5. 1 Sommario
1.1 Breve descrizione
Regolatore elettronico universale autonomo con tre loop di controllo liberamente
configurabili come regolatori con uscite in sequenza a caratteristica P, PI, PID o
come regolatori digitali a caratteristica P. Ingressi universali per segnali analogici o
digitali. Segnali d’uscita analogici o digitali. Alimentazione 24 V AC. Immissione e
impostazione diretta di tutti i dati nell’unità; non sono richiesti accessori di parame-
trizzazione.
1.2 Applicazione principale
Il regolatore universale è adatto per impianti di ventilazione, aria condizionata e anche im-
pianti di riscaldamento.
1.2.1 Variabili controllate
Possono essere regolate le seguenti variabili:
– Temperatura -35...130 °C
– Umidità relativa 0...100 %
– Umidità assoluta 0...20 g/kg
– Entalpia 0...100 kJ/kg
– Pressione 0...40 bar
– Pressione differenziale per liquidi 0…10 bar
– Pressione differenziale per gas 0...500 Pa o 0...3.00 kPa
– Velocità dell’aria 0...850 m3 /s o m3 /h o l/h
– Qualità dell’aria 0...2000 ppm CO2 (0...200 display)
1.2.2 Applicazioni
• Regolatore:
– 1...3 regolatori in sequenza con funzioni ausiliarie e segnali d’uscita analogiche e di-
gitali o
– 1...3 regolatori digitali con uscite digitali
• Funzioni ausiliarie:
– Commutazione stagionale segnale d’uscita
– Compensazione
– Commutazione stagionale in funzione della temperatura esterna
– Regolazione in cascata (temperatura ambiente/mandata)
– Limite di minima e massima
– Protezione antigelo
– Messaggio d’eccessivo scostamento della grandezza regolata
– Massima priorità per raffreddamento/deumidificazione
– Inversione del segnale per recupero energetico
CM2Z3351it / 12.1999 POLYGYR Landis & Staefa
1-4 Manuale d’impiego Siemens Building Technologies
6. 1.3 Modelli
Ingressi Uscite Modello
Analog/Digitale Digitale Analog Digitale
3 2 3 0 RWX62.5030
5 2 3 2 RWX62.7032
5 2 3 4 RWX62.7034
5 2 3 6 RWX62.7036
1.3.1 Documentazione
Foglio tecnico in italiano CM2N3351it
Guida all’installazione e alla parametrizzazione in italiano
completo di carte operative (set di 20 schede ciascuna) ARG62.120it
1.3.2 Ricambi
Porta scheda operativa PUP1.2
Cornice per montaggio a fronte quadro ARG62.10
1.3.3 Unità personalizzate
La Landis & Staefa fornisce unità specifiche personalizzate per grandi ordini; queste unità
differiscono da quelle standard come segue:
• Applicazioni preconfigurate
• Pre-impostazioni e parametri all’interno di campi specifici
• Unità con logo specifici del cliente
Per le unità personalizzate contattate il responsabile d’area di vendita di zona.
1.4 Combinazioni
Le seguenti sonde, servocomandi e trasduttori Landis & Staefa possono essere collegati
ai regolatori universali RWX62...
Unità Foglio Tecnico n.
• Sonde di temperatura LS Ni 1000 Ω 17... a 19...
• Sonde attive 0...10 V DC 17... a 19...
• Sonde antigelo QAF63... e QAF64... 1821 / 1283
• Unità ambiente QAA25 1721
• Potenziometri FZA21.11 + FZA61.11 198...
• Servocomandi per serrande 0...10 V DC 46...
• Servocomandi per valvole 0...10 V DC 45...
• Controllori 46...
• Segnali per convertitori SEM 61.4 (per variatori statici) 51...
• Convertitori di segnali 34...
Sono possibile combinazioni con altre marche purché siano compatibili con le specifiche
dei segnali del RWX62..
Siemens Building Technologies POLYGYR CM2Z3351it / 12.1999
Landis & Staefa Manuale d’impiego 1-5
7. 2 Note Importanti
⇒ Leggere questo capitolo prima di passare al successivo!
⇒ Questo capitolo contiene importanti informazioni riguardo alla sicurezza delle per-
sone e dell’impianto.
2.1 Uso corretto
Campo d’impiego Utilizzare il POLYGYR RWX62... per controllare e regolare impianti di ventilazione, aria
condizionata ed impianti di riscaldamento.
Combinazioni Il regolatore è progettato per essere utilizzato con tutte le apparecchiature Landis &
Staefa o compatibili. Per la configurazione generale rispettare le norme del fornitore del
componente di terze parti.
Assicurarsi che tali unità rispondano ai requisiti tecnici e di sicurezza previste..
2.2 Sicurezza
2.2.1 Simboli di sicurezza
Il simbolo a sinistra indica note speciali di sicurezza da rispettare.
Ignorare questa nota può portare a gravi danni alle cose e alle persone.
⇒ Osservare attentamente tutte le note speciali (della freccia)!
Dove sono simboli Questo capitolo e quelli associati, contengono note speciali e avvertimenti sulla sicurezza.
d’avvertimento?
Le note e gli avvertimenti sono utilizzati in varie posizioni e non proprio dove c’è pericolo
immediato derivante dal POLYGYR RWX62.…
Il simbolo d’avvertimento indica anche casi in cui l’uso improprio o impostazioni errati pos-
sono causare danni.
