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Prog. Grafico di Daniele De Simeis                                                                                                                                                                        SETTEMBRE 2006
PERIODICO DI INFORMAZIONE MARTANESE                                                            ANNO 2 - NUMERO 15 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
Iscritta al N. 908 del Reg. Stampa del Trib. di Lecce il 20.10.05                                                                                                                           Direttore Responsabile Fernando Durante

Come vedete abbiamo deciso di cambiare progetto tipografico, dopo -poco più- di un anno dalla prima uscita. Vogliamo ringraziare Stefania Costantini
per la sua preziosa collaborazione. Saremo felici se, in un prossimo futuro, volesse – nuovamente- collaborare con noi. La nuova veste grafica è a
cura di Daniele De Simeis.
                                                                    Riparte il calcio a Martano. Servizi di Fabio
                                                                    Tarantino e Marco Termo nella pagina dello
          LE ELEZIONI                                               sport. Servizio fotografico a cura di Antonio                                                                 I GIOVANI,
        AMMINISTRATIVE                                              Tarantino.                         Alla pag. 7                                                                I GIOVANI,
          ALLE PORTE                                                                                                                                                            I GIOVANI…….
    Centrosinistra e centrodestra alle prese                                                                                                                               le considerazioni su "Margini"
    con la risoluzione di problemi interni.                          15-16-17 Settembre                                                                                                         di Anna Tamborrino
                    di Fernando Durante
   “Comunque sia andremo uniti in un'unica lista.                   Festa de l' Unità                                                                                 A Martano dal 21 al 27 agosto, dell’anno
                                                                                                                                                                      corrente, si è svolta un’ iniziativa artistica,
   Nel caso in cui non dovessimo trovare un                                                                                                                           presso il Palazzo Ducale, denominata
   candidato condiviso da tutte le forze del
                                                                                                             PA
                                                                                                                  RT
                                                                                                                       ITO                              OP
                                                                                                                                                             EO
                                                                                                                                                                      “Margini”. Nell’articolo, che segue non
                                                                              L.go 1° Maggio
                                                                                                                             DEL S                EUR
                                                                                                                                   OC I AL IS M O




   centrosinistra, ricorreremo alla primarie”. E’                                                                                                                     prenderò posizioni, in merito a ciò, che
                                                                                                                                                                      artisticamente si è svolto, all’interno del
   quanto sostengono tutti i segretari delle sezioni                          MARTANO (Le)                                                                            sopra citato spazio comunale. Preferisco
   di Martano. E’ già una buona premessa per chi,                                                                                                                     non esprimere giudizi, che abbiano come
                                                                                                            Alla pag. 5
   nel popolo degli elettori dello schieramento,                                                                                                                      materia l’analisi estetica delle opere
   hanno pensato che tutto è fermo in attesa di chissà
   quale movimento tellurico che possa agitare le                   SCUOLA: SI RIPARTE                                                                                visionate. Non credo, che il mio gusto
                                                                                                                                                                      personale possa incidere con la
   acque. Almeno apparentemente, la situazione –                    Un augurio di buon inizio agli studenti,                                                          valutazione o la svalutazione di un’opera.
   però- sembra proprio immobile. Probabilmente                       dirigenti, e tutto il corpo docente.                                                            Agli artisti partecipanti va tutto il mio
   non sono stati ancora abbandonati vecchi sistemi                                                                                                                   sostegno. Ma non posso tacere la
                                                                    Ragazzi, non so se vi siete accorti, ma anche                                                     mancanza organizzativa dell’evento. Il
   di procedere: la famosa strategia. Guai a fare il                quest’anno le vacanze sono finite. Si torna sui                                                   Palazzo Ducale, tra le camere vuote,
   nome del candidato sindaco.                                      banchi. Buon lavoro a tutti. I propositi, quelli                                                  lasciava trapelare la scarsa partecipazione
                                          Alla pag. 2
                                                                    buoni, come ogni inizio d’anno, si sprecano,così                                                  da parte dei giovani, quelli stessi a cui
                                                                    come le bugie più spudorate:“ mi devo impegnare                                                   l’evento era rivolto. Stanze aperte sul
                                                                                                                                                                      vuoto, che costantemente i giovani sono
       BANDO PER                                                    di più”. “ Se quel professore mi rompe come
                                                                    l’anno scorso, questa volta gli buco le gomme                                                     costretti a supplire, con partenze che
    ASSISTENTI SOCIALI                                              della macchina”. Il proposito è quello che, di                                                    avranno come destinazione altro vuoto
                                                                                                                                                                      nelle più svariate città d’Italia.
              Sordina casuale o voluta.                             solito, viene perseguito con più determinazione.                                                  Chi sono i giovani? Cosa sono i giovani?
                                                                    Il primo è una madornale bugia, il più delle volte.                                               Perché hanno preferito un bar aperto, ad
                    di Salvatore Caracuta
                                                                    Ma i genitori più che crederci, ci sperano. I                                                     un castello illuminato? Una cultura
 Nei giorni scorsi ho polemizzato sul “Quotidiano”                  professori, non tutti, però, se ne fregano. Quelli                                                presentata come qualcosa di
 con il Sindaco a causa della mancata                               che ci tengono al vostro futuro soffrono delle                                                    irraggiungibile. Una cultura presentata
 pubblicizzazione del bando per assistenti sociali,                 cose che non vanno e si battono perché vadano                                                     come qualcosa di ameno, che i comuni
 pubblicato il 10 Agosto e in scadenza il 1 settembre.              meglio. Il resto fa parte della schiera del “ che                                                 mortali non capiranno mai. Una cultura,
                                                                    ci tocca fare per campare. Al mare era meglio”.                                                   che non riguarda chi non ha studiato.
                                                                                                                                                                      Un’arte ostica, che nasconde nella sua
                                                                    Poi, ci sono gli altri che, “ tengo famiglia, bambini                                             modernità la mancanza totale di
                                                                    piccoli, devo correre a casa quanto prima                                                         contenuti. Una cultura, che dopo
                                                                    possibile”. Insomma, fare il minimo                                                               l’apertura delle università alle masse,
                                                                    indispensabile è l’obiettivo più ambizioso di                                                     risulta ancora discriminate. Gli spettatori
                                                                    questi ultimi tipi. Ma voi, ragazzi aprite gli occhi.                                             non hanno i mezzi per capire. Spazi
                                                                    Da questo momento è in gioco il vostro avvenire.                                                  enormi gettati all’indifferenza, spazi
                                                                    Non scherzo. Non è vero che la scuola non serve.                                                  inutilizzati nella loro grandezza.
                                                                    Non è vero che prendere voti scarsi è lo stesso                                                   Associazioni ammassate ai piani alti.
                                                                    che prendere voti alti. Lo può dire chi ha già un                                                                                   Alla pag. 3
                                                                    futuro scritto. I pochi che hanno tanti soldi.                                                                                     SOMMARIO
                                                                    Quanti ce ne sono? Una volta terminati gli studi,
                                                                                                                                                                  Le elezioni amministrative alle porte pag. 1-2   Lettere al Direttore                 pag. 4
                                                                    infatti, ad ogni domanda di lavoro vi chiederanno                                             di Fernando Durante
                                                                    il curriculum. In questo dovrete documentare le                                                                                                Festa dell'anziano...                pag. 5
                                                                                                                                                                  Bando per assistenti sociali          pag. 1-2   di Fabio Tarantino e Marco Termo
La voluta sordina paventava scenari poco trasparenti,               vostre fattezze. E, fra queste, i voti conseguiti.                                            di Salvatore Caracuta
                                                                                                                                                                                                                                                        pag. 5
                                                                                                                                                                                                                   Eliminare la caccia legalmente
così come la replica del Sindaco (non la ripeto qui                                                                                                               I giovani, i giovani, i giovani...    pag. 1-3
                                                                    E fra un aspirante al posto che- per dire- ha                                                 di Anna Tamborrino
                                                                                                                                                                                                                   di Andrea Coluccia

per pudore) sembrava confermare anziché smentire.                   ottenuto cento all’esame di maturità, ed un altro                                             L'agorà langue                        pag. 2
                                                                                                                                                                                                                   Iena Ridens                          pag. 6
Fiato sull'inefficienza di questa amministrazione                   60, indovinate chi ha più possibilità di essere                                               di Maristella Chiriatti
                                                                                                                                                                                                                   Sport                                pag. 7
                                                                                                                                                                                                                   di Fabio Tarantino e Marco Termo
non è il caso di sprecarlo ulteriormente. L'incapacità              assunto? Bravi, avete indovinato. Quindi, bando                                               Biennale di scultura...
                                                                                                                                                                  di Maristella Chiriatti
                                                                                                                                                                                                        pag. 3
di governare è sotto gli occhi di tutti, l'assenza totale                                                                                                                                                          Rossano Vitto: le bocce nel DNA      pag. 8
                                                                    alle chiacchiere e buon lavoro. La prima lezione                                              Pennelli e scalpelli                  pag. 4
                                                                                                                                                                                                                   di Fabio Tarantino e Marco Termo
di indirizzi politici, la carenza di spessore e verve               è terminata. Intervallo ed…in bocca al lupo!                                                  di Fernando Durante
                                                                                                                                                                                                                   Tecnologia: "padrona della società"? pag. 8
amministrativa e istituzionale,               Alla pag. 2                                                                                                                                                          di Letizia Gaetani
                                                                                                                   Fe.Du.
SETTEMBRE 2006
                                                                                                                                                           2
                                                       L´AGORA´ LANGUE.
                                                                    Commenti e speranze.
L´Agorà langue. Non ci sono dubbi. I motivi? tanti e vari. Per quanto,             ferragosto. L´afflusso di turisti, si sa, è molto alto in quel periodo nel loro
rimane sempre l´amaro in bocca. L´expo- mercato martanese ha perso il              paese, non vogliono perdere l´occasione per fare affari. Si è fatto anche
suo ruolo di forte richiamo per l´area e di spicco. Quello che era considerato     presente che a livello economico e di mercato effettivo, uno scambio di
il brillante biglietto di visita del paese, per anni. Oggi, lotta per la           prodotti tipici tra Grecìa Salentina e Grecia ha poco motivo di esistere. I
sopravvivenza, in concorrenza con nuovi ,piccoli e grandi, expo- mercati.          nostri prodotti non sono complementari ma concorrenti con i loro, comunque
In molti paesi della Grecìa, come in molti della provincia, sono nati, infatti,    molto simili. Ma anche gli espositori locali hanno fatto sentire il loro
mercati tipici locali, che si svolgono, per lo più, nello stesso periodo estivo,   disappunto. A detta dei più, ci si riduce ad organizzare l´Agorà sempre
in concomitanza con l´Agorà martanese e sulla stessa falsariga. Questo ha          nell´ultimo periodo, quando si sarebbero presi impegni . Ci sarebbe, invece,
determinato, naturalmente, un abbassamento della presenza di espositori,           bisogno di un lavoro più accurato, di nuove proposte, di idee capaci di far
perchè impegnati in altri paesi, per o più di origine o- comunque- di              ritornare l´antico prestigio. In questo modo l´Agorà è destinata a morire,
preferenza. L'accavallarsi di uguali mostre, ha, naturalemente, determinato        se si vuole, di morte lenta. Dispiace a tutti perdere una occasione propositiva
una dispersione di visitatori. In più, i contatti con la Grecia, che erano alle    di questo genere. Ma non sono pochi i cittadini che suggeriscono di lavorare
origini di un mercato quale l´Agorà, stanno venendo meno. Gli espositori           con criteri nuovi perché l´Agorà riprenda vigore. E se questa formula ormai
ellenici non si mostrano disponibili ad intervenire nel periodo a cavallo di       non funziona più, che se ne cerchi un´altra.               Maristella Chiriatti

  di Fernando Durante
  Il primo di questi sarebbe bruciato. Per cui…acqua in bocca, in attesa che       tranquillizzano i propri iscritti e simpatizzanti. “ Abbiamo un calendario
  qualche segretario avanzi il fatidico nome, “ condiviso da tutti”, dicono        già scritto”, dichiara il segretario dei Ds, Mario Mastrolia, di fronte ai
  gli interessati agli incontri, all’unisono. Ma senza questo, purtroppo, non      rilievi del cronista,“che stiamo rispettando”. Per quel che riguarda il
  ci sono programmi che tengano, per quanto impegnativi. Noi del                   candidato sindaco il segretario diessino comunica che la sezione ha più
  centrosinistra siamo maestri nello spremerci fino all’esaurimento dietro         di qualcuno da indicare: “ lo sceglieremo insieme alle altre forze dello
  progetti che, alla verifica dei fatti- poi- saranno irrealizzabili. Ma, senza    schieramento”. Concetto, peraltro, ripreso dal responsabile locale dello
  quel nome si perde o si vince. Nel profondo sud, come nel profondo nord.         Sdi-La Rosa nel Pugno, Luigi Moschettini che aggiunge:” nessun candidato
  Sul fronte opposto, invece, si percepisce un centrodestra impegnatissimo,        può sperare di farcela andando da solo. Alla fine degli incontri sceglieremo
  almeno da un anno, a fare campagna elettorale a tutto campo. Per quanto          il migliore condiviso. Comunque, alla peggio, andremo alle primarie, ma
  abbia le sue brave gatte da pelare. I nodi vengono al pettine. Ma, sappiamo      ci presenteremo uniti”. Francesco Palano, segretario della sezione della
  tutti che Martano esprime il segretario provinciale di “ Forza Italia”, nella    Margherita riferisce che la sensazione che tutta la situazione è bloccata
  persona di Cosimo Gallo. Che, quindi, non sarebbe figura da farsi presentare     è, in parte, giustificata dalla pausa per la stagione estiva. “Ci siamo lasciati
  con due liste di centrodestra. Nonostante una situazione che ha registrato       con l’impegno di preparare un documento unitario. Cementeremo l’alleanza
  il forte ridimensionamento di Forza Italia nella compagine amministrativa,       pubblicamente, attraverso un manifesto. Certamente, non ci saranno
  con le famose dimissioni del nipote Luigi Gallo, “ costretto” a dare le          rotture”. Ed ancora, Davide Marti, segretario di Rifondazione comunista
  dimissioni da vicesindaco. Non è boccone da mandare giù tanto facilmente.        tranquillizza,” non c’è nulla di preoccupante. I contatti ci sono stati e ci
  Comunque, siamo convinti che, alla fine, lista unica e via andare, boccone       saranno”. Così si esprime anche, Luigi Perrotta, del partito dei Comunisti
  o non boccone amaro da ingoiare. L’aria politica che si percepisce, in           italiani. Noi, per scaramanzia, incrociamo le dita. Nella speranza che non
  generale, è questa. Ma i segretari di partito del centrosinistra                 ci sia bisogno delle primarie. Perché i partiti che ci starebbero fare, se no?

