Il primo numero 2011 della rivista specializzata Azimut, distribuita nel circuito marchigiano dei geometri, negli uffici tecnici di Comuni, della Provincia e della Regione.
1. FORMAZIONE
Accatastamento
fabbricati non
dichiarati:
opportunità di
lavoro qualificato
per i Geometri
RISPARMIO
ENERGETICO
Rapporto ONRE
2010 sull’innovazione
energetica in edilizia.
L’esperienza
marchigiana
CONVEGNI
Applicazioni
Interdisciplinari
della Geomatica:
Ricerca, Formazione
e Professione
2.
3. Azimut
Periodico regionale a cura del Collegio dei Geometri
e Geometri Laureati della Provincia di Ancona
Corso Garibaldi 91/a - 60123 Ancona (AN)
collegiodeigeo@angeom.191.it - http://www.geometrian.it/
Anno XXXV - N. 1/2011
Sommario Spedizione in a.p. - 45% - art. 2 Comma 20/b Legge 662/96
Filiale di Ancona
PUBBLICAZIONE TRIMESTRALE
Reg. Trib. Ancona 8 Luglio 1975
Comitato di Redazione
PressCom-Comunicazione Integrata
Piazza Ciabotti, 8 - 60035 Jesi (AN) Editoriale .............................................................. 2
Tel. 0731.215278 - Fax 0731.213352
Formazione
info@presscom.it
DIRETTORE RESPONSABILE
Fabio Bartolucci
COORDINAMENTO EDITORIALE
Davide Amicucci
d.amicucci@presscom.it
REDAZIONE
PressCom srl
Riccardo Collamati
Diego Sbaffi
Roberto Ceccarelli
Tonino Ortolani
HANNO COLLABORATO
A QUESTO NUMERO:
Natascia Nicoletti, Davide Amicucci,
Mauro Guarnieri, Roberto Ceccarelli,
Paola Giglio, Emanuele Anselmi,
Azimut l
l
Collegio
l
Accatastamento fabbricati non dichiarati:
opportunità di lavoro qualificato
per i Geometri ......................................... 3
Formazione professionale ...................... 5
Consiglio dei Geometri e dei Geometri Lau
reati della provincia di Ancona: realizzazioni
e idee per costruire insieme il futuro...... 8
Risparmio energetico
l Rapporto ONRE 2010 sull'innovazione
energetica in edilizia.
Giulia Gasparroni L'esperienza marchigiana ....................... 15
CONSULENTI PER LA COMUNICAZIONE
Gianni Moreschi
Convegni
(g.moreschi@presscom.it)
l Applicazioni Interdisciplinari della
GRAFICA, IMPAGINAZIONE E STAMPA
Geomatica: Ricerca, Formazione
Industria Grafica Bieffe srl e Professione .......................................... 19
Via M. Guzzini - 62019 Recanati (MC)
www.bieffesrl.com - info@bieffesrl.com Fiere
CREDITI FOTOGRAFICI
l Klimahouse 2011: efficienza energetica
Archivio AZIMUT
e sostenibilità a sostegno dello sviluppo
PUBBLICITÁ CONCESSIONARIA AZIMUT economico .............................................. 22
PressCom - Piazza Ciabotti, 8
60035 Jesi (AN)
Tel. 0731.215278 - Fax 0731.213352
Condominio
Emanuele Anselmi l D.LGS. 28/2010 DEL 04/03/2010
e.anselmi@presscom.it
AMBITO DI APPLICAZIONE ................... 24
Azimut viene inviato gratuitamente agli iscritti agli
Albi Professionali del Collegio dei Geometri e Geo-
metri Laureati della Provincia di Ancona, agli uffici
decentrati del Genio Civile, agli uffici tecnici dei
Comuni e delle Province, a tutti gli enti pubblici e
a tutti coloro che hanno rapporti con la categoria. La
collaborazione è aperta a tutti i singoli professionisti
e agli organi rappresentativi di categoria. Manoscrit-
ti, dattiloscritti, elaborati, disegni, fotografie, anche
se non pubblicati, non vengono restituiti. Ogni au-
tore risponde direttamente delle proprie affermazioni
che non impegnano nè la redazione nè il Collegio.
Gli scritti possono essere pubblicati anche siglati o
anonimi, per desiderio degli autori i cui nomi resta-
no comunque reperibili presso la redazione.
Inserzionisti:
a
Alseo ..................................... 2 di Cop.
Edilmazzarini ......................... Pag. 2
Assicurazioni Generali........... Pag. 7
Edil System ........................... Pag. 9
Wall&Technology .................. Pag. 10
Microsoftware ....................... Pag. 16
D-Motica ............................... Pag. 19
Tecnoresina ........................... Pag. 21
a
Subissati ............................... 3 di Cop.
Sicap .....................................
a
4 di Cop. 1
4. Editoriale
Editoriale
di Fabio Bartolucci
Il primo numero del 2011 della rivista 2010 viene illustrata l'esperienza
Azimut è ancora una volta incentra- marchigiana, tra luci e ombre, de-
to sulla Formazione, a partire dal re- sunta dai dati che interessano la no-
soconto del seminario che si è tenu- stra regione, tratti dall'Osservatorio
to ad Ancona lo scorso 28 febbraio Nazionale Regolamenti Edilizi per il
sull'accatastamento fabbricati non risparmio energetico promosso da
dichiarati e che ha riscosso un note- Cresme e Legambiente. Con l'arti-
vole successo, testimoniato dagli ol- colo sul convegno nazionale della
tre 250 partecipanti. Subito di segui- Società Italiana di Fotogrammetria e
to abbiamo voluto inserire l'elenco di Topografia presentiamo l'importante
tutti i seminari e corsi che si terranno evento che si svolgerà a fine giugno
quest'anno nell'ambito della Forma- a Portonovo, cui ha dato il suo soste-
zione Professionale Continua con gno il Collegio di Ancona. Segue un
i relativi crediti. Continuiamo con resoconto della sesta edizione della
lo spazio che abbiamo voluto dare fiera Klimahouse. Chiude la rivista il
all'attività del Consiglio del Collegio consueto articolo sul condominio, in
dei Geometri e dei Geometri Lau- questo numero dedicato al decreto
reati della provincia di Ancona per 28/2010 che introduce l'istituto della
illustrare le attività che sono state mediazione civile e commerciale.
portate avanti in questo manda-
to. Nell'articolo sul rapporto ONRE
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5. Formazione
Accatastamento fabbricati non dichiarati:
opportunità di lavoro qualificato per i Geometri
Seminario di studio, Ancona 28 febbraio 2011
di Davide Amicucci
Pieno successo del seminario che il prima ha parlato del deposito al Comune
Collegio dei Geometri e dei Geometri dell'atto di aggiornamento: un adempimento
laureati di Ancona ha voluto dedicare necessario, altrimenti l'Agenzia del
all'accatastamento dei fabbricati non Territorio non potrebbe approvare l'atto di
dichiarati. Ben 269 geometri presenti con aggiornamento, che deve portare il numero
un parterre che comprendeva i presidenti di protocollo, se inviato in forma cartacea,
di tutti i collegi delle Marche. mentre se inviato in digitale deve avere
Di alta qualità gli interventi, che sono allegata una autocertificazione che attesti
andati direttamente al centro del problema, l’avvenuto deposito dell'atto.
fornendo alla categoria esempi concreti Sabatini ha continuato il suo intervento
delle necessità ed opportunità che si trattando della lettera d'incarico. Nella pratica
prospettano ai geometri. se l'atto di aggiornamento non viene firmato
Ha aperto il convegno il Geom. Enrico da tutti i proprietari allora è necessaria la
Rispoli, Segretario del Consiglio Nazionale lettera d'incarico, il cui modello può essere
Geometri e Geometri Laureati parlando scaricato dal sito dell'Agenzia del Territorio,
delle attività che svolge il Consiglio che deve essere compilata correttamente
Nazionale per difendere la categoria dagli ed allegata, nel caso di consegna degli atti
attacchi di altre categorie di professionisti; in forma cartacea.
tema questo molto sentito, di quotidiana Dopo un breve saluto del Presidente del
e scottante attualità. Secondo il Geometra Consiglio Nazionale Geometri e Geometri
Rispoli non si può consentire agli enti Laureati, Geom. Fausto Savoldi, è stata la
pubblici di usare le sentenze come leggi. volta dell'Ing. Placido Migliardo, Direttore
Intervenendo poi sul tema del convegno, Ufficio provinciale di Ancona dell'Agenzia
Enrico Rispoli ha sottolineato l'importanza del Territorio ad entrare direttamente nel
della dichiarazione provvisoria per tema del convegno.
comunicare immediatamente al fisco il bene L'Ing. Migliardo, con 14 anni di esperienza
in corso di accatastamento e poi provvedere nell'ufficio provinciale dell'Agenzia del
a risolvere le problematiche inerenti. Territorio, ha presentato una relazione molto
La nuova legge prevede un'accresciuta circostanziata sui fabbricati non dichiarati in
competenza dell'Agenzia del Territorio e catasto, aiutandosi con esempi concreti che
proprio in questi giorni verrà sottoscritto un hanno potuto chiarire per diverse tipologia
accordo tra Consiglio Nazionale e Agenzia la necessità o meno dell'accatastamento,
del Territorio che certifica la collaborazione spiegando i riferimenti normativi, le
tra i due organismi. modalità sulla fotoidentificazione, la
Il Presidente del Collegio dei Geometri di casistica degli immobili per i quali sussiste
Ancona, Fabio Bartolucci, lascia la parola l'obbligo di accatastamento e le sanzioni
all'Ing. Carlo Sabatini, Direttore Regionale previste, partendo dai riferimenti di legge,
Marche Umbria dell'Agenzia del Territorio in particolar modo l'Art. 2, comma 36, D.L.
che ha voluto incentrare il suo intervento 03/10/2006, n. 262 che stabilisce quali
su due aspetti importanti, che riguardano siano gli edifici che rientrano in questo
gli atti di aggiornamento del catasto terreni aggiornamento catastale, l'articolo 19,
PREGEO 10 (adempimenti spesso non comma 8, D.L. 31/05/2010, n. 78 che
considerati con la giusta importanza). Da fissa il termine al 30 aprile 2011 e l'Art. 19,
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6. Formazione
alcuni aspetti interessanti accogliendo, in
parte, alcune richieste della categoria.