Per favore osservate tutti gli ulteriori simboli di sicurezza presenti sulle unità e sui compo-
nenti dell’impianto. Il corrispondente testo sulla sicurezza si trova nella rispettiva descrizio-
ne del prodotto o direttamente sui componenti.
2.2.2 Prerequisiti di funzionamento
Solo tecnici preparati ed addestrati sono in grado di parametrizzare l’ RWX62… e solo
personale preparato è in grado di utilizzare al meglio il regolatore.
CM2Z3351it / 12.1999 POLYGYR Landis & Staefa
2-6 Manuale d’impiego Siemens Building Technologies
8. 2.2.3 Sicurezza attiva e passiva
Sicurezza La sicurezza attiva e passiva è una caratteristica intrinseca del prodotto che dipende
attiva e passiva esclusivamente dall’uso.
Sistema attivo e passivo La sicurezza attiva dell’ RWX62... è ottenuta come segue:
– Sicurezza attivata dal software (autodiagnosi, test, avviso d’allarme, disattivazione negli
errori, salvataggio dati in mancanza d’alimentazione, ecc..)
– Sicurezza garantita attraverso il design
Sistema di sicurezza La sicurezza passiva dell’ RWX62... è ottenuta come segue:
passiva
– Separazione dei livelli di configurazione "AUTO MODE" (gli operatori con minor familia-
rità possono accedere solo a parametri poco critici come setpoint, ecc..)
– Training e corsi al personale addetto alla parametrizzazione da parte della Landis &
Staefa (training per un corretto impiego e per la sicurezza)
2.2.4 Note generali sulla sicurezza
Il POLYGYR RWX62... è un prodotto ad alta tecnologia, costruito a regola d’arte e d’alta
sicurezza.
Impiego Requisiti previsti per RWX62... sono: trasporto e magazzinaggio adeguato, montaggio, in-
stallazione e parametrizzazione corretti.
Le seguenti note di sicurezza non si riferiscono solo al regolatore RWX62... ma anche al
rispettivo ambiente (es. quadro elettrico) ed agli impianti tecnologici.
Osservare tutte le note relative alla sicurezza per evitare danni alle persone ed alle appa-
recchiature.
⇒ Non rimuovere, manomettere o disattivare apparecchiatura o funzioni di sicurezza.
⇒ Utilizzare componenti di sistema solo se sicuri dal punto di vista tecnico. Correggere tutti
gli errori che possono influenzare la sicurezza.
⇒ Conformarsi alle norme di sicurezza previste per la sovralimentazione ed evitare tutte le
operazioni che possono manomettere le esistenti misure di sicurezza.
⇒ Non rimuovere, per esempio, coperchi, custodie o altri accessori di protezione. Non com-
pare impianti o componenti d’impianto se l’equipaggiamento protettivo installato è ineffi-
cace o danneggiato nella sua funzione prevista.
⇒ Non compiere azioni che possono danneggiare la sicurezza della bassa tensione
(24 V AC).
⇒ Sezionare la tensione prima di operare sul regolatore. Non operare in presenza di tensio-
ne.
⇒ Utilizzare solo fusibili prescritti e sezionare la tensione dell’impianto prima di sostituirli.
⇒ Evitare interferenze elettromagnetiche e altri tipi di disturbi di segnali perché possono cau-
sare malfunzionamenti e ridurre la sicurezza.
⇒ Montare e installare componenti d’impianto solo in accordo con le rispettive istruzioni.
⇒ Proteggere tutti i componenti elettronici, i circuiti a bordo macchina non protetti, i connetto-
ri e gli altri componenti elettrici connessi ai circuiti interni da cariche statiche.
⇒ Riguardo alle cariche statiche, osservare tutte le misure di sicurezza come la messa a ter-
ra, i collegamenti equipotenziali, basi elettroconduttive ecc.
Siemens Building Technologies POLYGYR CM2Z3351it / 12.1999
Landis & Staefa Manuale d’impiego 2-7
9. 2.3 Imballo, magazzino e trasporto
L’imballo richiesto per il magazzino e il trasporto dipende da:
– Possibilità di protezione meccanica
– Possibilità d’influenza climatiche.
Utilizzo dell’imballo Utilizzare l’imballo originale per una protezione meccanica o per condizioni climatiche (EC
standard).
Protezioni meccaniche Evitare pressioni esterne e meccaniche sull’imballaggio (es. oggetti affilati o spigolo-
si).Accatastare le unità imballate solo quelle dove l'imballo è idoneo a proteggere il conte-
nuto da pressioni esterne.
Trasporti difficoltosi Per il trasporto in condizioni difficili (es. su veicoli scoperti, soggetti ad urti fuori norma,
quelli dove il trasporto avviene via mare o in aree subtropicali) utilizzare imballaggi addi-
zionali e diversi come previsto per questi tipi di condizioni.
Magazzino Immagazzinare l’unità in modo da evitare condizioni ambientali che possono danneggiar-
la. Evitare variazioni di temperatura brusche soprattutto per formazione di condensa.
⇒ Osservare le istruzioni di magazzinaggio e trasporto nel capitolo 13 "Dati tecnici“ e nel fo-
glio tecnico CM2N3351it.
In caso di dubbio contattare il vostro agente Landis & Staefa.
⇒ Chi causa danni per incuria, cattivo impiego, errato magazzinaggio o imballo e trasporto
improprio n’è responsabile.
2.4 Manutenzione e servizio
Pulizia frontale Quando s’installa il regolatore RWX62... a fronte quadro, il frontale rimane l'unica parte
accessibile dall'esterno. Se necessario, pulire il frontale con un panno umido (non bagna-
to) soffice e pulito. Per rimuovere le macchie usare sapone o soluzioni neutre.
