L'intervento di presentazione del Progetto BookAlive al Workshop tenutosi l'11.11.2014 a Palermo.Partito nel giugno del 2014, in collaborazione con svariati enti pubblici e privati, l'iniziativa è finalizzata alla ricerca di un prodotto per la rivitalizzazione in chiave digitale del ruolo delle Biblioteche.
2. #
Siamo ben consapevoli della funzione straordinaria che le
biblioteche hanno avuto nella vita e nella storia del genere umano.
Ma che dire del futuro?
3. #
i supporti della cultura cambiano,
la funzione e gli scopi certamente no
4. #
What is the future of the book?
It is much brighter than people think
“Books are not just
‘tree flakes encased in dead cow.’
(…)
They are a technology in their own right,
one developed and used for the refinement
and advancement of thought.
And this technology is a powerful, long-lived
and adaptable one.
From Papyrus to Pixels: The Future of the Book - An essay. The Economist
(http://www.economist.com/news/essays/21623373-which-something-old-and-powerful-encountered-vault?
fsrc=scn/fb/te/pe/ed/futureofthebook)
5. #
Printed in Mainz, Germany, on a
printing press owned by Johann Fust,
an early partner of Johannes
Gutenberg, the pioneer of European
printing.
191
6
195
1
201
4
146
6
44 a.C.
Within a few centuries
some versions were
transferred from scrolls
into bound books, or
codices.
Cicero, the Roman
Republic’s great orator,
wrote a book for his son
Marcus called de Officiis
(“On Duties”). It told him
how to live a moral life, how
to balance virtue with self-interest,
how to have an
impact.
A thousand years later
monks meticulously
made copies by hand,
averaging only a few
pages a day.
Cicero probably dictated de
Officiis to his freed slave,
Tiro.
Tiro copied it down on a
papyrus scroll from which
other copies were made in
turn.
Some 500 years after it was printed,
this beautiful volume sits in the
Huntington Library in San Marino,
California, its home since 1916.
6. #
La visione di Asimov
Nei quattro romanzi della storia, ogni
singola crisi viene risolta nelle sale della
Biblioteca!
non ci sono dubbi …
la BIBLIOTECA esisterà sempre
fino alla fine dell’umanità
7. #
La rivoluzione digitale
ha portato numerosi cambiamenti: i Computer e la Rete
… e più recentemente:
i dispositivi mobili come Smartphone e Tablet
Fantascienza?
No.
Realtà.
Tutto il sapere in tasca!
8. #
La rivoluzione è continuata con la voce
Ma le giovani generazioni scrivono e leggono più che parlare,
… più di quanto loro stessi credano!
9. #
InformAmuse Srl è nata in questo clima,
con l’obiettivo di porsi nella confluenza tra
cultura, tecnologia e società
App culturali, sistemi di fruizione per grandi spazi ed editoria digitale
10. # L’occasione lanciata dal MIUR:
Progetti di convergenza Cultura-Innovazione
Bando MIUR StartUP (Avviso 436)
Linea 2 – Cultura ad impatto aumentato
Quale soggetto coinvolgere fra quelli interessati dalla Rivoluzione Digitale?
Editori e Librerie?
Biblioteche!
11. #
Proponenti
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO
Dipartimenti di
Ingegneria Chimica Gestionale Informatica Meccanica (DICGIM)
Culture e Società (DCS)
Scienze Umanistiche (DSU)
Scienze Giuridiche della Società e dello Sport (DIGISPO)
Partner
12. #
Paradosso
Se la biblioteca vuole innovare deve farsi digitale
e man mano che diventa digitale perde d’ interesse per una visita
e una consultazione fisica su carta…
14. #
Quale futuro attende le Biblioteche?
Rivedere forme e temi… probabilmente
L’idea
Proposizione culturale innovativa delle storie
Rendere attuale la Biblioteca come
centro del Sapere
Sostenibilità economica
Nuova vita per i libri
15. #
Fine ultimo è vedere
aumentate le visite, fisiche e virtuali
vitalizzandone il ruolo!
16. #
Il Progetto Pilota
Allestimento
Dipartimento di Ingegneria,
Chimica, Gestionale, Informatica,
Meccanica
(DICGIM)