Con i provvedimenti di cui sopra, i
Geometri stanno diventando, secondo il
Geometra Razza, i tecnici attuatori della
“Civiltà dell’edilizia” assumendosi un ruolo
,
indispensabile ed insostituibile nella nostra
società per tutte le procedure immobiliari.
L’ mministrazione ha bisogno di questa
A
comma 10, D.L. 31/05/2010, n. 78 valido competente figura, tanto che si può
nel caso non si provveda spontaneamente immaginare che in un prossimo futuro,
all'accatastamento. Il mancato l'intervento del Geometra, diventi
adempimento entro la scadenza del obbligatorio; una responsabilità che la
30/04/2011 comporta che gli Uffici Provinciali categoria deve assumersi. Gli interessi sono
dell’ genzia del Territorio provvedono
A paritetici per l'Agenzia e per i Geometri. Per
all'attribuzione di una rendita catastale l’ genzia: recupero immediato della fiscalità
A
presunta, con oneri a carico dell’interessato, per rispondere alle richieste del Governo,
avvalendosi degli elementi tecnici forniti dai imposizione di rendite presunte provvisorie
Comuni o di apposite convenzioni con gli “alte” per incentivare l’accatastamento,
organismi rappresentativi delle categorie necessità delle conoscenze proprie del
professionali. L'Ing. Migliardo sottolinea Geometra in ambito locale, attivazione
come mettersi in regola spontaneamente degli Uffici con personale sovrabbondante,
conviene; si evitano le maggiorazioni dei ma non qualificato, aiuto agli Uffici con
costi per l'inasprimento delle sanzioni personale sottodimensionato. Per il
dovute all'attività di regolarizzazione d'ufficio Geometra: lavorare in qualità nell’interesse
da parte dell'Agenzia. Parlando delle della società, partecipare con convinzione
modalità operative nella fotoidentificazione, alle innovazioni tecnologiche e professionali
che si divide in analogica e analitica ha in atto, promuovere l’accatastamento come
spiegato le regole e criteri che la regolano. base fondamentale della corretta gestione
L'Ing. Migliardo ha poi illustrato, tramite del territorio, lavorare sempre alla soluzione
un documento dell'Agenzia del Territorio del “triangolo” della corrispondenza:
contenente numerosi esempi, tutta la edificato, assentito ed accatastato e tenere
casistica degli immobili per i quali sussiste al centro della propria attività il dovere ed il
l’obbligo di accatastamento. Le sanzioni per diritto del cittadino.
ritardata dichiarazione in catasto variano Il Geometra Razza ha poi voluto concludere
da 258 a 2066 euro, con diversi scaglioni illustrando la metodologia che il Consiglio
a seconda che si utilizzi il ravvedimento Nazionale sta adottando per rendere più
operoso nel primo anno. Il Geom. Bruno efficaci le innovazioni sul programma
Razza del Consiglio Nazionale Geometri, PREGEO 10 in collaborazione con l'Agenzia
nella sua relazione sul ruolo del Tecnico del Territorio. Il Presidente del Consiglio
Professionista ha esordito affermando Nazionale Geometri e Geometri Laureati,
che da sempre i problemi catastali, per i Geom. Fausto Savoldi, nel suo intervento
Geometri, non devono essere considerati ha voluto portare l'accento sull'importanza
per l'appunto dei problemi, ma bensì della formazione, sottolineando come
opportunità, oggi ancora più significative sia sbagliato chiedere una legge di
per la qualità del lavoro e dei dati che riforma se non si è in grado di applicarla
vengono resi pubblici. Per il geometra correttamente. Per fare questo bisogna
si aprono nuove possibilità di lavoro, capire che la scuola è cambiata con la
che integrano quelle già consolidate: riforma, soprattutto quella professionale e
accatastamento dei fabbricati nascosti il gap di conoscenze tecniche deve essere
al catasto, accatastamenti dei fabbricati coperto dalla categoria. Infatti già da oggi
variati, accatastamento dei fabbricati rurali non è più sufficiente un diploma e un
ed ex rurali, accatastamenti in surroga esame di stato e un posto privilegiato nella
(in possibile convenzione con Agenzia), apprendimento spetta alla Formazione
calcolo rendita presunta (in possibile Professionale Continua. Fabio Bartolucci,
convenzione con Agenzia ), attestazione di Presidente del Collegio dei Geometri
conformità in atti di trasferimento, richiesta e di Ancona ha poi concluso il convegno
ricezione diretta delle planimetrie catastali. parlando dell'importanza del tema delle
Le proposte del Consiglio Nazionale per competenze dei Geometri e delle battaglie,
i fabbricati nascosti e comunque per anche legali, intraprese dal Collegio di
quelli complessi o con problematiche Ancona. E' seguito un breve dibattito con
complesse sono di fare subito la rendita alcune domande del pubblico.
presunta e poi accatastare. Peraltro l'art.
19 d (aggiornamento del catasto) presenta
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7. Formazione
FORMAZIONE PROFESSIONALE SEMINARI DI STUDIO
Argomenti ed eventi ANNO 2011
AccAtAstAmento fAbbricAti non dichiArAti Evento programmato per il 1° trimestre 2011 (numero ore complessive: 4 - crediti formativi n. 3)
Oltre due milioni di immobili fantasma: in Italia le abitazioni non registrate sono aumentate a dismisura.
Per questo motivo nel 2010, proseguendo l'attività iniziata nel 2007, è stata varata una legge, la legge n.122 del 2010, con l'intento di incentivare i proprietari degli immobili
non dichiarati al Catasto a provvedere spontaneamente alla regolarizzazione. Fino al 31 dicembre quindi, risparmiando oneri e sanzioni si può procedere autonomamente
all'accatastamento di fabbricati non dichiarati ed ex rurali. Poi scatterà la tenaglia Agenzia del Territorio-Comuni per “scovare gli irriducibili”.
LA mediAzione deLegAtA Evento programmato per il 1° trimestre 2011 (numero ore complessive: 4 - crediti formativi n. 3)
La recente normativa europea (Direttiva del parlamento europeo n.52/2008) e italiana (Legge 69/2009 art. 60 sulla “mediazione e conciliazione nelle controversie civili e com-
merciali, in attuazione della quale, il governo ha approvato il Decreto Legislativo n.28 del 04/03/2010) introducono una nuova disciplina legislativa, che afferma la diffusione
della cultura sulla “mediazione/conciliazione. L’istituto è un’importante opportunità e concreta prospettiva di sviluppo professionale per il Geometra, che auspica di ridurre il
carico della giustizia ordinaria soprattutto in materia civile, includendo tra gli organismi di mediazione anche gli ordini professionali.
LA condUzione de LAVoro in cAntiere Evento programmato per il 1° trimestre 2011 (numero ore complessive: 8 - crediti formativi n. 4 + 4 per verifica finale)
Il quadro normativo in materia di appalti, contratti e sub appalti; come gestire l’approvvigionamento dei materiali; fasi dei lavori; l’organizzazione del personale; verifica della
qualità dei lavori realizzati. Elaborare atti amministrativi e documenti contabili; la contabilità di cantiere; far rispettare gli standard di sicurezza a tutti i lavoratori in cantiere.
Riconoscere i diversi tipi di struttura e le principali applicazioni; riconoscere le diverse metodologie costruttive; leggere i progetti edili.
iL nUoVo codice degLi APPALti Evento programmato per il 1° trimestre 2011 (numero ore complessive: 4 - crediti formativi n. 3)
Quadro normativo in materia di appalti pubblici - Programmazione dell’attività pubblica e organi del procedimento - Progettazione e validazione - Qualificazione e requisiti
dei partecipanti alle gare d’appalto per lavori, forniture e servizi - Procedure di scelta del contraente tradizionali e innovative: aperte, ristrette, negoziate, dialogo competitivo,
accordi quadro, centrali di committenza, - Aste elettroniche. Bandi e disciplinari di gara: strutture e principali contenuti - Criteri di aggiudicazione dell’appalto - Attività della
commissione di gara - Specificità dei contratti sotto la soglia comunitaria e procedure in economia per l’acquisizione di lavori, forniture e servizi - La fase di esecuzione dei
lavori, delle forniture e dei servizi.
LA condUzione deLLA sicUrezzA in cAntiere Evento programmato per il 2° trimestre 2011
(numero ore complessive: 8 - crediti formativi n. 4 + 4 per verifica finale)
Quadro normativo in materia di sicurezza, responsabilità civili e penali e principi del D. Lgs 81/08; legislazione generale e speciale in materia di prevenzione infortuni ed igiene
del lavoro; organi di vigilanza e controllo; principali soggetti coinvolti e relativi obblighi; obblighi e sanzioni correlate alla figura del preposto e tecnici di cantiere; rapporti
con gli altri i soggetti della sicurezza ai sensi dell’art.37 comma 7 del D.Lgs. n 81 del 9 Aprile 2008. Definizione ed Individuazione dei fattori di rischio; valutazione dei rischi
specifici; misure di prevenzione e protezione; procedure di metodologie di sintesi per la trasmissione dei concetti e principi di sicurezza; la riunione periodica per la sicurezza;
individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione. Normativa di regolamentazione dei contratti edili; piano di sicurezza e di coor-
dinamento PSC; piano operativo di sicurezza POS; verifica dell’idoneità dell’impresa; requisiti minimi e modalità di verifica; obblighi e sanzioni.
