1. P.S.R. 2014-2020 REGIONE PUGLIA
MISURA 19 – APPROCCIO LEADER - SSL
STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE PARTECIPATA
2. PACCHETTO LEGISLATIVO UE (Regolamenti e QSC)
FESR, FSE, FC, FEASR, FEAMP (fondi SIE)
ACCORDO DI PARTENARIATO
FESR, FSE, FC, FEASR, FEAMP
Livello
Nazionale o
Regionale
Programmi Operativi
FESR
Programmi di SR
FEASR
Programmi Operativi
FSE
Programmi Operativi
FC
Livello UE
Livello
Nazionale
Programmi Operativi
Plurifondo
(FESR, FSE, FC)
Programmi Operativi
FEAMP
Quadro della programmazione 2014 - 2020
3. Le 3 priorità di Europa 2020
Per lo sviluppo di un’economia basata
su conoscenza e innovazione.
Per promuovere un’economia più
efficiente sotto il profilo delle risorse,
più verde e competitiva.
Per la promozione di un’economia con un
alto tasso di occupazione che favorisca la
coesione sociale e territoriale
4. FESR
Fondo Europeo di
Sviluppo Regionale
FSE
Fondo Sociale Europeo
FEASR
Fondo Europeo
Agricolo
per lo
Sviluppo Rurale
FEAMP
Fondo Europeo
per gli Affari
Marittimi e la Pesca
I 4 fondi strutturali e d’investimento europei:
5. La distribuzione delle risorse per obiettivi
Ricerca e
Innovazione
Tecnologie
dell’informazione
e della comunicazione
Competitività delle
PMI
Economia a basse
emissioni di carbonio
Lotta ai cambiamenti
climatici
Ambiente ed
efficienza delle risorse
Trasporto
Sostenibile
Occupazione e mobilità
Inclusione sociale
Istruzione e formazione
più efficaci
Amministrazione
Pubblica
più efficiente
7. PSR PUGLIA 2014-2020 – PRIORITA’
Trasferimento di conoscenze e
innovazione del settore agricolo
Competitività e redditività
agricoltura
Organizzazione delle filiere agricole
e gestione del rischio nel settore
Salvaguardia degli ecosistemi
dell’economia agricola e forestale
Uso efficiente delle risorse e
sostenibilità ambientale
SVILUPPO SOCIO-ECONOMICO
DELLE AREE RURALI
8. PSR € 1.637.880.992
Misura 19 € 158.000.000
Sostegno allo sviluppo locale Leader
Piano di Sviluppo Rurale
Regione Puglia 2014 - 2020
9. M19 - GAL - LEADER CLLD
Una sottosezione dell’ Accordo di Partenariato, è stata
riservata allo strumento dello sviluppo territoriale e al
Community Led Local Development (CLLD) che,
prevede il coinvolgimento attivo delle comunità locali
(principio del bottom-up) per offrire una risposta alle
complesse sfide territoriali mediante un approccio
integrato
10. M19 - GAL - LEADER CLLD
Il Community-led local development (CLLD) è
uno strumento normato dai regolamenti
comunitari per perseguire finalità di sviluppo
locale integrato su scala sub-regionale con il
contributo prioritario delle forze locali
11. M19 - GAL - LEADER CLLDGAL
Società
miste
pubblico-
private SSL
Strategie
di
Sviluppo
Locale
PAL
Piani di
Azione
Locale
12. M19 - GAL - LEADER CLLD
Pertanto, secondo quanto stabilito dall’art. 32 del
Reg. UE 1303/2013 (CLLD) ed in linea con
l’Accordo nazionale di Partenariato, lo sviluppo
locale di tipo partecipativo è quindi concepito
tenendo conto dei bisogni e delle potenzialità
locali
13. M19 - GAL - LEADER CLLD
ANIMAZIONE
TERRITORIALE
PROGRAMMAZIONE
DAL BASSO
LEADER
CLLD
REGIONE
PUGLIA
14. M19 - GAL e il processo decisionale
Min.51%
Componente
privata
Max 49%
Componente
pubblica
Governance
