Raccomandazioni al Sistema e ai decisori politici.
ERGO WORK - Unire il mondo accademico e le imprese per nuove opportunità per la creazione di posti di lavoro ergonomici. Ha lo scopo di migliorare la progettazione ergonomica dei posti di lavoro e posti di lavoro per le persone disabili
1. 1
ERGO
WORK
ERGO
WORK
–
Joining
academia
and
business
for
new
opportunities
in
creating
ERGOnomic
WORK
places
Raccomandazioni
al
sistema
e
ai
decisori
politici
Pacchetto
di
lavoro
7:
Sfruttamento
e
Piano
di
Sostenibilità
Rapporto:
D43.
Raccomandazioni
al
Sistema
e
ai
decisori
politici
Questo progetto è stato finanziato con il sostegno della Commissione europea.
Questa pubblicazione [comunicazione] rappresenta l’opinione dell'autore e la Commissione non può essere
ritenuta responsabile per qualsiasi uso che possa essere fatto delle informazioni in essa contenute.
.
Project
no.:
539892-‐LLP-‐1-‐2013-‐1-‐SI-‐ERASMUS-‐EKA
Grant
Agreement
no.:
2013-‐3750/001-‐001
Project
Title:
ERGO
WORK
–
Joining
academia
and
business
for
new
opportunities
in
creating
ERGOnomic
WORK
places
Programme:
Lifelong
Learning
Programme,
Erasmus
2. 2
1 DOCUMENT
CONTROL
1.1 Document
history
Date
Version
Change
Author
16.01.2015 0.1
Initial
version
P10
22.01.2015 0.2
Review
and
comments
by
All
at
meeting
in
Salamanca
P10
+P1,
P2,
P4
19.03.2015 0.3
Implementation
of
suggested
changes
P10
1.5.2015 0.4
Review
and
comments
by
the
Coordinator
P1
1.6.2015 Final
EN
for
translations
Implementation
of
coordinator’s
suggestions
Author
P10
15.6.2015
Final
draft
1
for
release
Translations
into
SI,
PL,
ES,
IT
P1,
P4,
P8,
P9
1.7.2015 0.6
Review
and
comments
by
EASPD
(P10)
standing
committee
EASPD
Standing
Committee
for
Employment
5.7.2015
0.7
Evaluation
by
PMG
&
Evaluator
PMG
(Project
Management
Group)
&
External
evaluator
10.7.2015 Final
EN
Implementation
of
final
suggested
changes
Author
P10
27.7.2015
Final
in
EN,
SI,
PL,
ES,
IT
Translation
of
amendments
into
SI,
PL,
ES,
IT
P1,
P4,
P8,
P9
1.2 Document
distribution
list
All
members
of
ERGO
WORK
project
group
and
relevant
stakeholders.
1.3 Document
location
Latest
version
of
the
document
is
available
at:
DROPBOX,
ERGO
WORK
2013WP7_Sustainability
D43_Recommendations
to
the
system
and
policy
makers
1.4 Document
privacy
Project
team
The
Agency
Public
yes
yes
yes
3. 3
1.5 Tavola
dei
contenuti
Document
control
.............................................................................................................................................
2
1.1
Document
history
..............................................................................................................................
2
1.2
Document
distribution
list
.................................................................................................................
2
1.3
Document
location
............................................................................................................................
2
1.4
Document
privacy
.............................................................................................................................
2
1.5
Tavola
dei
contenuti
..........................................................................................................................
3
2
Introduzione
..............................................................................................................................................
4
3
Sintesi
del
progetto
ERGO
WORK
..............................................................................................................
5
4
Principali
risultati
dell’analisi
approfondita
di
ERGO
WORK
per
migliorare
in
Curricula
in
Ergonomia
....
5
5
I
fattori
chiave
che
consentono
pari
opportunità
di
lavoro
e
qualità
dell’ambiente
di
lavoro
per
persone
con
disabilità.
....................................................................................................................................................
6
5.1
Disabilità
e
lavoro
..............................................................................................................................
6
5.2
Istruzione
e
formazione
professionale
..............................................................................................
7
6
Raccomandazioni
......................................................................................................................................
7
6.1
Raccomandazioni
alla
Commissione
europea
e
al
Parlamento
europeo
..........................................
7
6.2
Raccomandazioni
alle
autorità
nazionali
dei
paesi
di
pilotaggio
.......................................................
9
7
Conclusioni
..............................................................................................................................................
10
8
Allegato
I.
Sintesi
delle
raccomandazioni
per
un
Curriculum
Multidisciplinare
di
Ergonomia
................
12
9
Note
Legali
..............................................................................................................................................
13
4. 4
2 INTRODUZIONE
La
riduzione
della
disoccupazione
è
una
delle
principali
priorità
fissate
dalla
Strategia
Europa
2020
dell'Unione
europea.
Al
fine
di
raggiungere
una
crescita
intelligente,
inclusiva
e
sostenibile,
sarà
necessario
facilitare
la
partecipazione
delle
persone
di
tutte
le
età
e
livelli
di
abilità
sul
mercato
del
lavoro.
È
importante
notare
che
le
persone
diverse
hanno
esigenze
diverse,
ma
le
esigenze
di
alcuni
gruppi
non
sono
sempre
soddisfatte
nel
mercato
del
lavoro.
Al
fine
di
evitare
l'esclusione
sociale
di
tali
gruppi,
è
importante
prendere
misure
supplementari
per
soddisfare
le
loro
esigenze.
Il
presente
documento
descrive
specificamente
i
modi
in
cui
le
esigenze
dei
lavoratori
con
disabilità
possono
essere
soddisfatte
nell'ambito
dell'ergonomia
del
posto
di
lavoro.
Se
si
tiene
conto
che
le
persone
sono
tutte
diverse,
la
necessità
di
un
sostegno
ergonomico
individuale
sul
posto
di
lavoro
diventa
una
necessità.
Gli
occupati
hanno
esigenze
ergonomiche
particolari
a
causa
della
loro
disabilità,
l'età
o
altre
specifiche
condizioni
personali.