Lo stUdio deL coLore in ediLiziA Evento programmato per il 2° trimestre 2011 (numero ore complessive: 4 - crediti formativi n. 3)
La natura del colore; come vediamo i colori; cromoclastia; antropologia; visione periferica; interazione, fisiologia, confusione cromatica; luce colore; effetti ottici; colore e
Architettura Tecnologie innovative per il Recupero dei Centri Storici: i materiali e il colore in funzione delle superfici esistenti; approccio scientifico al colore; inquinamento
visivo; applicazione e riflessi sulla percezione degli ambienti; sintesi additiva e sottrattiva.
Lo stUdio deL coLore in ediLiziA Evento programmato per il 2° trimestre 2011 (numero ore complessive: 4 - crediti formativi n. 3)
La natura del colore; come vediamo i colori; cromoclastia; antropologia; visione periferica; interazione, fisiologia, confusione cromatica; luce colore; effetti ottici; colore e
Architettura Tecnologie innovative per il Recupero dei Centri Storici: i materiali e il colore in funzione delle superfici esistenti; approccio scientifico al colore; inquinamento
visivo; applicazione e riflessi sulla percezione degli ambienti; sintesi additiva e sottrattiva.
LA disciPLinA fiscALe deLLe sUccessioni Evento programmato per il 2° trimestre 2011 (numero ore complessive: 4 - crediti formativi n. 3)
Alla luce delle recenti modifiche Legge 286/2006, Legge finanziaria e c.d. “collegato fiscale”. La legge 24 novembre 2006, n. 286, di conversione del D. L. 3 ottobre 2006 n.
262. come emendata dalla legge Finanziaria per il 2007, ha disposto il ritorno in vigore dell’imposta di successione e donazione soppressa dall’art. 13 della legge n. 383/2001,
ripristinando l’efficacia della vecchia disciplina dettata dal D. Lgs. n. 346/1990 ma modificandone le aliquote ed alcuni altri aspetti. Il seminario è volto ad analizzare tutte le
novità introdotte dalle recenti modifiche normative alla tassazione delle successioni e donazioni, fornendo un indispensabile aiuto a chi voglia districarsi in questa complessa
materia e un utile strumento di lavoro per comprendere e coordinare le nuove regole fiscali pre e post riforma.
iL Legno neLL'ediLiziA Evento programmato per il 2° trimestre 2011 (numero ore complessive: 8 - crediti formativi n. 4 + 4 per verifica finale)
Il legno: cultura e architettura; gli elementi strutturali in legno: prodotti e componenti; qualità del legno in opera e da mettere in opera. La concezione strutturale delle costru-
zioni in legno; principi di calcolo e particolari attenzioni; coperture in zona sismica; reazione e resistenza al fuoco del legno nelle strutture portanti; Prove sperimentali su solai
misti legno-calcestruzzo; connessioni legno-legno e legno-altri materiali; le strutture con legno lamellare; predimensionamento della struttura e computazione economica;
il pacchetto di copertura e l’isolamento termico.
mUrAtUrA PortAnte e PortAnte ArmAtA Evento programmato per il 3° trimestre 2011
(numero ore complessive: 8 - crediti formativi n. 4 + 4 per verifica finale)
Requisiti sismici delle costruzioni e Normativa vigente. Muratura portante e portante armata come sistema costruttivo antisismico. La sostenibilità ambientale in edilizia.
Biocompatibilità e sostenibilità dell’involucro in laterizio. Il protocollo ITACA e le murature portanti e portanti armate. prove di laboratorio sui laterizi. La termografia applicata
all’edilizia. analisi di prodotti in laterizio e tipologie di murature. Esempi pratici di calcolo di piccole strutture in muratura.
LA termogrAfiA Evento programmato per il 3° trimestre 2011 (numero ore complessive: 4 - crediti formativi n. 3)
Nozioni tecniche e normative sugli ambiti di applicazione della termografia, con particolare attenzione alle applicazioni in edilizia e finalizzate all’attestazione/certificazione
energetica degli edifici. Prove pratiche con termo camere.
riLieVo cAtAstALe e toPogrAfico - LAser scAnner 3 d
Evento programmato per il 3° trimestre 2011 (numero ore complessive: 8 - crediti formativi n. 4 + 4 per verifica finale)
Approfondimenti ed aggiornamenti sulle metodologie avanzate di rilievo topografico, anche per impieghi di tipo catastale. Conoscenze di base teorico pratiche sul Laser
scanner 3d e sulle procedure di acquisizione e restituzione.
sicUrezzA: gLi AdemPimenti deL committente Evento programmato per il 4° trimestre 2011 (numero ore complessive: 4 - crediti formativi n. 3)
Valutare l’idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici e garantire la sicurezza dei lavori in appalto è uno dei problemi principali che affliggono un mercato del
lavoro che da un lato spinge sempre più verso la terziarizzazione della manodopera e dall’altro pretende che il lavoro venga svolto sempre più velocemente, con costi inferiori
e, ovviamente, con la massima qualità. L’art. 26 del Decreto legislativo 81/2008 e s.m.i. obbliga il Committente alla verifica dell’idoneità tecnico professionale dell’imprese
appaltatrici o dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori da affidare in appalto o mediante contratto d’opera o di somministrazione.
LA direzione tecnicA deLL'imPresA e deL cAntiere. comPUtAzione e contAbiLità dei LAVori
Evento programmato per il 4° trimestre 2011 (numero ore complessive: 8 - crediti formativi n. 4)
Il ruolo del Direttore Lavori ed i rapporti con l’Impresa ed il Committente – Risoluzione delle problematiche e delle divergenze - L’ottimizzazione dell’organizzazione tecnica
delle fasi lavorative e la gestione tecnico/economica delle commesse – Corretta tenuta della contabilità dei lavori in tutte le fasi di progettazione e contabilizzazione delle opere
private e pubbliche.
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8. Formazione
CORSI DI FORMAZIONE
estimo immobiLiAre bAsAto sUgLi stAndArd internAzioneLi (Abilitazione ai sensi dell'accordo "basilea ii")
Evento programmato per il 1° trimestre 2011 (numero ore complessive: 48 - crediti formativi n. 24 + 4 per verifica finale)
Il corso offre un’introduzione non solo teorica ma anche applicativa delle procedure di valutazione immobiliari secondo gli Standard Internazionali (IVS). Ricostruisce da principio
il quadro metodologico riordinando le nozioni di Estimo e propone gli avanzamenti della disciplina estimativa, la nuova realtà di valutazione ancora da introdurre e consolidare e
fornisce la base scientifica per ogni futuro approfondimento. Mira a colmare il gap esistente tra il metodo di valutazione italiano e quello applicato, con gli standard internazionali,
nel resto del mondo. L’Europa obbliga il Valutatore Immobiliare Italiano a voltar pagina. Sarà un soggetto qualificato che valuterà gli immobili secondo gli standard internazionali.
AggiornAmento Per coordinAtori deLLA sicUrezzA ei cAntieri temPorAnei e mobiLi (40 ore)
Evento programmato per il 1° trimestre 2011 (numero ore complessive: 40 - crediti formativi n. 20 + 4 per verifica finale)
Percorso formativo in materia di sicurezza cantieri, rivolto alla figura di Coordinatore per la sicurezza nei cantieri temporanei o mobili, come previsto dall’allegato XIV del D. Lgs. 81/08.
iL mediAtore ProfessionALe (Ai sensi del d.m. 18 ottobre 2010)
Evento programmato per il 2° trimestre 2011 (numero ore complessive: 52 - crediti formativi n. 30 compresi di esame finale obbligatorio)
Normativa nazionale, comunitaria e internazionale in materia di mediazione e conciliazione, metodologia delle procedure facilitative e aggiudicative di negoziazione e di media-
zione e relative tecniche di gestione del conflitto e di interazione comunicativa, anche con riferimento alla mediazione demandata dal giudice, efficacia e operatività delle clausole
contrattuali di mediazione e conciliazione, forma, contenuto ed effetti della domanda di mediazione e dell’accordo di conciliazione, compiti e responsabilità del mediatore –
Esame finale teorico e pratico.
LA ProPrietà, Le serVitù e Le distAnze LegALi Evento programmato per il 2° trimestre 2011 (numero ore complessive: 16 - crediti formativi n. 8 + 4 per verifica finale)
L’evento formativo si propone di affrontare l’esame del diritto di proprietà, sia quale diritto costituzionalmente garantito, sia come diritto previsto nella normativa comunitaria e
nel codice civile, ponendo l’accento sulle problematiche in materia di costruzioni, di luci e vedute, di piante e di muri. Particolare attenzione verrà data sia al modo di acquisto
della proprietà, che può avvenire mediante occupazione, invenzione, accessione, unione, specificazione ed usucapione, sia alle azioni a tutela della proprietà che il codice civile
prevede: l’azione di rivendicazione, l’azione negatoria, l’azione di regolamento di confini e l’azione di apposizione di termini. Da ultimo, il seminario affronterà anche l’argomento
delle servitù e delle distanze legali e quindi dei rapporti con il vicinato.
L'AmministrAzione condominiALe Evento programmato per il 2° trimestre 2011 (numero ore complessive: 16 - crediti formativi n. 8 + 4 per verifica finale)
Professione di Amministratore Condominiale - Funzioni e responsabilità - Piani condominiali - Spese condominiali e bilanci - L’assemblea di condominio - Aspetti fiscali - La
privacy nel condominio - La gestione e la sicurezza degli impianti condominiali - Il risparmio energetico nei fabbricati - Il codice edilizio della Regione Marche - Il Piano Casa
della Regione Marche - L’assicurazione e la gestione dei danni nel Condominio.
ingLese - LiVeLLo bAse ed intermedio Evento programmato per il 3° trimestre 2011 (numero ore complessive: 20 - crediti formativi n. 10)
Imparare la lingua inglese arrivando ad utilizzarla con padronanza grammaticale e lessicale. Rapportarsi al cliente straniero in un inglese corretto, fluido e comprensibile a livello
internazionale. Lettura, scrittura, ascolto e conversazione in lingua.