di Salvatore Caracuta
ci spingono sempre più nel baratro. Il sindaco, nel corso dei quattro anni         Invece è proprio qui che il cittadino smette di essere tale, e si smarrisce il
e mezzo che sono trascorsi dal suo insediamento, è stato soprattutto impegnato     senso di collettività.
a fare piazza pulita di partiti e organismi politici, ha gestito le poltroncine    Perchè l'assenza di una politica di sviluppo, l'incapacità di programmare
(ricordiamo che oltre i sei assessori, hanno inventato il presidente del           il futuro di questa città, non portano da nessuna parte. Siamo immobilizzati
consiglio comunale, il delegato alla Grecìa, il responsabile del Piano di          a diversi anni fa. E siamo tutti penalizzati.
Zona e ben due componenti dello “Staff”) e ha ben accentrato su di sé tutto        A questo si aggiunga la strategia del “non far fare”, che il buon Pasquale
il potere decisionale. I tanti signorsì in giunta non creano grossi problemi       ha riservato per i due amministratori provinciali di Martano. Meno fanno,
e neanche li cercano. Beninteso, addirittura li evitano. C'è un assessore alla     meglio è.
cultura? Mica serve. C'è un assessore ai lavori pubblici? Figuriamoci. Tanto       E quindi si ostacola di tutto, pur di evitare che la Provincia porti benefici
c'è Lui. Il Pasquale. E' così tanto pregno del suo egocentrismo, tanto malato      a Martano. E' nota la vicenda dei rondò, che abbiamo pagato il doppio
di assolutismo, che immagino cercherà il rinnovo del suo mandato adottando         perchè qualcuno si è “dimenticato” di spedire un fax alla Provincia. In
tutt'altra strategia, rispetto a quella aggressiva e brutale, inquisitrice e       questi giorni, un altro tassello, un altra “dimenticanza”.
meschina, tenuta nel 2002. Sta già limando i coltelli, ma nel più totale           La Provincia ha finanziato a diversi comuni la ristrutturazione di impianti
silenzio. Niente strombazzamenti, non si deve andare all'attacco, questa           sportivi. Ma non a Martano. Perchè, vi chiederete. Risposta: nonostante
volta. Il lavoro va fatto di fino. Nel bisbiglio di un certificato fatto pesare    tutti i solleciti, nessun amministratore è stato capace di riempire un
come un favore, non come un semplice diritto.                                      comunissimo modulo. Oppure, in realtà, secondo me non vogliono che
La strategia è chiara.                                                             benefici dell'attività dell'Amministrazione Provinciale ricadano su Martano.
Non potendo più riconquistare l'opinione pubblica, si va direttamente              Così, durante la prossima campagna elettorale, l'arrabbiato Pasquale dirà
all'opinione privata. Nei prossimi mesi si faranno vivi con ognuno di voi,         a gran voce: “cosa hanno fatto un assessore e un consigliere di centro-
com'è naturale si faccia. Ma tutti ricorderanno qualcosa. E già si comincia        sinistra per Martano?”. Molto furbo, sembrerebbe. Ma può pagare, tale
a sentire:                                                                         bieca astuzia? Sicuramente, per ora, a pagare sono soltanto i cittadini di
“in fondo a me non hanno fatto niente di male”.                                    Martano.




 Natura                                                                                               pes e Pia din
                                           Benessere                                               re          da Cesare
                                                                                                                                                  e
                                                                                          C




          Natural Essences & Cosmetics                                                                       Via Cile
                                                                                                         TORRE DELL'ORSO
           www.benesserenatura.com
SETTEMBRE 2006
                                                                                                                                                            3

            BIENNALE DI SCULTURA: LA FORMA OLTRE L´INFINITO.
                                                  9° edizione della "Biennale di Scultura" a Martano.
La "Biennale di scultura- Scolpire all´aperto", giunta alla sua 9ª edizione,         1990, sotto l´amministrazione Gallo. Nella edizione successiva (era il 92),
propone il titolo: " La forma oltre l´infinito".                                     registra il primo successo, con la realizzazione delle fontane. Appare su
Ma tutto è ancora in gioco. Lo sforzo economico è considerevole.                     una rivista specialistica dell´epoca, diretta da Dalla Noce, in cui si legge:
"Ci sono problemi di ordine sociale che hanno sempre la precedenza su                "Puglie zampillanti. Fontane come sculture".
quelle di carattere culturale, nel momento delle scelte di impegno economico",       Nel corso dell´ultimo appuntamento l´amministrazione Conte, propose "
comunica il Sindaco, Pasquale Conte.                                                                                 I luoghi e le porte".
Tuttavia, in giunta si discute e si lavora sui                                                                       Purtroppo, solo una parte di queste che,
possibili sviluppi.                                                                                                  nell´originale idea dovevano essere insediate
Il progetto di realizzazione potrebbe seguire                                                                        all´ingresso del paese, vi sono state collocate.
due ipotesi : la prima, prevederebbe sculture                                                                        Altre due, all´ingresso est (da Borgagne) e
destinate ad arredo urbano, in Piazza Caduti;                                                                        da nord-ovest (Caprarica), non hanno
la seconda, verso cui è maggiormente ispirato                                                                        raggiunto ancora la loro postazione.
il Sindaco, pensa alle sculture come                                                                                 Non tutte le edizioni hanno avuto quel
abbellimento per le nuove zone cimiteriali,                                                                          successo che ci si aspettava.
momentaneamente spoglie.                                                                                             Le edizioni "minori" hanno risentito proprio
Ma le novità non sono terminate.                                                                                     della scarsa disponibilità di fondi.
La principale riguarda la formula.                                                                                   Per questo motivo, in alcuni casi, si è preferito
Non si accede più per invito, ma attraverso                                                                          ultimare opere iniziate nelle edizioni
un concorso pubblico.                                                                                                precedenti, piuttosto che commissionarne di
L´artista che risulterà vincitore riceverà un                                                                        nuove.
premio in denaro.                                                                                                    Il progetto di quest´anno non procede spedito.
Il tutto è, comunque, in fase di progettazione.                                                                      Il sindaco non ha ancora indicato il direttore
Il Sindaco auspicherebbe che questa edizione                                                                         artistico.
si collocasse al livello di quelle del 92 e del                                                                      Anche se ha assicurato di avere in mente un
2004.                                                                                                                paio nomi, che non intende ancora a renderli
"E´ fondamentale che questa edizione lasci                                                                           pubblici.
il segno.                                                                            Giardino della conoscenza I tempi, comunque sono ristretti.
Naturalmente, i problemi economici ci sono e non si possono nascondere",             Conte punta ad un successo dell´evento che " non può fallire". Noi lo
è il suo commento.                                                                   lasciamo lavorare, in attesa di novità.
Per fare un poco di storia dell´evento, la Biennale di scultura nasce nel                                                                       Maristella Chiriatti


di Anna Tamborrino
Associazioni, che continuano ad urlare la loro differenza ai sordi. Un Palazzo       Ritornavo la mattina alle 10, il Palazzo era chiuso. Dopo quattro giorni di
illuminato ha un prezzo. Non solo immateriale ma anche materiale, energia            tentativi, mi sono arresa all’assenza dei laboratori. E i giovani? Anche loro
elettrica dissipata per illuminare stanza vuote, che solo nella giornata di          assenti, su qualche galassia lontana a vezzeggiare l’empireo con la loro
Venerdì, si sono arricchite di installazioni, di suoni e di vari artisti operanti,   bellezza, a barattare la loro giovinezza con un firma nell’esercito.
tra il passeggio dei soliti irriducibili. Giovani, etichette da indossare per i      Ma è normale, non hanno studiato! La cultura li rifiuta e loro fanno della
finanziamenti. Tutto si è fatto per questi stramaledetti giovani, ma qualcuno        loro ignoranza la fortuna dei potenti.
sa chi sono? Cosa si aspettano da un evento? E loro i giovani assenti, assetati      Questo quello, che miserevolmente io, un giovane come tanti, penso rispetto
ad un bar, che aspettano la prossima etichetta, che porti impresso il loro           all’evento svoltosi. Non m’importa di dimostrare di avere ragione, ma di
stato sociale: GIOVANI. Etichette, esattamente come sono diventate etichette         stabilire se esiste una speranza per i giovani, che a frotte partono, chi per
turistiche il Salento e le Notti della Taranta.                                      studio, chi per lavoro, fuori da questo Salento di tarante e di spiaggie
Perché i giovani sono i fautori e i primi consumatori di mode. Ed ecco, che          privatizzate, alla ricerca del miracolo, che non avviene, perché la santità
lo spazio giovanile rivela la sua vera natura nel giovanilismo, ancora una           dell’essere umano è stata svenduta al guadagno, per uno stipendio mensile
volta come spettatrice di eventi, una gioventù, che è stanca di aspettare e          o per un finanziamento.
di guardare. Mettere a disposizione delle risorse, implica l’aver ricevuto           E a me stessa, io dico: “lascia ogni speranza, o tu che ti accingi ad osservare!
una risposta ad un’esigenza. Spettatori della propria precarietà, della propria      Per smuovere il sistema, serve la gente, che lavora con le mani.
insoddisfazione e dei propri bisogni. Un evento, che è costato dei soldi             Quelli, che vedono il pane, solo quand’è sulla tavola e ringraziano Dio,
pubblici, per non funzionare nemmeno nel più basilare degli aspetti: la              piuttosto che il fornaio, non vogliono sapere come il pane è stato cotto e
strumentazione tecnica, utilizzata per le proiezioni video e gli spettacoli          con quale sangue e con quale sudore impastato. Il libero pensiero è
teatrali. Confrontandomi con due, dei cinque, registi partecipanti ho appreso,       un’epidemia, che all’uomo svela quel piccolo niente necessario per fare in
che non ero l’unica a vedere la disorganizzazione e ad accusare un certo             modo, che l’uomo non sia fonte di guadagno per altro uomo”.
disagio, a sentirmi ospite di uno spazio aperto.                                     Termino l’articolo con una frase, che nell’ultima serata un ragazzo senegalese
Dal Lunedì al Venerdì mi sono recata il pomeriggio alle 17, come suggeriva           ha pronunciato sul palco di margini: “Il vero capo villaggio non è colui,
il pieghevole con il programma della settimana, per i laboratori. Ma del             che fa le cose per sé, ma colui che fa le cose per gli altri. ”Chi ha orecchi
lavorio dei laboratori non c’era traccia. Ritornavo dopo un’ora, “abbiamo            per intendere intenda. Io farò domanda di pensione, la giovinezza mi ha
già svolto il laboratorio nella mattinata” .                                         stancata.
SETTEMBRE 2006
                                                                                                                                                 4


    Pennelli                                                                                                                    Toty Donno
                                                                       e Scalpelli
             TOTY DONNO, UN ANIMO SEMPLICE SULLA TELA.
                                             Nature morte, paesaggi e ritratti, sono il suo punto forte.
                      Toty Donno armeggia con i suoi pennelli nello suo studio, al numero civico n° 9 di via
                      Chiesa, nel suggestivo centro storico: la Casa della Monica.
                      Quando entriamo nella sua dimora artistica, ci assale quel senso di semplicità e solarità
                      che emanano i suoi quadri, alle pareti.
                      “Il recupero di questa casa me lo sono fatto da solo”, ci comunica con un senso di orgoglio,
                      notando le nostre attenzioni. Anche in questo si nota la mano dell’artista.
                      L’impressione di trovarci di fronte ad una persona pulita nell’anima, non ci tradisce.
                      Ce lo conferma nel dialogo che incominciamo.
                      “Sono un autodidatta”, esordisce, “non ho né scuole né maestri”.
                      Nonostante questo, da 26 anni la passione lo ha trascinato su un terreno fatto, soprattutto,
di voglia di trasferire sulla tela le sue vibrazioni dell’anima, di meravigliarsi della semplicità con la quale
riesce a mettersi alla prova ogni giorno, ottenendo risultati eccellenti.
I suoi quadri parlano di nature morte, di paesaggi salentini punteggiati da pale di ficodindia, cotti da un sole
inclemente. Di ritratti, per i quali si sente particolarmente predisposto, artisticamente.
“Si, mi sento, soprattutto un ritrattista. Buona parte dei miei lavori sono fatti dietro ordinazione. La gente mi
cerca per riprodurre volti cari”. Ma è anche un eccellente copista, “a punta di pennello”, confida.
“A volte uso la spatola per mettere in risalto alcuni elementi del quadro”. Fra queste copie notiamo la presenza
di grandi pittori fiamminghi, tele di ispirazione caravaggesca.
Per anni, quella che oggi è solo una passione, ha costituito l’unica fonte di guadagno, “ perché oggi ho un                             Campagna salentina
                                              impiego fisso”.
                                              La sua vita artistica non è scandita da grandi mostre. “ Solo poche
                                              collettive, qualche estemporanea, qualche partecipazione all’Agorà”,
                                              si schernisce Donno.
                                              Peraltro, lo stesso studio è, di suo, un sito espositivo. “ Io non sono
                                              incline a compromessi.
                                              Ho preferito seguire un mio istinto. L’ho fatto ancor quando avrei
                                              avuto bisogno, lo faccio ancor oggi”.
                                              La pittura è anche fatta di gente semplice come Toty Donno,
                                              perciò gradevole.
                                                                                                               Fe.Du.
  copia de"La pace che porta l'abbondanza                                                                                        Natura morta con faggiani




