TUA FALLISCE SU TUTTI I FRONTI, PROPAGANDA DI GOVERNO REGIONALE SMENTITA DAI ...
Incendi SEAB
1. CONFERENZA STAMPA, PESCARA, 16 MARZO 2017
INCENDIEXSEAB:ORABASTA!
REVOCARELEAUTORIZZAZIONI.
GLI INCENDI ALL’INTERNO DI QUESTA AZIENDA SONO UN FATTO
NON PIÙ TRASCURABILE. STOP A CHI NON È IN GRADO DI GARANTIRE
SICUREZZA ALLA SALUTE DEI CITTADINI
2. IPRECEDENTISTORICI
PIU’ IMPORTANTI ALL’EX-SEAB
18-19luglio2009
Devastante incendio spento solo dopo tre giorni di
lavoro da parte dei VVFF. Fumi sino a Ortona.
22maggio2010 Bruciata una struttura in plastica.
19-20dicembre2011
In fiamme un deposito di plastica compressa.
Intervennero 7 squadre dei Vigili del fuoco.
14novembre2012
A fuoco rifiuti indifferenziati di plastica e cartone.
Intervenute 4 autobotti.
11 marzo2017
3. EX-SEAB:UNDOSSIERPIENO
DIINCIDENTIENEGLIGENZE
Agosto2009 prima sospensione parziale di 6 mesi, per una una parte dell’impianto.
Nel2010, impianto sottoposto a sequestro preventivo e contestualmente nomina di
Commissario Giudiziario per garantire la messa in sicurezza.
Semprenel2010 La Regione Abruzzo invia intimazione e diffida avverso negligenze
dell’azienda.
Nel2012, verifica dei Vigili del Fuoco: viene sospeso il Certificato di Prevenzione
Incendi. Dalla Regione Abruzzo sospensione parziale per 3 mesi dell’impianto.
4. NORMATIVA VIGENTE
COSADEVEFAREL’ARTA?
Art.29decies,comma3,D.Lgs.153/2006–(Normeinmateriaambientale)
L'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, per impianti di competenza statale
((, o, negli altri casi, l'autorità competente, avvalendosi delle agenzie regionali e provinciali per la
protezione dell'ambiente)), accertano, secondo quanto previsto e programmato
nell'autorizzazione,aisensidell'articolo 29-sexies,comma6econoneriacaricodelgestore:
a)Il rispetto delle condizioni dell'autorizzazione integrata ambientale;
b) la regolarità dei controlli a carico del gestore, con particolare riferimento alla regolarità delle
misure e dei dispositivi di prevenzione dell'inquinamento nonché al rispetto dei valori limite di
emissione;
c) che il gestore abbia ottemperato ai propri obblighi di comunicazione e in particolare
che abbia informato l'autorità competente regolarmente e, in caso di inconvenienti o
incidenti che influiscano in modo significativo sull'ambiente, tempestivamente dei
risultati della sorveglianza delle emissioni del proprio impianto.
5. NORMATIVA VIGENTE
COSADEVEFAREILSINDACODICHIETI?
Art.29decies,comma3,D.Lgs.153/2006–(Normeinmateriaambientale)
In caso di inosservanza delle prescrizioni autorizzatorie, l'autorità competente ove si manifestino
situazioni di pericolo o di danno per la salute, ne dà comunicazione al sindaco ai fini
dell'assunzione delle eventuali misure ai sensi dell'articolo 217 del regio decreto 27
luglio 1934, n. 1265.
Art.217delRegioDecreto27luglio1934,n.1265
Quando vapori, gas o altre esalazioni, scoli di acque, rifiuti solidi o liquidi provenienti da
manifatture o fabbri che, possono riuscire di pericolo o di danno per la salute pubblica, il podestà
prescrive le norme da applicare per prevenire o impedire il danno o il pericolo e si assicura della
loro esecuzione ed efficienza. Nel caso di inadempimento il podestà può provvedere di
ufficionei modi e termini stabiliti neltestounicodella legge comunale e provinciale.
6. NORMATIVA VIGENTE
COSADEVEFARELAREGIONEABRUZZO?
Art.29decies,comma9,D.Lgs.153/2006-(Normeinmateriaambientale)
In caso di inosservanza delle prescrizioni autorizzatorie o di esercizio in assenza di autorizzazione, ferma
restando l'applicazione delle sanzioni e delle misure di sicurezza di cui all'articolo 29-quattuordecies,
l'autorità'competenteprocedesecondolagravitàdelleinfrazioni:
a) alla diffida, assegnando un termine entro il quale devono essere eliminate le inosservanze, nonché un
termine entro cui, fermi restando gli obblighi del gestore in materia di autonoma adozione di misure di
salvaguardia, devono essere applicate tutte le appropriate misure provvisorie o complementari che
l'autorità'competenteritenganecessarieperripristinareogarantireprovvisoriamentelaconformità;
b) alla diffida e contestuale sospensione dell'attività per un tempo determinato, ove si manifestino
situazioni,onelcasoincuileviolazionisianocomunquereiteratepiùdiduevolteall'anno;
c) alla revoca dell'autorizzazione e alla chiusura dell'installazione, in caso di mancato
adeguamento alle prescrizioni imposte con la diffida e in caso di reiterate violazioni che
determinino situazioni di pericolo o di danno per l'ambiente;
d) alla chiusura dell'installazione, nel caso in cui l'infrazione abbia determinato esercizio in assenza di
autorizzazione.
7. CHIETI:SITUAZIONEDIPRECARIETÀ
AMBIENTALENONPIU’SOSTENIBILE
Comune
N. Impianti Procedura
Ordinaria (AIA o Art.208)
N. Impianti in procedura
semplificata
N. Totale
Impianti
CHIETI 10 9 19
L’Aquila 5 6 11
Teramo 2 8 10
Pescara 2 1 3
L’intera area comunale è da anni in stato di fortedegradoambientale.
Dall’incendio del deposito di rifiuti di Colle Marcone, alla discarica di Santa Filomena,
al SIR di Chieti Scalo che aspetta da 10 anni la bonifica.
In questo contesto, il Comune di Chieti detiene lo straordinario primato di Capoluogodi
provincia con il più alto numero di impianti di trattamento, recupero e smaltimento dei
rifiuti. Ben 19!
8. IlM5Schiedecheatuttiilivelliistituzionalidiattivaretuttiiprocedimentieleprescrizioniimposte
dalCodicedell’Ambiente.
LA REGIONE ABRUZZO, DI CONCERTO CON ARTA E COMUNE DI CHIETI, PREDISPONGA
UN’ISTRUTTORIA PER ARRIVARE ALLA CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 14 APRILE ED
ESPRIMERELAFERMAVOLONTÀDINONRINNOVARELEAUTORIZZAZIONI.
E’ un dovere civile e morale nei confronti dei cittadini ma anche di quelle tante imprese ligie al
rispettodellenorme,chequotidianamenteoperanoinuncampocosidelicato,comequellodeirifiuti.
IL M5S CHIEDE UNA MORATORIA SULL’AUTORIZZAZIONE DEI NUOVI IMPIANTI,
intervenendoconmodificaalPianoRegolatoreGeneraledelComune,attivandounostringentePiano
della Qualità dell’Aria e l’attivazione di una Task Force in capo al settore Ambiente del Comune con
risorseepersonalededicateall’attivitàdigestioneecontrollodiquesterealtàinsistentisulterritorio,
affinchéigraviepisodidiChietiScalooColleMarcone,evidentementecausatidaincuriae
mancanzatotaledicontrollo,nonsiverifichinomaipiù!
COSACHIEDE
ILMOVIMENTO5STELLE?