L'igiene e sicurezza in piscina: problemi strutturali o gestionali?

1. 11DR. Raffaello Maffi - ASL Bergamo
6 maggio 2015
Igiene e sicurezza in piscina:
problemi strutturali o gestionali?

2. PISCINAPISCINA
(secondo Accordo S.R. 16/01/2003 –(secondo Accordo S.R. 16/01/2003 –
in Regione Lombardia DGR 2558/2006)in Regione Lombardia DGR 2558/2006)
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““complesso attrezzato per la balneazione checomplesso attrezzato per la balneazione che
comporti la presenza di uno o più bacini artificialicomporti la presenza di uno o più bacini artificiali
utilizzati per attività ricreative, formative, sportive eutilizzati per attività ricreative, formative, sportive e
terapeutiche esercitate nell’acqua contenuta neiterapeutiche esercitate nell’acqua contenuta nei
bacini stessi”bacini stessi”
PISCINA = STRUTTURAPISCINA = STRUTTURA
(non solo vasca!)(non solo vasca!)

3. Piscine di Categoria a)Piscine di Categoria a)
Parliamo di…Parliamo di…
a/1a/1 piscine pubblichepiscine pubbliche
a/2a/2 piscine ad uso collettivopiscine ad uso collettivo
• a2.1 pubblici esercizi;a2.1 pubblici esercizi;
• a2.2 attività turistiche e agrituristiche;a2.2 attività turistiche e agrituristiche;
• a2.3 collettività collegi, convitti, scuole, comunità,a2.3 collettività collegi, convitti, scuole, comunità,
ecc.;ecc.;
• a2.4 palestre, centri estetici e simili;a2.4 palestre, centri estetici e simili;
• a2.5 circoli, associazioni.a2.5 circoli, associazioni.
33

4. Parliamo di… Struttura piscinaParliamo di… Struttura piscina
Nelle piscine pubblicheNelle piscine pubbliche (cat. a/1)(cat. a/1)
tutto è progettato e organizzato in funzionetutto è progettato e organizzato in funzione
dell’attività “natatoria” principaledell’attività “natatoria” principale
è più semplice individuare spazi,è più semplice individuare spazi,
funzioni, limiti...funzioni, limiti...
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5. Parliamo di… Struttura piscinaParliamo di… Struttura piscina
Nelle piscine ad uso collettivoNelle piscine ad uso collettivo (alberghi e campeggi)(alberghi e campeggi)
(cat. a/2):(cat. a/2):
l’attività prevalente è quella turistico-ricettiva:l’attività prevalente è quella turistico-ricettiva:
la piscina è solo un accessorio,la piscina è solo un accessorio,
- spesso è realizzata in un secondo tempo- spesso è realizzata in un secondo tempo
- a volte in locali in origine a diversa destinazione- a volte in locali in origine a diversa destinazione
- con finalità molto diverse...- con finalità molto diverse...
è più difficile riconoscere... distinguere...è più difficile riconoscere... distinguere...
separare… regolare...separare… regolare...
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6. Alcuni presuppostiAlcuni presupposti
Consideriamo le STRUTTURE ESISTENTI:Consideriamo le STRUTTURE ESISTENTI:
- L’impianto di trattamento dell’acqua è ben- L’impianto di trattamento dell’acqua è ben
dimensionato e regolarmente funzionantedimensionato e regolarmente funzionante
- Sono rispettati i requisiti di base per l’agibilità- Sono rispettati i requisiti di base per l’agibilità
- La struttura è quella che è, ma…- La struttura è quella che è, ma…
si può sempre MIGLIORARE!si può sempre MIGLIORARE!
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7. Alcuni presuppostiAlcuni presupposti
La Piscina non è un accessorio qualunque...La Piscina non è un accessorio qualunque...
è un sistema complesso tenuto in equilibrio:è un sistema complesso tenuto in equilibrio:
ACCETTIAMO L’IDEAACCETTIAMO L’IDEA
CHE I RISCHI PER LA SALUTE CI SONOCHE I RISCHI PER LA SALUTE CI SONO
- vanno riconosciuti e valutati per prevenirli- vanno riconosciuti e valutati per prevenirli
-- non cambiano con la categorianon cambiano con la categoria
-- sono legati al particolare ambiente acquatico…sono legati al particolare ambiente acquatico…
-- dipendono dall’organizzazione e daldipendono dall’organizzazione e dal
comportamento!comportamento!
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8. GLI UTENTIGLI UTENTI
(i “clienti” della piscina)(i “clienti” della piscina)
Devono essere coinvolti da protagonisti,Devono essere coinvolti da protagonisti,
con azioni educative macon azioni educative ma
il risultato non è scontato, né garantitoil risultato non è scontato, né garantito
Vanno previste strutture e accorgimentiVanno previste strutture e accorgimenti
organizzativi per la tutela dell’igiene e dellaorganizzativi per la tutela dell’igiene e della
sicurezza di tutti...sicurezza di tutti...
...anche a costo di scontentare qualcuno?...anche a costo di scontentare qualcuno?
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9. GLI UTENTIGLI UTENTI
(i “clienti” della piscina)(i “clienti” della piscina)
si distinguono in Frequentatori e Bagnantisi distinguono in Frequentatori e Bagnanti
È una distinzione sostanziale:È una distinzione sostanziale:
i frequentatori sonoi frequentatori sono
clienti speciali checlienti speciali che
entrano in relazioneentrano in relazione
con un sistema specialecon un sistema speciale
in equilibrio...in equilibrio...
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BAGNANTI
Frequentatori
in vasca e suo
intorno
FREQUENTATORI
Ospiti entro il sistema
piscina