L'invecchiamento
della
popolazione
e
il
periodo
crescente
di
lavoro
contribuiscono
ad
un
numero
crescente
di
dipendenti
con
esigenze
speciali
in
particolare
visive,
uditive,
fisiche
o
altre
esigenze.
L’approccio
ergonomico
olistico
alle
aziende
sostiene
questi
fattori
umani
e
la
crescente
diversità
dei
dipendenti
e
come
tale
contribuisce
all'efficienza
economica
della
società.
E’
riconosciuto
che
le
misure
ergonomiche
minimizzano
l’assenza
dal
lavoro
(meno
incidenti,
meno
malattie
professionali),
e
aumentano
la
soddisfazione
e
l'efficienza
dei
dipendenti.
Considerando
tutti
questi
elementi,
c’è
bisogno
di
promuovere,
sostenere
e
iniziare
campagne
intensive
focalizzate
su
decisori
all'interno
delle
organizzazioni
/
imprese.
Sulla
base
dei
risultati
degli
studi
condotti
nell'ambito
del
progetto
ERGO
WORK
finanziato
dall'Unione
Europea,
vale
a
dire
i
rapporti
"Raccomandazioni
per
Curriculum
Multidisciplinare
in
Ergonomia"
(Sintesi
di
queste
raccomandazioni
possono
essere
trovate
nell’Allegato
I)
e
"Relazione
sulla
Analisi
approfondita",
questo
articolo
fornisce
un
elenco
di
raccomandazioni
per
i
responsabili
dei
sistemi
e
delle
politiche
per
migliorare
l'ergonomia
del
posto
di
lavoro
per
persone
con
disabilità
(PWD).
Inoltre,
il
documento
prende
in
considerazione
discussioni
approfondite
con
esperti
delle
Commissioni
permanenti
per
l'occupazione
e
l'educazione
dell'Associazione
Europea
dei
Fornitori
di
Servizi
per
le
Persone
con
Disabilità
(EASPD).
Le
raccomandazioni
mirano
a
fornire
un
contributo
al
futuro
sviluppo
e
l'innovazione
del
settore
dell'occupazione
nei
paesi
partner
del
progetto
ERGO
WORK
e
nell'Unione
europea.
Nel
dibattito
sulla
disabilità,
la
qualità
della
vita
deve
essere
sempre
al
centro
di
ogni
decisione
indipendentemente
dal
campo.
E'
della
massima
importanza
per
riconoscere
che
nel
mondo
del
lavoro
ogni
persona
ha
diverse
esigenze
di
supporto
e
obiettivi
diversi
nella
sua
vita
e
la
propria
scelta
dovrebbe
essere
il
più
possibile
promossa
e
rispettata.
L'occupazione
delle
persone
con
disabilità
è
un
importante
tema
politico
che
è
stato
regolarmente
portato
sulla
scena
internazionale.
• L'articolo
27
della
Convenzione
delle
Nazioni
Unite
sui
diritti
delle
persone
con
disabilità
(UNCRPD)
riconosce
il
diritto
delle
persone
con
disabilità
al
lavoro,
su
base
di
uguaglianza
con
gli
altri.
• La
Commissione
europea
affronta
le
questioni
relative
al
mercato
del
lavoro
nel
quadro
del
semestre
europeo,
chiedendo
agli
Stati
membri
di
attuare
misure
di
sostegno
aggiuntive
per
i
disoccupati;
in
particolare
quelli
più
esclusi
dal
mercato
del
lavoro
(giovani,
anziani,
gruppi
svantaggiati,
le
persone
con
disabilità).
Il
Semestre
europeo
è
uno
strumento
di
governance
che
mira
a
garantire
un
migliore
coordinamento
tra
gli
Stati
membri
dell'UE
e
la
Commissione
europea
a
realizzare
con
successo
le
strategie
e
gli
obiettivi
dell'UE.
• La
strategia
europea
sulla
disabilità
(2010-‐2020)
mira
a
migliorare
l'inclusione
sociale
e
il
benessere
delle
persone
con
disabilità,
consentendo
loro
di
esercitare
pienamente
i
loro
diritti.
• La
direttiva
sulla
parità
di
occupazione
2000/78
/
CE,
combatte
contro
l'età
e
la
discriminazione
della
disabilità
nel
mondo
del
lavoro.
5. 5
3 SINTESI
DEL
PROGETTO
ERGO
WORK
ERGO
WORK
-‐
Unire
il
mondo
accademico
e
le
imprese
per
nuove
opportunità
per
la
creazione
di
posti
di
lavoro
ergonomici
-‐
è
un
progetto
europeo
avviato
nell'ottobre
2013
nell'ambito
del
programma
di
apprendimento
permanente
(Erasmus).
Ha
lo
scopo
di
migliorare
la
progettazione
ergonomica
dei
posti
di
lavoro
e
posti
di
lavoro
per
le
persone
disabili.
Il
progetto
promuove
la
conoscenza,
le
competenze
e
la
"coesione
sociale",
al
fine
di
creare
soluzioni
ragionevoli
al
lavoro
per
tutti
i
dipendenti,
comprese
le
PWD.
In
ERGO
WORK
sono
coinvolti
10
partner
provenienti
da
sei
paesi:
Slovenia,
Polonia,
Regno
Unito,
Italia,
Spagna
e
Belgio.
Il
progetto
si
fonda
sulla
considerazione
che
il
mercato
del
lavoro
può
beneficiare
in
modo
significativo
di
una
maggiore
inclusione
delle
persone
con
disabilità.
Esso
sostiene
che
il
campo
multidisciplinare
della
Ergonomia
può
aiutare
e
sostenere
l'inclusione
attraverso
una
migliore
progettazione
e
l'adattamento
del
posto
di
lavoro
per
soddisfare
le
diverse
esigenze.
