1. Antonio Coppola e Marinella Rufolo
Ad agosto, il
comune di Scala, il
più antico della costa
amalfitana, rievoca il
matrimonio tra
Antonio Coppola e
Marinella Rufolo,
celebrato verso la
metà del 1300, e
considerato il
''Matrimonio del
Secolo''. Fu un
evento unico, dato
che alle nozze, prese parte anche la Regina Giovanna I. Ancor più sentito
perché il matrimonio tra i due giovani delle nobili famiglie, nato per
ragioni politiche, ben presto si trasformò in una grande storia d'amore,
allietata dalla nascita di tre figli maschi. Con i Coppola e i Rufolo
schierati su fronti opposti, Marinella decise comunque di sostenere il
marito, affrontando così un triste
destino: Antonio e il figlio Aniello
vennero uccisi da guerrieri nemici.
Con spettacoli, animatori, attori,
prodotti tipici e sbandieratori il paese
racconta il breve periodo di pace, che
seguì questo matrimonio, tra le città di
Scala e Ravello, sempre in guerra per
estendere i propri territori su Puglia e
Calabria.
La rievocazione ha il suo inizio nella
città di Ravello, nella Piazza del
Duomo, con il corteo che segue la
nobildonna Marinella mentre esce da
villa Rufolo . Il vescovo e il suo seguito
arrivano in piazza scendendo dalle Scale
del Toro e raggiungono la sposa. Il
2. corteo nuziale, che parte alla volta di Scala, viene salutato al suono di
trombe e tamburi fino al ponte di San Bernardo dove viene accolto dal
corteo dello sposo. I due cortei si
uniscono per raggiungere insieme il
Duomo di Scala. All’ interno del Duomo
di San Lorenzo gli attori raccontano e
mettono in scena la storia del matrimonio
di Marinella Rufolo e Antonio Coppola.
I festeggiamenti iniziano in Piazza
Duomo con il tradizionale banchetto
nuziale e terminano con la degustazione
gratuita di dolci medievali e vino
accompagnata dall’esibizione del Gruppo
Storico, corteo e sbandieratori.
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