    .lettere al direttore.
   lettere al direttore
Caro Direttore,
ad un mese di distanza dalla conclusione dei festeggiamenti in onore della Madonna dell’Assunta, Santa Protettrice del paese, ritengo opportuno esprimere
su questo periodico alcune riflessioni riguardanti aspetti dell’organizzazione del rito religioso. La prima riguarda la presenza in processione anche della
statua di San Domenico. Ma non era stato stabilito proprio l’anno scorso dal sindaco di Martano il ripristino della festa in onore del Santo in data otto
Agosto ? Come è potuto succedere che quest’anno il sindaco si sia “dimenticato” di indire i festeggiamenti in onore di San Domenico ? E la presenza
della statua del Santo in processione voleva essere un modo per rimediare? Un’altra “novità”, della quale non riesco a coglierne la motivazione, è stata
l’istituzione di un “Albo d’Onore” al quale deve iscriversi chiunque desideri rendere omaggio alla Santa Protettrice del paese, portando la Statua sulle
spalle per la processione. Non è, forse, prerogativa di ogni fedele esprimere la propria devozione decidendo, per esempio, anche il giorno stesso della
festa di offrirsi per “trasportare” la Statua della Madonna ? Non si tratta, forse, di un’albo burocratico-ecclesiastico obsoleto? Mi fermo qui. Sento, al
di là di queste osservazioni, di dover ringraziare come cittadino e come fedele quanti, anche quest’anno, si sono spesi per la riuscita della festa sotto
tutti i punti di vista. Grazie.
Distinti saluti                                                                                                                             lettera firmata
                            Non abbiamo avuto l’opportunità al momento, per motivi di carattere temporale, di verificare e
                            proporre una replica alla lettera. Ci riserviamo di farlo nel prossimo numero.

                                                                  AGRICOLA
                           nuova generazione
                                       SOC. COOP.
         Coop
        ng                                 73025 Martano (LE)
                                       Via Prov. Borgagne Km. 1
                             Tel. +39.0836.575223 - Fax +39.0836.574614
                                    http://www.nuova-generazione.it
                                   e-mail: info@nuova-generazione.it
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                                                                                                                                                                                                   5
Festa de l' Unità
M A R T A N O                         PA
                                         R   TI T
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                                                       E L S OC I AL I S M O EU
                                                                                RO
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VENERDI 15 SETTEMBRE                                                                           SABATO 16 SETTEMBRE                                DOMENICA 16 SETTEMBRE
Concerto dei                                                                                  Concerto dei                                       Musica con
SOSTANZA                                                                                      BRIGANTI DI TERRA D'OTRANTO                        L'ORCHESTRA DEL MARE
RIKI AI FUNI                                                                                  MARTANO: Realtà e prospettive                      REGIONE PUGLIA: Prospettive del Distretto
Saluto del Segr. DS                                                                           Intervengono i rappresentanti                      Socio-Sanitario di Martano
Mario MASTROLIA                                                                               dei partiti di centro-sinistra martanesi           Intervengono Vittorio POTI' (Cons. Regionale)
                                                                                              Modera Maristella Chiriatti di CORTE GRANDE        Antonio MANIGLIO (Capogruppo Reg. DS)
                                                                                                                                                 ALBERTO TEDESCO (Assessore Regionale Sanità)
                                                                                                                                                 Introduce Franco FARI' (Consigliere Provinciale)
   Durante la Festa Stand Gastronomico, Tombola, Riffa, Giochi, Torneo di Playstation

     FESTA DELL’ANZIANO… UN APPUNTAMENTO CONSOLIDATO
Anche quest’anno a Martano si è svolta la festa dell’anziano. Grazie                                                       Da sette anni, quindi, Martano è un punto di riferimento per i paesi limitrofi,
all’impegno di Antonio De Santis, segretario della locale sezione UIL,                                                     ogni anno si cerca di tenere alta l’attenzione sui temi che riguardano i nostri
questo appuntamento è arrivato alla sua settima edizione. Da quando l’                                                     nonni, da guardare come una risorsa e non come un problema. Ogni anno
ONU nel 1999 decise di dedicare una giornata per richiamare l’attenzione                                                   non mancano gli interventi di istituzioni locali e regionali, ai quali vengono
sulle problematiche della terza età, nel nostro comune si è sempre svolta                                                  ricordate le carenze dei servizi ai più anziani, soprattutto in materia di sanità.
questa ricorrenza. Proprio De Santis ci parla di questo suo impegno e della                                                Questa edizione della festa ha visto, come negli anni scorsi, la partecipazione
sua forte dedizione a questa causa, quella della terza età, che lui ha sposato                                             dei bambini della scuola elementare di Martano, che hanno recitato delle
fin da quando aveva vent’anni. Ci dice che continuerà ad occuparsi in prima                                                poesie per rendere omaggio alla saggezza dei nonni. E, come sempre, sono
persona fino al 2009, quando la festa compirà dieci anni, perché così aveva                                                state premiate le tre persone più anziane della nostra città. Le serate sono
promesso fin dalla sua prima edizione.                                                                                     state allietate da musica, balli e spettacoli.
                                                                                                                                                                         Fabio Tarantino e Marco Termo

                                ELIMINARE LA CACCIA LEGALMENTE
                                L’opinione di Andrea Coluccia dell’Enpa (Ente nazionale protezione animali)
Nell’ultimo numero di Corte Grande, ho trattato il problema della caccia                                                   Giudiziaria competenti (Carabinieri, Guardia Forestale, Polizia Provinciale,
da un punto di vista strettamente morale; in questo spiegherò come questa                                                  Vigili Urbani) sempre entro e non oltre 90 giorni dall’accaduto.
pratica possa essere abolita legalmente nel nostro comune.                                                                 Nel momento in cui gli esposti saranno numerosi, il sindaco dovrebbe
Iniziamo col dire che è nei poteri del sindaco emettere un’ordinanza sul                                                   intervenire emanando un’ordinanza che elimini la caccia dal territorio
divieto di caccia nel territorio del proprio comune giustificando ciò come                                                 martanese. A supporto di quanto detto ci sono importanti precedenti.
un provvedimento atto a garantire l’incolumità pubblica. Infatti, il secondo                                               Per esempio, nel comune di Caravino, in provincia di Torino, è stata attuata
comma dell’art. 54 Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 afferma che                                                   un’ordinanza di questo tipo a tutela della pubblica sicurezza.
“Il sindaco, quale ufficiale del governo, adotta, con atto motivato e nel                                                  La lista di tutti i comuni che hanno agito in questo modo si trova sul sito
rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico, provvedimenti                                                   www.cacciailcacciatore.org. A questi provvedimenti non sono mancate le
contingibili e urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che                                                polemiche, infatti Federcaccia si è rivolta al TAR del Lazio per ottenere la
minacciano l’incolumità dei cittadini; per l’esecuzione dei relativi ordini                                                sospensione di una di queste delibere emanata dal sindaco di Genazzano
può richiedere al prefetto, ove occorra, l’assistenza della forza pubblica”.                                               (RM) il 22/09/2004; così il 14/02/2005 la II sez.ter del TAR del Lazio ha
Come questo articolo può far sì che la caccia venga eliminata?                                                             respinto l’istanza di sospensiva contenuto nel ricorso presentato da
La questione è molto semplice: quanti di noi, stando nelle proprie campagne,                                               Federcaccia per annullare l’ordinanza d’interdizione dell’attività venatoria
hanno visto e sentito cacciatori che sparano a meno di 100-150 metri da                                                    per motivi di ordine pubblico e a garanzia dell’incolumità delle persone.
dove ci troviamo? Il problema è tutto qui; infatti è proprio in questo contesto                                            Questa sentenza ha creato un precedente importante per gli abolizionisti
che trova applicazione l’articolo citato precedentemente.                                                                  della caccia. Invito tutti i cittadini che sono stanchi di sentire e vedere i
Quando vediamo o sentiamo nelle nostre vicinanze un cacciatore che spara,                                                  cacciatori nei propri terreni ad agire facendo un esposto con lo scopo di
dovremmo fare un esposto presso i comandi degli Organi di Polizia                                                          eliminare la caccia dal nostro territorio.

 Ciao Birillo
 La straziante agonia di un cane innocuo amato da tutti
Lunedì 28 agosto, nel nostro comune, qualche essere umano, che di umano                                                    Mi immagino quest’uomo (o questa donna) che con un sorriso beffardo e
non ha un bel niente, ha avvelenato Birillo (o Plutone), un cane che non                                                   soddisfatto ha dato cibo avvelenato a Birillo che scodinzolava felicemente
dava nessun problema malgrado la sua stazza (anche se il cane avesse dato                                                  per ringraziare quella persona così umana ignaro di quanto lo aspettava da
qualche problema sicuramente questo non era il modo giusto per intervenire).                                               lì a poco perché dopo un’agonia e una sofferenza di circa dodici ore Birillo
Birillo non è stato avvelenato in un solo giorno, ma è stato avvelenato                                                    è morto.
lentamente, giorno per giorno.                                                                                             Non si può essere così infami. Ciao Birillo, ti ricorderemo sempre.

                                                                                                                                          Pronto Intervento e Manutenzione
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                                                                                                                                               P.I. e M.
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                              Via San Giorgio, 15 - MARTANO (Le) - Tel. 0836 575132
                              Cell. 333 2233341 - 333 4373861                                                                   Via Caprarica, 7
                              E-mail: flliperrottasnc@libero.it
                                                                                                                                73025 MARTANO (Le)                            Cell. 334 2778 255
SETTEMBRE 2006
                                                                                                                                                        6




                       IL FUTURO DI MARTANO E' AFFIDATO AL MARE
                                                                 Progetti, foto e prospettive
Martano avrà il suo porto ed il suo mare. “Corte Grande” è venuta in               della carenza di case.
possesso di un documento tenuto segreto dal sindaco, Pasquale Conte,               Non solo, anche il mercato dei suoli subirà una frenata al rialzo dei prezzi.
anche in fase di approvazione del Piano triennale di Opere Pubbliche.              Con questa mossa, infine, il sindaco coronerà l’ennesimo suo desiderio di
Disperato per non essere riuscito a legare il suo nome ad una grossa opera,        concedere la sopraelevazione nella parte antica del paese.
dopo il suo periodo di sindaco, ora, probabilmente tenterà di raggiungere
il prestigioso obiettivo.
“ Martano non può più perdere occasioni di crescita”, ha sussurrato a qualche
amico fidato. Nel tempo, avrebbe ricordato, il paese ha perduto la ferrovia
a favore di un insignificante paese come Zollino.
Poi avrebbe perduto anche l’aereoporto, a favore di Brindisi, e la “Notte
della Taranta”, “ rubata” da un ancor più piccolo paese, come Melpignano,
ed è di questi ultimi giorni, infine, l’azzeramento del progetto del                                              La terrazza sul mare che sostituirà p.zza Caduti
termovalorizzatore, per opera del comunista regionale presidente Niki
Vendola, che ha individuato i siti per quegli insediamenti, in altri luoghi.       Ma, soprattutto, saranno creati ben 12.322 posti di lavoro.
Ma questa volta è quasi fatta.                                                     Ci saranno figure professionali altamente specializzate.
Nessuno ha tutto pronto, progetti inclusi, come Conte.                             Immaginate che solo di sub serviranno qualcosa come 186.
Il paese avrà il collegamento con Sant’Andrea, attraverso un canale navigabile,    Faranno turni giorno e notte, nell’eventualità qualche proprietario di yacht
ma si sussurra in giro che l’idea è un furto ai danni di un architetto di          cascasse in mare: Insomma un sogno che sta prendendo corpo.
Borgagne, ma è poca cosa.                                                          Non sarà, fra l’altro, più necessario spedire le merci in produzione presso
Laddove oggi sorge piazza Caduti nascerà una terrazza sul mare, come               la nuova zona artigianale della Città di Martano attraverso la via ferrata e/o
documenta la foto n°2.                                                             su gomma.
La Catumerea, purtroppo non si salva.                                              Dal primo maggio del 2007 (ma la data può subire qualche giorno di ritardo)
Verrà allagata per consentire la realizzazione del canale navigabile.              tutte le consegne verranno effettuate via mare dal nuovo porto di Martano,
I suoi abitanti, è tutto previsto, saranno spostati nel centro storico.            con un grande risparmio di tempo e denaro per gli imprenditori di tutto il
                                                                                   mondo.
                                                         Laddove i residenti
                                                                                   La novità è nel protocollo d’intesa che l’amministrazione di Martano avrebbe
                                                         –proprietari saranno
                                                                                   sottoscritto con una società Svizzera, disposta anche a realizzare un porto
                                                         autorizzati           a
                                                                                   commerciale.
                                                         sopraelevare di
                                                                                   Il sindaco Conte ha sempre sognato una grande Martano. Ma questa volta...
                                                         cinque piani.
                                                         Con questa mossa,
                                                         oltre a creare posti
                                                         letto sufficienti ad
                                                         ospitare i “
                                                         catumeresi”
                                                         espropriati, si
                                                         contribuirà a risolvere
                                                         l’annoso problema
          Canale di collegamento fra la marina
                di Sant'Andrea e la Catumerea                                                       Realistica prospettiva di un futuro prossimo



