: "Potremmo andare avanti col definitivo, ma se i VVFF
si esprimessero negativamente butteremmo tutto il lavoro fatto.
Il rapporto coi VVFF sino ad ora è stato esclusivo appannaggio
di Atac, chiediamo di poterci sedere al tavolo, visto che saremo
stazione appaltante"
Lattanzi: "Ad esempio sulle vasche che alimenteranno il nuovo
sistema, abbiamo bisogno di sapere il preciso dimensionamento
del volume d'acqua"
Lattanzi: "Noi come RM Metro abbiamo consegnato a giugno
tutte le attività propedeutiche a tutti gli stralci progettuali. Ci
servono però indicazioni sulla calendarizzazione di tutti questi

6. stralci, una visione di insieme"
Stefàno (5s): "Serve sicuramente un capofila forte, istituzionale,
che coordini i vari interventi"
Sciarra (RSM) cita l'art. 8 della convenzione tra MIT e Roma
Metropolitane, inerente alla responsabilità del Comune nel
coordinamento tra enti
Lattanzi: "Un altro tema importante è quello delle indagini
preventive, sui siti dove saranno costruite le vasche. Senza non
riusciamo a realizzare il progetto"
Lattanzi: "Abbiamo l'obbligo di fornire il progetto entro giugno
2020, altrimenti perderemo anche questo finanziamento"
Di Palma (M5S): " C'è una persona alla quale vi siete rivolti per
i VVFF?"
Lattanzi: "Sulla tratta storica della linea B Termini-Piramide non
si possono realizzare impermeabilizzazioni, pertanto dobbiamo
spendere i 16 milioni di questa tratta per intervenire alla base
delle perdite acquedottistiche."
Lattanzi: "Pertanto parliamo di altri progetti da fare da zero che
riguardano Acea... C'è molto da fare"
La commissione prosegue su altre tecnicalità: la sensazione è
che Atac e (sebbene in minor misura) Roma Metropolitane siano
pronti a partire con l'esecuzione dei progetti. Tuttavia senza un

7. incarico formale del Comune di Roma sarà impossibile spendere
i fondi. Ci sono due scadenze: giugno 2020 per i 90 milioni,
dicembre 2020 per i 425 milioni, senza tenere conto del dovere
di ottemperare alla normativa dei VVFF, pena chiusura delle
linee.
Ci aggiorniamo, buona Roma a tutti

8. Verbale a cura dell’Agenzia di Stampa Direttamente Roma e
Odissea Quotidiana
E per sostenere le attività del canale che oggi vi ha trasmesso la
discussione dalla commissione mobilità, ricordiamo che
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obiettivo di finanziamento per #Atlante19, mancano 200 euro!
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