GAL
15. M19 - GAL – Scelte importanti
• Partecipazione
• Condivisione
• Potenzialità
Strategia
• Innovazione
• Integrazione
• Efficienza
• Efficacia
Azione
• Forte azione di
cambiamento
• Accelerazione dello
sviluppo locale
Obiettivo/Risultato
16. M19 - GAL e il Multifondo
«Fondi UE da utilizzare»
La Puglia, avendo scelto di sostenere il CLLD attraverso il finanziamento
dei due fondi, FEASR e FEAMP, attuerà il LEADER nell’ambito del
FEASR – FONDO CAPOFILA:
A. nelle aree rurali - con priorità per le aree C e D della classificazione
delle aree 2014-2020
B. per limitate aree della programmazione precedente, vale a dire
aree protette e ad alto valore naturale
C. alcune aree rurali intensive e specializzate (aree B) interessate
dalla programmazione LEADER 2007-2013
18. M19 - GAL e il Multifondo
«Fondi UE da utilizzare»
Esclusivamente nelle aree interne comprese nelle
“aree rurali con problemi complessivi di sviluppo”
selezionate nell’ambito della SNAI (Strategia Nazionale
delle Aree Interne) è previsto un finanziamento
aggiuntivo proveniente dai fondi FESR e FSE
19. M19 - GAL e gli Ambiti
Tematici della SSL
Gli obiettivi che ciascuna SSL perseguirà saranno finalizzati a
precisi ambiti tematici
- I GAL sceglieranno gli AT - Ambiti Tematici di intervento per i
rispettivi PAL su un numero di ambiti di intervento, non
superiore a 3, su cui impostare il piano
- Gli AT devono essere connessi tra loro per il raggiungimento
dei risultati attesi e non essere concepiti come una mera
sommatoria di ambiti tematici
20. M19 - GAL e gli Ambiti
Tematici della SSL
Nella SSL e relativi Ambiti Tematici dovranno
essere privilegiati interventi
innovativi,
di piccola scala
integrati
21. M19 - GAL – Ambiti tematici della SSL
Sviluppo e innovazione
delle filiere e dei
sistemi produttivi locali
Sviluppo della filiera
dell’energia rinnovabile
Turismo sostenibile
Cura e tutela del
paesaggio, dell’uso del
suolo e della
biodiversità
Inclusione sociale dei
gruppi svantaggiati e/o
marginali
Accesso ai servizi
pubblici essenziali
Valorizzazione dei beni
culturali e del
patrimonio locale
Valorizzazione e
gestione delle risorse
ambientali e naturali
Legalità e promozione
sociale nelle aree ad
alta esclusione sociale
Riqualificazione urbana
con la creazione di
servizi e spazi inclusivi
per la comunità
Reti e comunità
intelligenti
Diversificazione
economica e sociale del
settore della pesca
22. M19 - GAL e la sfida
del Piano di Azione Locale
-Tradurre gli obiettivi della SSL in azioni concrete
-Operazioni rispondenti a obiettivi e bisogni locali
-Operazioni NON legate alle misure standard del
PSR, ma ad esse connesse complementari
23. M19 - GAL e la sfida
del Piano di Azione Locale
- Bando
Pubblico
- Regia
Diretta
Progetti di piccola scala
Progetti integrati
complessi
Progetti
innovativi/sperimentali
Progetti su scala locale
Progetti di
cooperazione
24. M19 - GAL
Misure e Azioni
Il bando pubblico è lo strumento privilegiato per
l’attuazione di interventi a ricaduta vasta e
diffusa, ed è comunque vincolante in caso di
azioni che costituiscono aiuti di Stato
25. M19 - GAL
Misure e Azioni
La regia diretta prevede la realizzazione di operazioni
direttamente da parte del GAL.
