Per la serie "Giappone, una vita di cerimonie", ecco il vocabolario di sopravvivenza per interpretare i cortesi giapponesi.
Impariamo a tradurre dal giapponese all'italiano:
Scambio di convenevoli. I giapponesi tengono alle apparenze e sono orientati ai rapporti a lungo termine.
Chiacchiere su argomenti banali. I giapponesi non dicono mai “no” per non rovinare l’armonia tra voi due e nel gruppo a cui appartenete.
Scuse per cose innocue. I giapponesi sono restii ad affermare la propria opinione e si scusano ad ogni frase per cose banali e innocue.
Lusinghe per salvare la faccia. I giapponesi hanno l’ossessione di salvare la faccia, a sé stessi e agli altri, perciò lusingano con insistenza ammorbante anche di fronte all’evidenza. Fingono di essere impressionati favorevolmente da qualcosa che sei, hai detto o hai fatto, quando in realtà sono in imbarazzo, o immaginano che tu sia in imbarazzo, per qualcos’altro.
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Alle prese col cortese giapponese (guida illustrata)
1. Giappone, una vita di cerimonie
Traduce da giapponese, cinese e coreano in italiano.
Tratta testi commerciali, tecnici, marketing, marmo, musica e società.
Attraverso le lingue presenta culture lontane.
www.giftedtranslations.com
1 Scambio di convenevoli
4 Lusinghe per salvare la faccia
3 Scuse per cose innocue
2 Chiacchiere su argomenti banali
Alle prese
col cortese
giapponese
お上手ですね
o jozu desu ne
Rispettivamente “è la tua specialità eh!”, “sei bravo a … eh!”, “impressionante eh!”.
I giapponesi hanno l’ossessione di salvare la faccia, a sé stessi e agli altri, perciò lusingano
con insistenza ammorbante anche di fronte all’evidenza. Fingono di essere impressionati
favorevolmentedaqualcosachesei,haidettoohaifatto,quandoinrealtàsonoinimbarazzo,
o immaginano che tu sia in imbarazzo, per qualcos’altro.
得意ですね
tokui desu ne
すごいですね
sugoi desu ne
E’ facilesentirsiungrandein
Giappone. Anche se lo fossi
di tuo, non è per quello per
cui ti fanno i complimenti.
Come parli bene
il giapponese!
Sugoi!
Sepensassedavverocheparli
bene non direbbe niente...
Scusareme...
dovestazioneandare?
Vocabolario di
sopravvivenza
Rispettivamente “anche se sono cattivo” e “anche se non
me la cavo così”.
Non pensa affatto di fare male, ma intanto si scusa per
l’affermazione, la richiesta o il comando che segue.
悪いけど
warui kedo
すみませんが
sumimasen ga
ごめんね
gomen ne
“Scusa eh!”.
Alla fine della frase,
per aver scomodato
l’interlocutore.
I giapponesi sono restii ad
affermarelapropriaopinione
e si scusano ad ogni frase per
cose banali e innocue.
Non me la cavo così, ma mi permetto
di chiederti umilmente se tu potessi
onorevolmente chiudere un po’ la finestra,
perché, non vorrei sbagliarmi, ma mi
sembra che fuori ci sia un po’ di rumore.
Scusa eh!
Sì?
Sì ma cosa c’è?
Boh... intanto chiudo ‘sta finestrache fuori c’è un rumoreche non si sente un
Va bene ciao
そうですか
so desu ka?
“è così?”.
Per prendere tempo
o per fingere di essere
impressionati.
“è un po’ difficile”.
Un ironico “sarà dura”.
Comunque, vuol dire
“no”. Non forse, non
magari, proprio NO!
“[sì,] è così”.
Una concessione per
prenderetempo.Sefosse
sinceramente d’accordo,
direbbe qualcos’altro.
そうですね
so desu ne
ちょっと難しい
chotto
muzukashii
I giapponesi non dicono
mai “no” per non rovinare
l’armonia tra voi due e nel
gruppo a cui appartenete.
Sì, l’ho sentito.
Ah, sì?
E’ un po’ difficile...
Hai sentito ieri notte quelgatto che miagolava sul tetto?L’ho preso a sassate e hasmesso.
Stasera ti diverti tu?
“è la prima volta [che ci
vediamo]”.
Un convenzionale
“piacere di conoscerLa”.
はじめまして
hajimemashite
どうも
domo
どうぞよろしく
お願いします
dozo yoroshiku
onegai shimasu
Saluto mediamente
formale (come “salve”).
“La prego”.
Vuol dire:
“mi raccomando,
coltiviamo il rapporto”.
I giapponesi tengono alle
apparenze e sono orientati ai
rapporti a lungo termine
Sono molto lieto
di cnoscerLa
Oh, sei italiano!
Vieni a cena da noi
quando voi! Oh, un altro straniero.Italiano...?
Teniamo le distanze....