⇒ Non usare sostanze abrasive o corrosive per la plastica.
⇒ Evitare soluzioni acide o alcaline, spray, colpi e urti al regolatore!
Guasti Quando è necessario, chiamare il servizio assistenza di zona per diagnosi o riparazioni.
Soltanto il personale autorizzato può fare diagnosi, correzione parametrizzazioni (es. test,
cambi di fusibili).
⇒ Manipolazioni non autorizzate deresposabilizza il costruttore. Chi causa danni è respon-
sabile per i danni causati e per le sue conseguenze.
2.5 Disposizioni ambientali
Protezione ambientale Il POLYGYR RWX62... non causa nessuna emissione conosciuta all’ambiente.
Disposizioni Per favore attenersi alle direttive ambientali per lo smaltimento dei componenti elettronici:
– Separare i componenti in modo opportuno, custodie, basette e circuiti elettronici per ri-
porli negli appositi contenitori per il riciclaggio dei componenti elettronici predisposti da
ogni comune.
– Attenersi scrupolosamente alle direttive dei propri comuni di residenza.
– Non riporre i componenti nei normali contenitori casalinghi.
CM2Z3351it / 12.1999 POLYGYR Landis & Staefa
2-8 Manuale d’impiego Siemens Building Technologies
10. 2.6 Abbreviazioni
In fondo al “Manuale d’Impiego” è disponibile un elenco delle abbreviazioni normalmente
utilizzate. Per una maggiore leggibilità le abbreviazioni sono in ordine alfabetico.
Negli schemi ed illustrazioni, sono usate le seguenti abbreviazioni e sigle:
AC Corrente alternata XDZ Zona morta
B... Ingresso universale XP Bea Proporzionale
DC Corrente continua
d. c. del campo
DT Tempo morto Y Variabile controllata
E Ingresso digitale Y... Segnale d’uscita
I Integrale (regolatore)
K Gradi Kelvin ϕ Umidità
Min Minuti Ω Ohm
OFF OFF
ON ON Notte (comando)
P Proporzionale (regolatore) Giorno (funzionamento
normale)
Q Carico Protezione antigelo
Q... Uscita relè Stanby
s Secondi n ON (attivo)
t Temperatura (°C)
T Tempo
V Volt
w Setpoint
x Valore istantaneo
Siemens Building Technologies POLYGYR CM2Z3351it / 12.1999
Landis & Staefa Manuale d’impiego 2-9
11. 3 Esecuzione
3.1 Custodia
Il regolatore universale POLYGYR RWX62... è un’unità compatta secondo le norme DIN
43 880 Gr 1, ed è integrato in una custodia plastica chiusa ed elegante.
Morsetti Morsetti estraibili.
I morsetti d’alimentazione G, G0 sono di colore arancione, per essere facilmente identifi-
cabili.
3.2 Pulsanti e display
Pulsanti di comando dell’ RWX62... sul pannello frontale.
0.3
Value inputs B1..5: to cont.Bnr
B1: Temperatura ambiente B1
Y1
B2: Temperatura mandata B1 Y2
°C
Y3
B3: Temperatura antigelo B1 Q1 SEL
Q2
Q3
INF0
B4: T emperatura esterna B1 Q4 °C
Q5
Q6
B5: (inattivo)
SEL 33
(Alarms and errors see back page) 51
Z1
0E
ñ ñ ñ
Custodia trasparente LCD Pulsanti di comando
3.2.1 Custodia trasparente
La custodia trasparente contiene le schede specifiche dell’applicazione (sonde e segnali
d’uscita), fornite col regolatore. Da compilare le relative schede.
3.2.2 LCD
Il display LCD visualizza:
– I valori attuali di funzionamento (massimo 3 digit)
– I codici funzionali e i simboli
3.2.3 Pulsanti di comando
I pulsanti di comando hanno le seguenti funzioni:
INFO Utilizzare il pulsante INFO per selezionare le pagine funzioni.
Utilizzare il pulsante con la freccia a sinistra (< ) per selezionare il quadro precedente e la
freccia a destra (> ) per il successivo.
Utilizzare il pulsante con freccia destra (> ) per riconoscere un display lampeggiante e pro-
cedere simultaneamente al quadro successivo.
SEL Utilizzare il pulsante SEL per attivare selezioni o confermare di valori impostati. Display
lampeggiante significa che i dati possono essere modificati.
+/− Utilizzare i pulsanti + / − per incrementare o diminuire i valori lampeggianti.
CM2Z3351it / 12.1999 POLYGYR Landis & Staefa
3-10 Manuale d’impiego Siemens Building Technologies
12. Y1 Il seguente quadro test appare sul display LCD per circa 5 secondi dopo l’alimentazione
Y2 °F
TELE
°C 24 V AC. Il quadro contiene tutti i segmenti disponibili. Dopo viene visualizzata la versione
Y3 %
Q1
SEL
K software corrente. Dopo altri 5 secondi il display si porta automaticamente sul quadro cor-
Q2 rente successivo.
Q3 CO2 PA2 PA1 °F
Q4 °C
Q5 CO1 SI SEL
% Per apparecchi non ancora configurati il display si porta nella modalità CONF2/MODE,
Q6 K
per inizializzare la configurazione specifica dell’impianto.
3351Z12
Per apparecchi già configurati: vedi capitolo 5 (AUTO MODE).
Nota bene Tutte le abbreviazioni utilizzate sul LCD sono in fondo al “Manuale d’impiego”.