                                                   Fratelli
                          Oleifici
                                              TURI
                              Tel. 0836 571494 - Fax 0836 571906
                                                   www.fratellituri.it
                                   e-mail: fratellituri@fratellituri.it




 Prov.le Martano - Soleto Km 1,500 - 73025 Martano (Le) Italy
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SETTEMBRE 2006                                                                                                                                                    7


                                           IL MARTANO SI PRESENTA
                                          Nuovi obiettivi, nuovo simbolo, nuova denominazione
Anche quest’anno il Martano del “nuovo corso”,                                                                       Quello del presidente della FGCI Puglia Vito Tisci,
guidato dal presidente Domenico Scordari, si è                                                                       che ha esaltato la gestione manageriale della società
presentato alla cittadinanza con una serata ad hoc,                                                                  ed ha consegnato un gagliardetto al presidente del
presso la sala di piazza Caduti, per illustrare gli                                                                  Martano. Poi il dirigente Francesco Galiotta, che si
obiettivi, le ambizioni e le novità della stagione                                   2005
                                                                                                                     è soffermato sulla dinamicità dei suoi compagni
calcistica 2006-2007.                                                                                                d’avventura e sull’obiettivo di contribuire alla
E’ stato prima il turno della squadra, dei tecnici del                                                               crescita umana dei ragazzi. Ha preso la parola anche
settore giovanile, dei componenti della società,                                                                     il Sindaco Pasquale Conte che ha ribadito l’adesione
nominati uno per uno dallo speaker Antonio                                                                           dell’Amministrazione Comunale al progetto
Sorrento. L’intervento più atteso era quello del                                                                     “Martano Calcio”. E il Consigliere Provinciale
presidente Scordari, che ha incentrato il suo discorso                                                               Franco Farì ha fatto un bilancio dell’anno scorso
                                                           I Dirigenti con il Pres. Onorario Antonio Gaetani
sulla spinta emotiva e sul valore sociale che                                                                        ed ha puntato l’attenzione sul profilo emozionale
caratterizza l’impegno del sodalizio gialloblu. Ha                                                                   che si respira in tutto l’ambiente, dalla squadra agli
fatto un appello ai cittadini a collaborare con la                                                                   ultras.
società. Ha illustrato la novità di quest’anno:                                                                      Infine, il nuovo tecnico Cesare Catalano, vecchia
l’affiliazione della Scuola Calcio con l’U.S. Gallipoli.                                                             conoscenza del calcio martanese, ha dichiarato di
Ha elencato gli sforzi economici che hanno permesso                                                                  stare affrontando questa esperienza con grande
di munirsi di un pulmino per il vivaio e di ripristinare                                                             entusiasmo. La serata si è conclusa con la
il manto erboso del “Via Soleto”. Ha ringraziato le                                                                  presentazione del nuovo simbolo del Martano, ideato
aziende di Martano che hanno contribuito a rinnovare                                                                 da Antonella Marcucci. E’ rappresentato il simbolo
l’impianto sportivo del “San Pasquale”. Ha, infine,                                                                  del comune con lo sfondo gialloblu, e la nuova
sottolineato che l’ottanta per cento della squadra è                                                                 denominazione USD MARTANO, (Unione Sportiva
composta da ragazzi di Martano.                                     un momento della presentazione
                                                                                                                     Dilettantistica Martano).
Si sono susseguiti numerosi interventi.                                                                                                   Fabio Tarantino e Marco Termo


                                 DUE VITTORIE ED UN PAREGGIO
                                                     Inizio di stagione positivo dei gialloblu
                           Il Martano di Catalano parte subito con il piede                 accorciato le distanze con Miceli, nella
                           giusto.                                                          ripresa, Luperto ha realizzato il goal del
                           Dopo aver superato brillantemente il primo turno di              definitivo pareggio. Il resto della gara
                           Coppa Puglia, battendo in casa e in trasferta la                 non regalerà particolari emozioni.
                           Grecìa, all’esordio in campionato conquista un                   Dopo queste prime tre partite emergono
                           pareggio, due a due, sul campo del Leverano.                     chiaramente alcuni segnali positivi: un
                           E’ stata una partita affrontata da entrambe le squadre           reparto arretrato sicuro, puntuale, efficace.
                           sul filo del rasoio. Novanta minuti intensi, di grande           Un centrocampo formato da giocatori di il capitano del Martano Graziano Schito
                           agonismo, in cui è affiorato sin dal fischio d’inizio            qualità, veloci, capaci di ispirare la
    il nuovo allenatore    un certo nervosismo, dovuto, probabilmente, alla                 manovra e di trovare in qualsiasi momento il guizzo vincente.
     Cesare Catalano       voglia di partire bene, al desiderio di conquistare              In attacco l’arrivo di Casaluci va ad aggiungere esperienza e spessore ad
l’intera posta in palio. Questo clima, che si avvertiva in campo, ha impedito               un reparto già ben attrezzato. Infine, l’inserimento di molti “under” garantisce
alle due formazioni di affrontarsi a viso aperto. I Gialloblu hanno cercato di              freschezza ed entusiasmo. L’obiettivo di quest’anno è quello di raggiungere
inserirsi nei pochi spazi lasciati a disposizione dai padroni di casa, sfruttando           la zona play-off. Con maggiore convinzione dei propri mezzi e un po’ di
al massimo le ripartenze e le palle inattive. Dopo essere passato doppiamente               fortuna e tranquillità si può fare molta strada.
in svantaggio, il Martano non si è disunito, tanto che, nel primo tempo, ha                                                                Fabio Tarantino e Marco Termo

                                                      La New Medical Network ricerca persone di successo per creare una partnership commerciale per la promozione
                                                      e distribuzione dei propri prodotti (Casalinghi, Benessere e Salute), di alta qualità ed a basso costo, al cliente
                                                      finale tramite la vendita diretta.
                                                      L’inserimento di nuove unità non prevede alcun impegno economico da parte del nuovo consulente.
                                                      Per tutti coloro che si apprestano a formare una squadra di lavoro, offriamo corsi professionali quali: corso
                                                      vendite; corso vendite avanzato; leadership base; direttore vendite.
                                                      Con un impegno minimo di 3 ore giornaliere, si possono raggiungere guadagni che superano € 1.000,00 mensili.
                                                      Il nostro motto è VIVERE PER LAVORARE e non LAVORARE PER VIVERE!!!

                                                      NEW MEDICAL NETWORK ha inaugurato lo scorso 5 aprile la propria Filiale a Martano, in Via Verdi
                                                      n° 106, dove gli interessati possono chiedere informazioni sulle possibilità di lavorare presso questa azienda.
SETTEMBRE 2006
                                                                                                                                                                8
                                         Rossano Vitto: le bocce nel Dna
                                         Intervista al campione di bocce che milita nella Magliese in serie A
                        Rossano Vitto. Ma… chi è costui ? Chi non pratica o non        R. La prima squadra a tesserarmi è stata la Martanese Grecanica.
                        conosce lo sport delle bocce sa che Rossano, 26 anni, è        Successivamente, sono passato alla società del Calimera. Oggi milito nella
                        un lavoratore, che ha una piccola impresa edile, e che è       Bocciofila Magliese, una delle società più importanti del Sud Italia.
                        un bravo ragazzo. Se, invece, volete saperne di più …          D. Uno dei momenti più belli dell’ultimo periodo…
                        basta chiedere tra chi ha la passione per questo sport e       R. A Marzo ho ottenuto il terzo posto in una gara giocata a Chieti. Partecipavano
                        sentirete dirvi che le bocce in casa Vitto sono un fattore     i migliori giocatori di bocce provenienti da tutto il mondo.
                        genetico. Infatti, dal nonno al padre al fratello maggiore,    D. La soddisfazione più grande che hai ricevuto da questo sport ?
                        è da tre generazioni che questa passione si tramanda e         R. Grazie alla vittoria del campionato di serie B, siamo stati premiati a Roma
chissà se anche i prossimi non saranno contagiati. Vi diranno pure che il più          dal Ministro dello Sport Giovanna Melandri e dal presidente del Coni Giovanni
bravo è senza dubbio Rossano, che ha vinto e vince tanto, e che, nonostante            Petrucci. E’ stato un momento importante, un emozione indescrivibile. Vedere
sia arrivato a livelli altissimi, continua ad essere un ragazzo umile e disponibile.   riconosciuti i risultati fa enormemente piacere.
Boh!… forse le bocce non hanno controindicazioni ed effetti collaterali come           D. Quali sono le prospettive future ?
il calcio!!! E noi, acquisite queste notizie, gli abbiamo rivolto qualche domanda.     R. Ho rifiutato offerte
D. Come hai scoperto la passione per questo sport?                                     importanti da prestigiosi club
R. Come già sapete le bocce sono una tradizione di famiglia. Fin dalla tenera          del Nord. Società che mi
età di quattro anni, mio padre mi portava sui campi di bocce, facendomi fare           avrebbero garantito un
i primi lanci. Grazie a questi allenamenti precoci vinsi la mia prima gara a           ingaggio superiore all’attuale
sette anni.                                                                            rimborso spese. L’unico
D. In quale struttura hai consacrato la tua passione ?                                 obiettivo è affrontare il primo
R. Insieme ad un gruppo di coetanei abbiamo trascorso interi pomeriggi                 campionato di serie A con la
all’oratorio di Don Bosco a Martano. E’ stato un periodo fantastico, in cui ho         Magliese. Per me questo
fatto miei i valori sani dello sport ed in cui sono cresciuto sotto il profilo umano   costituisce il massimo degli
e tecnico.                                                                             obiettivi sportivi verso cui
D. Dopo queste esperienze giovanili in quali squadre hai militato?                     aspiravo.                                      Fabio Tarantino e Marco Termo

