1. Pool863 è una start up che ha sede in Perugia (Italia) via Oberdan, 56. Ha l’obiettivo
di elaborare filosofie di sistema in settori come quelli della ICT del mobile del web
che sono interdipendenti tra loro. Pool863 trova perciò la sua ragion d’essere nella
necessità che nella attuale fase debbano essere sviluppati modelli di cooperazione
tecnologica quale necessario ed indispensabile fattore di sviluppo. Troppo spesso il
processo innovativo risulta frazionato in troppi e inutili paraggi successivi. Troppo
spesso il processo innovativo risulta condizionato dalla proliferazione o comunque
dalla coesistenza e spesso dalla interdipendenza di più brevetti sulla stessa invenzione
o su invenzioni complementari. Ciò ha condotto e conduce a conflitti dispendiosi o a
veti reciproci e incrociati con grave danno per la concorrenza e i consumatori. Ad
esempio uno studioso americano, Carl Shapiro descrive il processo innovativo in
questi settori come "pyramid of blocks" . Una soluzione a tali fattori che frenano lo
sviluppo non può essere data da accordi più o meno occasionali volti alla condivisione
di tecnologia che le industrie del settore possono o non possono trovare. È necessario
fornire delle chiavi di struttura che possano innescare comportamenti virtuosi. E’ il
contributo di pensiero che intende fornire pool863. Dobbiamo comprendere questi
fenomeni complessivi e precederne e governarne gli sviluppi. È a tal fine che va
promossa in funzione pro competitiva la cooperazione tecnologica. Occorre prevedere
gli strumenti che siano in grado di orientare il comportamento dei partecipanti. I
settori chiave di cui si occupa questo concorso - della ICT del mobile del web della
security - sono caratterizzati da rapidissimo sviluppo e obsolescenza. Queste
riflessioni sono perciò - io credo - essenziali e questo è l’obiettivo di pool863. È su
questi terreni che si gioca una delle più importanti sfide della innovazione di questo
millennio e anche e prima di tutto l’uscita dalla crisi e i processi di coesione
transnazionali quanto mai necessari.
Il progetto che pool863 immagina e propone è la creazione di una piattaforma o foro
virtuale per lo scambio di tutte le informazioni senza distinzione. La piattaforma
potrebbe includere anche le conoscenze tecniche non brevettabili che sono inerenti ad
un certo processo innovativo. Questi meccanismi potrebbero facilitare la circolazione
della conoscenza ad esempio mediante la creazione di una banca dati liberamente
accessibile sulla base di un modello di open source o di accordi di licenza
standardizzati e FRAND. Pool863 immagina sia possibile organizzare processi
organizzativi funzionali alla raccolta di idee ed informazioni anche non brevettabili.
Oppure a raccogliere e consegnare idee che per l’elevatissimo grado di
frammentazione potrebbero essere utilmente sfruttate solo attraverso un meccanismo
di negoziazione di condivisione e di percezione collettiva. Pool863 immagina infine
di definire sempre tramite meccanismi di open source modelli volontari di licenza e di
sub licenza anche gratuiti .
Perugia, 30 giugno 2014