4 Montaggio
Per il montaggio a quadro, seguire le seguenti istruzioni:
• Montaggio in un quadro standard a norme DIN 43 880
• Montaggio su guida ad incastro (EN 50 022-35x7.5)
• Montaggio su pannello piano con due viti di fissaggio
• Montaggio a fronte quadro con la cornice ARG62.10
Note di montaggio Per il montaggio su guida DIN, non sono richiesti accessori (A).
Per il montaggio a parete occorrono due viti autofilettanti da 3.7mm (B).
Per il montaggio a fronte quadro occorre la cornice ARG62.10 (C).
I collegamenti elettrici alle morsettiere estraibili, si possono effettuare prima o dopo il
montaggio a fronte quadro.
Montaggio su
guida DlN (A)
1
3
3351J04
2
Siemens Building Technologies POLYGYR CM2Z3351it / 12.1999
Landis & Staefa Manuale d’impiego 4-11
13. Montaggio su
pannello piano (B)
3351J05
Montaggio a
fronte quadro (C)
180 ±1
49.5 ±1
3351J06
CM2Z3351it / 12.1999 POLYGYR Landis & Staefa
4-12 Manuale d’impiego Siemens Building Technologies
14. 5 Istruzioni operative
5.1 Elementi di funzionamento
0.3
Value inputs B1..5: to cont.Bnr
B1: Temperatura ambiente B1
Y1
B2: Temperatura mandata B1 Y2
°C
Y3
B3: Temperatura antigelo B1 Q1 SEL
Q2
Q3
INF0
B4: T emperatura esterna B1 Q4 °C
Q5
Q6
B5: (inattivo)
SEL 33
(Alarms and errors see back page) 51
Z1
0E
ñ ñ ñ
Custodia trasparente LCD Pulsanti
Custodia trasparente La custodia trasparente contiene le schede specifiche dell’applicazione (sonde e segnali
d’uscita), fornite col regolatore. Da compilare le relative schede.
I pulsanti di comando hanno le seguenti funzioni:
INFO Utilizzare il pulsante INFO per selezionare le pagine funzioni.
Il pulsante con la freccia a sinistra (< ) per selezionare il quadro precedente e la freccia a
destra (> ) per il successivo.
Il pulsante con freccia destra (> ) per riconoscere un display lampeggiante e procedere si-
multaneamente al quadro successivo.
SEL Utilizzare il pulsante SEL per attivare selezioni o confermare i valori impostati. Display
lampeggiante significa che i dati possono essere modificati.
+/− Utilizzare i pulsanti + / − per incrementare o diminuire i valori lampeggianti.
LCD
Y1 Dopo l’alimentazione 24 V AC, appare sul display LCD il seguente quadro per circa 5 se-
Y2 °F
Y3 TELE
°C condi. Il quadro contiene tutti i segmenti disponibili. Dopo viene visualizzata la versione
%
SEL
Q1 K software corrente e dopo altri 5 secondi il display si porta automaticamente sul quadro
Q2
Q3 CO2 PA2 PA1 °F corrente successivo.
Q4 °C
Q5 CO1 SI SEL
%
Q6 K Per apparecchi non ancora configurati il display si porta nella modalità CONF2/MODE,
per inizializzare la configurazione specifica dell’impianto.
3351Z12
Siemens Building Technologies POLYGYR CM2Z3351it / 12.1999
Landis & Staefa Manuale d’impiego 5-13
15. Descrizione LCD
3
Y1
1 Y2
°C 4
Y3
SEL
Q1
2 Q2
Q3 5
Q4
Q5
Q6 °C
6
3351Z15
• Indicazione di tutte le uscite analogiche Y es. Y1 5 segnale d’uscita 5 V DC
‚ Indicazione di tutte le uscite digitali Q es. Q1 contatto Q1 chiuso
Q2 contatto Q2 aperto
ƒ Indicazione della variabile principale regolata
„ Indicazione del setpoint
… Indicazione funzionamento Giorno, Notte, Standby (OFF)
† Indicazione dei valori ausiliari del regolatore o del diagramma a barre.
5.2 Stato funzionamento impianto
Y1 Y1 Y1
Y2 °C
Y2 °C
Y2 °C
Y3 Y3 Y3
Q1 SEL Q1 SEL Q1 SEL
Q2 Info Q2 Info Q2 Info
°C °C
3351Z16
Si possono visualizzare tutte le informazioni col pulsante INFO.
CM2Z3351it / 12.1999 POLYGYR Landis & Staefa
5-14 Manuale d’impiego Siemens Building Technologies
16. 5.3 Correzione del setpoint
(Vedi "Descrizione delle funzioni di Setpoint ")
Auto mode
Y1
Y2 °C
Y3
Q1 SEL
Q2
Press SEL button Press INTO button
Y1 Day setpoint display Y1 Night setpoint display
Y2 Y2
Y3 Y3
SEL SEL
Q1 K INFO Q1 K
Q2 Q2
1)
°C Only if °C
SEL SEL
night setpoint
available
Change by pressing Change by pressing
3351Z17E
the SEL button and the SEL button and
the buttons the buttons
5.4 Impostazione compensazione
(Vedi "Descrizione funzioni setpoint ")
Auto mode
Y1
Y2
°C
Y3
Q1 SEL
Q2
Press SEL button Press INTO button
Y1 Day setpoint Y1 Night setpoint
Y2 correction display Y2 correction display
Y3 Y3
Q1 INFO Q1
Q2 Q2
SEL
1)
Only if SEL
night setpoint
K available K
Change by pressing Change by pressing
3351Z18E
the SEL button and the SEL button and
the buttons the buttons
Siemens Building Technologies POLYGYR CM2Z3351it / 12.1999
Landis & Staefa Manuale d’impiego 5-15
17. 5.5 Allarmi e guasti
5.5.1 Deviazione allarme
Significa:
°C eccessivo scostamento tra la grandezza regolata e il setpoint.
