3. PROCEDIMENTO
Abbiamo costruito un circuito formato da un generatore dove abbiamo regolato il voltaggio e da
una resistenza.
In questo circuito s'inserisce un amperometro, lo strumento che serve per misurare l'intensità di
corrente, e un voltmetro, lo strumento con cui si misura il potenziale elettrico.
Il voltmetro è inserito in parallelo con entrambe le resistenze. L'amperometro si collega in serie e al
suo interno ha una resistenza molto bassa per non influire il circuito.
Inizialmente abbiamo collegato il generatore di corrente ad una presa e ad un resistore, poi
abbiamo inserito nel circuito l’amperometro e il voltmetro (per misurarci l’intensità di corrente e la
differenza di potenziale elettrico).
Abbiamo acceso il generatore di corrente girando la manopola, poi abbiamo annotato i valori
mostrati nell’amperometro e nel voltmetro; dopodiche abbiamo cambiato la tensione girando
ancora la manopola e abbiamo riscritto i nuovi valori. Quest' operazione l’abbiamo ripetuta più
volte, nel nostro caso 6 volte.
Infine grazie ai dati scritti sulla tabella, usando la formula, siamo stati in grado di calcolare la
resistenza.
Dal grafico si può notare che l’intensità di corrente e la differenza di potenziale sono direttamente
proporzionali: infatti il loro rapporto è sempre costante ed è uguale al valore della resistenza.
4. FORMULE
I = V/r
V= i x r
R= V/i
Intensita = i
Resistenza = r
Voltometro = v
5. GRAFICO
0.2
0.18
0.16
0.14
0.12
0.1
0.08
0.06
0.04
0.02
0
0 2 4 6 8 10
Dal grafico si può notare che l’intensità di corrente e la differenza di potenziale
sono direttamente proporzionali: infatti il loro rapporto è sempre costante ed è
uguale al valore della resistenza.