2. IL SERPENTE DI LUIGI
MALERBA È IL RACCONTO DI
QUELLA CHE PUÒ SEMBRARE
UNA TRISTE STORIA
D'AMORE: UN
COMMERCIANTE DI
FRANCOBOLLI, IL
PROTAGONISTA,
INTRAPRENDE UNA
RELAZIONE CON MIRIAM, UNA
RAGAZZA CONOSCIUTA AD
UN CORSO DI CANTO.
L'UOMO, PERÒ, SVILUPPA
UNA SORTA DI OSSESSIONE
NEI CONFRONTI
DELL'AMATA, CHE POI SI
TRASFORMERÀ IN MORBOSA
GELOSIA, DIMOSTRATA PIÙ
VOLTE DA FOLLI EPISODI E
ANCOR PIÙ EVIDENTE NEI
SOLILOQUI E RIFLESSIONI
DEL PROTAGONISTA STESSO.
LA STORIA TERMINA CON UN
FINALE INFELICE, DOPO UN
PRESUNTO
ALLONTANAMENTO DA
PARTE DELLA DONNA.
3. Quella che appare come una trama lineare e monotona,
in realtà nasconde un narratore profondamente
inattendibile e sconsiderato che più volte si
contraddice, mente al lettore e si mostra instabile e
folle.
L'inaffidabilità della narrazione è il tratto peculiare del
romanzo che porta chi legge a dubitare di ogni parola.
La storia è basata sulle paranoie e perplessità del
protagonista che, consapevole della sua instabilità,
tenta più volte di spiegarla facendo riferimento ad enti
esterni che crede governino la sua mente, come
l'Architetto.
7. LA FOLLIA
INIZIALMENTE CI VENGONO PRESENTATE LE VECIDE DAL PUNTO
DI VISTA DI UN COMMERCIANTE CHE, DAL SUO NEGOZIO
DESCRIVE TUTTO CIÒ CHE VEDE. FIN DA SUBITO, SI POSSONO
NOTARE ATTEGGIAMENTI ARROGANTI E BRUSCHI, COME NELLA
DESCRIZIONE DELLA RELAZIONE CON LA MOGLIE. QUELLO CHE
APPARE COME IL RACCONTO DELLA QUOTIDIANITÀ DI UN UOMO,
PERÒ, VIENE SCONVOLTO DALL'ARRIVO DI MIRIAM. DA QUESTO
MOMENTO INIZIANO A SUBENTRARE INDIZI CHE SUGGERISCONO
LA FOLLIA DEL NARRATORE; IL QUALE PIÙ VOLTRE DICHIARA DI
AVER MENTITO, PER POI COTRADDIRSI NUOVAMENTE E
TORNARE ALL'IDEA INIZIALE. COSÌ, TUTTO VIENE CIRCONDATO
DA UN MISTERO, DATO DALL'IMPREVEDIBILITÀ DELL'UOMO.
8. LA FOLLIA
Ritroviamo questa follia soprattutto negli eventi
descritti dal protagonista, che, dopo un
allontanamento da parte della ragazza, inizia ad
ossessionarsi da lei e, nella sua mente si insinua
l'idea di un tradimento. La narrazione è un climax
crescente della follia del protagonista: dalle prime
bugie, fino al tragico finale. L'instabilità del
racconto porta chi legge a dubitare di ogni parola:
il lavoro, il corso di canto, Baldasseroni e anche
Miriam stessa sono probabilmente solo un
costrutto mentale del protagonista che, spinto
dalla sua follia e dal desiderio di evasione dalla
realtà, crea un mondo immaginario.
9. JOKER
Il film "Joker" di Todd Phillips
racconta di un uomo, emarginato
dalla società a causa di un suo tic
che lo porta a ridere
involontariamente. L'uomo,
reputato strambo da tutti, non
riesce più a sopportare la
solitudine e inizia a compiere azioni
sempre più folli, diventando un
criminale e alternando momenti di
lucidità ad altri di pura follia.
10. FIGHT CLUB
Fight Club illustra la vita apparentemente soddisfacente del protagonista e narratore che
soffre di una grave forma di insonnia, la quale lo porta ad essere totalmente al di fuori
della realtà. L’uomo inizia poi a frequentare circoli di supporto per malati terminali, dove
Marla Singer, una donna che stravolgerà la sua realtà.
Dopo poco, il protagonista conosce Tyler Durden, un uomo intelligente e carismatico e
in poco tempo i due diventano amici, fondando il Fight Club. Quello che inizialmente era
una sorta di passatempo, si trasforma invece in un’associazione volta alla distruzione dei
pilastri di una società consumistica e standardizzata. Alla fine del film, si rivela che Tyler
Durner non esiste: è solamente un costrutto mentale del protagonista per fuggire da una
realtà che non lo appaga.
11. L'EVENTO ATTORNO A CUI RUOTA TUTTA LA STORIA È L'INGRESSO DI
MIRIAM NELLA VITA DEL PROTAGONISTA: DONNA DI CUI È
INIZIALMENTE PROFONDAMENTE INNAMORATO MA, NEL CORSO DEL
RACCONTO QUESTO SENTIMENTO SI TRASFORMERÀ IN OSSESSIONE. IN
POCO TEMPO LA DONNA DIVENTA PROTAGONISTA DI UNA SFRENATA
GELOSIA E POSSESSIVITÀ DA PARTE DELL'UOMO CHE SI MOSTRA
SEMPRE PIÙ OPPRIMENTE NEI SUOI CONFRONTI. IL PENSIERO DI UN
IPOTETICO TRADIMENTO DA PARTE DELL'AMATA LO TORMENTA E LO
PORTA A PRENDERE DECISIONI CHE SPINGERANNO MIRIAM AD
ALLONTANARSI DA LUI E, PROPRIO IN SEGUITO A QUESTO
DISTACCAMENTO, IL PROTAGONISTA TORNA A SENTIRSI SOLO ED
EMARGINATO.
L'AMORE OSSESSIVO
12. 3 messaggi in segreteria
3 MESSAGGI IN SEGRETERIA È UN BRANO DEL
RAPPER EMIS KILLA IN CUI SI RACCONTA DI UN
RAGAZZO CHE NON ACCETTA LA DECISIONE
DELLA COMPAGNA DI TERMINARE LA LORO
RELAZIONE E, IN SEGUITO AD UN VIOLENTO
LITIGIO, UCCIDE LA DONNA.
IL TESTO È SCRITTO USANDO LA PRIMA
PERSONA SINGOLARE PER RENDERLO PIÙ
DIRETTO ED APPARE MOLTO DURO,
ESTREMAMENTE CRUDO.
13. In conclusione "Il serpente" è il folle racconto di un
uomo paranoico e bugiardo che con la sua instabilità
ed il continuo prendersi gioco del lettore, racconta
una storia probabilmente mai avvenuta e frutto
della sua immaginazione.
Nonostante la trama sia semplice, il modo in cui è
narrata, i continui dubbi sulla veridicità degli eventi
e i monologhi del protagonista creano un romanzo
scorrevole anche se l'ho trovato complicato in
alcuni punti per via delle numerose contraddizioni.