Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
II Rivoluzione industriale: DICIOTTESIMO concorrente
II rivoluzione industriale, lavoro didattico, power point
I Rivoluzione industriale: DICIOTTESIMO concorrente
1. Gli aspetti della prima
industrializzazione e
la seconda rivoluzione
industriale
2. LA PRIMA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
La prima rivoluzione industriale si verifica tra il 1760 e il
1815, in Inghilterra.
Ha come cardini: - l’energia prodotta dalla macchina
a vapore
- il ferro come materia prima
- carbon fossile come combustibile
3. Il secolo XIX, nell’ Europa nord occidentale vede il trionfo
dell’industria.
Iniziata in Inghilterra, negli ultimi decenni del Settecento,
la rivoluzione industriale determina i seguenti
cambiamenti:
1. Trasforma il modo di lavorare
2. Esalta il ruolo degli imprenditori
3. Si concentra la manodopera nelle fabbriche
4. Determina la nascita della classe operaia
4. Nel 1840 inizia in Europa e negli Stati Uniti, la
costruzione di ferrovie.
La prospettiva economica, in Gran Bretagna, si basa
sulla produzione di filati e tessuti, sulle miniere di
carbone e ferro, sulle costruzioni meccaniche.
L’ Inghilterra raggiunge il massimo della produzione
siderurgica.
Un altro importante settore industriale è rappresentato
dai cantieri navali.
6. Agli inizi dell’Ottocento, il Belgio è il secondo paese più
industrializzato d’Europa.
La Francia imbocca la strada dell’industrializzazione.
Le innovazioni più importanti sono:
l’industria tessile
le raffinerie di
zucchero
7. In Germania, c’ è un’accelerazione industriale.
Nella parte orientale:
l’economia rimane legata
Nella parte occidentale:
nascono i primi
a un’agricoltura piuttosto
distretti industriali.
arretrata.
Alla metà dell’Ottocento, l’Italia è un paese con un
economia che si basa ancora principalmente sulla
agricoltura.
8. LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
La seconda rivoluzione industriale, si verifica nella seconda
metà dell’Ottocento,negli Stati Uniti e in Europa.
Ha come cardini: - impiego dell’energia elettrica come
forza motrice
- applicazione industriale del motore
a scoppio
9. La seconda rivoluzione industriale, viene determinata da
una serie di invenzioni scientifiche e di innovazioni
tecnologiche.
• Nel 1869, un fisico italiano, realizza la dinamo, un
generatore di energia elettrica.
• Nel 1878, un americano, inventa la lampadina elettrica.
• Nel 1880, è presentato, il primo locomotore elettrico,
poco dopo le strade e le piazze sono dotate di
illuminazione elettrica.
10. L’uomo fin dall’inizio pensa di utilizzare l’energia
per comunicare a distanza più velocemente.
Il successo maggiore lo ha il telegrafo.
Ma il passo fondamentale nella comunicazione, lo fa lo
statunitense Alexander Bell, creando il telefono.
12. Altri effetti rivoluzionari derivano dall’estrazione del
petrolio.
• Nel 1870, nasce negli stati uniti, la Standard Oil
Company.
Anche l’industria meccanica si sviluppa.
• Nel 1885, c’è la realizzazione del motore a scoppio.
• Fra il 1886 e il 1891, appaiono le prime automobili.
13. Si svilupp anche l’industria chimica.
• Permette la conservazione dei cibi mediante la
refrigerazione.
• Trovano un rimedio contro la malaria
• Nel 1886, un vaccino contro la rabbia,
• nel 1899 è messa in commercio l’aspirina
• dieci anni dopo nasce l’ antibiotico.
14. Già nei primi anni settanta, si manifesta in Italia un certo
dinamismo industriale.
A Milano, nel 1872,nasce la Pirelli.
Nel 1884 iniziano a produrre le acciaierie Terni
Tra il 1896 e il 1913, buona parte dello sviluppo si
concentra nel cosiddetto triangolo industriale.
15. I progressi più significativi si registrano nell’industria
siderurgica,meccanica, chimica e idroelettrica.
- l’industria siderurgica, si giova dell’entrata in funzione
di altiforni a carbon coke.
- l’industria meccanica, rappresentato dalla Fiat, nata il
1899.
- l’industria chimica, nasce praticamente dal nulla.
- l’industria elettrica, abbandona l’uso del vapore e si
orienta verso gli impianti idroelettrici.
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Durante la seconda rivoluzione industriale avviene anche
la spartizione dei territori d’oltreoceano, che è uno degli
eventi più importanti dell’ultimo ventennio dell’Ottocento.
L’impero coloniale inglese si è formato in gran parte tra
la fine del Settecento e la metà dell’Ottocento.
In Asia l’Inghilterra possiede Singapore, la penisola di
Malacca, il porto di Hong Kong e l’India.
In Africa gli Inglesi controllano la Colonia del Capo e
conquistano il Natal, il Transvaal e l’ Orange.
La Francia approfitta per imporre la propria influenza
politica ed economica.
In Asia, stabilisce il proprio protettorato, creando
l’Unione Indocinese
In Africa si impadronisce dei territori centro-occidentali e
della parte centrale.
18. Anche la Germania si procura alcuni possedimenti.
• In Africa sono state costituite le colonie del Togo e del
Camerun, dell’Africa Sud-Occidentali Tedesca e l’Africa
Orientale Tedesca.
• Nell’Oceano Pacifico si assicura parte della nuova
Guinea.
Anche il Belgio, l’Olanda, il Portogallo, la Spagna e
l’Italia, hanno dei possessi coloniali.
L’Italia si assicura l’Eritrea e ottiene dalle potenze
europee il compito di governare i sultanati di Obbia e dei
Migiurtini.
20. Una conseguenza della 2° rivoluzione industriale, è il
socialismo utopistico e scientifico.
Il socialismo utopistico, nasce in Francia, e i suoi
maggiori rappresentanti sono:
- Saint-Simon, sostiene l’eliminazione dei mezzi di
dei mezzi di produzione e il passaggio di Stato.
- Fourier, pensa la costruzione dei falansteri.
- Proudhon, a dato inizio alla rivoluzione anarchica.
21. Il socialismo scientifico, ha come rappresentanti Marx e
Engels e si basa su alcune idee fondamentali tra cui:
- l’ abolizione della proprietà privata, cioè le aziende
devono appartenere allo Stato
-Distribuzione dei beni agricoli e industriali in base ai
propri bisogni
Marx
Engels