SEL
Q6
3351Z19
5.5.2 Termostato protezione antigelo, PROT
Y1 Significa:
°C
SEL
Allarme antigelo dal termostato di protezione
La regolazione principale viene disattivata e il segnale Y del riscaldamento portato al
valore massimo.
Durante questo funzionamento viene visualizzato PROT.
3351Z20
5.5.3 Sonda protezione antigelo, S PROT
Y1 Significa:
°C
SEL
• Allarme antigelo dalla sonda di protezione
Q1 La regolazione principale viene disattivata, il segnale Y del riscaldamento portato
al valore massimo, si spegne il ventilatore e attivato l’allarme col contatto Q1
°C
• Riconoscimento allarme:
premere il pulsante SEL
3351Z23
5.5.4 Sonda principale difettosa
Significa:
Il valore della variabile controllata principale è fuori campo oppure è difettosa.
La regolazione viene disattivata, rimane attiva solo la protezione antigelo
S PROT
3351Z24
CM2Z3351it / 12.1999 POLYGYR Landis & Staefa
5-16 Manuale d’impiego Siemens Building Technologies
18. 5.5.5 Sonde ausiliare difettose
Significa:
Il valore della rispettiva variabile è fuori campo oppure è difettosa.
Le funzioni LIM, LIMSPE, LIMMAX, MAXPRI, MULFUN collegate ai rispettivi valori
misurati sono inattive.
3351Z25
5.5.6 Potenziometro (esterno) difettoso
Y1 Significa:
Y2
°C Il potenziometro è fuori campo oppure è difettoso.
Y3 TELE
SEL
La regolazione si porta al setpoint minimo impostato con MINSEL.
La protezione antigelo rimane sempre attiva.
3351Z26
Siemens Building Technologies POLYGYR CM2Z3351it / 12.1999
Landis & Staefa Manuale d’impiego 5-17
19. 6 Messa in servizio
0.3
Value inputs B1..5: to cont.Bnr
B1: Temperatura ambiente B1
Y1
B2: Temperatura mandata B1 Y2
°C
Y3
B3: Temperatura antigelo B1 Q1 SEL
Q2
Q3
INF0
B4: T emperatura esterna B1 Q4 °C
Q5
Q6
B5: (inattivo)
SEL 33
(Alarms and errors see back page) 51
Z1
0E
ñ ñ ñ
Custodia trasparente LCD Pulsanti
6.1.1 Comandi
Impostare la configurazione e i parametri richiesti mediante i cinque pulsanti di comando.
• Utilizzare il pulsante INFO (< ) per selezionare il quadro precedente o il pulsante INFO
(>) per quello seguente.
• Per modificare i dati visualizzati:
– Premere il pulsante SEL: il dato sul display lampeggia (funzioni o parametri).
– Modificare il dato lampeggiante con i pulsanti + o – , fino al valore desiderato.
– Confermare premendo il pulsante SEL oppure col pulsante destro INFO (>).
Utilizzare il pulsante INFO si conferma il dato e si passa contemporaneamente al
quadro successivo.
• Se il dato visualizzato è corretto: confermare col pulsante SEL e col pulsante INFO di
destra (>) procedere al quadro successivo.
6.1.2 Nuova configurazione RWX62
Sia la procedura di configurazione che quella di parametrizzazione sono chiaramente de-
finite. I codici sono facilmente riconoscibili e guidano attraverso le modalità
d’impostazione.
Osservare quanto segue:
• La variabile principale di controllo è visualizzata sulla riga superiore del display (corri-
sponde al numero del regolatore) ed è definita con B... ; le funzioni ausiliare della rego-
lazione sono visualizzate sulla riga inferiore e sono definite +B.
1
CO2
SEL
2
3351Z27
• Regolatore principale B1 ‚ Funzioni ausiliarie di controllo B2
CM2Z3351it / 12.1999 POLYGYR Landis & Staefa
6-18 Manuale d’impiego Siemens Building Technologies
20. • Le uscite si assegnano alle funzioni Y e Q col pulsante SEL. Le uscite assegnate Y... e
Q... vengono confermate e appaiono in alto a sinistra del display.
• Si può passare automaticamente ad un quadro successivo premendo il pulsante INFO
di destra (>).
• Vengono visualizzati solo i dati delle funzioni codificate (ed ignorate tutte quelle non co-
dificate).
• La variabile temperatura (°C/K o °F) è visualizzata alla destra del display.
• La rispettiva modalità di funzionamento è indicata per tutto il ciclo sul display con le si-
gle: CO2, CO1, PA2, PA1 o SI.
• La commutazione delle funzioni di controllo avviene in modo automatico dopo aver
completato le rispettive modalità CO2, CO1, PA2 e PA1.
• Il ritorno alla modalità di configurazione è possibile solo attraverso le procedure de-
scritte nella sezione "Variazione dei parametri e delle configurazioni ".
6.1.3 Impostazione configurazione e parametri
Nota Bene • Soltanto i programmatori possono modificare le funzioni PA..., CO..., o SI di un regola-
tore configurato.
