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B com 2014 | Stampa 3D: il rinascimento dell'artigianato italiano_Diego Nuovo, L'Arte nell'Oro
1. Diego Nuovo
Tecnico del design e socio della ditta orafa
snc di Nuovo Vincenzo & C.
Seminario CNA Torino al Salone Bcom: “Stampa 3D: il rinascimento dell'artigianato italiano”
2. Introduzione
Perché utilizzare questa tecnologia nella gioielleria:
• Esalta i particolari e la qualità del prodotto
• Permette un aumento della complessità esecutiva
• Velocizza i tempi di esecuzione e/o modifica
• Diminuisce i tempi ed i costi di realizzazione
• Permette di utilizzare una vasta gamma i materiali nobili e non
• Aumenta la competitività
Prototipazione rapida (rapid manufacturing) la tecnologia
che ha permesso l’evoluzione dell’artigiano orafo
3. Dall’idea al prodotto finito….le fasi:
Confronto con il cliente
Progettazione 3D del
modello virtuale
Rendering fotorealistica
Stesura preventivo
Ingegnerizzazione del
prodotto
Prototipazione del modello
Fasi finali di lavorazione
4. Confronto con il cliente
• Attenta analisi della richiesta
• Realizzare la bozza del modello
• Soddisfare le richieste/aspettative del committente
5. Progettazione 3D del modello virtuale
Utilizzo del software di modellazione tridimensionale RHINOCEROS
Attraverso le linee
di costruzione ed i
punti di controllo
si inizia a dare
forma e spessore al
modello.
6. Creazione delle superfici
Le linee ci permettono di generare le superfici del nostro modello,
su di esse è possibile effettuare ulteriori lavorazioni come ad
esempio la pre-incassatura.
7. Pre-incassatura e mappatura pietre
La pre-incassatura consiste nel
posizionare le pietre ed i relativi
strumenti di bucatura sulle
superfici del nostro modello.
Tale operazione ci permette di
preparare le sedi per l’incassatura e
di avere l’esatta mappatura delle
pietre per il preventivo
9. Stesura del preventivo e ingegnerizzazione del
prodotto
Preventivo:
• Consapevolezza reale del
peso dell’oggetto;
• Reale mappatura delle pietre
con relativa caratura;
• Definizione costi di
prototipazione
Ingegnerizzazione:
• Giusto rapporto tra costo del
materiale e costo di
lavorazione
• Realizzare l’oggetto
permettendo all’artigiano di
ottenere il massimo risultato
con il minimo impegno di ore
di lavorazione
10. Fasi salienti della Prototipazione del modello:
Piantonatura del modello
Creazione del file STL
Orientamento del modello sulla tavola
Slicing
Processo di accrescimento
11. Piantonatura del modello
La creazione dei piantoni,
permette al metallo nella
fase di fusione di
raggiungere
omogeneamente ogni
punto della superficie.
12. Creazione dei file STL
Il software Magics permette di
chiudere definitivamente tutte
le superfici dell’oggetto.
Il formato STL è il
linguaggio univerale
per le stampanti 3D.
13. I principali errori in un
file STL sono:
• il facetting (scarsa
quantità di triangoli
nella composizione
delle superfici)
• lo straircase
(rugosità della
superficie).
14. Orientamento del modello sulla tavola
Per ottimizzare al meglio i
tempi macchina ed i costi di
prototipazione si cerca sempre
di stampare più modelli su
un’unica tavola.
15. Slicing
Lo slicing consiste nel dividere il modello in un numero di “fette”
abbastanza elevato per garantire la massima precisione di stampa.
16. Principali tecniche di accrescimento
Termoplastica o metallica
Polimerizzazione delle polveri mediante laser
(SLS) o fasci di elettroni (SLM – EMB)
I modelli non necessitano di supporti
Elevate velocità di stampa
Possibilità di colorare le polveri
termoplastiche
Realizzazione di prototipi concettuali o di
verifica
Polvere
17. Fotopolimero di costruzione e di supporto
Fotopolimerizzazione mediante laser (SLA) o
raggi ultravioletti (DOP – MJM)
I modelli non necessitano di supporti
Elevate risoluzione (strati da 16 micron)
Fotopolimero microfondibile al 100%
Realizzazione di prototipi definitivi per il
rapid casting (fusione a cera persa)
Liquido
18. Fili di policarbonato - abs - nylon
Estrusione della plastica e solidificazione
all’aria (FDM) o mediante raggi ultravioletti
(FTI)
Necessità di supporti
Possibilità di usare più plastiche colorate
Velocità e facilità di utilizzo
Realizzazione di prototipi funzionali o
preserie
Solido
19. • Ambiente (Temperatura, Umidità, Vibrazioni)
• Proprietà del materiale (Meccaniche, Chiniche, Fisiche)
• Geometria (Dimensioni, Finitura)
• Preparazione tavola (Orientamento, Supporti)
• Post processo (Finitura, Pulizia, Trattamento)
• Macchina (Velocità, Potenza laser/lampade, Spessore strato)
Cosa può influenzare la qualità del prodotto?
20. Fasi finali di lavorazione
Preparazione
albero di
fusione
Preparazione
cilindro di
fusione
Calcinazione o
deceratura dello
stampo in forno
21. Protofusione nel metallo voluto medinte
l’utilizzo di una centrifuga sottovuoto
Raffreddamento e spiantonatura
dei modelli dall’albero di fusione