LA contAbiLità dei LAVori PUbbLici doPo iL nUoVo regoLAmento - dPr 207/2010
Evento programmato per il 3° trimestre 2011 (numero ore complessive: da stabilire)
Fonti normative, scopo e forma della contabilità nell’esecuzione dei lavori pubblici. I documenti amministrativi e contabili, distinti in relazione all’obbligo di compilazione, ai soggetti
firmatari, alla necessità di vidimazione e bollatura: il giornale dei lavori; i libretti di misura delle lavorazioni e delle provviste; le liste settimanali; il registro di contabilità; il sommario
del registro di contabilità; gli stati d'avanzamento dei lavori; i certificati per il pagamento delle rate di acconto: l’importanza del documento unico di regolarità contributiva (DURC) e le
relative modalità di rilascio; il conto finale e la relativa relazione. L’informatica e le scritture contabili: l’evoluzione normativa. Il contenzioso: forma e contenuto delle riserve; adempimenti
del D.L. e del R.d.P.; le possibili risoluzioni: la transazione, l’accordo bonario, l’arbitrato. Il R.d.P. quale agente contabile ai sensi dell’art. 10 dello schema di regolamento attuativo del
Codice dei contratti: adempimenti; responsabilità; modulistica di riferimento. La trasmissione alle procure regionali della Corte dei conti dei mandati di pagamento relativi a interessi per
ritardato pagamento. La remunerazione del D.L. e del R.d.P. interni all’amministrazione: l’evoluzione dell’incentivo per la progettazione ex art. 92 del d.l.vo 163/06.
AbiLitAzione Per coordinAtori deLLA sicUrezzA nei cAntieri temPorAnei e mobiLi (120 ore)
Evento programmato per il 3° trimestre 2011 (numero ore complessive: 120 - crediti formativi n. 60 + 4 per verifica finale)
Percorso formativo in materia di sicurezza cantieri, previsto per l’abilitazione alla figura di Coordinatore per la sicurezza nei cantieri temporanei o mobili, come previsto dal D.
Lgs. 81/2008 e successive modificazioni.
corso bAse Per certificAtori energetico AmbientALe
Evento programmato per il 3° trimestre 2011 (numero ore complessive: 120 - crediti formativi n. 60 + 4 per verifica finale)
Con l’approvazione della Legge Regionale n. 14/2008 “Norme per l’edilizia sostenibile” la Regione Marche introduce la certificazione energetico-ambientale degli edifici di tipo
volontario e con le successive Delibere di Giunta regionale nn. 359 e 361/2010 stabilisce le procedure e la relativa modulistica per l’accreditamento dei certificatori energetico-
ambientali. Il corso base, obbligatorio per coloro che non sono in possesso dei requisiti professionali e di esperienza richiesti dalle sopra citate delibere, intende formare i
partecipanti rispetto ai temi della sostenibilità e certificazione energetico-ambientale degli edifici sulla base del protocollo Itaca Marche, con particolare riferimento al: quadro
normativo e legislativo, analisi del sito, qualità del servizio, valutazione economica degli investimenti, fondamenti di energetica, prestazioni energetiche degli involucri edilizi,
efficienza energetica degli impianti, aspetti di bioclimatica e comfort abitativo. Coloro che siano già in possesso dei crediti derivanti dal Corso per operatori ai fini dell'applica-
zione del protocollo Itaca Marche sintetico in attuazione dell'art. 2 della LR 22/2009, hanno la possibilità di frequentare 84 delle 120 ore complessive.
Project mAnAgement e Processo ediLizio Evento programmato per il 4° trimestre 2011 (numero ore complessive: 16 - crediti formativi n. 8 + 4 per verifica finale)
Le innumerevoli trasformazioni che stanno, ormai da tempo, interessando il settore delle costruzioni comportano, oltre una lettura attualizzata del processo edilizio, anche e
soprattutto la gestione sistemica delle decisioni e delle risorse al fine di garantire la qualità tecnica, economica e temporale del processo stesso, attraverso un coordinamento
globale che prende nome di project management. Passaggi procedurali, normativi e legislativi che sottendono il processo edilizio; il concetto di Project Management nel settore
delle costruzioni, attraverso l’illustrazione delle varie fasi di pianificazione, programmazione e controllo del processo e quelle successive di coordinamento, direzione e controllo
del progetto, garantito all’origine da un opportuno piano di lavoro.
LA certificAzione energeticA ai sensi del d.lgs 192 del 19/0805 e del d.lgs 311 del 29/12/06 nonché del dPr 59 del 2/4/09 e del dm del 26/06/09
Evento programmato per il 4° trimestre 2011 (numero ore complessive: 16 - crediti formativi n. 12 compresi di esame finale obbligatorio)
Il corso intende fornire un quadro sintetico ma completo, sui metodi analitici per la valutazione dei consumi energetici degli edifici e delle procedure adottabili per la certifi-
cazione energetica e mettere a disposizione gli strumenti tecnici, normativi ed operativi per la redazione della certificazione energetica degli edifici, ai sensi del D.lgs 192 del
19 agosto 2005 e del D.lgs 311 del 29 dicembre 2006, che recepisce la direttiva europea 2002/91/CE, nonché del DPR 59 del 2 aprile 2009 e del DM del 26 giugno 2009. La
trattazione degli argomenti prenderà anche in considerazione interventi, non solo sugli stabili di nuova costruzione, ma soprattutto sul parco edilizio esistente, che possano
portare, nel settore civile, ad una riduzione del consumo energetico. Corso pratico (16 ore in 2 giornate consecutive) per imparare a redigere la certificazione energetica,
attraverso l’utilizzo di apposito software dedicato, unitamente ad una generale panoramica su legislazione, normativa tecnica ed altre informazioni di carattere pratico.
isoLAre L'esterno degLi edifici Evento programmato per il 4° trimestre 2011 (numero ore complessive: 8 - crediti formativi n. 4 + 4 per verifica finale)
Quadro normativo in materia di isolamento degli edifici; il protocollo ITACA ed i materiali di isolamento; l’involucro esterno; il rivestimento tecnologico; l’efficacia energetica dei
prodotti termoceramici; le membrane endotermiche; i vari tipi di membrane endotermiche; esempi e tipi di applicazione. Prove su materiali da costruzione – laterizio. Analisi
delle prove tecniche. Esempi pratici di posa in opera.
ProgettAre L'Antincendio con LA nUoVA normAtiVA Evento programmato per il 4° trimestre 2011 (numero ore complessive: 8 - crediti formativi n. 4)
La nuova normativa antincendio; la corretta progettazione alla luce dei nuovi decreti; la nuova normativa in materia di compartimentazioni. Soluzioni tecnico/pratiche in un
contesto in continua evoluzione. Le sigillature per il ripristino delle compartimentazioni. Prove tecniche di sigillature e compartimentazioni.
LA qUALità deLLA PrestAzione ProfessionALe Evento programmato per il 4° trimestre 2011 (numero ore complessive: 16 - crediti formativi n. 8 + 4 per verifica finale)
Il miglioramento della qualità della prestazione professionale dei propri iscritti è la linea d’azione strategica adottata dal Consiglio Nazionale Geometri. Il primo provvedimento
adottato in questo senso è stata la modifica al Codice Deontologico, nel 2007, in cui è stato previsto all’art. 23, lett. a) che il Geometra debba “svolgere la prestazione profes-
sionale, per il cui espletamento è stato incaricato, nel pieno rispetto dello standard di qualità stabilito dal Consiglio Nazionale... ”. Il passo successivo è stata l’emanazione del
Regolamento per la formazione professionale che consentirà di migliorare le competenze dell’intera Categoria. Scopo del corso è individuare, attraverso anche l’analisi di case
history, le modalità operative che permettano un innalzamento generale della qualità della prestazione professionale.
6
10. Collegio
Consiglio dei Geometri e dei Geometri Laureati della
provincia di Ancona: realizzazioni e idee per costruire
insieme il futuro
a cura di Roberto Ceccarelli
Presidente quali sono
le questioni che oggi Il geom. Fabio Bartolucci è nato a Cupra-
stanno più a cuore dei montana il 22.11.1946, studia e si diploma
Geometri liberi pro- presso l’Istituto Tecnico per Geometri M.
fessionisti? Buonarroti di Genova, città dove ha avuto
A mio parere, in ordine la sua residenza dal 1958 fino al 1971.
di importanza, le pos- Trasferitosi nuovamente a Cupramonta-
siamo sintetizzare così: na si è iscritto all’albo dei Geometri della
La crisi economica che provincia di Ancona nel 1971. Da allora ha
stiamo attraversando sempre svolto la libera professione.
Nel settore edilizio, per i Sposato nel 1971, ha due figli anch’essi
professionisti si è avuto geometri ed iscritti all’albo della Provincia
un notevole calo degli di Ancona, che collaborano nella condu-
incarichi e di conseguenza i redditi professionali zione dello studio.
hanno avuto una notevole diminuzione. La man- E’ stato ed è membro di commissioni edi-
canza di adeguati finanziamenti, di agevolazioni lizie in vari Comuni.
fiscali e la tassazione sui redditi hanno portato Eletto consigliere al collegio dei Geometri
molti studi a ridimensionare le proprie strutture. della provincia di Ancona nel 1988, ha ri-
Le competenze coperto per diversi anni il ruolo di respon-
La crisi economica ha portato, alcune categorie sabile della commissione parcelle, e della
professionali di laureati, a competere nell’as- commissione lavori pubblici.
sunzione degli incarichi, aumentando la pres- Riveste la carica di Presidente del Colle-
sione nei confronti della nostra categoria, anche gio dei geometri e geometri laureati della
in ambiti dove questi fino ad ora non avevano provincia di Ancona dal 1997 .
mai operato (catasto, estimo e topografia), ol- Ha frequentato, nel 1977 il corso dell’ENEA,
,
tre che pretendere di limitare il campo proprio indetto dal Collegio dei Geometri della
e consolidato del professionista geometra nel Provincia di Ancona, per il calcolo delle
campo dell’edilizia e delle costruzioni. dispersioni termiche degli edifici.