• Tutte le funzioni di controllo e di protezione antigelo sono inattive nelle modalità SI, CO1
e CO2.
• Ogni modifica nella modalità CO1 e CO2 resetta tutti i valori successivi portandoli a
quelli di fabbrica. Tutti i parametri seguenti devono essere immessi nuovamente. (Ad
eccezione dell’unità di misura della temperatura °C/K per °F o viceversa.)
• Ciascuna modifica in CO... e PA... diviene attiva solo uscendo dalla modalità in corso.
Dopo avere alimentato a 24 V AC, l’unità configurata parte in modalità di regolazione e vi-
sualizza il quadro del primo regolatore B1 o un quadro indicante un errore in corso sul di-
splay LCD.
Per entrare nella modalità di controllo PA..., CO... o SI, premere contemporaneamente i
pulsanti + e – finché non appare sul display la modalità desiderata. La tabella visualizza la
relativa durata in secondi.
Premere i pulsanti + / − per Modalità
5 secondi PA1 modalità di parametrizzazione 1
10 secondi PA2 modalità di parametrizzazione 2
15 secondi SI modalità di simulazione
20 secondi CO1 modalità di configurazione 1
25 secondi CO2 modalità di configurazione 2
Quando sul display appare la modalità desiderata, rilasciare i pulsanti.
Dopo aver effettuato tutte le modifiche si può tornare alla modalità di controllo automatico
AUTO MODE o premendo il pulsante INFO più volte o premendo simultaneamente i pul-
santi + e – per due secondi.
Siemens Building Technologies POLYGYR CM2Z3351it / 12.1999
Landis & Staefa Manuale d’impiego 6-19
21. 7 Configurazione
7.1 Struttura interna
Il POLYGYR Joker ha un alto grado di flessibilità dovuto alla libera impostazione degli in-
gressi e delle uscite, ed ai tre loop di controllo interni universali.
I loop di regolazione eseguono funzioni basi ed ausiliarie. Si possono effettuare test di
funzionamento modificando i parametri di configurazione.
Il POLYGYR Joker può essere utilizzato sia come regolatore di sequenza sia digitale. Se
codificato come regolatore di sequenza nella configurazione [SEQREG], sono disponibili
fino a tre loop di regolazione indipendenti in modalità P, PI, o PID ciascuno con possibilità
di quattro sequenze in uscita. Se il POLYGYR Joker è codificato come regolatore digitale
[DIGREG] rimangono disponibili tre loop di regolazione indipendenti.
I cinque segnali d’ingresso universali (Ni1000, 0...10V DC e 24 V AC), possono essere li-
beramente assegnati ai loop di regolazione in funzione dell’applicazione.
A seconda del modello del regolatore, sono disponibili per un massimo di tre uscite analo-
giche 0…10 V DC e un massimo di sei uscite digitali (on/off) che possono essere libera-
mente assegnate alle singole sequenze.
Per dare una migliore comprensione del POLYGYR Joker, lo schema seguente ne illustra
la struttura interna.
Ad esempio: struttura interna di un RWX62.7036
1/2XNI°C / VOLT°C /
AC24V Volt% / VOLT
G-G0 B1 B2 B3 B4 B5 E1 E2
DIGREG DIGREG DIGREG
SEQREG SEQREG SEQREG
Y1 Y2 Y3 Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6
3351Z28
DC0..10V AC24..230V 4(3)A
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7-20 Manuale d’impiego Siemens Building Technologies
22. 7.2 Modalità operativa
Nota Bene La modalità di controllo auto, durante la configurazione e la parametrizzazione, è inattiva.
Il POLYGYR Joker prevede le seguenti modalità d’impostazione e di funzionamento. Per
indicare in ogni momento la modalità corrente appare sul display l’abbreviazione del ri-
spettivo funzionamento. Alla fornitura il regolatore universale è impostato sul punto di
partenza del livello d’impostazione base: modalità di configurazione 2.
Modalità: [CO2] Inizio configurazione, dove si assegnano i segnali d'ingresso e d'uscita ai rispettivi
configurazione 2 loop di controllo. Viene definito quale modello di regolatore è necessario per quel tipo
d’impianto.
Modalità: [CO1] Definizione dei dati di configurazione, come unità di misura °C/K o °F, modalità
configurazione 1 P/PI o PID, funzione in cascata attiva/inattiva, ecc.
Modalità: [PA2] Impostazione di tutti i parametri di messa, come valori di banda P, tempo azione
parametrizzazione 2 integrale, taratura sonde, limiti ecc.
Modalità: [PA1] Impostazione di tutti i setpoint sia di regolazione sia per le funzioni ausiliarie.
parametrizzazione 1
Modalità: simulazione [SI] Nella modalità di simulazione si possono impostare tutti i segnali d’uscita analogici
(0…10V DC) che digitali (on/off). Tutti i valori impostati appaiono sul display LCD. Questo
permette di verificare tutti i punti d’inserzione e di funzionamento.
Nota Bene Nella modalità di simulazione, la regolazione è inattiva! In questa modalità (SIMUL) si atti-
vano le uscite dei loop di controllo.
Gli organi collegati come servocomandi, motori (es. pompe), ventilatori ecc., venendo ali-
mentati iniziano a funzionare. Scollegare i carichi elettrici non ancora pronti per il funzio-
namento. Solo gli addetti possono rimuovere i collegamenti elettrici.
I ritardi all’accensione (T1 e T2) sono inefficaci.