                              TECNOLOGIA: “padrona della società”?
                                         Il progresso tecnologico migliora la vita o la potrebbe distruggere?
<<Fine della vita era il piacere, molla del progresso l’utilità; ma, se il piacere     Le conseguenze di un utilizzo errato di tali conoscenze sono troppe nella storia
sommo era quello catastematico, cioè una tranquillità procurata dall’assenza           e dovute in buona parte ai disastri tecnologici: nel 1984, per esempio, a Bhopal,
di dolore, non si giustificava un accrescimento indefinito di utilità e di piacere:    in India, un'esplosione nell'impianto chimico della Union Carbide, causò la
la ricerca di nuovi piaceri poteva solo turbare la felicità, non accrescerla:          morte di circa 3000 persone; nel 1986, l’esplosione della navetta spaziale
l’umanità semplice era più facilmente felice di quella progredita.>> Questo è          Challenger, provocò la morte di sette astronauti e, sempre nello stesso anno,
il pensiero di Lucrezio, poeta “della ragione”, maggiore esponente epicureo            è il caso di ricordare il famoso incidente di Cernobyl che ha contato numerose
dell’antica Roma. Qual è la vera felicità e com’è possibile raggiungerla? Forse        vittime a distanza di tempo e di spazio.
sarebbe meglio non fare un discorso a priori, presupponendo come esistente             Non è possibile ignorare i danni a lungo termine procurati da un eccessivo
la vera felicità. Non è possibile considerare accettabili le risposte elaborate dai    sfruttamento della natura e delle nuove tecnologie: importante ed estremamente
più antichi filosofi e scrittori: non si può vivere né sopprimendo i propri            attuale è il problema dello smaltimento dei rifiuti; inoltre è sempre più diffuso
sentimenti, né ignorando il mondo circostante, attraverso quella che gli stessi        ogni tipo di inquinamento, da quello ambientale a quello acustico. Si raccomanda
stoici definivano “apatia”. Possiamo non condividere del tutto la filosofia di         un uso intelligente degli auricolari dei diffusissimi lettori Mp3, che potrebbero
Lucrezio, ma la conclusione del suo pensiero merita un’attenta riflessione:            addirittura provocare sordità. È in crescita, tra i giovani, la dipendenza da
nonostante il benessere e le comodità di questi anni, molti sostengono che si          computer e videogiochi, chiamata “droga da videogame” che ha portato
viveva meglio qualche decennio fa, anche senza televisori e telefoni… Il tempo         all’istituzione di veri e propri centri di disintossicazione. La tecnologia fa parte
non si ferma e di conseguenza dobbiamo adeguarci ai suoi cambiamenti. Gli              della vita. Se l’occidente fosse privato delle comodità di cui oggi gode,
uomini delle caverne, sostanzialmente, non erano poi così diversi da noi: i            difficilmente potrebbe riadattarsi. Ed è proprio questa tecnologia, in grado di
bisogni sono rimasti uguali, è cambiato il modo di soddisfarli. Il progresso,          creare cloni ed organismi geneticamente modificati, che ha accentuato il divario
dunque, coincide con il cambiamento dei mezzi adottati dagli uomini per                tra Nord e Sud del mondo. Lucrezio, nel periodo in cui scriveva, era provato
soddisfare le proprie esigenze, anche se, ultimamente, il progresso punta a            da logoranti conflitti civili. Anche noi, più di 2000 anni dopo, viviamo nello
soddisfare sempre più il piacere, che non sempre è necessario. Le prime                stesso mondo: più evoluto dal punto di vista tecnologico, ugualmente tormentato
realizzazioni tecnologiche, come le asce di pietra o il controllo del fuoco,           dalle guerre. Forse anche noi, come lui, dovremmo dare una spiegazione non
ebbero un’origine del tutto casuale; successivamente si acquistarono competenze        politica ma moralistica a questa lenta ed inesorabile decadenza: tutto ciò è il
tecnologiche supportate da un bagaglio sempre più articolato di conoscenze,            frutto dell’eccessiva avidità di ricchezze e di potere. Questo tipo di cupidigia
anche scientifiche – tanto che oggi si parla di “tecnoscienza”-. Certamente la         è raggiungibile anche attraverso l’uso folle e sconsiderato della tecnologia. È
tecnologia ha aiutato e semplificato la vita, ma d’altro canto, ha avuto una           lecito, a questo punto, chiedersi se questa è realmente sotto il controllo
ricaduta estremamente negativa su questa. È bene che l’uomo, in quanto essere          dell’uomo. La tecnologia è uno strumento che rispecchia i desideri di chi lo
razionale, sfrutti la propria intelligenza per studiare la natura, ma senza            ha creato, o è un agente autonomo, quasi “padrone della società”? A noi, che
danneggiare questa e se stesso. Sono state scoperte le proprietà del nucleo            non possiamo fare altro che denunciare il nostro disappunto riguardo certi
dell’atomo, grazie alle quali sono state messe a disposizione della medicina           argomenti, non resta che sperare in un futuro migliore, in cui il vero padrone
nuove tecniche di diagnosi, quali la risonanza magnetica; nello stesso tempo,          sia il buon senso, affinché l’uomo non venga schiacciato dalle sue stesse
a causa delle stesse scoperte, sono state create armi di distruzione, come la          invenzioni.
bomba atomica. Che senso ha tutto questo?                                                                                                                 Letizia Gaetani
 Iscritta al N. 908 del Reg. Stampa del Trib. di Lecce il 20.10.05
 Direttore Responsabile: Fernando Durante
 Redazione: Salvatore Caracuta, Paolo Saracino, Giuseppe Castrignanò, Marco Termo, Fabio Tarantino, Cesare Caracuta, Maristella Chiriatti, Anna Tamborrino.
 e-mail: redazionecortegrande@libero.it - Per la pubblicità tel. 333 1334233.
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  • 1. Prog. Grafico di Daniele De Simeis SETTEMBRE 2006 PERIODICO DI INFORMAZIONE MARTANESE ANNO 2 - NUMERO 15 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Iscritta al N. 908 del Reg. Stampa del Trib. di Lecce il 20.10.05 Direttore Responsabile Fernando Durante Come vedete abbiamo deciso di cambiare progetto tipografico, dopo -poco più- di un anno dalla prima uscita. Vogliamo ringraziare Stefania Costantini per la sua preziosa collaborazione. Saremo felici se, in un prossimo futuro, volesse – nuovamente- collaborare con noi. La nuova veste grafica è a cura di Daniele De Simeis. Riparte il calcio a Martano. Servizi di Fabio Tarantino e Marco Termo nella pagina dello LE ELEZIONI sport. Servizio fotografico a cura di Antonio I GIOVANI, AMMINISTRATIVE Tarantino. Alla pag. 7 I GIOVANI, ALLE PORTE I GIOVANI……. Centrosinistra e centrodestra alle prese le considerazioni su "Margini" con la risoluzione di problemi interni. 15-16-17 Settembre di Anna Tamborrino di Fernando Durante “Comunque sia andremo uniti in un'unica lista. Festa de l' Unità A Martano dal 21 al 27 agosto, dell’anno corrente, si è svolta un’ iniziativa artistica, Nel caso in cui non dovessimo trovare un presso il Palazzo Ducale, denominata candidato condiviso da tutte le forze del PA RT ITO OP EO “Margini”. Nell’articolo, che segue non L.go 1° Maggio DEL S EUR OC I AL IS M O centrosinistra, ricorreremo alla primarie”. E’ prenderò posizioni, in merito a ciò, che artisticamente si è svolto, all’interno del quanto sostengono tutti i segretari delle sezioni MARTANO (Le) sopra citato spazio comunale. Preferisco di Martano. E’ già una buona premessa per chi, non esprimere giudizi, che abbiano come Alla pag. 5 nel popolo degli elettori dello schieramento, materia l’analisi estetica delle opere hanno pensato che tutto è fermo in attesa di chissà quale movimento tellurico che possa agitare le SCUOLA: SI RIPARTE visionate. Non credo, che il mio gusto personale possa incidere con la acque. Almeno apparentemente, la situazione – Un augurio di buon inizio agli studenti, valutazione o la svalutazione di un’opera. però- sembra proprio immobile. Probabilmente dirigenti, e tutto il corpo docente. Agli artisti partecipanti va tutto il mio non sono stati ancora abbandonati vecchi sistemi sostegno. Ma non posso tacere la Ragazzi, non so se vi siete accorti, ma anche mancanza organizzativa dell’evento. Il di procedere: la famosa strategia. Guai a fare il quest’anno le vacanze sono finite. Si torna sui Palazzo Ducale, tra le camere vuote, nome del candidato sindaco. banchi. Buon lavoro a tutti. I propositi, quelli lasciava trapelare la scarsa partecipazione Alla pag. 2 buoni, come ogni inizio d’anno, si sprecano,così da parte dei giovani, quelli stessi a cui come le bugie più spudorate:“ mi devo impegnare l’evento era rivolto. Stanze aperte sul vuoto, che costantemente i giovani sono BANDO PER di più”. “ Se quel professore mi rompe come l’anno scorso, questa volta gli buco le gomme costretti a supplire, con partenze che ASSISTENTI SOCIALI della macchina”. Il proposito è quello che, di avranno come destinazione altro vuoto nelle più svariate città d’Italia. Sordina casuale o voluta. solito, viene perseguito con più determinazione. Chi sono i giovani? Cosa sono i giovani? Il primo è una madornale bugia, il più delle volte. Perché hanno preferito un bar aperto, ad di Salvatore Caracuta Ma i genitori più che crederci, ci sperano. I un castello illuminato? Una cultura Nei giorni scorsi ho polemizzato sul “Quotidiano” professori, non tutti, però, se ne fregano. Quelli presentata come qualcosa di con il Sindaco a causa della mancata che ci tengono al vostro futuro soffrono delle irraggiungibile. Una cultura presentata pubblicizzazione del bando per assistenti sociali, cose che non vanno e si battono perché vadano come qualcosa di ameno, che i comuni pubblicato il 10 Agosto e in scadenza il 1 settembre. meglio. Il resto fa parte della schiera del “ che mortali non capiranno mai. Una cultura, ci tocca fare per campare. Al mare era meglio”. che non riguarda chi non ha studiato. Un’arte ostica, che nasconde nella sua Poi, ci sono gli altri che, “ tengo famiglia, bambini modernità la mancanza totale di piccoli, devo correre a casa quanto prima contenuti. Una cultura, che dopo possibile”. Insomma, fare il minimo l’apertura delle università alle masse, indispensabile è l’obiettivo più ambizioso di risulta ancora discriminate. Gli spettatori questi ultimi tipi. Ma voi, ragazzi aprite gli occhi. non hanno i mezzi per capire. Spazi Da questo momento è in gioco il vostro avvenire. enormi gettati all’indifferenza, spazi Non scherzo. Non è vero che la scuola non serve. inutilizzati nella loro grandezza. Non è vero che prendere voti scarsi è lo stesso Associazioni ammassate ai piani alti. che prendere voti alti. Lo può dire chi ha già un Alla pag. 3 futuro scritto. I pochi che hanno tanti soldi. SOMMARIO Quanti ce ne sono? Una volta terminati gli studi, Le elezioni amministrative alle porte pag. 1-2 Lettere al Direttore pag. 4 infatti, ad ogni domanda di lavoro vi chiederanno di Fernando Durante il curriculum. In questo dovrete documentare le Festa dell'anziano... pag. 5 Bando per assistenti sociali pag. 1-2 di Fabio Tarantino e Marco Termo La voluta sordina paventava scenari poco trasparenti, vostre fattezze. E, fra queste, i voti conseguiti. di Salvatore Caracuta pag. 5 Eliminare la caccia legalmente così come la replica del Sindaco (non la ripeto qui I giovani, i giovani, i giovani... pag. 1-3 E fra un aspirante al posto che- per dire- ha di Anna Tamborrino di Andrea Coluccia per pudore) sembrava confermare anziché smentire. ottenuto cento all’esame di maturità, ed un altro L'agorà langue pag. 2 Iena Ridens pag. 6 Fiato sull'inefficienza di questa amministrazione 60, indovinate chi ha più possibilità di essere di Maristella Chiriatti Sport pag. 7 di Fabio Tarantino e Marco Termo non è il caso di sprecarlo ulteriormente. L'incapacità assunto? Bravi, avete indovinato. Quindi, bando Biennale di scultura... di Maristella Chiriatti pag. 3 di governare è sotto gli occhi di tutti, l'assenza totale Rossano Vitto: le bocce nel DNA pag. 8 alle chiacchiere e buon lavoro. La prima lezione Pennelli e scalpelli pag. 4 di Fabio Tarantino e Marco Termo di indirizzi politici, la carenza di spessore e verve è terminata. Intervallo ed…in bocca al lupo! di Fernando Durante Tecnologia: "padrona della società"? pag. 8 amministrativa e istituzionale, Alla pag. 2 di Letizia Gaetani Fe.Du.