Questo ha di fatto portato ad una serie di ten- Abilitato ai sensi della legge 818 per la
tativi, peraltro da noi decisamente respinti, di prevenzione incendi.
contestazioni sulle competenze professionali Abilitato ai sensi del Dlgs 494/96-528/99
dei geometri presso vari Enti pubblici. nell’anno 1997 (Sicurezza nei cantieri
La scuola temporanei e mobili).
La mancanza di una certezza, ai fini dell’acces- Nel 1998 ha organizzato e partecipato al
so alla libera professione per gli attuali indirizzi corso di aggiornamento professionale in
scolastici, hanno portato ad una diminuzione de- tema di Costruzioni in zona sismica orga-
gli iscritti agli Istituti per Geometri e quindi il nu- nizzato dal Consiglio Nazionale dei Geo-
mero di iscrizioni ai collegi sta progressivamente metri con il patrocinio della Presidenza del
calando. Questo, sommato alla carenza di una Consiglio dei Ministri - Dipartimento della
adeguata preparazione alla professione, porterà Protezione Civile. Presidente del Comitato
inevitabilmente ad una progressiva diminuzione di coordinamento dei collegi dei Geometri
degli iscritti. Il Collegio di Ancona dovrà operare della Regione marche dal 1998 al 2000.
con la collaborazione degli Istituti Tecnici o Licei Componente della commissione ristretta
Tecnologici per far sì che i futuri professionisti ge- Lavori Pubblici – Edilizia - Sicurezza, pres-
ometri Laureati possano avere una preparazione so il Consiglio Nazionale dei Geometri dal
professionale più moderna e maggiormente com- 1998 al 2001.
petitiva nell’ambito delle nuove professionalità Componente della commissione ristretta
che si sono aperte in questi ultimi anni (vedasi ad Ordinamento Professionale presso il C.N.
esempio la certificazione energetica, le fonti alter- Geometri dal 2001 al 2004.
native, la mediazione delegata, la sicurezza, ecc.) Responsabile della Commissione impianti
Le pensioni della Federazione Italiana Baseball Soft-
Stante l’aggravarsi della situazione sulle nuove ball per la Regione Marche dal 1985 al
iscrizioni e della crisi economica, sarà neces- 2000.
sario trovare nuove motivazioni per i giovani di- Presidente della Commissione Impianti
plomati o laureati, affinché questi si iscrivano ai della Federazione Italiana Baseball Soft-
collegi dei geometri e geometri laureati. Questo ball dal 2000 al 2005.
potrebbe permettere alla nostra Cassa Nazio- Fondatore della società sportiva Cupra
nale, in futuro, di non aumentare le percentuali baseball - softball, nella quale riveste dal
dei contribuzioni da versare da parte degli iscrit- 1982 la carica di vicepresidente.
ti e di permettere ai futuri geometri pensionati di E’ stato per molti anni e lo è anche attual-
poter ricevere un degno riconoscimento econo- mente, consigliere della Delegazione Re-
mico al momento del loro pensionamento. gionale Marche della Federazione Italiana
Baseball e Softball.
8
11. Collegio
Attività svoltA dAl Consiglio del Collegio dei geometri e geometri lAureAti nel periodo 1997-2010
1997: Coordinamento delle attività legate all’emergenza sisma e coordinamento delle squadre di rilevamento dei danni nella provincia di Ancona
Organizzazione primo corso D.Lgs 494/96
1998: Collaborazione con la Regione Marche per la definizione delle normative da applicare per la riparazione dei danni legati all’evento sisma Marche - Umbria.
Organizzazione corso Autocad - Organizzazione Corso in video-conferenza per le costruzioni in zona sismica.
1999: Organizzazione dei corsi per recupero e restauro immobili - Organizzazione premiazione geometri
2000: Organizzazione corsi: Pregeo 7.52 – ENEA - DOCFA - Vendita alloggio vecchia sede via Frediani
2001: Organizzazione corso D.Lgs 494/96 - Convegno sull’acustica - Apertura sito internet del Collegio
2002: Partecipazione 42^ congresso geometri - Venezia - Delibera di adesione alla Fondazione Regionale dei Geometri
2003: Organizzazione corso D.Lgs 494/96 - Incontro per il Pregeo 8 - Azione legale contro Ordine degli Ingegneri (D.M. 10.04.1986) - Abrogazione orientamento
regionale alle tariffe. - Istituzione fondo di solidarietà iscritti - Incontro Pregeo 8 - Reintroduzione tirocinanti al catasto
2004: Corso Pregeo 8 - Convegno sulla Privacy - Incontro sul condono edilizio - Pubblicazione tariffe personalizzate
2005: Seminario sull’acustica - Revisione dell’albo - Costituzione della Fondazione regionale dei collegi dei geometri delle Marche - Avvio n. 3 corsi sull’acustica
2006: Organizzazione del campionato nazionale di calcio dei geometri liberi professionisti – Senigallia - Partecipazione assemblea dei consigli dei collegi - Roma
ultimo mandato
2007: Firma del protocollo d’intesa tra il Collegio ed il CIS (Consorzio Intercomunale Servizi) per prestazioni professionali catastali. - Approvazione del regolamento per la
Formazione Professionale Continua (fase sperimentale) - Avvio della realizzazione delle apparecchiature per la Videoconferenza. - Convegno con PressCom sulla certifica-
zione energetica - Adozione nuovo codice deontologico - Revisione albo - Approvazione disciplinare per segnalazione terne C. Edilizie nei Comuni
2008: Corso sulle tariffe professionali e redazione delle parcelle. - Seminario per l’ecosostenibilità ed energie alternative - in collaborazione con Geoservice. - Stesura
del regolamento per il visto delle parcelle. - Convegno sull’inquinamento acustico - Convegno sulla sicurezza - Seminario Enea - Settimana dell’orientamento con
Provincia - Deliberazione acquisto nuova sede corso Garibaldi - Incontro con i Presidi degli I.T. per Geometri della Provincia - Acquisizione parere Cassa Nazionale
per acquisto sede - Vertenza Peter Andrew Green per sito diffamatorio
2009: Organizzazione di tre corsi per l’aggiornamento sicurezza. - Corso per comunicazione ed approccio con il committente. - Seminario sull’acustica. - Trasferimento
nella nuova sede. - Attivazione PEC e smart card - Adesione consorzio CRAB per la ricostruzione in Abruzzo. - Invio squadre per rilievi agibilità terremoto in Abruzzo.
- Settimana dell’orientamento con la provincia di Ancona - Seminario sul “Protocollo Itaca” - Trasloco nella nuova sede -
2010 - Avvio FPC obbligatoria. - Contenzioso sulle competenze professionali - Allestimento aula multimediale - Seminario “I tetti in legno” - Seminario per la Forma-
zione professionale Continua e codice deontologico. - Seminario DOCFA e PREGEO - Corso ITACA della Regione Marche - Seminario sulle stime. - Seminario sulle
riconfinazioni - Seminario Pregeo 10 - Seminario GPS - Seminario Risparmio energetico - Corsi per certificazione energetica (numero tre) - Seminario sulle costruzioni
in muratura - Seminario sulla bioedilizia e bioarchitettura.
Attività del presidente nell’ultimo mAndAto
difesa del titolo
Vertenza Peter Andrew Green per sito web diffamatorio nei confronti della categoria, con intervento degli altri collegi delle Marche, nei tribunali di competenza.
Azione legale contro Ordine degli Ingegneri (D.M. 10.04.1986)
Competenze
L’impegno maggiore per il collegio dei Geometri è stato quello della difesa del titolo che, con la collaborazione del consigliere Ortolani, ha visto l’intervento del presi-
dente nella sua veste istituzionale, presso gli uffici tecnici ed urbanistici di numerosi comuni.
Inoltre lo stesso presidente, in collaborazione con gli studi legali Uncini e Discepolo, si è occupato fattivamente (per la parte tecnica), della collaborazione nella stesura
dei ricorsi al TAR e successivamente al Consiglio di Stato che ci ha visti vittoriosi in entrambi i gradi di giudizio.
nuova sede
Trattative per l’acquisto da parte della Cassa Nazionale dell’attuale nuova sede in via Garibaldi
Progetto architettonico distributivo e layout esecutivo
Attività istituzionale
Iscrizioni e cancellazioni - Provvedimenti disciplinari - Visto delle parcelle - Revisione e pubblicazione dell’albo - Iscrizione all’albo dei CTU
Partecipazione alle consultazioni indette dalla Regione Marche sulle normative in approvazione (leggi urbanistiche regionali, regolamenti e leggi della Regione Marche
in tema di normativa sismica, Lavori pubblici, Beni culturali e paesaggistica, protocollo Itaca, piano casa ecc.)
Attività per la categoria
Partecipazione a:
- assemblee dei presidenti presso il Consiglio Nazionale
- riunioni della macroregione (Sardegna, Umbria, Marche ed Abruzzo)
- riunioni del comitato regionale di coordinamento dei collegi dei geometri delle Marche
- riunioni della fondazione dei collegi dei geometri della regione marche
9
13. Collegio
a cura di Mauro Guarnieri e Natascia Nicoletti
Enrico Cerioni ha iniziato la carriera nel 1985, a 22 anni,
dedicandosi da subito a tutti gli aspetti della professione
compresa la progettazione architettonica di edifici di pic-
cole medie e grandi dimensioni. Ultimamente sta appro-
fondendo la tematica delle fonti rinnovabili di energia e si
occupa di sicurezza sul lavoro.
Ci descriva la sua esperienza all'interno del Collegio
Geometri
Ho dato il via alla mia attività nel Consiglio Direttivo del
Collegio nel 1993 come coadiutore del Consiglio stesso,
occupandomi delle problematiche della scuola, per essere
eletto poi Consigliere nel 1995. Dopo due anni, a tutt’oggi
sono stato eletto Segretario.
Secondo lei, su cosa dovrà puntare il consiglio nel prossimo futuro?