Le azioni attivabili a regia diretta sono esclusivamente
quelle che soddisfano un interesse collettivo della
comunità locale e i cui risultati sono accessibili al
pubblico
27. M19 - GAL
Territorio e popolazione
Spetta ai partenariati locali decidere in merito ai confini precisi
delle proprie aree, sulla base degli obiettivi, tenendo conto:
della coerenza fisica o geografica dell’area
dell’identità culturale e dei problemi sociali comuni
dell'area;
della concentrazione delle attività economiche;
28. M19 - GAL
Territorio e popolazione
• Ogni territorio potrà partecipare ad una sola
candidatura
• La delimitazione territoriale è definita tenendo conto
che l’unità di base è il Comune e limite di popolazione
è di 200.000 abitanti
29. M19 – I parametri di valutazione per la selezione
dei GAL
Max 20 punti
• TERRITORIO
Max 50 punti
• STRUTTURA E IMPOSTAZIONE DEL PAL
Max 30 punti
• STRUTTURA DEL GRUPPO DI AZIONE LOCALE-PARTENARIATO
30. M19 – GAL DAUNIA RURALE
• IL GAL DAUNIA RURALE insiste nel territorio dell’Alto Tavoliere e
comprende i Comuni di:
• San Severo
• Apricena
• Chieuti
• Poggio Imperiale
• San Paolo di Civitate
• Serracapriola
• Torremaggiore
31. M19 – GAL DAUNIA RURALE
Governance 2014-2020
20%
15%
20%
20%
25%
Soci Gal
Comuni
Altri Enti pubblici
Organizzazioni agricole
Organizzazioni di categoria
Operatori territoriali
32. Definizione
• Itinerari tematici elaio-eno-gastronomici, rurali, culturali, naturalistici
Struttura
• Sistema integrato di offerta turistica incentrato sul binomio prodotto - territorio
Caratteristiche
• Approccio multisettoriale e territoriale
• Utilizzazione e valorizzazione delle risorse locali
• Compartecipazione fra attori pubblici e privati
Attori del
sistema
• Enti pubblici, associazioni territoriali e di settore, aziende agricole ed agro-alimentari, aziende artigianali, aziende
della ricezione e della ospitalità, ristoranti ed enoteche, operatori turistici, strutture artistico culturali
Organizzazione
• Sistema di servizi a rete per il territorio interessato dal progetto
Strategia di Marketing Territoriale
2007-2013
32
33. 33
GAL DAUNIA RURALE
Obiettivo: creazione di un sistema di area
Strategia territoriale
settori di intervento
Ricezione e ospitalità Ristorazione tipica
Artigianato tradizionale
e artistico
Agricoltura
SISTEMA DI AREA “DAUNIA RURALE”
Sistema di area di offerta integrata
Marchio d’Area DAUNIA RURALE
• Valorizzare e promuovere le produzioni tipiche locali, l’offerta ricettiva e i servizi
turistico – culturali dell’Alto Tavoliere
• Integrare l’offerta con la promozione e valorizzazione del patrimonio culturale,
•rurale, naturalistico, demo - etno - antropologico
34. • Agenzia di
promozione e
commercializzazio
ne dell’offerta
turistica
• Rete punti
vendita
•Rete informativa
degli itinerari e
dell’offerta locale
•Servizio di
accoglienza
turistica e
promozione del
territorio.
La Locanda
della Daunia
Rurale
Daunia
Rurale Info-
Points
Agenzia di
promozione
turistica della
Daunia
Rurale
Le Botteghe
della Daunia
Rurale
La Rete dei Servizi del
Sistema di Area
34
35. La Rete dell’Offerta Territoriale
Offerta
territoriale
Prodotti
Tipici
alimentari
Ricezione e
Ospitalità
Ristorazione
ed eno-
gastronomia
Prodotti
artigianali
Servizi
Territoriali
Locanda
Info
Points
Agenzia
Botteghe
Il Sistema di Area
della Daunia Rurale
La Rete dei Servizi Territoriali
35