Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità
1. COMUNE DI UDINE
D i pa r t im e n to S e r v i z i a l la Pe r s o n a e a l la C o mu n i t à
Servizio Organizzazione e Gestione Risorse Umane
Udine, 5 maggio 2011
N.Prot.: PI /A 0004632 del 5.5.2011
Avviso interno per la candidatura alla nomina di n. 6 componenti titolari e n.6
componenti supplenti in rappresentanza dell’Amministrazione per la composizione del
“CUG - Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del
benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” .
Si informa che l’art. 21 della Legge 4 novembre 2010, n.183 dettagliato dalle “Linee-
guida sulle modalità di funzionamento dei Comitati Unici di Garanzia” emesse in data
4 marzo 2011, ha integrato e modificato l’art. 57 del D.Lgvo 165/2011 titolato ‘ Pari
opportunità’, stabilendo per le Pubbliche Amministrazioni l’obbligo di costituire, senza
nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, un Comitato Unico di Garanzia per le
valorizzazione
pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le
discriminazioni nel quale convergono le diverse finalità e competenze del Comitato
Pari Opportunità e del Comitato paritetico sul fenomeno del Mobbing.
Per ottemperare a quanto disposto occorrerà provvedere alla nomina del nuovo
organismo che sostituirà, con competenze più ampie, l’attuale Comitato Pari
Opportunità.
Il CUG del Comune di Udine dovrà essere composto da n.12 componenti individuati
dalle Organizzazioni Sindacali ( 6 titolari e 6 supplenti) e da un uguale numero di
dipendenti e dirigenti dell’Amministrazione, appartenenti ad entrambi i generi.
Si invitano tutti i dipendenti/ dirigenti interessati alla nomina, a trasmettere la propria
candidatura tramite e-mail da indirizzare al : Servizio Organizzazione e Gestione delle
Risorse Umane - antonella.carrieri@comune.udine.it - entro e non oltre lunedì 16
MAGGIO p.v.
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2. La richiesta di candidatura dovrà essere costituita da:
- un breve profilo con l’ indicazione e la descrizione delle competenze maturate,
anche in organismi analoghi, e/o delle attività professionali svolte anche in
relazione alla pertinenza rispetto ai compiti assegnati al CUG;
- le motivazioni personali e professionali della presentazione della candidatura;
- eventuale breve curriculum se non già in possesso dell’Amministrazione;
In particolare la complessità dei compiti demandati al CUG, richiede che i/le
componenti siano dotati/e dei seguenti requisiti:
adeguate conoscenze nelle materia di competenza del CUG;
eventuale esperienza nell’ambito delle pari opportunità e/o del contrasto alle
discriminazioni;
adeguate attitudini, intendendo per tali, le caratteristiche personali, relazionali e
motivazionali;
La valutazione delle candidature sarà effettuata dal Vice Dirigente del Servizio
Organizzazione e Gestione Risorse Umane, dott.ssa Maurizia Treleani - che, se
ritenuto necessario, potrà convocare i candidati per un breve colloquio di
approfondimento.
Sembra opportuno di seguito riportare sinteticamente quanto previsto dalle Linee-
guida in merito ai principali obiettivi e compiti del CUG:
Il CUG si muove in linea di continuità con i precedenti comitati, ma è un soggetto del
tutto nuovo e dovrà garantire i seguenti obiettivi:
- assicurare pari opportunità di genere;
- favorire l’ottimizzazione della produttività;
- favorire il benessere organizzativo;
- contribuire alla adozione dei piani delle azioni positive, della programmazione di
specifiche iniziative, della attuazione dei vincoli dettati dai contratti collettivi,
della adozione di specifici codici, della promozione del benessere organizzativo,
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3. nonché della formulazione di pareri e della verifica del grado di raggiungimento
di tali obiettivi;
Le amministrazioni sono tenute a consultare tale organismo per tutti i temi di
competenza.
Questi i compiti del CUG:
PROPOSITIVI su:
- predisposizione di piani di azioni positive, per favorire l'uguaglianza sostanziale
sul lavoro tra uomini e donne;
- promozione e/o potenziamento di ogni iniziativa diretta ad attuare politiche di
conciliazione vita privata/lavoro e quanto necessario per consentire la diffusione
della cultura delle pari opportunità;
- temi che rientrano nella propria competenza ai fini della contrattazione
integrativa;
- iniziative volte ad attuare le direttive comunitarie per l'affermazione sul lavoro
della pari dignità delle persone nonché azioni positive al riguardo;
- analisi e programmazione di genere che considerino le esigenze delle donne e
quelle degli uomini (es. bilancio di genere);
- diffusione delle conoscenze ed esperienze, nonché di altri elementi informativi,
documentali, tecnici e statistici sui problemi delle pari opportunità e sulle
possibili soluzioni adottate da altre amministrazioni o enti, anche in
collaborazione con la Consigliera di parità del territorio di riferimento;
- azioni atte a favorire condizioni di benessere lavorativo;
- azioni positive, interventi e progetti, quali indagini di clima, codici etici e di
condotta, idonei a prevenire o rimuovere situazioni di discriminazioni o violenze
sessuali, morali o psicologiche - mobbing - nell'amministrazione pubblica di
appartenenza.
CONSULTIVI, formulando pareri su:
- piani di formazione del personale;
- orari di lavoro, forme di flessibilità lavorativa e interventi di conciliazione;
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4. - criteri di valutazione del personale,
- contrattazione integrativa sui temi che rientrano nelle proprie competenze.
di VERIFICA su:
- risultati delle azioni positive, dei progetti e delle buone pratiche in materia di
pari opportunità;
- esiti delle azioni di promozione del benessere organizzativo e prevenzione del
disagio lavorativo;
- esiti delle azioni di contrasto alle violenze morali e psicologiche nei luoghi di
lavoro - mobbing;
- assenza di ogni forma di discriminazione, diretta e indiretta, relativa al genere,
all'età, all'orientamento sessuale, alla razza, all'origine etnica, alla disabilità, alla
religione o alla lingua, nell'accesso, nel trattamento e nelle condizioni di lavoro,
nella formazione professionale, promozione negli avanzamenti di carriera, nella
sicurezza sul lavoro.
I suoi componenti rimangono in carica per 4 anni e possono essere rinnovati alla
scadenza; esso opera con la presenza della metà dei componenti stessi. La sua
composizione è paritetica tra i rappresentanti delle amministrazioni e quelli delle
Organizzazioni Sindacali.
Il CUG opererà in un ottica di continuità con l’attività e le progettualità degli organismi
pre-esistenti, quindi porterà avanti e completerà le iniziative poste in essere dal
Comitato PO
Per informazioni contattare
Maria Antonella Carrieri - tel.int. 2569
antonella.carrieri@comune.udine.it
f.to il Vice Dirigente del Servizio
Organizzazione e Gestione Risorse Umane
dott.ssa Maurizia Treleani
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