Oggi la categoria sta attraversando una fase di profonda trasformazione, sia per l'evo-
luzione delle tecnologie e dei saperi, sia perché sono state apportate profonde modi-
fiche al percorso per la preparazione dei futuri geometri. A tutto questo si aggiunge la
recrudescenza nella questione delle competenze, che altri ordini professionali stanno
perpetrando a danno della nostra categoria.
Il prossimo mandato del Consiglio Direttivo dovrebbe puntare a proteggere e svilup-
pare le competenze acquisite, con l'aggiornamento e la formazione degli iscritti. Oc-
corre inoltre sviluppare, nei giovani, la consapevolezza dell'importanza del ruolo del
geometra nella società. Le opportunità introdotte dalla riforma scolastica vanno sfrut-
tate al meglio, affiancando gli istituti tecnici e promuovendo percorsi post secondari
alternativi alla laurea triennale.
Consigliere del 2000, Simona Domizioli si è occupata
in particolar modo della Commissione Catasto e Topogra-
fia. È stata attiva anche all'interno delle Commissioni Par-
celle Tirocinanti e Formazione
Come valuta la sua esperienza all'interno del Collegio
dei Geometri?
La mia esperienza è stata molto interessante ed impegna-
tiva, sicuramente va oltre le ore dedicate fisicamente all'in-
terno del Consiglio. Il lavoro è svolto ogni giorno con un
confronto continuo tra colleghi per un semplice consiglio o
per consulenze particolari, sei quindi piacevolmente obbli-
gato ad essere sempre informato. Il lavoro di squadra svol-
to, ad esempio, sia dai colleghi membri della commissione
catasto, che hanno sempre lavorato con enorme impegno, ed i tecnici dell'Agenzia
del Territorio, ha consentito di arrivare al catasto che abbiamo oggi, moderno e ve-
loce. Sono molto soddisfatta di questa opportunità, impegnativa ma entusiasmante.
Quali sono secondo le sfide principali che il professionista di oggi è chiamato
ad affrontare?
Il professionista moderno deve essere preparato ed informato, non solo da un punto
di vista tecnico. Nulla può essere dato per scontato e quello che ieri andava bene,
oggi è stato superato da una nuova normativa. La maggior parte del tempo è dedicato
all’aggiornamento ed all’informazione, questo fa sì che il tempo dedicato al lavoro in
senso stretto è sempre meno, tempo che si tenta di recuperare sottraendolo allo spa-
zio dedicato ad altro. Anche il momento storico e la crisi non aiutano, ma è pur vero
che questo è il lavoro che ho scelto e che amo, se così non fosse avrei già mollato.
11
14. Collegio
Simone Meriggiola è all'interno del Consiglio dei Geo-
metri dal 1997 Durante il suo Mandato si è occupato del-
.
la grave emergenza seguita al sisma del settembre 1997 ,
fornendo insieme al Collegio dei Geometri gli strumenti
necessari per gli interventi di ripristino degli edifici dan-
neggiati.
Come valuta il suo mandato all'interno del Collegio dei
Geometri?
La partecipazione al Collegio può ritenersi soddisfacente
ed appagante per il modo in cui sono state affrontate le
varie problematiche della categoria professionale. Per
contro è doveroso annotare una mancata collaborazio-
ne, a volte imbarazzante, di chi, ai vertici della categoria
è preposto a tali funzioni. Dopo i primi anni in cui l'attività si è concentrata sulle
conseguenze del sisma del 1997, il Collegio si è dedicato alla promozione dell'ag-
giornamento professionale. Negli ultimi anni è diventata continua la collaborazione
con la Regione Marche per la redazione della prima Legge sul Piano Casa e per
la Sua integrazione e modifica, facendo recepire le principali osservazioni diretta-
mente proposte dal Consiglio di Ancona.
Quali sono le sfide che i professionisti si trovano a fronteggiare?
Il futuro che ci attende non è certo prevedibile né tranquillizzante. Stiamo vivendo
un periodo di fermo dell’edilizia, molto importante e sicuramente di non breve dura-
ta. Per mantenere una presenza significativa nel territorio, è necessario migliorarsi
professionalmente, dotarsi di studi tecnici più snelli ed efficienti, collaborando in
modo sistematico con altre strutture tecnico-professionali.
Il geometra Tonino Ortolani esercita la libera profes-
sione dal 1980, occupandosi di urbanistica, topografia e
estimo. E' consigliere del Collegio di Ancona dal 1997 .
Qual è stato il suo percorso all'interno del Collegio dei
Geometri?
Nel Collegio mi occupo del settore competenze e commis-
sioni edilizie dal 2003, sono stato responsabile regionale e
inoltre detengo la carica di tesoriere.
L’attività dell’ultimo quadriennio si è focalizzata su due
problematiche, una relativa all’acquisto della nuova sede,
questione che si protraeva da oltre un decennio, e l’altra
connessa alle competenze professionali.
L’individuazione dei limiti di competenze è un tema che
genera da sempre frizioni con le categorie concorrenti. Con la crisi economica e la
conseguente diminuzione delle commesse gli attriti sono aumentati in forma espo-
nenziale.
Il Collegio si è sempre attivato, tramite il sottoscritto e il Presidente, per risolvere le
questioni di competenze in cui si imbattono i nostri iscritti.
Su cosa dovrà concentrare gli sforzi il Consiglio nel prossimo futuro?
E’ mio parere che il prossimo Consiglio dovrà impegnarsi per un maggiore coinvolgi-
mento del Consiglio Nazionale sul tema delle competenze professionali, sia qui che
a livello centrale; dovrà lavorare per la diminuzione dei costi, soprattutto per i gio-
vani iscritti, per la partecipazione ai corsi abilitativi e di aggiornamento. Auspico poi
maggiore visibilità e contatti più frequenti con tutte le Pubbliche Amministrazioni,da
parte dell’intera Categoria. Infine dobbiamo intervenire in modo energico, presso
la Cassa Nazionale, al fine di scongiurare ipotizzati aumenti contributivi che, in un
momento di crisi come questo, potrebbero essere deleteri per la sopravvivenza
dell’intera categoria.
12
15. Collegio
La carriera di Manuela Palmieri è incentrata sull'edilizia,
intesa in genere come urbanistica per ristrutturazioni, nuove
costruzioni, direzione lavori, accatastamenti, ma ha anche de-
dicato due anni specificatamente alla direzione lavori di can-
tiere. Si occupa poi di perizie, per la maggior parte dei casi
come Consulente Tecnico d'Ufficio per il Tribunale di Ancona.
Ci descriva la sua esperienza all'interno del Collegio
Geometri
Sono entrata all’interno del consiglio direttivo come coadiu-
tore nel 2003, poi nel 2005 sono stata eletta consigliere,
diventando referente delle commissioni Tirocinanti, Catasto
Topografia, Giovani e Revisione albo. Con la riconferma a
Consigliere nell’elezione del 2007 sono diventata referente
anche delle commissioni Agricoltura e Istruzione e formazione.
Secondo lei, quali sono le sfide che dovrà raccogliere il Consiglio nel prossimo
futuro?
Prima di tutto, c'è bisogno di curare al meglio le competenze professionali, visto che
la nostra categoria è spesso sotto attacco su questo punto, soprattutto da parte delle
categorie concorrenti. Gli attacchi sono probabilmente dovuti al periodo di forte crisi
economica, che acuisce la competizione. Il geometra è una figura polivalente, che dà
fastidio a chi si occupa solo di alcuni settori specifici, magari a caro prezzo.
Il consiglio dovrà poi impegnarsi molto sulla formazione, vista la nuova normativa che
obbliga i professionisti ad aggiornarsi continuamente, per mantenere l’iscrizione.
Infine occorre maggiore attenzione ai giovani iscritti e ai tirocinanti, i geometri del fu-
turo. Questi ragazzi devono essere istruiti correttamente, non solo dai tecnici presso i
quali fanno tirocinio, ma anche dal collegio stesso, in modo tale da creare dei profes-
sionisti di livello.
Alberto Pandolfi è Consigliere del Collegio dei geo-
metri dal 2003. Particolarmente attiva è stata la sua parte-
cipazioni alle Commissioni Edilizia e Urbanistica, Parcel-
le, e Scuola e Formazione.
Ci racconti come ha svolto il suo mandato come Con-
sigliere
Ho svolto il mio mandato rendendomi soprattutto dispo-
nibile alle richieste dei nuovi iscritti, in particolare grazie
all'attivazione de il “segretario di giornata” dove, a turno,
ogni consigliere soddisfa ogni richiesta pervenuta dagli
iscritti. Mi sono occupato in modo attivo dei problemi che
la rappresentanza della categoria richiede nei confronti
dell’annosa questione delle competenze professionali che
ci vede ultimamente di nuovo protagonisti di accesi dibattiti per la difesa di quanto,
legittimamente, ci siamo guadagnati sul campo e per l’affermazione della nostre com-
petenze di fronte alla Legge.
Quali sono secondo lei le difficoltà che si trovano oggi ad affrontare i profes-
sionisti?
Oggi, ci troviamo ad affrontare difficoltà dovute ad una legislazione e a normative
sempre più complesse, ad una crisi economica duratura che ha abbassato il livello
di vita delle famiglie, e agli attacchi sempre più serrati di Ingegneri e soprattutto degli
Architetti, che minano quelle aree di lavoro sinora maggiormente svolte da noi (vedi
Catasto e perizie); la nostra categoria, dovrà farsi trovare compatta e aggiornarsi sem-
pre di più, per poter ribadire la propria professionalità in tutti i settori del costruire,
dell’estimo e della topografia, rendendo la nostra professione sempre più qualificata
e non scendendo a compromessi sia di natura economica sia di correttezza profes-
sionale che ledono tangibilmente la nostra immagine.
13
16. Collegio
Iscritto all’ lbo dei Geometri e dei Geometri Laureati della
A
Provincia di Ancona dal 1996, Marco Pandolfi in questi
quindici anni ha svolto la sua attività principalmente nel
Comune di Senigallia e in quelli ad esso limitrofi, occu-
pandosi principalmente di progettazione, topografia e si-
curezza nei cantieri.