10. Quali requisiti strutturali sonoQuali requisiti strutturali sono
obbligatori per le piscine?obbligatori per le piscine?
L’Accordo S.R. 2003 non li definisce e rinvia aL’Accordo S.R. 2003 non li definisce e rinvia a
disposizioni regionalidisposizioni regionali
In Regione Lombardia i requisiti strutturali sonoIn Regione Lombardia i requisiti strutturali sono
stabiliti dagli specifici allegati alla DGR 2552/2006:stabiliti dagli specifici allegati alla DGR 2552/2006:
 Allegato AAllegato A: CARATTERISTICHE DELLE PISCINE: CARATTERISTICHE DELLE PISCINE
PUBBLICHE E DEI PARCHI ACQUATICIPUBBLICHE E DEI PARCHI ACQUATICI
 Allegato BAllegato B: CARATTERISTICHE DELLE PISCINE: CARATTERISTICHE DELLE PISCINE
TURISTICO-RICETTIVETURISTICO-RICETTIVE
 Allegato CAllegato C: CARATTERISTICHE DELLE PISCINE: CARATTERISTICHE DELLE PISCINE
CONDOMINIALICONDOMINIALI
1010

11. Ma attenzione!Ma attenzione!
Con l’Accordo 2003 è stata ribaltata laCon l’Accordo 2003 è stata ribaltata la
E’ affermata l’autonomia del gestore,E’ affermata l’autonomia del gestore,
cui corrisponde la responsabilitàcui corrisponde la responsabilità
E’ abbandonata la visione secondo cui laE’ abbandonata la visione secondo cui la
legge detta prescrizioni minuzioselegge detta prescrizioni minuziose
1111

12. LA NUOVA DOMANDA È:LA NUOVA DOMANDA È:
Quali accorgimenti strutturali e organizzativiQuali accorgimenti strutturali e organizzativi
posso adottare per garantire l’igiene e laposso adottare per garantire l’igiene e la
sicurezza in piscina?sicurezza in piscina?
È un nuovo approccio di carattereÈ un nuovo approccio di carattere
prestazionale, anziché morfologicoprestazionale, anziché morfologico
Rispetto all’obiettivo di tutela della salute leRispetto all’obiettivo di tutela della salute le
strutture sono importanti più per il lorostrutture sono importanti più per il loro
effetto, che per la loro forma.effetto, che per la loro forma.
1212

13. Individuati e valutati i RISCHIIndividuati e valutati i RISCHI
nel piano dinel piano di AUTOCONTROLLOAUTOCONTROLLO
Vanno pensate le strutture eVanno pensate le strutture e
l’organizzazione in modo da rendere...l’organizzazione in modo da rendere...
FACILI le azioni e i comportamentiFACILI le azioni e i comportamenti
POSITIVIPOSITIVI 
DIFFICILI le azioni e i comportamentiDIFFICILI le azioni e i comportamenti
NEGATIVINEGATIVI 
1313

