Il libro di Taleb (Antifragile) introduce il concetto di Antifragilità (con il quale si descrivono quei sistemi che riescono a beneficiare di contesti dominati dall’incertezza) e che ha una serie molto interessante di punti di contatto con la galassia agile.
In questo talk vedremo come l’adozione dell’agilità permetta di intervenire su quegli aspetti che evidenziano elementi di fragilità e che potrebbero invece (almeno per un qualche aspetto) diventare antifragile. Adottare l’agilità per rendere il sistema antifragile, ovvero per avvantaggiarsi in un mondo dominato dall’incertezza.
9. resiliente
supera le difficoltà
è la capacità di far fronte in maniera
positiva agli eventi traumatici, di
riorganizzare positivamente la
propria vita dinanzi alle difficoltà.
16. Fatto N°1
La perdita dell’antifragilità
togliere i fattori di
stress danneggia
l’antifragile
17. Fatto N°1
La perdita dell’antifragilità
nella società
attuale si cerca di
innovare a partire
da situazioni di
agio, sicurezza e
prevedibilità,
anziché accettare
l’idea che «la
necessità sia
davvero la madre
19. Fatto N°1
cercate l’ordine avrete pseudo-ordine
per ottenere un certo
grado di ordine e
controllo
contemplate il caso.
20. Fatto N°1
accumulo silente delle vulnerabilità
L’idea di inserire del rumore
casuale in un sistema per
migliorarne il funzionamento è
stata applicata a diversi ambiti
25. Fatto N°2
fragilità vs predittibilità
La fragilità può
essere misurata, il
rischio non è
misurabile
26. Fatto N°2
fragilità vs predittibilità
Il non essere tacchini vuol
dire capire la differenza tra
la stabilità vera e quella
artefatta
27. Fatto N°2
fragilità vs predittibilità
Se l’uomo combatte
l’ultima guerra, la natura
sta già combattendo
quella successiva
28. Fatto N°3
failure as sense making
un sistema che si regge sulla
sperimentazione e sul metodo
per tentativi avrebbe gli attributi
dell’antifragilità
39. Fatto N°10
evoluzione sistemica: selezione
“Gli individui sono
costretti a morire
affinché la natura
(opportunista, spietata
ed egoista) sia
antifragile”
41. pensiero N°1
selezione… fino a un certo punto
Gli individui sono costretti a
morire affinché la natura
(opportunista, spietata ed
egoista) sia antifragile.
per reinventarsi in
modo opportunistico
di generazione in
generazione
44. Pensiero N°4
anti evoluzione: perfezione predittiva
L’irritante caratteristica
degli eventi casuali è
proprio quella di essere,
be’… casuali
45. Pensiero finale
Il fatto che coloro dai quali traiamo più benefici non siano
soltanto quelli che cercano di aiutarci (per esempio, con un
«consiglio»), ma le persone che hanno provato a
danneggiarci, e alla fine non ci sono riuscite, è alquanto
sconcertante.
48. L’azienda italiana per il coaching agile
Agile Reloaded
Agile coach
giovanni@agilereloaded.it
Giovanni Puliti
Giovane italiana, scienziata littoria
Bettina Bracciali
Annunciatore de L'Unione
Cinematografica Educativa
Francesco Saliola