Presentazione realizzata da Daniele Giudice, studente al 1° anno del corso di Informatica all’università “La Sapienza” di Roma, per il programma Meet no Neet.

1. Strumenti per sviluppare app
Daniele Giudice
Studente al 1° anno del corso di Informatica
all’università “La Sapienza” di Roma
02/2/2016

2. Facilità vs Completezza
• Ad oggi sviluppare un App Mobile è molto semplice, poiché esistono vari editor
‘visuali’, o WYSIWYG.
• WYSIWYG:
 Acronimo inglese: “What You See Is What You Get”
 In italiano “quello che vedi è ciò che è ottieni”
• Il vantaggio del loro uso è la facilità di sviluppo, poiché non occorrono (o quasi)
conoscenze di programmazione
• Svantaggi:
 Impossibilità di implementare alcune funzioni avanzate
 Interfacce grafiche poco personalizzabili
 C’è bisogno di un editor diverso per ogni piattaforma, e spesso non è possibile
implementare le stesse cose su ognuno
• Per sviluppare App complete (e commercializzabili), è quindi necessario:
▫ Imparare alcuni linguaggi di programmazione
▫ Apprendere l’uso degli IDE di tali linguaggi (che NON sono WYSIWYG)

3. App Android
• Strumenti necessari:
▫ Eclipse (IDE)
▫ JDK (Java Development Kit)
▫ Android SDK (Software Development Kit)
• Linguaggi necessari:
▫ Java
▫ XML

4. App iOS
• Strumenti necessari:
▫ Xcode (IDE)
• Linguaggi necessari:
▫ Objective-C
▫ XML

5. App Windows Phone
• Strumenti necessari:
▫ Windows Phone SDK (Software Development Kit)
▫ Il pacchetto sopra descritto contiene tutti gli
strumenti necessari, compreso l’IDE Visual Studio
• Linguaggi necessari:
▫ C# (C Sharp)
▫ XML