1. Il consumo come cultura partecipativa in Sl Homework di Rosa Wächter unAc, 26 marzo 2008
2. 1. basse barriere per il coinvolgimento e per l'espressività Un’immane distesa di merci (gratuite, o quasi) Essere consumatori in Sl è un’esperienza accessibile a tutti. Anche senza denaro.
3. 2. presenza di supporti per creare e condividere le proprie creazioni con gli altri (facilità di creazione e di condivisione) L’uovo di Monica per unAcademy In sl è possibile creare oggetti e condividerli con altri (si copiano nell’inventory degli altri)
4. 3. mentorship informale, per cui ciò che è conosciuto dai più esperti viene trasmesso ai novizi Diamonds are a girl’s best friend Chi sa dove sono le cose aiuta gli (le) altri(e) a trovarle: passando le landmark, ad esempio.
5. 4. i membri credono che i loro contributi contino Le proposte di Clarita Clarita fa le sue proposte di look (e le mette a disposizione) e si sottopone alla valutazione degli altri. Rosa ha scelto una delle proposte di Clarita della prima settimana.
6. 5. i membri hanno consapevolezza del grado di connessione sociale con gli altri membri Noi tutti… … amici di Mr. Volare. Indossando la stessa maglietta (fatta da Asian per l’occasione su iniziativa di Velas) tutti i partecipanti alla seconda lezione rendono visibile la connessione interna al gruppo, i suoi confini, la sua estensione.
7. Rosa ringrazia tutti coloro che con i loro consigli e le loro creazioni hanno reso possibile questa presentazione :)