L'obiettivo
a
lungo
termine
del
progetto
è
impostare
le
basi
per
una
cooperazione
sostenibile
sistematica
tra
mondo
accademico,
le
imprese
e
tutti
i
soggetti
interessati
all’Ergonomia
per
le
persone
con
disabilità,
al
fine
di
promuovere
soluzioni
ragionevoli
al
lavoro.
Il
progetto
nel
suo
insieme
si
propone
di
aggiornare
le
conoscenze
di
Ergonomia
esistenti
negli
insegnamenti
forniti
in
università
partner,
in
particolare
in
Polonia
e
Slovenia.
Come
parte
di
uno
dei
pacchetti
di
lavoro
del
progetto,
i
partner
hanno
sviluppato
le
"Raccomandazioni
per
un
Curriculum
Multidisciplinare
in
Ergonomia"
sulla
base
di
uno
studio
dal
titolo
"Analisi
approfondita
dei
Curricula
esistenti
di
Ergonomia".
Lo
studio
ha
prodotto
importanti
risultati
sui
Curricula
esistenti
nei
paesi
partner
in
materia
di
Ergonomia
e
in
particolare
hanno
mostrato
come
i
diversi
programmi
di
studio,
i
soggetti,
i
contenuti
didattici,
o
i
moduli
di
indirizzo:
a)
i
problemi
multidisciplinari
-‐
che
discipline
sono
incluse
o
hanno
bisogno
di
esserlo;
b)
necessità
delle
PWD
-‐
quanto
bene
i
contenuti
specifici
sul
“Posto
di
lavoro
adattato
per
PWD”
sono
rappresentati
all'interno
del
Curriculum.
4 PRINCIPALI
RISULTATI
DELL’ANALISI
APPROFONDITA
DI
ERGO
WORK
PER
MIGLIORARE
IN
CURRICULA
IN
ERGONOMIA
Un'analisi
approfondita
dei
Curricula
di
Ergonomia
insegnata
da
17
facoltà
da
13
istituti
di
istruzione
superiore
di
6
paesi
(incentrate
sul
Regno
Unito,
Slovenia
e
Polonia),
sono
emersi
i
seguenti
risultati
(ERGO
WORK,
2015):
-‐ I
Curricula
per
i
programmi
di
Ergonomia
devono
includere
i
seguenti
argomenti,
al
fine
di
soddisfare
le
esigenze
delle
PWD
al
lavoro:
progettazione
inclusiva;
metodi
empatici
di
progettazione;
introduzione
di
comportamento
organizzativo;
conoscenza
di
tecnologie
assistenziali;
e
la
conoscenza
sugli
ambienti
accessibili.
-‐ È
opportuno
sensibilizzare
gli
studenti
delle
diverse
esigenze
delle
PWD
in
generale,
piuttosto
che
mettere
l'accento
sui
gruppi
specifici
e
le
loro
esigenze.
-‐ Sono
fondamentali
le
capacità
empatiche
per
sensibilizzare
gli
studenti
in
relazione
alle
PWD.
Abilità
empatiche
possono
essere
insegnate
attraverso
il
lavoro
pratico,
ad
esempio,
utilizzando
una
sedia
a
rotelle
o
gli
occhiali
che
simulano
una
disabilità.
In
questo
modo,
gli
studenti
possono
entrare
in
empatia
con
l'esperienza
degli
utenti
e
di
conseguenza
il
design.
-‐ Contenuti
di
insegnamento
sui
bisogni
di
salute
mentale,
tra
cui
lo
stress,
la
depressione
e
la
schizofrenia,
sono
rari
nei
curricula
oggetto
dello
studio.
Vi
è
la
necessità
di
includere
maggiori
6. 6
conoscenze
sugli
aspetti
della
disabilità
mentale
in
relazione
all'ergonomia
del
posto
di
lavoro
per
PWD.
-‐ L’intervento
sul
posto
di
lavoro
nel
corso
di
Ergonomia
non
è
sempre
legato
alle
esigenze
di
PWD
sul
posto
di
lavoro.
In
teoria,
tali
esigenze
sono
incluse
nella
formazione
sull’ergonomia,
ma
l'applicazione
pratica
è
rara.
-‐ La
condivisione
delle
conoscenze
in
termini
di
strumenti
utilizzati
dai
programmi
di
formazione
in
grado
di
migliorare
l'efficacia
degli
insegnamenti.
-‐ E'
importante
utilizzare
le
conoscenze
e
le
pratiche
sviluppate
all'interno
di
altre
discipline,
ad
esempio,
organizzazione
e
psicologia
del
lavoro.
Le
esigenze
delle
PWD
sul
posto
di
lavoro
non
devono
essere
soddisfatte
solo
attraverso
la
progettazione
fisica
dell'ambiente
di
lavoro.
L'adattamento
può
essere
effettuato
anche
in
termini
di
programmazione,
il
tipo
di
lavoro,
compiti
quotidiani,
etc.
5 I
FATTORI
CHIAVE
CHE
CONSENTONO
PARI
OPPORTUNITÀ
DI
LAVORO
E
QUALITÀ
DELL’AMBIENTE
DI
LAVORO
PER
PERSONE
CON
DISABILITÀ.
5.1 Disabilità
e
lavoro
-‐ Il
mercato
del
lavoro
deve
sviluppare
ambienti
inclusivi
che
rispondano
alle
esigenze
delle
persone
con
diverse
esigenze
di
sostegno,
che
vanno
dal
basso
verso
l'alto
livello
di
assistenza.
-‐ Tutte
le
forme
di
occupazione
dovrebbero
essere
valutate
in
modo
uguale
in
base
al
loro
ruolo
nelle
politiche
sociali,
sanitarie
e
occupazionali.
-‐ La
discriminazione
sulla
base
della
disabilità
dovrebbe
essere
contrastata
per
legge.
-‐ Dovrebbe
essere
rispettata
la
libera
scelta
del
lavoro
nell’ambiente
preferito.
-‐ Tutte
le
forme
di
occupazione
per
le
persone
con
disabilità
devono
affrontare
le
loro
esigenze
individuali
e
rispettare
le
loro
capacità.
