2. Introduzione
Con l’avvicinarsi del giorno della memoria, nel
progetto ‘’Moby Dick’’, è stato scelto il film
‘’La chiave di Sarah’’, dove si parla di tragici e
poco conosciuti avvenimenti del 1942, quando la
polizia francese portò con forza gli ebrei via
dalle loro case. A differenza degli altri film la
storia viene osservata con gli occhi di una
bambina e di una donna che si scoprirà coinvolta
nella storia di Sarah.
3. Non è mai stato facile raccontare la shoah,
spesso si tenta di cancellare dalla memoria
ciò che è avvenuto nell’olocausto. Si finge
che questi episodi non siano mai accaduti
e che non ci riguardino, ma è importante
ricordare e combattere ancora al giorno
d’oggi atti di nazismo che hanno luogo
nelle nostre città.
4. Uno dei pregi del film è quello di raccontare lo
spinoso tema dell’olocausto in modo originale.
Delicato ed intimistico, riesce a non scivolare
mai nel lacrimevole, nonostante non si astenga a
far ricordare ciò che è accaduto realmente.
5. Quindi il primo passo contro il nazismo è proprio quello
di conoscere il nazismo:
1) Vedere ciò che è stato realmente fatto attraverso
documentare speciali o video luce
2)Bisogna conoscere la storia, attraverso film,
testimonianze e storie di chi ha combattuto contro
questo male.
Quindi quando un ragazzo ha conoscenza piena dei fatti
non potrà mai appoggiare, anche se in minima parte, le
idee naziste.
6. Noi ragazzi del progetto ‘’Moby Dick’’ vogliamo combattere ma
soprattutto distruggere atti di nazismo che da più di 60 anni si
diffondono ancora alla luce del giorno. Vorremmo tanto creare
un movimento ANTI-NAZISMO, sperando così di mettere a
tacere questo virus. Vorremmo svolgere attività di ricerca, di
documentazione e informazione per i ragazzi che non sono a
conoscenza degli episodi che accadono e che sono accaduti.
Vorremo infine creare progetti coinvolgendo altre scuole,
creando striscioni, andando in piazza e farci sentire, affinchè
questo messaggio arrivi a tutti i giovani.
7.
8. Progetto realizzato dalla 4° C in memoria di tutti quei
innocenti morti per la follia di un solo uomo…
27 gennaio 2013
Per Non Dimenticare