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IL SETTORE SPECIALIZZAZIONI
DI BRACCIANOE' LIETODI PRESENTARVI
“lo Scout dev’essere passabile in
un salotto e indispensabile in un
naufragio” (B.P.)
SU COSA PUNTERA' LA NOSTRA CHIACCHIERATA:
-COME NASCE IL FUOCO
-I MEZZI ESTINGUENTI E IL LORO UTILIZZO
-LO SCOUTING VS FUOCO
-CHIAMATA D'EMERGENZA
-ALCUNE NOZIONI DI PS
CHIMICA DEL FUOCO
LA COMBUSTIONE E’ UNA REAZIONE CHIMICA
“RAPIDA OSSIDAZIONE” CON FORTE SVILUPPO DI CALORE, LUCE, e FUMO
LE SOSTANZE IN GIOCO SONO IL COMBUSTIBILE ED
IL COMBURENTE CHE REAGISCONO IN PRESENZA DI
UN INNESCO O FONTE DI ENERGIA.
L’UNIONE DI QUESTE TRE COMPONENTI E’ DEFINITA:
5
IL TRIANGOLO DEL FUOCO DI
KISLEY
COMBUSTIBILE
CARTA, LEGNO,BENZINA,PLASTICA,ECC
INNESCO
FIAMMIFERO
SCINTILLA, ...
COMBURENTE
OSSIGENO
NELL’ARIA
6
Quindi...
SE TOGLIAMO UNO DI QUESTI ELEMENTI,IL
FUOCO HA VITA DIFFICILE..
MA COME POSSIAMO SOTTRARRE
TEMPERATURA,
COMBURENTE E COMBUSTIBILE???
7
RIDUZIONE DELLA TEMPERATURA
RAFFREDDAMENTO
8
SOFFOCAMENTO
ELIMINAZIONE DEL CONTATTO FRA COMBUSTIBILE E
COMBURENTE
SOTTRAZIONE
SOTTRARRE IL COMBUSTIBILE DAL PROCESSO DI
COMBUSTIONE
ROMPERE LA CATENA
BLOCCARE CHIMICAMENTE LA REAZIONE DI COMBUSTIONE
ORA CHE SAPPIAMO COME NASCE, CONOSCIAMO
CHI LO PUO’ COMBATTERE AL SUO NASCERE…
E RISPETTARE ALCUNE REGOLE PER LA NOSTRA
IMMUNITA’
MA L'ACQUA SI PUO' USARE
SU TUTTI I TIPI D'INCENDIO???????
VEDIAMO QUESTO FILMATO....
13
Inoltre non gettare mai acqua su
apparecchi elettrici che hanno
preso fuoco..
CLASSI DI FUOCO
In accordo alla norma UNI EN 2 2005 in base alle caratteristiche dei
materiali le classi vengono distinti in 5 classi:
Classe A - Fuochi da materiali solidi quali: legname carboni, carta, tessuti, trucioli, pelli, gomma e
derivati la cui combustione genera braci
Classe B - Fuochi da liquidi infiammabili quali: benzine, alcoli, solventi, oli minerali, grassi, eteri
Classe C - Fuochi da gas infiammabili quali: metano, G.P.L., idrogeno, acetilene, butano, propano,
ecc.
Classe D - Fuochi da metalli quali: alluminio, magnesio, sodio, potassio
Classe F - Fuochi che interessano mezzi di cottura quali: olio da cucina e grassi vegetali o animali
Cosa utilizzare per spengere un incendio?
Acqua, sabbia/terra, schiuma ad alta espansione per
ambienti chiusi
CO2 (poco efficace, non estingue le braci), polvere
(non estingue le braci), estinguenti alogenati (non
estinguono le braci)
L'intervento principale contro tali incendi é quello di
bloccare il flusso di gas
CO2, polvere, estinguenti alogenati
Schiuma, polvere chimica, CO2, estinguenti alogenati
Polvere (danneggia), CO2, estinguenti alogenati
Apparecchiature elettriche sotto tensione
Fino a 1000 volt
Schiumogeni
16
ESTINTORE
polvere da
Kg. 6
MATERIALI E MEZZI DI ESTINZIONE CHE DEVONO
ESSERE PRESENTI NELLE NOSTRE ATTIVITA’ E
SEDI
SECCHIO
DI SABBIAPALA
BATTIFUOCO
ACQUA
17
OSSERVANDO L'ETICHETTA
DELL'ESTINTORE LEGGIAMO LA
PROCEDURA DI UTILIZZO E
I MATERIALI CHE PUO' SPEGNERE...