14. dalla DGR 2552/2006 Lombardiadalla DGR 2552/2006 Lombardia
AREE DI TUTELA IGIENICO SANITARIAAREE DI TUTELA IGIENICO SANITARIA
Nell'ambito delle piscine pubbliche e dei parchi acquatici sono individuate le seguentiNell'ambito delle piscine pubbliche e dei parchi acquatici sono individuate le seguenti
aree:aree:
AREA PUBBLICO:AREA PUBBLICO: accessibile alla generalità degli utenti, senza alcuna barriera diaccessibile alla generalità degli utenti, senza alcuna barriera di
protezione igienica;protezione igienica;
AREA DI RISPETTO:AREA DI RISPETTO: destinata ai frequentatori e che separa l'area pubblico dall'area adestinata ai frequentatori e che separa l'area pubblico dall'area a
piedi nudi;piedi nudi;
AREA A PIEDI NUDI:AREA A PIEDI NUDI: riservata ai frequentatori, percorribile anche a piedi nudi, la cuiriservata ai frequentatori, percorribile anche a piedi nudi, la cui
pavimentazione ha caratteristiche rispondenti all'esigenza di facile pulizia epavimentazione ha caratteristiche rispondenti all'esigenza di facile pulizia e
disinfezione;disinfezione;
AREA BAGNANTI:AREA BAGNANTI: area della sezione vasche comprendente le vasche stesse e gliarea della sezione vasche comprendente le vasche stesse e gli
spazi perimetrali funzionali all'attività balneatoria;spazi perimetrali funzionali all'attività balneatoria;
AREA FREQUENTATORI:AREA FREQUENTATORI: costituita dall'insieme dell'area a piedi nudi e dell'area dicostituita dall'insieme dell'area a piedi nudi e dell'area di
rispetto;rispetto;
SOLARIUM:SOLARIUM: area destinata alla sosta ed eventuale esposizione al sole dei frequentatori,area destinata alla sosta ed eventuale esposizione al sole dei frequentatori,
avente i requisiti dell'area a piedi nudi;avente i requisiti dell'area a piedi nudi;
SOLARIUM VERDE:SOLARIUM VERDE: area destinata alla sosta ed eventuale esposizione al sole deiarea destinata alla sosta ed eventuale esposizione al sole dei
frequentatori, facente parte dell'area di rispetto, la cui pavimentazione non possiedefrequentatori, facente parte dell'area di rispetto, la cui pavimentazione non possiede
le caratteristiche dell'area a piedi nudi.le caratteristiche dell'area a piedi nudi. 1414

15. dalla DGR 2552/2006 Lombardiadalla DGR 2552/2006 Lombardia
AREE DI TUTELA IGIENICO SANITARIAAREE DI TUTELA IGIENICO SANITARIA
Accesso all'area di rispettoAccesso all'area di rispetto
L'accesso all'area di rispetto è consentito esclusivamente con calzature pulite,L'accesso all'area di rispetto è consentito esclusivamente con calzature pulite,
lavabili e disinfettabili.lavabili e disinfettabili.
Accesso all'area a piedi nudiAccesso all'area a piedi nudi
L'area a piedi nudi deve essere delimitata e accessibile esclusivamenteL'area a piedi nudi deve essere delimitata e accessibile esclusivamente
dall'area di rispetto, previo lavaggio e disinfezione dei piedi e delle calzaturedall'area di rispetto, previo lavaggio e disinfezione dei piedi e delle calzature
destinate a tale area.destinate a tale area.
Accesso all'area bagnantiAccesso all'area bagnanti
L'accesso degli utenti, all'area bagnanti è consentito esclusivamente previaL'accesso degli utenti, all'area bagnanti è consentito esclusivamente previa
completa pulizia personale mediante doccia.completa pulizia personale mediante doccia.
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16. Aree di tutela igienico sanitariaAree di tutela igienico sanitaria
Area esternaArea esterna
non tutelatanon tutelata
HallHall
BarBar
PranzoPranzo
CamereCamere
SoggiornoSoggiorno
GiardinoGiardino
1616
Area bagnanti
vasca e banchina
perimetrale
Area piedi nudi
Sezione
vasche
Solarium
Area di rispetto
Spogliatoi
Docce
WC
“Solarium
verde”

17. IN CONCLUSIONEIN CONCLUSIONE
1717
Spogliatoi...
WC...
Docce...
Lavapiedi...
Separazioni...
Sorveglianza
Dove?
Come?
Quanti?
Spetta al Progettista e al Gestore
discuterne... caso per caso!

18. Un circolo virtuoso …Un circolo virtuoso …
1818
Piano di
AUTOCONTROLLO
SCELTE MOTIVATE
e documentate
Professionalità
Discrezionalità
Responsabilità

19. 1919Dr. Raffaello Maffi - ASL Bergamo
Grazie