  • 2. SETTEMBRE 2006 2 L´AGORA´ LANGUE. Commenti e speranze. L´Agorà langue. Non ci sono dubbi. I motivi? tanti e vari. Per quanto, ferragosto. L´afflusso di turisti, si sa, è molto alto in quel periodo nel loro rimane sempre l´amaro in bocca. L´expo- mercato martanese ha perso il paese, non vogliono perdere l´occasione per fare affari. Si è fatto anche suo ruolo di forte richiamo per l´area e di spicco. Quello che era considerato presente che a livello economico e di mercato effettivo, uno scambio di il brillante biglietto di visita del paese, per anni. Oggi, lotta per la prodotti tipici tra Grecìa Salentina e Grecia ha poco motivo di esistere. I sopravvivenza, in concorrenza con nuovi ,piccoli e grandi, expo- mercati. nostri prodotti non sono complementari ma concorrenti con i loro, comunque In molti paesi della Grecìa, come in molti della provincia, sono nati, infatti, molto simili. Ma anche gli espositori locali hanno fatto sentire il loro mercati tipici locali, che si svolgono, per lo più, nello stesso periodo estivo, disappunto. A detta dei più, ci si riduce ad organizzare l´Agorà sempre in concomitanza con l´Agorà martanese e sulla stessa falsariga. Questo ha nell´ultimo periodo, quando si sarebbero presi impegni . Ci sarebbe, invece, determinato, naturalmente, un abbassamento della presenza di espositori, bisogno di un lavoro più accurato, di nuove proposte, di idee capaci di far perchè impegnati in altri paesi, per o più di origine o- comunque- di ritornare l´antico prestigio. In questo modo l´Agorà è destinata a morire, preferenza. L'accavallarsi di uguali mostre, ha, naturalemente, determinato se si vuole, di morte lenta. Dispiace a tutti perdere una occasione propositiva una dispersione di visitatori. In più, i contatti con la Grecia, che erano alle di questo genere. Ma non sono pochi i cittadini che suggeriscono di lavorare origini di un mercato quale l´Agorà, stanno venendo meno. Gli espositori con criteri nuovi perché l´Agorà riprenda vigore. E se questa formula ormai ellenici non si mostrano disponibili ad intervenire nel periodo a cavallo di non funziona più, che se ne cerchi un´altra. Maristella Chiriatti di Fernando Durante Il primo di questi sarebbe bruciato. Per cui…acqua in bocca, in attesa che tranquillizzano i propri iscritti e simpatizzanti. “ Abbiamo un calendario qualche segretario avanzi il fatidico nome, “ condiviso da tutti”, dicono già scritto”, dichiara il segretario dei Ds, Mario Mastrolia, di fronte ai gli interessati agli incontri, all’unisono. Ma senza questo, purtroppo, non rilievi del cronista,“che stiamo rispettando”. Per quel che riguarda il ci sono programmi che tengano, per quanto impegnativi. Noi del candidato sindaco il segretario diessino comunica che la sezione ha più centrosinistra siamo maestri nello spremerci fino all’esaurimento dietro di qualcuno da indicare: “ lo sceglieremo insieme alle altre forze dello progetti che, alla verifica dei fatti- poi- saranno irrealizzabili. Ma, senza schieramento”. Concetto, peraltro, ripreso dal responsabile locale dello quel nome si perde o si vince. Nel profondo sud, come nel profondo nord. Sdi-La Rosa nel Pugno, Luigi Moschettini che aggiunge:” nessun candidato Sul fronte opposto, invece, si percepisce un centrodestra impegnatissimo, può sperare di farcela andando da solo. Alla fine degli incontri sceglieremo almeno da un anno, a fare campagna elettorale a tutto campo. Per quanto il migliore condiviso. Comunque, alla peggio, andremo alle primarie, ma abbia le sue brave gatte da pelare. I nodi vengono al pettine. Ma, sappiamo ci presenteremo uniti”. Francesco Palano, segretario della sezione della tutti che Martano esprime il segretario provinciale di “ Forza Italia”, nella Margherita riferisce che la sensazione che tutta la situazione è bloccata persona di Cosimo Gallo. Che, quindi, non sarebbe figura da farsi presentare è, in parte, giustificata dalla pausa per la stagione estiva. “Ci siamo lasciati con due liste di centrodestra. Nonostante una situazione che ha registrato con l’impegno di preparare un documento unitario. Cementeremo l’alleanza il forte ridimensionamento di Forza Italia nella compagine amministrativa, pubblicamente, attraverso un manifesto. Certamente, non ci saranno con le famose dimissioni del nipote Luigi Gallo, “ costretto” a dare le rotture”. Ed ancora, Davide Marti, segretario di Rifondazione comunista dimissioni da vicesindaco. Non è boccone da mandare giù tanto facilmente. tranquillizza,” non c’è nulla di preoccupante. I contatti ci sono stati e ci Comunque, siamo convinti che, alla fine, lista unica e via andare, boccone saranno”. Così si esprime anche, Luigi Perrotta, del partito dei Comunisti o non boccone amaro da ingoiare. L’aria politica che si percepisce, in italiani. Noi, per scaramanzia, incrociamo le dita. Nella speranza che non generale, è questa. Ma i segretari di partito del centrosinistra ci sia bisogno delle primarie. Perché i partiti che ci starebbero fare, se no? di Salvatore Caracuta ci spingono sempre più nel baratro. Il sindaco, nel corso dei quattro anni Invece è proprio qui che il cittadino smette di essere tale, e si smarrisce il e mezzo che sono trascorsi dal suo insediamento, è stato soprattutto impegnato senso di collettività. a fare piazza pulita di partiti e organismi politici, ha gestito le poltroncine Perchè l'assenza di una politica di sviluppo, l'incapacità di programmare (ricordiamo che oltre i sei assessori, hanno inventato il presidente del il futuro di questa città, non portano da nessuna parte. Siamo immobilizzati consiglio comunale, il delegato alla Grecìa, il responsabile del Piano di a diversi anni fa. E siamo tutti penalizzati. Zona e ben due componenti dello “Staff”) e ha ben accentrato su di sé tutto A questo si aggiunga la strategia del “non far fare”, che il buon Pasquale il potere decisionale. I tanti signorsì in giunta non creano grossi problemi ha riservato per i due amministratori provinciali di Martano. Meno fanno, e neanche li cercano. Beninteso, addirittura li evitano. C'è un assessore alla meglio è. cultura? Mica serve. C'è un assessore ai lavori pubblici? Figuriamoci. Tanto E quindi si ostacola di tutto, pur di evitare che la Provincia porti benefici c'è Lui. Il Pasquale. E' così tanto pregno del suo egocentrismo, tanto malato a Martano. E' nota la vicenda dei rondò, che abbiamo pagato il doppio di assolutismo, che immagino cercherà il rinnovo del suo mandato adottando perchè qualcuno si è “dimenticato” di spedire un fax alla Provincia. In tutt'altra strategia, rispetto a quella aggressiva e brutale, inquisitrice e questi giorni, un altro tassello, un altra “dimenticanza”. meschina, tenuta nel 2002. Sta già limando i coltelli, ma nel più totale La Provincia ha finanziato a diversi comuni la ristrutturazione di impianti silenzio. Niente strombazzamenti, non si deve andare all'attacco, questa sportivi. Ma non a Martano. Perchè, vi chiederete. Risposta: nonostante volta. Il lavoro va fatto di fino. Nel bisbiglio di un certificato fatto pesare tutti i solleciti, nessun amministratore è stato capace di riempire un come un favore, non come un semplice diritto. comunissimo modulo. Oppure, in realtà, secondo me non vogliono che La strategia è chiara. benefici dell'attività dell'Amministrazione Provinciale ricadano su Martano. Non potendo più riconquistare l'opinione pubblica, si va direttamente Così, durante la prossima campagna elettorale, l'arrabbiato Pasquale dirà all'opinione privata. Nei prossimi mesi si faranno vivi con ognuno di voi, a gran voce: “cosa hanno fatto un assessore e un consigliere di centro- com'è naturale si faccia. Ma tutti ricorderanno qualcosa. E già si comincia sinistra per Martano?”. Molto furbo, sembrerebbe. Ma può pagare, tale a sentire: bieca astuzia? Sicuramente, per ora, a pagare sono soltanto i cittadini di “in fondo a me non hanno fatto niente di male”. Martano. 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  • 3. SETTEMBRE 2006 3 BIENNALE DI SCULTURA: LA FORMA OLTRE L´INFINITO. 9° edizione della "Biennale di Scultura" a Martano. La "Biennale di scultura- Scolpire all´aperto", giunta alla sua 9ª edizione, 1990, sotto l´amministrazione Gallo. Nella edizione successiva (era il 92), propone il titolo: " La forma oltre l´infinito". registra il primo successo, con la realizzazione delle fontane. Appare su Ma tutto è ancora in gioco. Lo sforzo economico è considerevole. una rivista specialistica dell´epoca, diretta da Dalla Noce, in cui si legge: "Ci sono problemi di ordine sociale che hanno sempre la precedenza su "Puglie zampillanti. Fontane come sculture". quelle di carattere culturale, nel momento delle scelte di impegno economico", Nel corso dell´ultimo appuntamento l´amministrazione Conte, propose " comunica il Sindaco, Pasquale Conte. I luoghi e le porte". Tuttavia, in giunta si discute e si lavora sui Purtroppo, solo una parte di queste che, possibili sviluppi. nell´originale idea dovevano essere insediate Il progetto di realizzazione potrebbe seguire all´ingresso del paese, vi sono state collocate. due ipotesi : la prima, prevederebbe sculture Altre due, all´ingresso est (da Borgagne) e destinate ad arredo urbano, in Piazza Caduti; da nord-ovest (Caprarica), non hanno la seconda, verso cui è maggiormente ispirato raggiunto ancora la loro postazione. il Sindaco, pensa alle sculture come Non tutte le edizioni hanno avuto quel abbellimento per le nuove zone cimiteriali, successo che ci si aspettava. momentaneamente spoglie. Le edizioni "minori" hanno risentito proprio Ma le novità non sono terminate. della scarsa disponibilità di fondi. La principale riguarda la formula. Per questo motivo, in alcuni casi, si è preferito Non si accede più per invito, ma attraverso ultimare opere iniziate nelle edizioni un concorso pubblico. precedenti, piuttosto che commissionarne di L´artista che risulterà vincitore riceverà un nuove. premio in denaro. Il progetto di quest´anno non procede spedito. Il tutto è, comunque, in fase di progettazione. Il sindaco non ha ancora indicato il direttore Il Sindaco auspicherebbe che questa edizione artistico. si collocasse al livello di quelle del 92 e del Anche se ha assicurato di avere in mente un 2004. paio nomi, che non intende ancora a renderli "E´ fondamentale che questa edizione lasci pubblici. il segno. Giardino della conoscenza I tempi, comunque sono ristretti. Naturalmente, i problemi economici ci sono e non si possono nascondere", Conte punta ad un successo dell´evento che " non può fallire". Noi lo è il suo commento. lasciamo lavorare, in attesa di novità. Per fare un poco di storia dell´evento, la Biennale di scultura nasce nel Maristella Chiriatti di Anna Tamborrino Associazioni, che continuano ad urlare la loro differenza ai sordi. Un Palazzo Ritornavo la mattina alle 10, il Palazzo era chiuso. Dopo quattro giorni di illuminato ha un prezzo. Non solo immateriale ma anche materiale, energia tentativi, mi sono arresa all’assenza dei laboratori. E i giovani? Anche loro elettrica dissipata per illuminare stanza vuote, che solo nella giornata di assenti, su qualche galassia lontana a vezzeggiare l’empireo con la loro Venerdì, si sono arricchite di installazioni, di suoni e di vari artisti operanti, bellezza, a barattare la loro giovinezza con un firma nell’esercito. tra il passeggio dei soliti irriducibili. Giovani, etichette da indossare per i Ma è normale, non hanno studiato! La cultura li rifiuta e loro fanno della finanziamenti. Tutto si è fatto per questi stramaledetti giovani, ma qualcuno loro ignoranza la fortuna dei potenti. sa chi sono? Cosa si aspettano da un evento? E loro i giovani assenti, assetati Questo quello, che miserevolmente io, un giovane come tanti, penso rispetto ad un bar, che aspettano la prossima etichetta, che porti impresso il loro all’evento svoltosi. Non m’importa di dimostrare di avere ragione, ma di stato sociale: GIOVANI. Etichette, esattamente come sono diventate etichette stabilire se esiste una speranza per i giovani, che a frotte partono, chi per turistiche il Salento e le Notti della Taranta. studio, chi per lavoro, fuori da questo Salento di tarante e di spiaggie Perché i giovani sono i fautori e i primi consumatori di mode. Ed ecco, che privatizzate, alla ricerca del miracolo, che non avviene, perché la santità lo spazio giovanile rivela la sua vera natura nel giovanilismo, ancora una dell’essere umano è stata svenduta al guadagno, per uno stipendio mensile volta come spettatrice di eventi, una gioventù, che è stanca di aspettare e o per un finanziamento. di guardare. Mettere a disposizione delle risorse, implica l’aver ricevuto E a me stessa, io dico: “lascia ogni speranza, o tu che ti accingi ad osservare! una risposta ad un’esigenza. Spettatori della propria precarietà, della propria Per smuovere il sistema, serve la gente, che lavora con le mani. insoddisfazione e dei propri bisogni. Un evento, che è costato dei soldi Quelli, che vedono il pane, solo quand’è sulla tavola e ringraziano Dio, pubblici, per non funzionare nemmeno nel più basilare degli aspetti: la piuttosto che il fornaio, non vogliono sapere come il pane è stato cotto e strumentazione tecnica, utilizzata per le proiezioni video e gli spettacoli con quale sangue e con quale sudore impastato. Il libero pensiero è teatrali. Confrontandomi con due, dei cinque, registi partecipanti ho appreso, un’epidemia, che all’uomo svela quel piccolo niente necessario per fare in che non ero l’unica a vedere la disorganizzazione e ad accusare un certo modo, che l’uomo non sia fonte di guadagno per altro uomo”. disagio, a sentirmi ospite di uno spazio aperto. Termino l’articolo con una frase, che nell’ultima serata un ragazzo senegalese Dal Lunedì al Venerdì mi sono recata il pomeriggio alle 17, come suggeriva ha pronunciato sul palco di margini: “Il vero capo villaggio non è colui, il pieghevole con il programma della settimana, per i laboratori. Ma del che fa le cose per sé, ma colui che fa le cose per gli altri. ”Chi ha orecchi lavorio dei laboratori non c’era traccia. Ritornavo dopo un’ora, “abbiamo per intendere intenda. Io farò domanda di pensione, la giovinezza mi ha già svolto il laboratorio nella mattinata” . stancata.
