Progettazione e sviluppo di un software applicativo su un single board computer
Rai qt presentazione-2015-06-03
1. Documentazione di un progetto
edilizio
autore: giuliano curti
email: giulianc51 at gmail dot com
versione: 2-00
data: 2015-06-03
This program is free software; you can redistribute it and/or modify it under
the terms of the GNU General Public License as published by the Free
Software Foundation; either version 2 of the License, or (at your option) any
later version.
2. Premessa
Questo progetto si chiama, forse ancora per poco, rai_qt.py;
L'estensione py è dovuta al fatto che è implementato in python;
Il qt sta ad indicare il fatto che usa il sistema grafico omonimo;
Il nome rai deriva dal fatto che inizialmente l'avevo pensato per documentare il calcolo dei rapporti
aeroilluminanti secondo le disposizini del Regolamento Locale di Igiene dei comuni appartenenti alla
ASL MI2;
Piano piano il progetto si è evoluto verso una descrizione più generale e completa di un (piccolo)
progetto edilizio assumendo la forma che descriverò nelle pagine seguenti; a questo punto il nome
comincia a stare stretto, ma vedremo …
….intanto cominciamo a vedere cosa vuole fare e cosa fa.
PS1: mi sembra doveroso citare anche la nota libreria matplotlib che uso per la visualizzazione delle
piante.
PS2: alcune delle idee che ho sviluppato qui mi sono pervenute da alcuni SW proprietari di
progettazione che ho auto modo di conoscere nel passato; per quanto determinato sostenitore del
FOSS, non sarei sincero se non dichiarassi il mio ringraziamento ai produtori di quei sw ed a coloro
che mi hanno permesso di usarli per gli stimoli che mi hanno sollecitato.
3. Obbiettivi
Il punto di partenza è stato quello di colmare due insufficienze che stanno alla base della
“mia” implementazione di progettazione edilizia(*):
● Il disegno, per quanto fondamentale nella progettazione, è particolarmente adatto a
descrivere la conformazione geometrica di un oggetto; per quanto lo si voglia
corredare di didascalie e commenti, non sempre riesce a descrivere compiutamente
tutti gli aspetti non geometrici di quell'oggetto
● La mia inadeguata memoria spesso mi tradisce facendomi dimenticare aspetti
progettuali importanti, pensati, decisi, ma non riportati sulle tavole grafiche o, anche
in quel caso, andati smarriti nella miriade di altre informazioni;
ho pensato che una sintetica ma puntuale documentazione del progetto mi poteva
risultare comoda nei confronti dei commitenti, nei confronti dell'impresa, insomma, in tutti
quei contatti che la progettazione e/o realizzazione di un'opera edilziia comporta.
(*) mi piacerebbe poterla chiamare “architettonica” ma credo che dovrò rimandare la mia
ambizione ad altra occasione.
4. Schermata iniziale
questa è la maschera di lavoro dell'applicazione; con essa si naviga fra
gli ambienti; si accede ai suoi parametri basilari (confinato / non
confinato, destinazione, quota, altezza, grado di isolamento) e …..
10. È possibile definire un abaco di
finestre ….
di ogni finestra è possibile definire larghezza, altezza, quota di soglia,
eventuale aggetto superiore, ecc.
31. Ed infine la stampa del fascicolo
degli ambienti
con la puntuale descrizione di tutti gli elementi descrittivi contemplati
ambiente per ambiente
32. Conclusioni
Posso immaginare alcuni avanzamenti a questo
applicativo:
● (forse già in tempi brevi) su miglioramenti
interni
● (in tempi più lunghi) su miglioramenti
strategici;
vediamo con ordine:
33. Miglioramenti interni
Alcune cose su cui punto di intervenire a tempi stretti sono:
● il calcolo dei r.a.i. secondo la normativa richiamata (che è lo spunto iniziale da cui
l'applicativo ha tratto vita)
● il calcolo dei radiatori per numero sulla base del tipo prescelto secondo metodi
elementari di fabbisogno energetico
● I terminali degli impianti potrebbero essere dotati di posizione geometrica migliorando
l'integrazione con la documentazione grafica
● miglioramento dell'integrazione con i file in formato DXF; allo stato attuale è possibile
istruire una vestizione a partire da un file DXF contenente le geometrie degli
ambienti; questi vengono organizzati in oggetti “ambiente” dei quali è possibile
specificare nel seguito la vestizione; l'upgrade che ipotizzavo dovrebbe consentire di
sostituire una geometria, perchè meglio definita ovvero perchè cambiata,
selezionandola fra quelle contenute nel file DXF letto; è un palliativo del problema più
generale di integrazione con il CAD di cui alla pagina seguente.
34. Miglioramenti strategici
Un avanzamento che vorrei provare ad aggredire è l'estensione verso la contabilità
preventiva e/o consuntiva; la documentazione prodotta, integrata laddove necessario da
altra, può costituire una base per l'attività di contabilizzazione sia in fase preventiva che in
fase consuntiva; ho qualche spunto e cercherò nel prossimo futuro di svilupparlo.
Un altro avanzamento che mi piacerebbe sviluppare è l'integrazione a monte con il CAD;
ora l'applicativo si configura come una procedura a valle per “vestire” un progetto edilizio;
ogni variazione del “progetto” comporta la rielaborazione della vestizione; sarebbe
interessante stabilire una connessione bivalente in modo che ogni variazione progettuale
sia immediatamente disponibile nella vestizione.
Come evidente si tratta di una personale implementazione di una documentazione di
progetto, né la migliore, tanto meno l'unica, ma è quella cui sono arrivato, ben contento di
discuterla confrontarla e correggerla con idee migliori.
Grazie.
Giuliano Curti, architettoMelegnano (Mi), 2015-06-03