-‐ L'occupazione
delle
persone
con
disabilità
nel
settore
privato
dovrebbe
essere
promossa
attraverso
politiche
e
misure
adeguate,
che
possono
includere
programmi
di
azione
antidiscriminatoria,
incentivi
e
altre
misure
-‐ La
soluzione
ragionevole
e
del
posto
di
lavoro
universale
è
fondamentale
nel
fornire
un
accesso
reale
alle
posizioni
di
lavoro
e
di
occupazione.
Non
solo
strumenti
e
/
o
adattamenti
possono
essere
necessari
per
eseguire
lavoro-‐attività,
ma
anche
la
disponibilità
di
servizi
di
supporto
e
di
sostegno
umani
potrebbero
superare
gli
ostacoli
incontrati
nell'ambiente
di
lavoro.
La
struttura
e
il
posto
di
lavoro
ragionevoli
sono
concetti
di
design
e
devono
essere
pienamente
attuati
nel
mercato
del
lavoro
per
consentire
alle
PWD
di
avere
possibilità
concrete
per
trovare
e
mantenere
un
lavoro
nel
mercato
del
lavoro.
-‐ Il
supporto
deve
essere
messo
a
disposizione
in
tutte
le
fasi
della
vita
lavorativa
(reclutamento,
conservazione
e
alla
fine
del
lavoro).
-‐ Programmi
di
formazione
professionale
e
di
riabilitazione
professionale,
di
mantenimento
di
posti
di
lavoro
e
ritorno
al
lavoro
dovrebbero
essere
in
vigore
per
le
persone
con
disabilità.
-‐ La
cooperazione
intersettoriale
tra
tutti
gli
attori
che
operano
nel
campo
della
disabilità,
l'ergonomia,
la
progettazione
del
posto
di
lavoro
e
l'occupazione
è
indispensabile
istituire
quadri
di
sostegno
armonici
e
per
identificare
e
affrontare
qualsiasi
problema
con
una
risposta
adeguata.
-‐ Alla
accessibilità
e
alla
progettazione
universale
dovrebbe
essere
data
una
definizione
ampia
per
ogni
tipo
di
disabilità.
Accessibilità
del
trasporto
sul
luogo
di
lavoro
e
accessibile
è
il
primo
passo
per
consentire
l'accesso
al
mercato
del
lavoro.
-‐ Supporto
per
i
datori
di
lavoro
a
creare
i
propri
piani
di
Responsabilità
Sociale
dell’Impresa
e
realizzare
luoghi
di
lavoro
ergonomici
è
una
parte
essenziale
per
migliorare
l'accesso
al
lavoro
e
all’occupazione
per
le
persone
con
disabilità.
7. 7
5.2 Istruzione
e
formazione
professionale
-‐ Le
persone
con
disabilità
devono
avere
effettivo
accesso
ai
programmi
di
orientamento
tecnico
e
professionale,
servizi
per
l'impiego
e
formazione
professionale
e
continua.
-‐ L'istruzione
e
la
formazione
professionale
(IFP)
devono
essere
adattati
alle
esigenze
professionali
delle
persone
con
disabilità;
le
persone
con
disabilità
dovrebbero
essere
coinvolte
e
formate
con
educatori,
quando
possibile.
-‐ I
concetti
di
soluzioni
ragionevoli,
del
posto
di
lavoro
ed
ergonomia
dovrebbero
far
parte
dei
curricula
di
formazione
professionale
e
l'istruzione
superiore
per
gli
studenti
in
diversi
campi
di
studio
come
la
Psicologia,
Ingegneria
e
Medicina
del
Lavoro.
-‐ Nuovi
metodi
di
apprendimento,
metodi
di
insegnamento
e
contenuti
sull’Ergonomia
dovrebbero
essere
disponibili
e
integrate
nella
formazione
professionale
e
nell'istruzione
superiore.
La
cooperazione
tra
gli
istituti
di
formazione
è
fondamentale.
6 RACCOMANDAZIONI
Come
stabilito
dall'articolo
27
della
Convenzione
delle
Nazioni
Unite
sui
diritti
delle
persone
con
disabilità
e
le
opportunità
di
strategia
per
il
2020,
l'occupazione
e
il
lavoro
nell'Unione
europea
sono
una
priorità
fondamentale
per
tutti
i
governi
europei.
Anche
se
è
principalmente
un
settore
politico
che
appartiene
alla
competenza
degli
Stati
membri,
ma
è
anche
importante
per
l'Unione
europea,
che
agisce
in
qualità
di
coordinatore,
promotore
e
innovatore.
Mentre
si
riconosce
che
l'occupazione
nel
mercato
del
lavoro
aperto
è
l'opzione
preferita,
dovrebbe
essere
anche
riconosciuto
che
molte
PWD
sono
in
altri
organismi
di
lavoro
per
motivi
diversi
a
seconda
delle
esigenze
di
sostegno
e
/
o
causa
di
una
mancanza
di
strutture
adeguate
nel
mercato
del
lavoro
aperto.
Gli
Stati
membri
dell'UE
hanno
sviluppato
programmi
di
lavoro
e
di
occupazione
in
base
al
loro
rispettivo
contesto
storico
di
cura
della
disabilità.
Secondo
il
suo
quadro
specifico,
ogni
Stato
membro
ha
sviluppato
la
propria
gamma
di
strutture
e
programmi,
nonché
le
proprie
definizioni
-‐
difficilmente
paragonabili
in
quanto
implicano
concetti
differenti.
L'approccio
multi-‐livello
nei
confronti
delle
politiche
in
materia
di
occupazione
per
le
persone
con
disabilità
si
rende
indispensabile
per
affrontare
i
responsabili
delle
decisioni
sia
a
livello
nazionale
e
sovranazionale.
L'attuale
articolo
fornisce
gruppi
separati
di
raccomandazioni
per
il
traggiungimento
di
questi
gruppi.
