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Opportunità e rischi per un social editore Gianluigi CogoESSERCI O STARCI?
Opportunitàindotte dai social media 1 3 2 Offrire un esperienza diversa Interagiredirettamenteconversando Aumentare i lettori Un mondo nuovo, una presenza adeguata
Aumentarei potenziali lettori Presidio di molticanalisociali 1
“Go whereyourcustomers are”. Lo slogan di Obama, rappresenta un inversione di paradigma. Non sono più i clienti che devono accedere ai nostri servizi, siamo noi (fornitori) che dobbiamo spostarci sul palinsesto sociale. Il palinsesto sociale (social media e social network) vive e si sviluppa in beta perpetua. Nulla è per sempre e bisogna farsi trovare preparati quando è necessario, od opportuno, aprire nuove ambasciate. Presidiare la maggior parte dei social media
Metodo push digitale Predisporre i contenuti alla fruizione digitale. Organizzarsi per il social web È abbastanza semplice ingegnerizzare un sistema di push digitale. Il modello si sostiene grazie agli abbonamenti.
Metodo push sociale Predisporre i contenuti alla canalizzazione sociale. Organizzarsi per il social web Si può ingegnerizzare un sistema di push sociale. Il modello si sostiene grazie alla multicanalità implicita e indotta, ad esempio, dagli rss. http://www.egov.maggioli.it/
Metodo pull sociale Predisporsi per favorire il contributo sociale. Organizzarsi per il social web E’ necessario facilitare e favorire la creazione di community. Ogni potenziare lettore/cliente può partecipare alla creazione del palinsesto. http://community.donnamoderna.com/
2 Offrireun esperienza diversa Adeguare il linguaggio, predisporsi all’ascolto e alla conversazione, favorire la partecipazione
Tesi n. 1 del Cluetrain manifesto: I mercati sono conversazioni! Non si tratta di restyling del sito, ma di un vero e proprio CAMBIAMENTO
Tesi n. 19 del Cluetrain manifesto:  Le aziende possono ora comunicare direttamente con i loro mercati. Se non lo capiscono, potrebbe essere la loro ultima occasione.
Alcuni strumentiper conversare    sono        creo       abito         animo partecipo
La Community produce blogging
La Community produce digital story telling
Far vivere un esperienzadiversa L’ editore aggrega i contenuti prodotti dalla comunità e li mescola con i contenuti redazionali. La nuova presenza in rete è unmashupdi esperienze interne ed esterne all’azienda. Il cliente/lettore partecipa alla produzione e alla conversazione e si sente parte del progetto editoriale. Il cliente/lettore deve sentirsi protagonista, deve avere la sensazione di essere ascoltato. Deve avere la sensazione che le sue idee possano portare valore dentro e fuori l’azienda con cui si è fidelizzato.
Se non oraquando? Alle aziende tradizionali le conversazioni online possono sembrare confuse. Ma ci stiamo organizzando più rapidamente di loro. Abbiamo strumenti migliori, più idee nuove, nessuna regola che ci rallenti. tesi 94 del Cluetrain manifesto
3 Interagireconversando Chi èpreposto a presidiareil web sociale in azienda?
Chi? “…Social media can’t belong to one person; it needs to be part of everyone’s job,” Preston said. “It has to be integrated into the existing editorial process and production process…” http://tinyurl.com/nysmeditor
[object Object]
Muoversi velocemente
Ridurre a zero il margine di errore
Difendere e bonificare la reputazione personale e del brand
Organizzare momenti analogici di incontroIl presidio del web sociale presuppone fatica
Un caso estremo Redazioneeterogenea,svincolata dal brand aziendale.   Case study Uscire completamente dai canoni convenzionali e dai vincoli organizzativi. Concentrarsi sulle dinamiche di rete, abitarla e affrontare visioni diverse . http://www.minimaetmoralia.it/
Il blog di Marsilio editore Redazioneinterna,vincolata al brand aziendale.   Case study … diamo vita a un blog, uno spazio nel quale vogliamo rafforzare il legame con i nostri lettori e autori ... icontenuti del blog non avranno un’agenda ... vi aggiorneremo sul mondo che ruota attorno a Marsilio ... http://blog.marsilioeditori.it/
Fortykey Editore digitale,che sfrutta servizi terzi. Case study Ci si concentra sugli autori, sullo story telling, sulla vita che ruota attorno alle loro opere e, per snellire, l’impatto organizzativo ci si avvale di servizi terzi (Bookrepubblic e Goodreads) http://www.40kbooks.com/
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ESSERCI O STARCI? - Opportunità e rischi dell’essere online (per un editore)