  • 4. SETTEMBRE 2006 4 Pennelli Toty Donno e Scalpelli TOTY DONNO, UN ANIMO SEMPLICE SULLA TELA. Nature morte, paesaggi e ritratti, sono il suo punto forte. Toty Donno armeggia con i suoi pennelli nello suo studio, al numero civico n° 9 di via Chiesa, nel suggestivo centro storico: la Casa della Monica. Quando entriamo nella sua dimora artistica, ci assale quel senso di semplicità e solarità che emanano i suoi quadri, alle pareti. “Il recupero di questa casa me lo sono fatto da solo”, ci comunica con un senso di orgoglio, notando le nostre attenzioni. Anche in questo si nota la mano dell’artista. L’impressione di trovarci di fronte ad una persona pulita nell’anima, non ci tradisce. Ce lo conferma nel dialogo che incominciamo. “Sono un autodidatta”, esordisce, “non ho né scuole né maestri”. Nonostante questo, da 26 anni la passione lo ha trascinato su un terreno fatto, soprattutto, di voglia di trasferire sulla tela le sue vibrazioni dell’anima, di meravigliarsi della semplicità con la quale riesce a mettersi alla prova ogni giorno, ottenendo risultati eccellenti. I suoi quadri parlano di nature morte, di paesaggi salentini punteggiati da pale di ficodindia, cotti da un sole inclemente. Di ritratti, per i quali si sente particolarmente predisposto, artisticamente. “Si, mi sento, soprattutto un ritrattista. Buona parte dei miei lavori sono fatti dietro ordinazione. La gente mi cerca per riprodurre volti cari”. Ma è anche un eccellente copista, “a punta di pennello”, confida. “A volte uso la spatola per mettere in risalto alcuni elementi del quadro”. Fra queste copie notiamo la presenza di grandi pittori fiamminghi, tele di ispirazione caravaggesca. Per anni, quella che oggi è solo una passione, ha costituito l’unica fonte di guadagno, “ perché oggi ho un Campagna salentina impiego fisso”. La sua vita artistica non è scandita da grandi mostre. “ Solo poche collettive, qualche estemporanea, qualche partecipazione all’Agorà”, si schernisce Donno. Peraltro, lo stesso studio è, di suo, un sito espositivo. “ Io non sono incline a compromessi. Ho preferito seguire un mio istinto. L’ho fatto ancor quando avrei avuto bisogno, lo faccio ancor oggi”. La pittura è anche fatta di gente semplice come Toty Donno, perciò gradevole. Fe.Du. copia de"La pace che porta l'abbondanza Natura morta con faggiani .lettere al direttore. lettere al direttore Caro Direttore, ad un mese di distanza dalla conclusione dei festeggiamenti in onore della Madonna dell’Assunta, Santa Protettrice del paese, ritengo opportuno esprimere su questo periodico alcune riflessioni riguardanti aspetti dell’organizzazione del rito religioso. La prima riguarda la presenza in processione anche della statua di San Domenico. Ma non era stato stabilito proprio l’anno scorso dal sindaco di Martano il ripristino della festa in onore del Santo in data otto Agosto ? Come è potuto succedere che quest’anno il sindaco si sia “dimenticato” di indire i festeggiamenti in onore di San Domenico ? E la presenza della statua del Santo in processione voleva essere un modo per rimediare? Un’altra “novità”, della quale non riesco a coglierne la motivazione, è stata l’istituzione di un “Albo d’Onore” al quale deve iscriversi chiunque desideri rendere omaggio alla Santa Protettrice del paese, portando la Statua sulle spalle per la processione. Non è, forse, prerogativa di ogni fedele esprimere la propria devozione decidendo, per esempio, anche il giorno stesso della festa di offrirsi per “trasportare” la Statua della Madonna ? Non si tratta, forse, di un’albo burocratico-ecclesiastico obsoleto? Mi fermo qui. Sento, al di là di queste osservazioni, di dover ringraziare come cittadino e come fedele quanti, anche quest’anno, si sono spesi per la riuscita della festa sotto tutti i punti di vista. Grazie. Distinti saluti lettera firmata Non abbiamo avuto l’opportunità al momento, per motivi di carattere temporale, di verificare e proporre una replica alla lettera. Ci riserviamo di farlo nel prossimo numero. AGRICOLA nuova generazione SOC. COOP. Coop ng 73025 Martano (LE) Via Prov. Borgagne Km. 1 Tel. +39.0836.575223 - Fax +39.0836.574614 http://www.nuova-generazione.it e-mail: info@nuova-generazione.it
  • 5. SETTEMBRE 2006 5 Festa de l' Unità M A R T A N O PA R TI T OD E L S OC I AL I S M O EU RO PE O VENERDI 15 SETTEMBRE SABATO 16 SETTEMBRE DOMENICA 16 SETTEMBRE Concerto dei Concerto dei Musica con SOSTANZA BRIGANTI DI TERRA D'OTRANTO L'ORCHESTRA DEL MARE RIKI AI FUNI MARTANO: Realtà e prospettive REGIONE PUGLIA: Prospettive del Distretto Saluto del Segr. DS Intervengono i rappresentanti Socio-Sanitario di Martano Mario MASTROLIA dei partiti di centro-sinistra martanesi Intervengono Vittorio POTI' (Cons. Regionale) Modera Maristella Chiriatti di CORTE GRANDE Antonio MANIGLIO (Capogruppo Reg. DS) ALBERTO TEDESCO (Assessore Regionale Sanità) Introduce Franco FARI' (Consigliere Provinciale) Durante la Festa Stand Gastronomico, Tombola, Riffa, Giochi, Torneo di Playstation FESTA DELL’ANZIANO… UN APPUNTAMENTO CONSOLIDATO Anche quest’anno a Martano si è svolta la festa dell’anziano. Grazie Da sette anni, quindi, Martano è un punto di riferimento per i paesi limitrofi, all’impegno di Antonio De Santis, segretario della locale sezione UIL, ogni anno si cerca di tenere alta l’attenzione sui temi che riguardano i nostri questo appuntamento è arrivato alla sua settima edizione. Da quando l’ nonni, da guardare come una risorsa e non come un problema. Ogni anno ONU nel 1999 decise di dedicare una giornata per richiamare l’attenzione non mancano gli interventi di istituzioni locali e regionali, ai quali vengono sulle problematiche della terza età, nel nostro comune si è sempre svolta ricordate le carenze dei servizi ai più anziani, soprattutto in materia di sanità. questa ricorrenza. Proprio De Santis ci parla di questo suo impegno e della Questa edizione della festa ha visto, come negli anni scorsi, la partecipazione sua forte dedizione a questa causa, quella della terza età, che lui ha sposato dei bambini della scuola elementare di Martano, che hanno recitato delle fin da quando aveva vent’anni. Ci dice che continuerà ad occuparsi in prima poesie per rendere omaggio alla saggezza dei nonni. E, come sempre, sono persona fino al 2009, quando la festa compirà dieci anni, perché così aveva state premiate le tre persone più anziane della nostra città. Le serate sono promesso fin dalla sua prima edizione. state allietate da musica, balli e spettacoli. Fabio Tarantino e Marco Termo ELIMINARE LA CACCIA LEGALMENTE L’opinione di Andrea Coluccia dell’Enpa (Ente nazionale protezione animali) Nell’ultimo numero di Corte Grande, ho trattato il problema della caccia Giudiziaria competenti (Carabinieri, Guardia Forestale, Polizia Provinciale, da un punto di vista strettamente morale; in questo spiegherò come questa Vigili Urbani) sempre entro e non oltre 90 giorni dall’accaduto. pratica possa essere abolita legalmente nel nostro comune. Nel momento in cui gli esposti saranno numerosi, il sindaco dovrebbe Iniziamo col dire che è nei poteri del sindaco emettere un’ordinanza sul intervenire emanando un’ordinanza che elimini la caccia dal territorio divieto di caccia nel territorio del proprio comune giustificando ciò come martanese. A supporto di quanto detto ci sono importanti precedenti. un provvedimento atto a garantire l’incolumità pubblica. Infatti, il secondo Per esempio, nel comune di Caravino, in provincia di Torino, è stata attuata comma dell’art. 54 Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 afferma che un’ordinanza di questo tipo a tutela della pubblica sicurezza. “Il sindaco, quale ufficiale del governo, adotta, con atto motivato e nel La lista di tutti i comuni che hanno agito in questo modo si trova sul sito rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico, provvedimenti www.cacciailcacciatore.org. A questi provvedimenti non sono mancate le contingibili e urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che polemiche, infatti Federcaccia si è rivolta al TAR del Lazio per ottenere la minacciano l’incolumità dei cittadini; per l’esecuzione dei relativi ordini sospensione di una di queste delibere emanata dal sindaco di Genazzano può richiedere al prefetto, ove occorra, l’assistenza della forza pubblica”. (RM) il 22/09/2004; così il 14/02/2005 la II sez.ter del TAR del Lazio ha Come questo articolo può far sì che la caccia venga eliminata? respinto l’istanza di sospensiva contenuto nel ricorso presentato da La questione è molto semplice: quanti di noi, stando nelle proprie campagne, Federcaccia per annullare l’ordinanza d’interdizione dell’attività venatoria hanno visto e sentito cacciatori che sparano a meno di 100-150 metri da per motivi di ordine pubblico e a garanzia dell’incolumità delle persone. dove ci troviamo? Il problema è tutto qui; infatti è proprio in questo contesto Questa sentenza ha creato un precedente importante per gli abolizionisti che trova applicazione l’articolo citato precedentemente. della caccia. Invito tutti i cittadini che sono stanchi di sentire e vedere i Quando vediamo o sentiamo nelle nostre vicinanze un cacciatore che spara, cacciatori nei propri terreni ad agire facendo un esposto con lo scopo di dovremmo fare un esposto presso i comandi degli Organi di Polizia eliminare la caccia dal nostro territorio. Ciao Birillo La straziante agonia di un cane innocuo amato da tutti Lunedì 28 agosto, nel nostro comune, qualche essere umano, che di umano Mi immagino quest’uomo (o questa donna) che con un sorriso beffardo e non ha un bel niente, ha avvelenato Birillo (o Plutone), un cane che non soddisfatto ha dato cibo avvelenato a Birillo che scodinzolava felicemente dava nessun problema malgrado la sua stazza (anche se il cane avesse dato per ringraziare quella persona così umana ignaro di quanto lo aspettava da qualche problema sicuramente questo non era il modo giusto per intervenire). lì a poco perché dopo un’agonia e una sofferenza di circa dodici ore Birillo Birillo non è stato avvelenato in un solo giorno, ma è stato avvelenato è morto. lentamente, giorno per giorno. Non si può essere così infami. Ciao Birillo, ti ricorderemo sempre. Pronto Intervento e Manutenzione F.lli PERROTTA IMPRESA EDILE COSTRUZIONI E RESTAURI P.I. e M. di De Santis Giancarlo Via San Giorgio, 15 - MARTANO (Le) - Tel. 0836 575132 Cell. 333 2233341 - 333 4373861 Via Caprarica, 7 E-mail: flliperrottasnc@libero.it 73025 MARTANO (Le) Cell. 334 2778 255
  • 6. SETTEMBRE 2006 6 IL FUTURO DI MARTANO E' AFFIDATO AL MARE Progetti, foto e prospettive Martano avrà il suo porto ed il suo mare. “Corte Grande” è venuta in della carenza di case. possesso di un documento tenuto segreto dal sindaco, Pasquale Conte, Non solo, anche il mercato dei suoli subirà una frenata al rialzo dei prezzi. anche in fase di approvazione del Piano triennale di Opere Pubbliche. Con questa mossa, infine, il sindaco coronerà l’ennesimo suo desiderio di Disperato per non essere riuscito a legare il suo nome ad una grossa opera, concedere la sopraelevazione nella parte antica del paese. dopo il suo periodo di sindaco, ora, probabilmente tenterà di raggiungere il prestigioso obiettivo. “ Martano non può più perdere occasioni di crescita”, ha sussurrato a qualche amico fidato. Nel tempo, avrebbe ricordato, il paese ha perduto la ferrovia a favore di un insignificante paese come Zollino. Poi avrebbe perduto anche l’aereoporto, a favore di Brindisi, e la “Notte della Taranta”, “ rubata” da un ancor più piccolo paese, come Melpignano, ed è di questi ultimi giorni, infine, l’azzeramento del progetto del La terrazza sul mare che sostituirà p.zza Caduti termovalorizzatore, per opera del comunista regionale presidente Niki Vendola, che ha individuato i siti per quegli insediamenti, in altri luoghi. Ma, soprattutto, saranno creati ben 12.322 posti di lavoro. Ma questa volta è quasi fatta. Ci saranno figure professionali altamente specializzate. Nessuno ha tutto pronto, progetti inclusi, come Conte. Immaginate che solo di sub serviranno qualcosa come 186. Il paese avrà il collegamento con Sant’Andrea, attraverso un canale navigabile, Faranno turni giorno e notte, nell’eventualità qualche proprietario di yacht ma si sussurra in giro che l’idea è un furto ai danni di un architetto di cascasse in mare: Insomma un sogno che sta prendendo corpo. Borgagne, ma è poca cosa. Non sarà, fra l’altro, più necessario spedire le merci in produzione presso Laddove oggi sorge piazza Caduti nascerà una terrazza sul mare, come la nuova zona artigianale della Città di Martano attraverso la via ferrata e/o documenta la foto n°2. su gomma. La Catumerea, purtroppo non si salva. Dal primo maggio del 2007 (ma la data può subire qualche giorno di ritardo) Verrà allagata per consentire la realizzazione del canale navigabile. tutte le consegne verranno effettuate via mare dal nuovo porto di Martano, I suoi abitanti, è tutto previsto, saranno spostati nel centro storico. con un grande risparmio di tempo e denaro per gli imprenditori di tutto il mondo. Laddove i residenti La novità è nel protocollo d’intesa che l’amministrazione di Martano avrebbe –proprietari saranno sottoscritto con una società Svizzera, disposta anche a realizzare un porto autorizzati a commerciale. sopraelevare di Il sindaco Conte ha sempre sognato una grande Martano. Ma questa volta... cinque piani. Con questa mossa, oltre a creare posti letto sufficienti ad ospitare i “ catumeresi” espropriati, si contribuirà a risolvere l’annoso problema Canale di collegamento fra la marina di Sant'Andrea e la Catumerea Realistica prospettiva di un futuro prossimo Fratelli Oleifici TURI Tel. 0836 571494 - Fax 0836 571906 www.fratellituri.it e-mail: fratellituri@fratellituri.it Prov.le Martano - Soleto Km 1,500 - 73025 Martano (Le) Italy tel. 0836.571416 - fax 0836.572388 www.sprech.com - info@sprech.com