6.1 Raccomandazioni
alla
Commissione
europea
e
al
Parlamento
europeo
L'inclusione
dei
disabili
sul
mercato
del
lavoro
è
un
obiettivo
di
alta
priorità
per
l'Europa.
Affrontare
particolari
esigenze
dei
dipendenti
disabili
attraverso
soluzioni
ergonomiche
personalizzate
e
le
regolazioni
del
posto
di
lavoro
è
uno
dei
modi
in
cui
questo
obiettivo
può
essere
raggiunto.
Pertanto,
la
Commissione
Europea
(CE)
e
il
Parlamento
europeo
devono
assumere
la
guida
nello
stimolare
condizioni
di
lavoro
completamente
comprese
dagli
Stati
membri.
Sulla
base
dei
risultati
del
progetto
ERGO
WORK,
e
tenendo
conto
della
Dichiarazione
sull’Occupazione
2014
di
EASPD,
è
stata
sviluppata
la
seguente
serie
di
raccomandazioni
per
l’Unione
Europea
(Parlamento
Europeo,
Consilio
dell’Unione
Europea,
Commissione
Europea).
8. 8
• Le
istituzioni
UE
dovrebbero
promuovere
lo
sviluppo
di
opportunità
di
lavoro
per
le
PWD
nel
quadro
della
direttiva
europea
per
l'occupazione.
• Le
istituzioni
UE
dovrebbero
estendere
la
gamma
di
opportunità
di
lavoro
per
le
PWD
in
termini
di
appalti
pubblici.
Il
Fondo
Sociale
Europeo
(FSE)
e
le
opportunità
offerte
dal
regolamento
generale
di
esenzione
possono
essere
utilizzati
anche
per
sviluppare
ambienti
di
lavoro
ergonomici
per
PWD.
Inoltre,
la
Commissione
europea
dovrebbe
incoraggiare
gli
Stati
membri
a
utilizzare
i
Fondi
Strutturali
per
lo
sviluppo
di
posti
di
lavoro
pienamente
inclusivi.
• Le
istituzioni
EU
devono
favorire
una
migliore
collaborazione
e
il
trasferimento
di
conoscenze
e
prassi
in
materia
di
ergonomia
e
di
regolazione
di
posto
di
lavoro
per
le
PWD
europea.
E'
fondamentale
individuare
e
promuovere
modelli
di
buone
pratiche
in
materia
di
politiche
e
approcci
che
fornisce
posti
di
lavoro
adeguati
e
del
posto
di
lavoro.
• Un
ulteriore
sviluppo
di
una
rete
europea
in
materia
di
Ergonomia
del
posto
di
lavoro
per
PWD
è
un
elemento
importante
per
rafforzare
la
collaborazione
tra
i
paesi
europei.
Quindi,
una
rete
di
soggetti
interessati
che
si
concentra
sulle
relazioni
strutturali
tra
soggetti
interessati
a
livello
locale,
regionale,
nazionale
ed
europeo
deve
essere
ulteriormente
sviluppata
e
finanziata.
A
livello
comunitario,
la
rete
dovrebbe
includere
idealmente,
oltre
alle
autorità
politiche,
i
fornitori
di
servizi,
i
rappresentanti
del
mondo
accademico,
del
posto
di
lavoro
e
gli
sviluppatori
ergonomici,
i
datori
di
lavoro,
le
camere
di
commercio,
i
sindacati,
le
associazioni
di
esperti,
i
tavoli
e
le
consulenze,
etc.
• Si
raccomanda
inoltre
di
favorire
la
formazione
di
professionisti
specializzati
in
soluzioni
ergonomiche
per
PWD.
In
particolare,
è
fondamentale
promuovere
nelle
università
curricula
multidisciplinari
di
ergonomia,
con
il
focus
sulla
progettazione
inclusiva,
progettazione
accessibile
e
la
progettazione
universale.
Specialisti
con
conoscenze
specifiche
nel
campo
dell'ergonomia
e
del
design
sul
posto
di
lavoro
per
PWD
sono
essenziali
per
la
creazione
di
ambienti
di
lavoro
adattato.
• Il
programma
Erasmus
+
dovrebbe
affrontare
la
promozione
e
lo
sviluppo
di
opportunità
di
formazione
per
specialisti
in
ergonomia
focalizzati
sulle
esigenze
dei
PWD.
Dovrebbe
sostenere
l'accessibilità
di
formazione
sulle
regolazioni
del
posto
di
lavoro
per
le
persone
con
tutti
i
tipi
di
disabilità.
• Il
pieno
potenziale
della
'flessicurezza'
-‐
schemi
di
lavoro
flessibili
-‐
deve
essere
utilizzata
e
promossa.
Questo
approccio
mira
a
opportunità
di
lavoro
su
misura
per
affrontare
le
esigenze
e
le
capacità
di
PWD
fornendo
loro
la
sicurezza
necessaria,
compresi
i
sistemi
di
protezione
sociale
flessibili.
• Occorre
sviluppare
strumenti
per
raccogliere
dati
precisi
e
comparabili
sull'occupazione
e
sulla
situazione
dei
disabili
nel
mondo
del
lavoro.
E'
necessaria
una
stretta
cooperazione
con
Eurostat,
e
dovrebbe
essere
messa
in
atto
una
più
stretta
collaborazione
con
i
ricercatori
e
il
mondo
accademico,
in
particolare
in
termini
di
Ergonomia.
La
raccolta
dei
dati
dovrebbe
aggiungere
valore
per
i
datori
di
lavoro
in
sede
di
attuazione
di
postazioni
di
lavoro
ergonomiche.
I
dati
devono
essere
utilizzati
per
sensibilizzare
e
influenzare
i
datori
di
lavoro.
• Per
avere
una
visione
chiara
delle
esigenze
delle
PWD
in
termini
di
occupazione,
è
fondamentale
coinvolgere
i
rappresentanti
del
settore
della
disabilità
e
il
mondo
accademico
in
consultazioni
politiche
su
argomenti
rilevanti.