18
NOTA IMPORTANTE
NELL'ETICHETTA
ESTINTORE
SONO OBBLIGATORIE ALCUNE AZIONI
PER VERIFICARE E RENDERE EFFICACI GLI
ESTINTORI
PRESENTI NELLE NOSTRE SEDI O CAMPI…
20
EFFICIENZA ESTINTORI
SORVEGLIANZA
CONTROLLO
SEMESTRALE
DITTA
REVISIONE
DITTA
COLLAUDO
DITTA
ESTINTORI
FASI DELLA MANUTENZIONE
(Norma UNI / CNVVF 9994)
SORVEGLIANZA
• Controllo costante, assenza di anomalie
• Corretta indicazione di eventuali manometri
• Compilazione del cartellino di manutenzione
CONTROLLO
Verifica almeno semestrale dell’efficienza
mediante accertamenti della tenuta tramite
pesate o misura della pressione interna
REVISIONE PERIODICA
Verifica completa
• Esame interno e controllo funzionale di tutte
le parti
• Tarature e/o sostituzione dei dispositivi di
sicurezza
• Ricarica e/o sostituzione della ricarica
PERIODI PER LA REVISIONE
• Polvere 36 mesi
• Acqua o schiuma 18 mesi
• Anidride carbonica 60 mesi
• Halon 72 mesi
COLLAUDO
• Verifica del serbatoio o della bombola
• Ogni 6 anni prova idraulica a pressione
CARTELLINO DI MANUTENZIONE
• Numero di matricola
• Estremi dell’installatore
• Massa lorda
• Carica effettiva
• Tipo di operazione effettuata
• Data e firma
22
SORVEGLIANZA
-CHE L’ESTINTORE SI TROVI AL SUO POSTO
-SIA BEN VISIBILE
-NON MANOMESSO
-INTEGRITA’ STRUTTURA DI SUPPORTO
-INTEGRITA’ MANIGLIA DI TRASPORTO
-CARTELLINO COMPILATO
-SE PROVVISTO DI MANOMETRO
CONTROLLO LANCETTA NEL CAMPO VERDE
23
CONTROLLO
DITTA
TUTTE LE OPERAZIONI DELLA SORVEGLIANZA
VERIFICA DELLA CARICA
VERIFICA PROPELLENTE
FREQUENZA ALMENO SEMESTRALE
24
L’estintore deve essere visibile,segnalato e
a un’ altezza non superiore al metro e
mezzo E NON DEVE ESSERE SPOSTATO DALLA
SUA POSIZIONE.
1,50 m
VEDIAMO COME SI USANO IN MANIERA
CORRETTA ALCUNI MEZZI DI ESTINZIONE
NEL CASO DI UN “PRICIPIO DI INCENDIO”
26
1° REGOLA
POSIZIONARSI A 3 METRI
IN POSIZIONE DI SICUREZZA
&
VENTO ALLE SPALLE
27
2° REGOLA : levare la spina di sicurezza,fare un
colpo di prova e poi dirigere il getto di polvere alla
base delle fiamme..
NEL CASO DI LIQUIDI INFIAMMABILI
EVITARE ASSOLUTAMENTE UN GETTO
PIENO SUL LIQUIDO
COME AGIRE IN PIU' PERSONE...
In caso il principio di incendio non sia stato
domato allontaniamoci IN UNA ZONA
SICURA ed evitiamo altri tentativi pensando
invece di avvertire I VIGILI DEL FUOCO
IL PIU’ COMUNE
ESTINTORE A POLVERE
32
OCCHIO AL MANOMETRO
DELL’ESTINTORE A POLVERE
IL CO2 DEVE ESSERE PESATO
33
FUNZIONAMENTO
ESTINTORE A CO2
34
NELL'UTILIZZO DI ESTINTORI AD ANIDRIDE
CARBONICA: Importante è impugnare le parti in
gomma e la leva di apertura onde evitare scottature
da congelamento! inoltre mantenere una distanza di
sicurezza dalle apparecchiature elettriche (3METRI)
ROSSO Segnali di divieto e attrezzature antincendio
GIALLO Segnali di pericolo
AZZURRO Segnali di obbligo o prescrizione
VERDE Segnali di salvataggio
SEGNALETICA DI SICUREZZA
-LUOGO IN CUI SI E' SVILUPPATO L'INCENDIO
- COSA STA' BRUCIANDO
-DA QUANTO TEMPO SI E' SVILUPPATO
-SE CI SONO PERSONE INTRAPPOLATE NEL ROGO E
FERITI
-VIE DI ACCESSO NON UTILIZZABILI
36
NELLA CHIAMATA SPIEGHIAMO DOVE STA’ AVVENENDO L’INCENDIO
E DA QUANDO E’ COMINCIATO... CON CALMA E CHIAREZZA
IMPORTANTE CALMA E ESATTEZZA DEI DATI
LE INFORMAZIONI DA DARE NELLA CHIAMATA:
37
SE SIETE IN MONTAGNA O IN UN
PARCO NAZIONALE,CHIAMATE
IMMEDIATAMENTE:
38
Nel caso in cui ci sono feriti
avvisate anche il:
SE UNA PERSONA PRENDE FUOCO???