Nuova configurazione Scelta parametri e configurazione
Impostazione CO2 CO2
di fabbrica
CO1 Controllo
CO1
disattivato
PA2 SI
25s
20s
PA1 PA2
15s
SI PA1 10s
5s
3351Z14i
AUTO Controllo AUTO
attivato Premere
simultaneamente
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Landis & Staefa Manuale d’impiego 7-21
23. 8 Configurazione regolatore
Con l’aiuto di un esempio sarà mostrato come sia facilmente configurabile un impianto
tramite il regolatore universale POLYGYR Joker. Saranno spiegati i passi iniziali per la
modalità in configurazione in 2. Tuttavia non viene spiegato ogni passo, ma s’intende dare
un’idea della filosofia di configurazione che sta dietro al POLYGYR Joker.
L’impostazione è basata su una facile serie di domande-risposte. Basato sulle risposte
date nei singoli quadri, il regolatore chiederà solo di fornire le rispettive informazioni. Sulla
base di questo concetto, come pure su test di plausibilità integrati, impostazioni errate so-
no molto improbabili.
Raggruppare tutte le informazioni necessarie sull’impianto da controllare, poi disegnare lo
schema.
3351S27
B5 B3 Y1 Q2 Y2 B4 Q3 Q4 Q1 B2 Q1 B1
Alimentare il regolatore POLYGYR Joker e rispondete alle domande.
8.1.1 Impostazione ingressi
Display Domande
[FUNCT]
Funzione del regolatore e della grandezza control-
lata B1 ?
3351S01E
CO2 ý Regolatore in sequenza o ¨ Regolatore digitale
SEL Seq.2 Seq.1 Seq.3 Seq.4 B1
Y
3351Z61
Tipo di segnale d’ingresso ? Load
RWX62...Load/Manipulated variable diagram
ý 1 x Ni ¨ 2 x Ni ¨ Volt °C ¨ Volt % ¨ Volt
CO2
SEL °C
3351Z62
I passaggi successivi si riferiscono alle funzioni ausiliarie del regolatore principale B1.
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8-22 Manuale d’impiego Siemens Building Technologies
24. Display Domanda
[TELSEL]
C’è un potenziometro esterno ?
¨ Si
3351S12E
CO2 Tipo di segnale d’ingresso ?
SEL ¨ Ohm ¨ Volt B... B1
ý No; Procedere al quadro successivo col pulsante RWX62...optional auxiliary input
3351Zc1
INFO ">"
[LIM]
S’intende utilizzare una sonda con funzione di limite
di minima e massima (es. limite temperatura di
mandata…) ?
3351S14E
CO2
SEL
ý Si; Procedere al quadro successivo col pulsante B... B1
INFO ">"
RWX62...optional auxiliary input
3351Zc2
Tipo di segnale d’ingresso ?
ý 1 x Ni ¨ 2 x Ni ¨ Volt °C ¨ Volt % ¨ Volt
¨ No
[ALTDIR]
S’intende utilizzare un segnale d’ingresso per inver-
tire la sequenza d’uscita 1 (da riscaldamento a raf-
3351S26
3351S23
freddamento) ?
CO2 (es. commutazione serrande per recupero energe- B... Y1 Bc Y1
SEL tico)
RWX62.. RWX62..
Seq.1 Seq.1
¨ Si
3351Zc3
Tipo di segnale d’ingresso ?
¨ 1 x Ni ¨ 2 x Ni ¨ Volt °C ¨ Volt % ¨ Volt
¨ DIG
ý No; procedere alla funzione successiva col pul-
sante INFO ">"
[ PROT]
S’intende utilizzare un termostato protezione anti-
gelo?
3351S18E
CO2 ¨ Si
SEL B... B1
ý No; Procedere al quadro successivo col pulsante
RWX62...optional auxiliary input
3351Zc4
INFO ">"
[LIMSPE]
S’intende utilizzare una sonda con funzione limite an-
ticondensa (per caldaie) o anti-brinamento per recu-
peratore d’energia sulla sequenza d’uscita 1 ?
3351S58E
CO2
SEL ý Si; Procedere al quadro successivo col pulsante B... B... B1
INFO ">"
RWX62...optional auxiliary input
3351Zc5
Tipo di segnale d’ingresso ?
ý 1 x Ni ¨ 2 x Ni ¨ Volt °C ¨ Volt % ¨ Volt
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Landis & Staefa Manuale d’impiego 8-23
25. ¨ No
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8-24 Manuale d’impiego Siemens Building Technologies
26. Display: Domanda:
[LIMMAX]
S’intende utilizzare una sonda con funzione ad es. di
deumidificazione (limite di massima) sulla sequenza
3351S16E
3?
CO2
SEL ¨ Si B... B1
Tipo di segnale d’ingresso ? RWX62...optional auxiliary input
3351Zc6 ¨ 1 x Ni ¨ 2 x Ni ¨ Volt °C ¨ Volt % ¨ Volt
ý No; Procedere al quadro successivo col pulsante
INFO ">"
[MAXPRI]
Si dispone di un segnale esterno (proveniente da un
altro regolatore) per agire sulla sequenza di raf-
3351S17E
ϕ
freddamento 3 ?
CO2
SEL (Es. segnale di deumidificazione) B... B1
¨ Si RWX62...optional auxiliary input
3351Zc7
ý No; procedere alla funzione successiva col pul-
sante INFO ">"
[S PROT]
S’intende utilizzare una sonda per la protezione an-
tigelo sulla batteria di riscaldamento ?
