Orientamento e segnaletica urbana per la mobilità ciclabile - la segnaletica di indirizzamento tra marketing e servizio di orientamento. Francesco Seneci e Günther Innerebner - Cosmobike Mobility - Verona 12.09.2015
Orientamento e segnaletica urbana per la mobilità ciclabile
1. Orientamento e segnaletica
urbana
la segnaletica di indirizzamento
tra marketing e servizio di orientamento
Francesco Seneci, NetMobility, Verona
Günther Innerebner, helios sustainable communication, Bolzano
2. Per proporre ai cittadini
la mobilità ciclabile
come un vero e proprio sistema di trasporto
è necessario darle
un’identità precisa.
3. affinché il sistema mobilità ciclabile sia percepito
non bastano le infrastrutture e i servizi collegati,
è fondamentale che essa esista anche dal punto di
vista della sua immagine
sia riconoscibile da tutti i cittadini
4. Con i BiciPlan e corretti processi di
pianificazione progettazione realizzazione
raggiungiamo una corretta visione organica di insieme
che però rimane esclusiva degli addetti ai lavori
18. perchè
È provato che la fluidità e l’acquisizione di utenza ciclistica è
migliorata da una buona segnaletica di direzione da applicare a
tutto il tessuto urbano, in quanto diventa elemento guida per
gli spostamenti in bicicletta e svolge al contempo il ruolo di
elemento di marketing della rete stessa.
31. Gli elementi essenziali
Dimensioni - equilibrio fra visibilità e inquinamento visivo
Modularità – capacità del sistema ad adattarsi alla evoluzione della rete
Qualità estetica –elemento di marketing della mobilità ciclabile
Capacità di differenziarsi dalla segnaletica stradale
- non indurre l’automobilista in errore (art. 23 CdS)
maggiore capacità comunicativa
32. Il codice della strada
Questi sistemi non sono previsti dal codice della strada e
quindi il loro utilizzo può generare dubbi di legittimità,
soprattutto quando interferiscono con la viabilità
motorizzata (per esempio presso una intersezione).
33. Il codice della strada
Sono principalmente
elementi di arredo urbano con funzione di pubblica utilità
(come potrebbe essere un totem che funge da infopoint).
A volte li si inquadra nella fattispecie dell’art. 23 del CdS e dell’art. 47 del Regolamento:
“impianto pubblicitario di servizio” o di “segno orizzontale reclamistico”
Ciò presuppone molti vincoli alla loro collocazione, per lo più disattesi nella pratica
34. Il codice della strada
Sono principalmente
elementi di arredo urbano con funzione di pubblica utilità
(come potrebbe essere un totem che funge da infopoint).
A volte li si inquadra nella fattispecie dell’art. 23 del CdS e dell’art. 47 del Regolamento:
“impianto pubblicitario di servizio” o di “segno orizzontale reclamistico”
Ciò presuppone molti vincoli alla loro collocazione, per lo più disattesi nella pratica
35. Il codice della strada
Importante il principio di sicurezza dell’art. 23
è vietato collocare insegne, cartelli, […]visibili dai veicoli
transitanti sulle strade, che per dimensioni, forma, colori, disegno
e ubicazione possono ingenerare confusione con la segnaletica
stradale, ovvero possono renderne difficile la comprensione o
ridurne la visibilità o l'efficacia, ovvero arrecare disturbo visivo
agli utenti della strada o distrarne l'attenzione con conseguente
pericolo per la sicurezza della circolazione.
36. Il codice della strada
Importante il principio di sicurezza dell’art. 23
è vietato collocare insegne, cartelli, […]visibili dai veicoli
transitanti sulle strade, che per dimensioni, forma, colori, disegno
e ubicazione possono ingenerare confusione con la segnaletica
stradale, ovvero possono renderne difficile la comprensione o
ridurne la visibilità o l'efficacia, ovvero arrecare disturbo visivo
agli utenti della strada o distrarne l'attenzione con conseguente
pericolo per la sicurezza della circolazione.
37. Il codice della strada
L’art. 77 del CdS al comma 3 recita:
“per i velocipedi e i pedoni può farsi ricorso a
specifica segnaletica
purché integrata o integrabile con quella diretta ai conducenti
dei veicoli a motore”.
38. “La testa è rotonda, così che il pensiero ogni tanto può cambiare direzione”
Francis Picabia
Francesco Seneci, NetMobility, Verona
Günther Innerebner, helios sustainable communication, Bolzano