  • 7. SETTEMBRE 2006 7 IL MARTANO SI PRESENTA Nuovi obiettivi, nuovo simbolo, nuova denominazione Anche quest’anno il Martano del “nuovo corso”, Quello del presidente della FGCI Puglia Vito Tisci, guidato dal presidente Domenico Scordari, si è che ha esaltato la gestione manageriale della società presentato alla cittadinanza con una serata ad hoc, ed ha consegnato un gagliardetto al presidente del presso la sala di piazza Caduti, per illustrare gli Martano. Poi il dirigente Francesco Galiotta, che si obiettivi, le ambizioni e le novità della stagione 2005 è soffermato sulla dinamicità dei suoi compagni calcistica 2006-2007. d’avventura e sull’obiettivo di contribuire alla E’ stato prima il turno della squadra, dei tecnici del crescita umana dei ragazzi. Ha preso la parola anche settore giovanile, dei componenti della società, il Sindaco Pasquale Conte che ha ribadito l’adesione nominati uno per uno dallo speaker Antonio dell’Amministrazione Comunale al progetto Sorrento. L’intervento più atteso era quello del “Martano Calcio”. E il Consigliere Provinciale presidente Scordari, che ha incentrato il suo discorso Franco Farì ha fatto un bilancio dell’anno scorso I Dirigenti con il Pres. Onorario Antonio Gaetani sulla spinta emotiva e sul valore sociale che ed ha puntato l’attenzione sul profilo emozionale caratterizza l’impegno del sodalizio gialloblu. Ha che si respira in tutto l’ambiente, dalla squadra agli fatto un appello ai cittadini a collaborare con la ultras. società. Ha illustrato la novità di quest’anno: Infine, il nuovo tecnico Cesare Catalano, vecchia l’affiliazione della Scuola Calcio con l’U.S. Gallipoli. conoscenza del calcio martanese, ha dichiarato di Ha elencato gli sforzi economici che hanno permesso stare affrontando questa esperienza con grande di munirsi di un pulmino per il vivaio e di ripristinare entusiasmo. La serata si è conclusa con la il manto erboso del “Via Soleto”. Ha ringraziato le presentazione del nuovo simbolo del Martano, ideato aziende di Martano che hanno contribuito a rinnovare da Antonella Marcucci. E’ rappresentato il simbolo l’impianto sportivo del “San Pasquale”. Ha, infine, del comune con lo sfondo gialloblu, e la nuova sottolineato che l’ottanta per cento della squadra è denominazione USD MARTANO, (Unione Sportiva composta da ragazzi di Martano. un momento della presentazione Dilettantistica Martano). Si sono susseguiti numerosi interventi. Fabio Tarantino e Marco Termo DUE VITTORIE ED UN PAREGGIO Inizio di stagione positivo dei gialloblu Il Martano di Catalano parte subito con il piede accorciato le distanze con Miceli, nella giusto. ripresa, Luperto ha realizzato il goal del Dopo aver superato brillantemente il primo turno di definitivo pareggio. Il resto della gara Coppa Puglia, battendo in casa e in trasferta la non regalerà particolari emozioni. Grecìa, all’esordio in campionato conquista un Dopo queste prime tre partite emergono pareggio, due a due, sul campo del Leverano. chiaramente alcuni segnali positivi: un E’ stata una partita affrontata da entrambe le squadre reparto arretrato sicuro, puntuale, efficace. sul filo del rasoio. Novanta minuti intensi, di grande Un centrocampo formato da giocatori di il capitano del Martano Graziano Schito agonismo, in cui è affiorato sin dal fischio d’inizio qualità, veloci, capaci di ispirare la il nuovo allenatore un certo nervosismo, dovuto, probabilmente, alla manovra e di trovare in qualsiasi momento il guizzo vincente. Cesare Catalano voglia di partire bene, al desiderio di conquistare In attacco l’arrivo di Casaluci va ad aggiungere esperienza e spessore ad l’intera posta in palio. Questo clima, che si avvertiva in campo, ha impedito un reparto già ben attrezzato. Infine, l’inserimento di molti “under” garantisce alle due formazioni di affrontarsi a viso aperto. I Gialloblu hanno cercato di freschezza ed entusiasmo. L’obiettivo di quest’anno è quello di raggiungere inserirsi nei pochi spazi lasciati a disposizione dai padroni di casa, sfruttando la zona play-off. Con maggiore convinzione dei propri mezzi e un po’ di al massimo le ripartenze e le palle inattive. Dopo essere passato doppiamente fortuna e tranquillità si può fare molta strada. in svantaggio, il Martano non si è disunito, tanto che, nel primo tempo, ha Fabio Tarantino e Marco Termo La New Medical Network ricerca persone di successo per creare una partnership commerciale per la promozione e distribuzione dei propri prodotti (Casalinghi, Benessere e Salute), di alta qualità ed a basso costo, al cliente finale tramite la vendita diretta. L’inserimento di nuove unità non prevede alcun impegno economico da parte del nuovo consulente. Per tutti coloro che si apprestano a formare una squadra di lavoro, offriamo corsi professionali quali: corso vendite; corso vendite avanzato; leadership base; direttore vendite. Con un impegno minimo di 3 ore giornaliere, si possono raggiungere guadagni che superano € 1.000,00 mensili. Il nostro motto è VIVERE PER LAVORARE e non LAVORARE PER VIVERE!!! NEW MEDICAL NETWORK ha inaugurato lo scorso 5 aprile la propria Filiale a Martano, in Via Verdi n° 106, dove gli interessati possono chiedere informazioni sulle possibilità di lavorare presso questa azienda.
  • 8. SETTEMBRE 2006 8 Rossano Vitto: le bocce nel Dna Intervista al campione di bocce che milita nella Magliese in serie A Rossano Vitto. Ma… chi è costui ? Chi non pratica o non R. La prima squadra a tesserarmi è stata la Martanese Grecanica. conosce lo sport delle bocce sa che Rossano, 26 anni, è Successivamente, sono passato alla società del Calimera. Oggi milito nella un lavoratore, che ha una piccola impresa edile, e che è Bocciofila Magliese, una delle società più importanti del Sud Italia. un bravo ragazzo. Se, invece, volete saperne di più … D. Uno dei momenti più belli dell’ultimo periodo… basta chiedere tra chi ha la passione per questo sport e R. A Marzo ho ottenuto il terzo posto in una gara giocata a Chieti. Partecipavano sentirete dirvi che le bocce in casa Vitto sono un fattore i migliori giocatori di bocce provenienti da tutto il mondo. genetico. Infatti, dal nonno al padre al fratello maggiore, D. La soddisfazione più grande che hai ricevuto da questo sport ? è da tre generazioni che questa passione si tramanda e R. Grazie alla vittoria del campionato di serie B, siamo stati premiati a Roma chissà se anche i prossimi non saranno contagiati. Vi diranno pure che il più dal Ministro dello Sport Giovanna Melandri e dal presidente del Coni Giovanni bravo è senza dubbio Rossano, che ha vinto e vince tanto, e che, nonostante Petrucci. E’ stato un momento importante, un emozione indescrivibile. Vedere sia arrivato a livelli altissimi, continua ad essere un ragazzo umile e disponibile. riconosciuti i risultati fa enormemente piacere. Boh!… forse le bocce non hanno controindicazioni ed effetti collaterali come D. Quali sono le prospettive future ? il calcio!!! E noi, acquisite queste notizie, gli abbiamo rivolto qualche domanda. R. Ho rifiutato offerte D. Come hai scoperto la passione per questo sport? importanti da prestigiosi club R. Come già sapete le bocce sono una tradizione di famiglia. Fin dalla tenera del Nord. Società che mi età di quattro anni, mio padre mi portava sui campi di bocce, facendomi fare avrebbero garantito un i primi lanci. Grazie a questi allenamenti precoci vinsi la mia prima gara a ingaggio superiore all’attuale sette anni. rimborso spese. L’unico D. In quale struttura hai consacrato la tua passione ? obiettivo è affrontare il primo R. Insieme ad un gruppo di coetanei abbiamo trascorso interi pomeriggi campionato di serie A con la all’oratorio di Don Bosco a Martano. E’ stato un periodo fantastico, in cui ho Magliese. Per me questo fatto miei i valori sani dello sport ed in cui sono cresciuto sotto il profilo umano costituisce il massimo degli e tecnico. obiettivi sportivi verso cui D. Dopo queste esperienze giovanili in quali squadre hai militato? aspiravo. Fabio Tarantino e Marco Termo TECNOLOGIA: “padrona della società”? Il progresso tecnologico migliora la vita o la potrebbe distruggere? <<Fine della vita era il piacere, molla del progresso l’utilità; ma, se il piacere Le conseguenze di un utilizzo errato di tali conoscenze sono troppe nella storia sommo era quello catastematico, cioè una tranquillità procurata dall’assenza e dovute in buona parte ai disastri tecnologici: nel 1984, per esempio, a Bhopal, di dolore, non si giustificava un accrescimento indefinito di utilità e di piacere: in India, un'esplosione nell'impianto chimico della Union Carbide, causò la la ricerca di nuovi piaceri poteva solo turbare la felicità, non accrescerla: morte di circa 3000 persone; nel 1986, l’esplosione della navetta spaziale l’umanità semplice era più facilmente felice di quella progredita.>> Questo è Challenger, provocò la morte di sette astronauti e, sempre nello stesso anno, il pensiero di Lucrezio, poeta “della ragione”, maggiore esponente epicureo è il caso di ricordare il famoso incidente di Cernobyl che ha contato numerose dell’antica Roma. Qual è la vera felicità e com’è possibile raggiungerla? Forse vittime a distanza di tempo e di spazio. sarebbe meglio non fare un discorso a priori, presupponendo come esistente Non è possibile ignorare i danni a lungo termine procurati da un eccessivo la vera felicità. Non è possibile considerare accettabili le risposte elaborate dai sfruttamento della natura e delle nuove tecnologie: importante ed estremamente più antichi filosofi e scrittori: non si può vivere né sopprimendo i propri attuale è il problema dello smaltimento dei rifiuti; inoltre è sempre più diffuso sentimenti, né ignorando il mondo circostante, attraverso quella che gli stessi ogni tipo di inquinamento, da quello ambientale a quello acustico. Si raccomanda stoici definivano “apatia”. Possiamo non condividere del tutto la filosofia di un uso intelligente degli auricolari dei diffusissimi lettori Mp3, che potrebbero Lucrezio, ma la conclusione del suo pensiero merita un’attenta riflessione: addirittura provocare sordità. È in crescita, tra i giovani, la dipendenza da nonostante il benessere e le comodità di questi anni, molti sostengono che si computer e videogiochi, chiamata “droga da videogame” che ha portato viveva meglio qualche decennio fa, anche senza televisori e telefoni… Il tempo all’istituzione di veri e propri centri di disintossicazione. La tecnologia fa parte non si ferma e di conseguenza dobbiamo adeguarci ai suoi cambiamenti. Gli della vita. Se l’occidente fosse privato delle comodità di cui oggi gode, uomini delle caverne, sostanzialmente, non erano poi così diversi da noi: i difficilmente potrebbe riadattarsi. Ed è proprio questa tecnologia, in grado di bisogni sono rimasti uguali, è cambiato il modo di soddisfarli. Il progresso, creare cloni ed organismi geneticamente modificati, che ha accentuato il divario dunque, coincide con il cambiamento dei mezzi adottati dagli uomini per tra Nord e Sud del mondo. Lucrezio, nel periodo in cui scriveva, era provato soddisfare le proprie esigenze, anche se, ultimamente, il progresso punta a da logoranti conflitti civili. Anche noi, più di 2000 anni dopo, viviamo nello soddisfare sempre più il piacere, che non sempre è necessario. Le prime stesso mondo: più evoluto dal punto di vista tecnologico, ugualmente tormentato realizzazioni tecnologiche, come le asce di pietra o il controllo del fuoco, dalle guerre. Forse anche noi, come lui, dovremmo dare una spiegazione non ebbero un’origine del tutto casuale; successivamente si acquistarono competenze politica ma moralistica a questa lenta ed inesorabile decadenza: tutto ciò è il tecnologiche supportate da un bagaglio sempre più articolato di conoscenze, frutto dell’eccessiva avidità di ricchezze e di potere. Questo tipo di cupidigia anche scientifiche – tanto che oggi si parla di “tecnoscienza”-. Certamente la è raggiungibile anche attraverso l’uso folle e sconsiderato della tecnologia. È tecnologia ha aiutato e semplificato la vita, ma d’altro canto, ha avuto una lecito, a questo punto, chiedersi se questa è realmente sotto il controllo ricaduta estremamente negativa su questa. È bene che l’uomo, in quanto essere dell’uomo. La tecnologia è uno strumento che rispecchia i desideri di chi lo razionale, sfrutti la propria intelligenza per studiare la natura, ma senza ha creato, o è un agente autonomo, quasi “padrone della società”? A noi, che danneggiare questa e se stesso. Sono state scoperte le proprietà del nucleo non possiamo fare altro che denunciare il nostro disappunto riguardo certi dell’atomo, grazie alle quali sono state messe a disposizione della medicina argomenti, non resta che sperare in un futuro migliore, in cui il vero padrone nuove tecniche di diagnosi, quali la risonanza magnetica; nello stesso tempo, sia il buon senso, affinché l’uomo non venga schiacciato dalle sue stesse a causa delle stesse scoperte, sono state create armi di distruzione, come la invenzioni. bomba atomica. Che senso ha tutto questo? Letizia Gaetani Iscritta al N. 908 del Reg. Stampa del Trib. di Lecce il 20.10.05 Direttore Responsabile: Fernando Durante Redazione: Salvatore Caracuta, Paolo Saracino, Giuseppe Castrignanò, Marco Termo, Fabio Tarantino, Cesare Caracuta, Maristella Chiriatti, Anna Tamborrino. e-mail: redazionecortegrande@libero.it - Per la pubblicità tel. 333 1334233. 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