3351S19E
CO2 ý Si; Procedere al quadro successivo col pulsante K1
SEL B... 14 12 B1
INFO ">" Q1
RWX62...optional auxiliary input
3351Zc8
Tipo di segnale d’ingresso ?
¨ 1 x Ni ý Volt °C
¨ No
[MULFUN] Dipende dalla grandezza
misurata
CO2 S’intende utilizzare una sonda per compensazione
SEL estiva/invernale e/o per controllo energetico per
l’inversione della sequenza 1 in funzione del ∆T tra la
sonda di regolazione e la sonda “MULFUN” ?
3351S21
3351Zc9
B... Y1
ý Si; Procedere al quadro successivo col pulsante RWX62..
INFO ">" Seq.1
Tipo di segnale d’ingresso ? Dipende dalla differenza
ý 1 x Ni ¨ 2 x Ni ¨ Volt °C ¨ Volt % ¨ Volt tra le due grandezze controllate
3351S24
3351S25
B... Y1 B1 B... Y1 B...
RWX62.. RWX62..
Seq.1 Seq.1
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Landis & Staefa Manuale d’impiego 8-25
27. 8.1.2 Impostazione uscite
Dopo avere definito tutti gli ingressi (e le funzioni ausiliarie associate) si devono assegnare
i rispettivi segnali d’uscita del primo regolatore di sequenza B1.
⇒ Se la funzione S PROT è stata selezionata, l’uscita Q1 è associata di default.
Display: Domanda:
Y1 Sequenza 1 (serrande, riscaldamento o umidifica-
zione)
Q1 Segnale d’uscita modulante 0..10V DC?
Y ¨ No; ý Si = 1
CO1 SEL
Uscite digitali ?
3351Z29
Q ý No; ¨ Si (1...n)
Procedere al quadro successivo col pulsante INFO
">"
Y1 Sequenza 2 (riscaldamento o umidificazione)
Y2
Segnale d’uscita 0...10 V DC?
Q1
Q2
Y ¨ No; ý Si = 1
CO2
SEL Uscite digitali ?
Q ¨ No; ý Si = (1...n)
3351Z30
Procedere al quadro successivo col pulsante INFO
">"
Y1 Sequenza 3 (raffreddamento o deumidificazione)
Y2
Segnale d’uscita 0...10 V DC?
Q1
Q2
Y ý No; ¨ Si = 1
Q3 CO2
Q4
SEL Uscite digitali ?
Q ¨ No; ý Si = 2 (1...n)
3351Z31
Procedere al quadro successivo col pulsante INFO
">"
Y1 Sequenza 4 (raffreddamento o deumidificazione)
Y2
Segnale d’uscita 0...10 V DC?
Q1
Q2
Y ý No; ¨ Si = 1
Q3 CO2
Q4
SEL Uscite digitali ?
Q ý No; ¨ Si = (1...n)
3351Z32
Se dopo la configurazione del primo loop rimangono ingressi e uscite liberi, si possono
configurare ulteriori loop di controllo (max. 3). Per fare questo ripartire dal punto 8.1.1.
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8-26 Manuale d’impiego Siemens Building Technologies
28. Display: Domanda:
[DEVALM]
(Nota bene! Solo se sono disponibili uscite digitali).
Si richiede un allarme per presenza di eccessivo
CO2 scostamento tra la grandezza regolata (sonda ba-
SEL se) e il valore impostato (setpoint) ?
DEVALM ý No (INACT); ¨ Si (ACTIV)
3351Zc8
Se non sono più disponibili ingressi ed uscite, ma non sono stati assegnati tutti i parametri
di controllo, occorre aggiungere un altro regolatore POLYGYR Joker. In questo caso si
raccomanda di separare le variabili di controllo per regolatore, ad es. uno per il controllo
delle temperature e uno per il controllo dell’umidità.
Dopo avere immesso tutte le informazioni di cui sopra, viene completata la modalità in
configurazione 2: (ingressi e relative uscite per loop di controllo). Da ora in avanti sono ri-
chiesti tutti i dati inerenti alla configurazione impostata. Tutte le ulteriori modalità di confi-
gurazione e parametrizzazione sono simili a quella descritta in questa sezione.
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Landis & Staefa Manuale d’impiego 8-27
29. 9 Progettazione
Per progettare i loop di controllo HVAC, si deve definire quanto segue:
• Tipo di regolatore (regolatore in sequenza o digitale)
• Variabili controllate (es. temperatura ambiente o umidità, ecc.)
• Tipo di setpoint (es. costante o compensato, valore diurno o notturno, ecc.)
• Tipo di segnale in uscita (es. valvola di riscaldamento o inseritore a gradini, ecc.)
• Funzioni ausiliarie (es. potenziometro esterno, limiti, variabili di compensazione, ecc.)
Si raccomanda di compilare prima la tabella di configurazione (vedi appendice) e di com-
pletare tutti i valori specifici d’impianto.
Esempio di compilazione tabella di configurazione
Esempio: Con il carattere Corsivo si indicano i valori d’ingresso nella tabella corrispondente
Vedi pagina seguente
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9-28 Manuale d’impiego Siemens Building Technologies
30. Stampa parametrizzazione
POLYGYR Joker RWX62...
Regolatore in sequenza
Informazioni impianto
Oggetto: Esempio
Impianto: controllo temp. ripresa /mandata, con 3 serrande e batteria di riscaldamento
Data: 01. 01. 0001
Modello regolatore: RWX62.7036
Schema impianto
Y1 B3
B1
3351S57
B4 Q2 Y2 B2
Q1
Q1 = Relè protezione antigelo
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