La
Commissione
europea
deve
prendere
in
considerazione
l'impatto
di
una
politica
europea
sui
regimi
relativi
alle
persone
con
disabilità.
• Come
parte
degli
sforzi
della
CE
per
combattere
la
disoccupazione
di
lunga
durata,
è
importante
prestare
particolare
attenzione
alla
disoccupazione
di
lunga
durata
delle
persone
con
disabilità
e
prendere
in
considerazione
miglioramenti
ergonomici
come
una
soluzione
per
affrontare
questo
problema.
• Il
Fondo
Sociale
Europeo
dovrebbe
essere
utilizzato
anche
per
garantire
opportunità
di
lavoro
per
le
persone
con
disabilità
attraverso
il
miglioramento
soluzioni
ragionevoli
e
l'accessibilità
al
lavoro.
• Assicurare
sessioni
di
formazione
e
informazione
per
i
giovani
disabili
in
cerca
di
lavoro
circa
l'ergonomia
del
posto
di
lavoro
attraverso
il
Programma
garanzia
per
i
giovani
dell'UE.
9. 9
6.2 Raccomandazioni
alle
autorità
nazionali
dei
paesi
di
pilotaggio
• Mentre
l'Unione
europea
ha
riconosciuto
l'occupazione
e
la
politica
sociale
come
una
sfera
prioritaria,
la
questione
rimane
nella
competenza
degli
Stati
membri.
Pertanto,
la
questione
dell'inclusione
dei
disabili
nel
mondo
del
lavoro
ha
anche
bisogno
di
essere
affrontata
a
livello
nazionale.
Segue
la
serie
di
raccomandazioni
per
le
autorità
nazionali
dei
paesi
di
pilotaggio.
• Al
fine
di
garantire
e
tutelare
i
diritti
delle
persone
con
disabilità,
un
quadro
giuridico
è
sempre
fondamentale.
Pertanto,
l'associazione
raccomanda
agli
Stati
membri
di
promuovere
un
quadro
giuridico
che
garantisca
posti
di
lavoro
adeguati
e
pienamente
accessibili
di
alta
qualità.
• Deve
essere
adottato
l’approccio
dall’alto
verso
il
basso
assicurando
che
i
responsabili
politici
(a
livello
nazionale
e
di
categoria)
per
acquisire
consapevolezza
e
avviare
le
modifiche
ergonomiche
interne.
• E'
inoltre
necessario
sensibilizzare
i
datori
di
lavoro,
i
responsabili
delle
risorse
umane,
i
dipendenti
non
disabili
e
il
pubblico
in
generale
sulle
esigenze
specifiche
delle
PWD.
I
miglioramenti
devono
essere
compiuti
in
termini
di
informazione
e
cultura
generale
nei
luoghi
di
lavoro.
I
datori
di
lavoro
devono
essere
consapevoli
dei
loro
obblighi
e
dei
diversi
tipi
di
disabilità
che
richiedono
una
maggiore
personalizzazione
di
adattamento
sul
posto
di
lavoro.
La
consapevolezza
generale
dei
temi
del
design
ergonomico,
design
universale,
progettazione
inclusiva
e
design
accessibile
deve
essere
sollevato
attraverso
il
coinvolgimento
di
esperti
e
formazione.
Corsi
di
formazione
specializzati
e
seminari
hanno
bisogno
di
essere
sostenuti
finanziariamente
dalla
politica
rilevante
e
kit
per
la
preparazione
di
sistema
(Ministeri,
enti
regionali
e
locali),
e
/
o
organizzata
nell'ambito
dei
lavori
delle
Camere
di
Commercio,
Sindacati,
Enti
di
Consultazione
Pubblica.
• Inoltre,
è
necessaria
anche
una
migliore
informazione
per
i
lavoratori
disabili.
Hanno
bisogno
di
essere
consapevoli
dei
propri
diritti,
delle
disposizioni
comunitarie
per
soddisfare
le
loro
esigenze,
e
quali
adattamenti
sono
possibili
per
facilitare
la
loro
occupazione.
Sarebbe
utile
per
lanciare
una
campagna
mirata
alle
loro
associazioni
al
fine
di
diffondere
questo
tipo
di
informazioni.
• Inoltre,
deve
essere
fatta
più
ricerca
in
soluzioni
ambientali
accessibili
e
tecnologie
assistenziali
e,
così
come
in
specifiche
esigenze
delle
persone
disabili,
in
particolare
nelle
aree
spesso
trascurate
nella
progettazione
sul
posto
di
lavoro.
Tra
questi
i
bisogni
di
salute
mentale
e
disabilità
intellettiva.
Inoltre,
c’è
bisogno
di
una
migliore
conoscenza
degli
adattamenti
che
vanno
oltre
gli
adattamenti
puramente
fisici
agli
edifici.
Non
c'è
più
spazio
per
adeguamenti
alle
singole
aree
di
lavoro,
mobili,
ambienti,
attrezzature
informatiche,
software
e
formazione
atteggiamento,
per
consentire
di
fare
posti
di
lavoro
per
PWD,
senza
la
necessità
di
cambiamenti
di
ruolo,
ore
o
stimolazione.
• Dovrebbero
essere
sviluppate
politiche
basate
sui
'percorsi
di
carriera'
come
una
condizione
preliminare
per
l'occupazione
sostenibile,
perché
l'occupazione
non
è
solo
trovare
un
lavoro.
E'
essenziale
costruire
una
nuova
strategia
di
Apprendimento
Permanente
come
un
passo
avanti
molto
importante,
tra
cui
i
luoghi
di
lavoro
adeguati
e
le
strategie
di
progettazione
del
posto
di
lavoro.
L'occupazione
sostenibile
e
inclusiva
è
possibile
solo
quando
l’Apprendimento
Permanente
è
organizzato
e
realizzato
in
modo
tale
che
le
persone
con
disabilità
possono
trarre
beneficio
da
esso.