Ci racconti come ha svolto il suo mandato
Entrato a far parte del Consiglio Direttivo nel 2005, sono
stato referente della Commissione sicurezza nei cantieri
e in tale veste mi sono interessato, tra le altre cose, di se-
guire l’iter legislativo che ha portato alla nascita del nuovo
Testo Unico per la Sicurezza D.Lgs. 81/2008. A tal propo-
sito è da dire che le molteplici indicazioni fornite dal tavo-
lo di lavoro interprofessionale, costituito insieme a tutti gli altri Albi e Ordini coinvolti
dalla legge, non sono state completamente recepite dal legislatore, anche perché
in quel periodo si verificarono gli incidenti tristemente famosi della Thyssen Krupp,
che costrinsero il governo a una rapida chiusura del dibattito e alla conseguente
promulgazione del Decreto. Anche se i risultati non furono quelli auspicati, ricordo
con piacere la fattiva collaborazione con tutti gli altri professionisti del settore, che
portò alla realizzazione di un convegno ricco di contenuti e personaggi di rilievo.
Quali sono le sfide per il futuro?
Ora che il Testo Unico è stato scritto la nostra attenzione è rivolta a innalzare il più
possibile la qualità dei corsi di abilitazione e aggiornamento, in modo che i nostri
iscritti possano rivolgersi al mercato forti di una buona preparazione e consci della
grande responsabilità che questo aspetto dell’attività professionale richiede, inoltre
sempre insieme agli altri professionisti del settore stiamo cercando di tenere vivo il
dialogo con gli enti preposti al controllo e verifica dei cantieri, in modo da ottenere
quello per cui lavoriamo sia “noi” che “loro” e cioè cantieri più sicuri.
Diego Sbaffi, geometra libero professionista, è nato nel
'68 ed è iscritto all’ lbo dal 1992. Tra i suoi ambiti di com-
A
petenza, le costruzioni in zona sismica, la sicurezza dei
cantieri, la prevenzione incendi, l'acustica e la certificazio-
ne energetica.
Può raccontarci la sua esperienza all'interno del Colle-
gio dei Geometri?
Sono entrato a far parte del Consiglio nel marzo 2001
come coadiutore dei consiglieri. Nel 2003 sono stato elet-
to Consigliere e poi successivamente rieletto nel 2005 e
nel 2007. Tra le attività da me svolte, le partecipazioni alle
Commissioni Parcelle, Azimut, Giovani, Corsi, poi trasfor-
matasi poi in Commissione Formazione Professionale, e
infine Tirocinanti. A livello di Comitato Regionale dei Collegi faccio parte della Com-
missione Urbanistica.
Quali cambiamenti suggerisce per i prossimi anni?
Occorre maggiore attenzione per la scuola, dalla promozione alle medie alla colla-
borazione con gli istituti superiori, nei quali vanno inserite attività pratiche e percor-
si formativi coi professionisti. Alla luce della riforma scolastica e del riordino delle
professioni, poi, occorre utilizzare gli incentivi della Cassa Nazionale Geometri per
organizzare corsi di laurea che costruiscano la figura del geometra.
Secondo, puntare sule competenze professionali, con l’aggiornamento continuo
che rilanci la competitività e valorizzando la polivalenza che da sempre è una pre-
rogativa dei geometri. Occorre poi un'azione incisiva per definire una volta per tutte,
con una legge, le competenze del geometra.
Terzo puntare sui giovani, per lo sviluppo e la sopravvivenza della categoria. Oc-
corre proseguire il percorso già iniziato con i tirocinanti con corsi, test e quanto
opportuno per l’abilitazione alla professione. Infine, sviluppare tra i neo iscritti la
professionalità, il senso di collaborazione e la cultura dell’essere geometra.
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17. Risparmio Energetico
Rapporto ONRE 2010 sull'innovazione energetica
in edilizia. L'esperienza marchigiana
di Giulia Gasparroni
L'Osservatorio Nazionale Regolamenti per l'efficienza energetica degli edifici.
Edilizi per il risparmio energetico, ONRE, Più recentemente con il D.lgs. 115/2008,
promosso da Cresme e Legambiente, che recepisce la Direttiva 2006/32/CE
emana nel 2010 il terzo Rapporto, con la fi- in materia di efficienza degli usi finali
nalità di tracciare una fotografia della realtà dell'energia, si introducono scomputi volu-
nazionale e dei contesti Comunali e Re- metrici per gli edifici con maggiore spesso-
gionali che hanno integrato gli strumenti di re delle murature esterne e dei solai.
governo degli interventi edilizi, introducen- In materia di efficienza energetica, l'Unione
do nuovi obiettivi energetico-ambientali. Europea interviene anche con la Direttiva
L'utilizzo di questi strumenti in modo atten- 31/2010 per promuovere il miglioramento
to e flessibile diventa un'opportunità per della prestazione energetica degli edifici
accompagnare l'innovazione in edilizia, in- prevedendo specifici metodi di calcolo e
troducendo nei Regolamenti Edilizi le novi- regolamenti da applicare nei singoli Stati
tà tecnologiche sviluppate negli ultimi anni, membri.
come l'integrazione di soluzioni per rispar- • Sul tema della certificazione energeti-
miare energia, produrla da fonti rinnovabili, ca, il Dlgs 311/2006, in recepimento delle
recuperare e riutilizzare le acque. Direttive in materia, prevede l'obbligo di
La spinta più significativa nella direzione certificazione energetica a partire dal 1°
dell'innovazione energetica in edilizia è luglio 2008 per tutti gli edifici, e stabilisce la
stata impressa dall'Unione Europea attra- metodologia per il calcolo delle prestazioni
verso l'emanazione di una serie di Diretti- energetiche, le ispezioni degli impianti di
ve, volte a raggiungere, entro il 2020, obiet- climatizzazione e la sensibilizzazione nei
tivi di riduzione delle emissioni di CO2 e di confronti dei cittadini per il risparmio ener-
sviluppo delle fonti rinnovabili, prevedendo getico.
l'impegno dei singoli Stati membri. Più recentemente, con l'emanazione del
Dal Rapporto ONRE 2010 emerge che la Decreto Ministeriale 26/6/2009, si fissano
Regione Marche si impegna a promuovere le Linee Guida Nazionali per la certificazio-
l'innovazione energetica in edilizia, adot- ne energetica degli edifici, da applicare a
tando il protocollo di Itaca a livello regio- livello regionale e provinciale, qualora non
nale ed una serie di regolamenti edilizi co- siano previste proprie normative in merito.
munali, volti ad incentivare la sostenibilità La durata massima di 10 anni dell'attesta-
ed il risparmio energetico nel settore delle to energetico è stabilita dallo stesso De-
costruzioni. creto, che classifica inoltre, le prestazioni
L'attenzione delle normative comunitarie dell'edificio attraverso una scala che si
riguarda: la prestazione energetica degli estende dalla classe A+ alla G, preveden-
edifici, la certificazione degli stessi, il ri- do una certificazione minima di classe C
corso alle fonti rinnovabili di energia, la per il riscaldamento invernale.
semplificazione delle procedure di appro- • La Legge n° 244 del 2007, da recepire
vazione. da parte dei singoli Regolamenti Edilizi
• In materia di rendimento energetico degli Comunali, fa riferimento al tema del ricorso
edifici, è la Direttiva 2002/91/CE, recepita alle fonti rinnovabili di energia, prevedendo
dell'ordinamento italiano con Decreto legi- l'istallazione obbligatoria di almeno 1 KW
slativo 192/2005, che diffonde l'esigenza di di solare fotovoltaico per ogni nuova unità
migliorare gli standard di settore e contri- abitativa e 5 KW per i nuovi fabbricati in-
buire alla diminuzione di emissioni climal- dustriali.
teranti. • In tema di semplificazione delle proce-
Sulla base dell'orientamento stabilito dalla dure autorizzative, la Legge 122 del 2010
Direttiva 2002/91, l'ordinamento italiano ha sostituisce la DIA (Domanda Inizio Attivi-
fissato i criteri e le modalità per migliorare tà) con la SCIA, Segnalazione Certificata
le prestazioni energetiche degli edifici al di Inizio Attività per l'avviamento di attività
fine di favorire lo sviluppo e l'integrazione di ristrutturazione leggera o manutenzione
di fonti rinnovabili, oltre che la diversifica- ordinaria, eliminando i tempi di attesa per
zione energetica. ottenere l'assenso dell'amministrazione
In particolare sono state introdotte le veri- competente, che si occuperà di effettuare
fiche delle prestazioni energetiche, dei va- i relativi controlli entro 60 giorni.
lori di trasmittanza e l'obbligo di introdurre Sulla scia della spinta innovativa impres-
sistemi di schermatura esterni per ridurre sa dall'Unione Europea, si muovono alcuni
l'impatto del soleggiamento estivo. interventi significativi disposti dalle legisla-
Sempre con riferimento, alla Direttiva zioni regionali, che si presentano notevol-
91/2002, il DPR n° 50 del 2009 definisce i mente differenziati da regione a regione.
criteri, i metodi di calcolo e i requisiti minimi In materia di innovazione energetica, alcu-
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19. Risparmio Energetico
ne regioni del Nord Italia e la Puglia hanno fidandola ad un singolo professionista nei
introdotto cambiamenti nel modo di proget- casi in cui l'edificio abbia superficie utile
tare e costruire, prevedendo precise indi- fino a 1.000 mq e ad un team di certifica-
cazioni per l'uso delle energie rinnovabili, zione, composto da un esperto di impianti
il risparmio idrico e l'isolamento termico ed un esperto in progettazione architetto-
degli edifici. nica, per superfici superiori. In ogni caso
Sono inoltre individuati specifici obblighi almeno un professionista deve essere ac-
per il rendimento energetico degli edifici, creditato come tecnico competente in acu-
una serie di limiti per ridurre gli effetti del stica ambientale.
soleggiamento estivo, oltre che precise in- I requisiti richiesti per l'accesso ai corsi di
dicazioni per la certificazione energetica. qualifica sono: l'esperienza documentabile
Diversamente nelle Marche, come in Cam- di progettazione per almeno 3 anni e lau-
pania, Veneto e Toscana, sono state ema- rea in ingegneria, architettura o altra laurea
nate le Linee Guida sulla Bioedilizia, con tecnico-scientifica, diploma di geometra o
lo scopo di promuovere genericamente perito industriale, tecnici di Enti Pubblici
la sostenibilità in edilizia, la certificazione nel caso di edifici pubblici.
energetico-ambientale degli edifici e il ri- Da questa analisi del quadro normativo
sparmio delle risorse naturali. regionale emerge la forte spinta regiona-
Infine, altre regioni hanno approvato sem- le verso la promozione della sostenibilità
plicemente normative che promuovono in edilizia, che viene ripresa ed introdotta
l'edilizia sostenibile, senza prevedere indi- anche nei contesti locali, attraverso i Rego-
cazioni, né obblighi in materia. lamenti edilizi Comunali.