  • 1. Opportunità e rischi per un social editore Gianluigi CogoESSERCI O STARCI?
  • 2. Opportunitàindotte dai social media 1 3 2 Offrire un esperienza diversa Interagiredirettamenteconversando Aumentare i lettori Un mondo nuovo, una presenza adeguata
  • 3. Aumentarei potenziali lettori Presidio di molticanalisociali 1
  • 4. “Go whereyourcustomers are”. Lo slogan di Obama, rappresenta un inversione di paradigma. Non sono più i clienti che devono accedere ai nostri servizi, siamo noi (fornitori) che dobbiamo spostarci sul palinsesto sociale. Il palinsesto sociale (social media e social network) vive e si sviluppa in beta perpetua. Nulla è per sempre e bisogna farsi trovare preparati quando è necessario, od opportuno, aprire nuove ambasciate. Presidiare la maggior parte dei social media
  • 5. Metodo push digitale Predisporre i contenuti alla fruizione digitale. Organizzarsi per il social web È abbastanza semplice ingegnerizzare un sistema di push digitale. Il modello si sostiene grazie agli abbonamenti.
  • 6. Metodo push sociale Predisporre i contenuti alla canalizzazione sociale. Organizzarsi per il social web Si può ingegnerizzare un sistema di push sociale. Il modello si sostiene grazie alla multicanalità implicita e indotta, ad esempio, dagli rss. http://www.egov.maggioli.it/
  • 7. Metodo pull sociale Predisporsi per favorire il contributo sociale. Organizzarsi per il social web E’ necessario facilitare e favorire la creazione di community. Ogni potenziare lettore/cliente può partecipare alla creazione del palinsesto. http://community.donnamoderna.com/
  • 8. 2 Offrireun esperienza diversa Adeguare il linguaggio, predisporsi all’ascolto e alla conversazione, favorire la partecipazione
  • 9. Tesi n. 1 del Cluetrain manifesto: I mercati sono conversazioni! Non si tratta di restyling del sito, ma di un vero e proprio CAMBIAMENTO
  • 10. Tesi n. 19 del Cluetrain manifesto: Le aziende possono ora comunicare direttamente con i loro mercati. Se non lo capiscono, potrebbe essere la loro ultima occasione.
  • 11. Alcuni strumentiper conversare sono creo abito animo partecipo
  • 13. La Community produce digital story telling
  • 14. Far vivere un esperienzadiversa L’ editore aggrega i contenuti prodotti dalla comunità e li mescola con i contenuti redazionali. La nuova presenza in rete è unmashupdi esperienze interne ed esterne all’azienda. Il cliente/lettore partecipa alla produzione e alla conversazione e si sente parte del progetto editoriale. Il cliente/lettore deve sentirsi protagonista, deve avere la sensazione di essere ascoltato. Deve avere la sensazione che le sue idee possano portare valore dentro e fuori l’azienda con cui si è fidelizzato.
  • 15. Se non oraquando? Alle aziende tradizionali le conversazioni online possono sembrare confuse. Ma ci stiamo organizzando più rapidamente di loro. Abbiamo strumenti migliori, più idee nuove, nessuna regola che ci rallenti. tesi 94 del Cluetrain manifesto
  • 16. 3 Interagireconversando Chi èpreposto a presidiareil web sociale in azienda?
  • 17. Chi? “…Social media can’t belong to one person; it needs to be part of everyone’s job,” Preston said. “It has to be integrated into the existing editorial process and production process…” http://tinyurl.com/nysmeditor
  • 18.
  • 20. Ridurre a zero il margine di errore
  • 21. Difendere e bonificare la reputazione personale e del brand
  • 22. Organizzare momenti analogici di incontroIl presidio del web sociale presuppone fatica
  • 23. Un caso estremo Redazioneeterogenea,svincolata dal brand aziendale. Case study Uscire completamente dai canoni convenzionali e dai vincoli organizzativi. Concentrarsi sulle dinamiche di rete, abitarla e affrontare visioni diverse . http://www.minimaetmoralia.it/
  • 24. Il blog di Marsilio editore Redazioneinterna,vincolata al brand aziendale. Case study … diamo vita a un blog, uno spazio nel quale vogliamo rafforzare il legame con i nostri lettori e autori ... icontenuti del blog non avranno un’agenda ... vi aggiorneremo sul mondo che ruota attorno a Marsilio ... http://blog.marsilioeditori.it/
  • 25. Fortykey Editore digitale,che sfrutta servizi terzi. Case study Ci si concentra sugli autori, sullo story telling, sulla vita che ruota attorno alle loro opere e, per snellire, l’impatto organizzativo ci si avvale di servizi terzi (Bookrepubblic e Goodreads) http://www.40kbooks.com/
  • 27.
  • 28. Parlare solo tu! (Il cliente vuol essere ascoltato).
  • 29. Presidiare il web sociale senza un media plan.
  • 30. Pensare che tutti i social media e i social network siano adatti al tuo brand.
  • 31. Ignorare le critiche. (Equivale a un suicidio).
  • 32.

Editor's Notes

  1. Questa presentazione illustra le nuove capacità di PowerPoint ed è consigliabile visualizzarla nella modalità Presentazione. Queste diapositive sono progettate per illustrare alcune ottime idee per la creazione di presentazioni in PowerPoint 2011.Per visualizzare altri modelli di esempio, fare clic sul menu File, quindi scegliere Nuovo modello. In Modelli fare clic su Presentazioni.
  2. Aumentare il numero di lettori, rispetto a quelli che tradizionalmente usano la cartaOffrire un esperienza diversa nella fruizione dei contenuti attraverso i social media (blog, rss, video, facebook, twitter, aggregatori, ecc.)Entrare nel paradigma della conversazione permanente (vedi cluetrain manifesto)Predisporsi al cambiamento organizzativo, siamo tutti communiti manager
  3. Presidiare tutti i canali socialmediali, ricordandosi che è un mondo beta e bisogna adattarsi
  4. La politica di Obama insegna che bisogna presidiare tutti i social media
  5. Blog dei lettori e della redazione fusi assieme
  6. Il caso Alitalia
  7. Il caso Alitalia
  8. Il caso Alitalia
  9. Il caso Alitalia
  10. Il caso Alitalia