• L’impiego
sostenibile
delle
persone
con
disabilità
deve
essere
facilitato
prevedendo
incentivi
per
i
datori
di
lavoro
ad
assumere
persone
disabili,
e
per
coprire
i
costi
legati
all’adattamento
del
posto
di
lavoro,
non
solo
a
livello
legislativo,
ma
anche
a
livello
di
concreta
attuazione,
essere
flessibili
nel
fissare
condizioni
alle
quali
i
datori
di
lavoro
ricevono
finanziamenti,
la
valutazione
dell'impatto
delle
misure
adottate
e
il
miglioramento
del
sistema,
se
necessario.
Paesi
pilota
dovrebbero
anche
fornire
informazioni
ai
datori
di
lavoro
circa
le
possibilità
di
ricevere
sovvenzioni
per
gli
adeguamenti.
• C’è
necessità
di
promuovere
nelle
aziende
un
Gruppo
di
Lavoro
per
Ergonomia
(GLE)
e
/
o
un
Coordinatore
di
Ergonomia
al
fine
di
stabilire
un
approccio
operativo
con
una
stretta
collaborazione
con
la
direzione,
da
un
lato,
e
i
datori
di
lavoro,
dall'altro.
10. 10
• Per
ogni
azienda
deve
essere
promosso
una
"lista
rischi",
specificando
le
priorità,
il
livello
di
pericolo,
la
frequenza
ecc
sulla
base
di
una
valutazione
dettagliata
annuale
di
precedenti
incidenti,
infortuni,
cause
di
assenza
dal
lavoro,
in
materia
di
valutazione
del
lavoro,
e
la
valutazione
di
efficienza.
• Dovrebbe
essere
promosso
il
coinvolgimento
attivo
dei
lavoratori
nei
miglioramenti
ergonomici
del
lavoro,
poiché
i
dipendenti
conoscono
meglio
il
loro
posto
di
lavoro.
Dovrebbe
essere
attuata
una
valutazione
regolare
con
questionari,
interviste,
piani
individuali
di
lavoro,
ecc.
• Le
autorità
nazionali
dovrebbero
anche
promuovere
la
creazione
di
occupazione
(sostenuta)
le
agenzie
che
assistono
i
datori
di
lavoro
di
adattamento
del
posto
di
lavoro,
di
indirizzo,
progettazione
del
lavoro,
la
creazione
di
posti
di
lavoro
e
tutti
gli
altri
servizi
necessari
per
sostenere
le
persone
con
disabilità
nel
mondo
del
lavoro.
Inoltre,
gli
Stati
membri
dovrebbero
fornire
mezzi
finanziari
per
i
regimi
di
lavoro
sostenuti
per
consentire
loro
di
scambiare
modelli
di
buone
pratiche,
al
fine
di
svolgere
il
loro
ruolo
di
ponte
tra
domanda
e
offerta
di
lavoro.
Occorre
inoltre
notare
che
è
necessaria
una
migliore
pubblicità
per
le
organizzazioni
che
lavorano
con
le
PWD.
• Dovrebbe
essere
promossa
la
standardizzazione
nella
formazione,
progettazione
secondo
principi
ergonomici.
Camere
di
Commercio,
Sindacati,
associazioni
di
esperti,
tavole
e
consulenti
devono
essere
motivati
per
intensificare
azioni
verso
la
normazione.
La
sorveglianza
delle
norme
esistenti
può
essere
utilizzata
come
linee
guida,
per
esempio
standard
OSHA
(www.osha.gov).
• L'occupazione
e
le
prospettive
di
carriera
per
le
persone
con
disabilità
nel
mercato
del
lavoro
potrebbe
chiaramente
essere
migliorata
aprendo
il
settore
pubblico
a
livello
locale,
regionale
e
nazionale.
Il
settore
pubblico
deve
dare
l'esempio
fornendo
posti
di
lavoro
adeguati
e
accessibili
per
le
PWD.
Potrebbe
essere
necessaria
un'agenzia
specializzata
per
aiutare
i
datori
di
lavoro
pubblici
ad
introdurre
soluzioni
ai
disabili
nella
progettazione
sul
posto
di
lavoro.
• Per
raggiungere
questi
obiettivi,
gli
Stati
membri
devono
inserire
nella
loro
piani
d'azione
la
lotta
contro
la
discriminazione
e
l'esclusione
sociale.
I
piani
con
obiettivi
chiari
dovrebbero
essere
fissati
e
raggiunti
sulla
riduzione
dei
tassi
di
disoccupazione
e
l'aumento
dei
tassi
di
occupazione
delle
persone
con
disabilità
attraverso
il
miglioramento
nella
progettazione
e
nell’adattamento
del
posto
di
lavoro.
• La
disoccupazione
di
lunga
durata
tra
le
persone
con
disabilità
dovrebbe
essere
affrontata.
Miglioramenti
nella
ergonomico
sul
posto
di
lavoro
dovrebbe
essere
visto
come
uno
strumento
per
affrontare
questo
problema.
• Il
Fondo
Sociale
Europeo
deve
essere
utilizzato
per
garantire
opportunità
di
lavoro
per
le
persone
con
disabilità
attraverso
il
miglioramento
e
soluzioni
ragionevoli
e
l'accessibilità
al
lavoro.
• Assicurare
sessioni
di
formazione
e
informazione
per
i
giovani
disabili
alla
ricerca
di
posti
di
lavoro
circa
l'ergonomia
del
posto
di
lavoro
attraverso
il
Programma
garanzia
per
i
giovani
dell'UE
a
livello
nazionale.
7 CONCLUSIONI
L'inclusione
dei
disabili
sul
mercato
del
lavoro
non
è
possibile
senza
assicurare
la
loro
capacità
di
accedere
fisicamente
ai
loro
posti
di
lavoro.
Al
fine
di
soddisfare
le
disposizioni
dell'articolo
27
del
UNCRP
sulle
pari
opportunità
di
lavoro,
l'ambiente
di
lavoro
deve
essere
adattato
per
soddisfare
le
loro
esigenze
specifiche
e
facilitare
le
loro
operazioni
giorno
per
giorno.