Dal Rapporto
ONRE emerge
che sono com-
plessivamente
705 i Comu-
ni del territorio
nazionale che
hanno adotta-
to Regolamenti
volti a promuo-
vere le innova-
zioni in edilizia,
mostrando una
spiccata sensi-
bilità in materia
di sostenibilità.
Questo risulta-
to è ancora più
significativo, se
si pensa che,
l'80% dei Comuni, ha introdotto tali provve-
Con l'adozione delle Linee Guida sulla dimenti negli ultimi tre anni.
Bioedilizia, la regione Marche provvede al La nostra regione, seguendo la scia trac-
potenziamento della strumentazione tecni- ciata dalle Linee Guida regionali, prevede,
co-scientifica di riferimento per effettuare la anche a livello comunale, la presenza di
certificazione energetico-ambientale, volta Regolamenti Edilizi attenti alla sostenibili-
a innescare soprattutto un meccanismo di tà; esperienza significativa che si registra
qualità nel comparto delle costruzioni. anche in Veneto, Lazio, Piemonte e Puglia.
In questo senso, è opportuno sottolineare Prendendo in esame i principali temi af-
l'arricchimento del quadro normativo re- frontati nei Regolamenti Comunali che in-
gionale in tema di edilizia sostenibile, che teressano l'innovazione e la sostenibilità in
supporta le Linee Guida con l'adozione del edilizia , è possibile disegnare uno scena-
Protocollo di Itaca, con l'obiettivo di pro- rio completo della situazione marchigiana.
muovere la bioedilizia, prevedendo incenti- Il tema dell'isolamento termico risulta fon-
vi comunali per le costruzioni con un mag- damentale per affrontare il contenimento
giore isolamento termico e oscuramento dei consumi energetici delle abitazioni.
delle vetrate. Dal Rapporto ONRE emerge che sono 506
su 705, i Comuni che hanno adottato prov-
L'esperienza della regione Marche risulta vedimenti in materia e che, la maggior par-
maggiormente significativa in tema di certi- te di questi, si collocano nelle regioni del
ficazione energetica, grazie all'approvazio- Nord-Italia. Le Marche affrontano questa
ne della Legge Regionale n° 14 del 2009, tematica introducendo specifici Regola-
che rende obbligatoria la certificazione menti in 17 Comuni, dimostrando una di-
nazionale e volontaria quella regionale, af- screta attenzione al tema in esame.
17
20. Risparmio Energetico
In tema di utilizzo delle fonti rinnovabili in in provincia di Ancona, che prevede degli
edilizia sono 16 i Comuni marchigiani in cui incentivi, in termini di aumenti volumetri-
sono diffusi provvedimenti in tal senso. ci, per i costruttori che prevedono appositi
L'efficienza energetica dei sistemi di riscal- spazi dell'edificio, dedicati all'alloggiamen-
damento e raffreddamento è diffusa soprat- to dei cassonetti.
tutto al Nord, in particolare in Lombardia e Il potenziamento del sistema ciclopedona-
Emilia Romagna, mentre nelle Marche si le nella nostra regione è soltanto previsto
contano soltanto 3 Comuni che prevedono dalle Linee Guida regionali, ma non ancora
indicazioni in materia. in fase di realizzazione.
Lo stesso numero di Comuni marchigiani è Infine, è opportuno sottolineare la spinta
quello che introduce provvedimenti in tema nella direzione del risparmio energetico,
di orientamento e schermatura degli edifi- che alcuni quartieri comunali italiani hanno
ci, fondamentali per ridurre il fabbisogno di impresso negli ultimi anni.
energia per il riscaldamento ed il raffresca- Un'esperienza significativa per le Marche
mento delle abitazioni. è quella della realtà di Santa Maria Nuova
Ampiamente rilevante ai fini della ricerca che ha inaugurato, la scorsa estate il com-
ONRE in tema di sostenibilità, è anche plesso “Casa Solare” che consta di 12 abi-
l'origine dei materiali da costruzione ed il tazioni, alle quali si aggiungeranno entro
loro ciclo di vita relativamente all'energia pochi mesi altri 20 alloggi.
impiegata per la loro produzione. L'energia elettrica è prodotta da pannelli fo-
I Comuni marchigiani che affrontano que- tovoltaici con una potenza installata di 1,8
sto aspetto sono 2, collocando la nostra re- kW per abitazione.
gione in fondo ad una classifica che vede Il complesso certificato in classe “A” è stato
,
ai primi posti Lombardia, Toscana ed Emi- realizzato dalla Società Energy Resources
lia Romagna, regioni molto attente al tema di Ancona che ha utilizzato materiali natu-
della sostenibilità in edilizia. rali per la costruzione ed ha previsto un
In questo senso è da considerare fonda- sistema per il riciclo delle acque piovane.
mentale il risparmio delle risorse idriche ed Oltre ai vantaggi ambientali in termini di ri-
il recupero delle acque piovane per uso di duzioni di emissione di CO2, il complesso
irrigazione domestica, per i quali sono pre- permetterà anche un risparmio economico
visti provvedimenti soprattutto nelle regioni di circa 48.000 Euro, stimato in 20 anni.
del centro-nord. Su 444 Comuni che
adottano specifici regolamenti in ma-
teria, sono 391 quelli che impongo-
no il risparmio delle risorse idriche
e 51 quelli che, invece, lo rendono
volontario.
I Comuni marchigiani individuati per
questo parametro sono 7, al pari di
quelli umbri.
Un altro aspetto analizzato dal Rap-
porto ONRE è l'isolamento acustico
degli edifici, tema spesso piuttosto
trascurato in edilizia.
Nella nostra regione sono 8 i Comuni
che affrontano l'argomento del cor-
retto isolamento acustico, soltanto
terza dopo la Lombardia e la Tosca- Edificio in classe A del complesso "Classe Solare" con
na, le quali contano rispettivamente parcheggio fotovoltaico, Santa Maria Nuova (AN)
79 e 37 Comuni.
Sul totale di 171 Comuni, sono soltanto 2
le realtà marchigiane che introducono pre- Nel tracciare tale quadro normativo delle
scrizioni sul mantenimento della permea- Marche si evince che la situazione regio-
bilità dei suoli in caso di nuove edificazioni, nale è caratterizzata perlopiù di indicazioni
allo scopo di impedire l'incremento delle volte alla promozione e alla sensibilizza-
temperature nelle aree urbane, noto come zione della sostenibilità in edilizia, mentre
effetto “isola di calore”
. a livello comunale, sono ancora poche le
Anche in questo caso sono le regioni del realtà che possono vantare esperienze si-
Nord Italia a prevedere il maggior numero gnificative in materia.
di provvedimenti in materia. L'appuntamento è al prossimo anno con il
Altre tematiche importanti nella direzione nuovo Rapporto ONRE, con la speranza di
di una maggiore sostenibilità in edilizia, vedere potenziata la legislazione edilizia, in
sono la raccolta differenziata dei rifiuti e la termini di sostenibilità e innovazione, quali-
realizzazione di piste ciclabili. tà fondamentali per assicurare il risparmio
Nel primo caso è opportuno sottolinea- energetico ed il rispetto dell'ambiente.
re l'esperienza del Comune di Polverigi,
18
21. Convegni
Applicazioni Interdisciplinari della Geomatica:
Ricerca, Formazione e Professione
Convegno nazionale, Ancona 22-24 Giugno 2011
SIFET - Società Italiana di Fotogrammetria e Topografia
Il 22, 23 e 24 Giugno si terrà, presso il ne e ricerca: geometri, ingegneri, architet-
Centro Congressi dell’Hotel Excelsior La ti, ricercatori, docenti universitari ecc. La
Fonte di Portonovo di Ancona nella Geomatica è infatti quella disci-
Riviera del Conero, il convegno plina che cerca di conci-
Nazionale SIFET “Applica- liare tutte le tecniche di
zioni Interdisciplinari del- misura che spesso
la Geomatica: Ricerca, costituiscono uno
Formazione e Profes- strumento indi-
sione”. spensabile an-
Il convegno della che in differenti
Società di Foto- ambiti, per la
grammetria e To- ricerca e le at-
pografia (SIFET) tività di studio
è ormai un appun- ed applicative.
tamento annuale L’archeologia,
atteso dal mondo la conserva-
tecnico, professiona- zione dei Beni
le e scientifico che si Culturali, la pia-
occupa dei temi della nificazione e pro-
Geomatica. Questo even- gettazione di infra-
to vuole essere un momento strutture, lo studio dei
di confronto tra le diverse pro- cambiamenti climatici, la
fessionalità che utilizzano le tecniche glaciologia, la meccanica delle
della Geomatica per finalità di progettazio- rocce sono solo alcuni esempi di ambiti
Energie rinnovabili: una scelta strategica
Il costo dell’energia sta diventando un problema per i bilanci
delle famiglie e delle aziende.
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