Le
soluzioni
ergonomiche
sul
posto
di
lavoro
in
grado
di
garantire
non
solo
le
pari
opportunità
per
le
persone
indipendentemente
dalla
loro
abilità,
ma
anche
migliorare
l'efficienza
economica
delle
aziende.
E'
chiaro
che
la
progettazione
universale
del
posto
di
lavoro
che
offre
le
pari
opportunità
è
utile
sotto
molti
punti
di
vista.
Tuttavia,
per
ottenere
opportunità
di
lavoro
inclusive
è
essenziale
fornire
una
formazione
specifica
per
gli
studenti
che
studiano
l'ergonomia
del
posto
di
lavoro.
La
formazione
specialistica
che
si
concentra
sulle
esigenze
delle
PWD
dovrebbe
fornire
una
conoscenza
approfondita
dell’argomento.
Per
questo
motivo,
è
importante
che
i
responsabili
delle
decisioni
11. 11
sia
a
livello
europeo
che
nazionale
adottino
le
raccomandazioni
presentate
in
questo
articolo
per
azioni
politiche
future.
12. 12
8 ALLEGATO
I.
SINTESI
DELLE
RACCOMANDAZIONI
PER
UN
CURRICULUM
MULTIDISCIPLINARE
DI
ERGONOMIA
Riassumendo
le
conclusioni
della
relazione
riguardante
l'analisi
approfondita,
il
partenariato
ERGO
WORK
ha
concordato
il
seguente
elenco
di
raccomandazioni
per
sviluppare
o
migliorare
il
contenuto
del
curriculum
relativo
alle
esigenze
delle
PWD
nei
luoghi
di
lavoro:
•
Aumentare
la
consapevolezza
e
l'empatia
tra
gli
studenti
sulle
svariate
esigenze
delle
PWD
-‐
piuttosto
che
porre
l’attenzione
su
specifici
"gruppi"
e
le
loro
esigenze.
Questo
è
importante
perché
i
bisogni
delle
persone
con
disabilità
sono
molteplici
e
possono
variare
da
persona
a
persona.
•
Tuttavia,
alcuni
gruppi
specifici
sono
meno
studiati
e
compresi
in
termini
di
adattamenti
sul
posto
di
lavoro.
Pertanto
sosteniamo
che
una
maggiore
enfasi
dovrebbe
essere
posta
sulla
migliore
comprensione
di
ipoacusia,
bisogni
di
salute
mentale
e
ritardo
mentale.
Tutti
questi
sono
attualmente
scarsamente
coperti
nei
curricula
di
persone
con
disabilità
e
del
posto
di
lavoro.
•
Insegnare
in
una
prospettiva
di
'progettazione
inclusiva'
o
di
'progettazione
universale'
in
modo
che
i
metodi
possano
essere
applicati
attraverso
contesti
e
scenari
diversi.
•
Assicurarsi
che
tutti
gli
studenti
ad
acquisiscano
conoscenze
approfondite
sul
tema,
senza
limitare
la
copertura
ai
soli
studenti
che
scelgono
i
progetti
relativi
alle
persone
con
disabilità.
•
Insegnare
abilità
empatiche
attraverso
l'uso
di
attrezzature
empatiche,
studi
di
casi
e
personaggi.
•
L'insegnamento
dovrebbe
includere
qualche
interazione
con
le
PWD
come
parte
di
formazione
per
ogni
studente
'tra
cui
'
anziani
'-‐
questa
è
una
parte
essenziale
di
buona
pratica
nella
progettazione
inclusiva
e
insegnamento
di
Terapia
Occupazionale.
•
Includere
una
maggiore
conoscenza
sui
bisogni
della
salute
mentale
sul
luogo
di
lavoro,
in
particolare
in
materia
di
progettazione
del
lavoro
e
interventi.
Materiale
per
questo
aspetto
molto
probabilmente
potrà
essere
inserito
nella
zona
di
curricula
Salute
Occupazionale,
in
quanto
è
raro
nei
materiali
di
Ergonomia
e
Terapia
Occupazionale.
•
Posizionare
un
focus
sul
collegamento
tra
gli
interventi
sul
posto
di
lavoro
alle
esigenze
delle
PWD
-‐
attualmente
c’è
più
formazione
in
ergonomia
in
relazione
al
luogo
di
lavoro
e
tende
a
concentrarsi
sulla
prevenzione
del
danno,
aumentando
l'efficienza.
Si
consiglia
un
focus
sulla
crescente
opportunità
e
consentendo
alle
PWD
di
svolgere
lavori
normali.
•
Vi
è
la
necessità
di
esplorare
programmi
sulla
Salute
e
la
Terapia
Occupazionale
per
contenuti
specifici
in
materia
di
distacco
dei
lavoratori,
in
quanto
sembra
che
questo
contenuto
è
stato
più
strettamente
allineato
agli
obiettivi
delle
esigenze
di
progetto
e
delle
parti
interessate.
•
Esplorare
curricula
e
includere
la
conoscenza
di
comportamento
organizzativo
e
psicologia
del
lavoro
-‐
questo
è
essenziale
per
il
successo
degli
interventi
sul
posto
di
lavoro.
•
Condividere
le
conoscenze
sugli
strumenti
per
la
progettazione
inclusiva.
Questi
includono
strumenti
fisici
come
i
simulatori
di
empatia,
e
strumenti
software,
come
l'udito
e
software
di
simulazione
di
visione,
software
per
la
progettazione
di
costruzione
specializzata
e
analisi
ergonomica
di
antropometria
specializzata.
•
Considerare
di
includere
la
conoscenza
sulle
tecnologie
assistenziali.
•
Considerare
di
includere
la
conoscenza
sugli
ambienti
accessibili.
•
Considerare
in
ultima
analisi,
la
richiesta
di
accreditamento
dalla
Ergonomist
Europea
(CREE)
per
qualsiasi
contenuto
specialistico
che
si
sviluppa.
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9 NOTE
LEGALI
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