NON USARE GLI ESTINTORI SULLE PERSONE
-ROTOLATELO A TERRA
-AVVOLGETELO CON UNA COPERTA
-AVVOLGETELO CON UNA COPERTA ANTIFIAMMA
SUBITO AL PRONTO SOCCORSO
-NON LEVATEGLI I VESTITI
-NON TOCCATE LE EVENTUALI BOLLE SULLA PELLE
-SE POSSIBILE CON PANNI PULITI BAGNATI RAFFREDDARLO
O FARGLI UNA DOCCIA
-USARE SE SONO PRESENTI BENDE O POMATE PER USTIONI
COSA FARE DOPO CHE AVETE SOCCORSO UNA PERSONA IN FIAMME
42
ORA CHE SAPETE COME SI USA
CORRETAMENTE UN ESTINTORE E LA
NATURA DEL FUOCO POTETE EVITARE
QUESTO:
ATTENZIONI PER UNA CORRETTA
44
Lo scouting cosa mi mette a disposizione per
prevenire e intervenire?
• Fazzolettone
• Cinta
• Alpestoch
• Pioneristica
• Osservazione
• Cultura del fuoco di bivacco
• Sicurezza nelle cucine da campo
• Nodi
...anche la nostra uniforme(maglione..ecc..)
45
Il nostro fazzolettone quante
buone azioni fa'????
46
SCOPRIAMO I PERICOLI
Sabbia &
estintore
Censura
47
Manutenzione degli apparati elettrici
Nella tua sede sono così???
SONO LE BUONE ABITUDINI E UNA MENTALITA’ RIVOLTA
ALLA PREVENZIONE CHE RENDE AVVENTUROSE E SICURE LE
NOSTRE ATTIVITA’ E I POSTI CHE VIVIAMO…
49
Perchè fate questo corso??
L’impegno dell’AGESCI, non è solo
relativo alle attività di emergenza,
ma si compone principalmente di
attività di formazione ed
educazione permanente, nello
spirito dello scoutismo
(divenire buoni cittadini).
50
Domande????
51
GRAZIE DI AVER PARTECIPAT0
E BUONA CACCIA
LA PATTUGLIA ANTINCENDIO
52
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E BUONA CACCIA
LA PATTUGLIA ANTINCENDIO

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Prevenzione incendi - Scout di Bracciano

  • 1. 1 IL SETTORE SPECIALIZZAZIONI DI BRACCIANOE' LIETODI PRESENTARVI
  • 2. “lo Scout dev’essere passabile in un salotto e indispensabile in un naufragio” (B.P.)
  • 3. SU COSA PUNTERA' LA NOSTRA CHIACCHIERATA: -COME NASCE IL FUOCO -I MEZZI ESTINGUENTI E IL LORO UTILIZZO -LO SCOUTING VS FUOCO -CHIAMATA D'EMERGENZA -ALCUNE NOZIONI DI PS
  • 4. CHIMICA DEL FUOCO LA COMBUSTIONE E’ UNA REAZIONE CHIMICA “RAPIDA OSSIDAZIONE” CON FORTE SVILUPPO DI CALORE, LUCE, e FUMO LE SOSTANZE IN GIOCO SONO IL COMBUSTIBILE ED IL COMBURENTE CHE REAGISCONO IN PRESENZA DI UN INNESCO O FONTE DI ENERGIA. L’UNIONE DI QUESTE TRE COMPONENTI E’ DEFINITA:
  • 5. 5 IL TRIANGOLO DEL FUOCO DI KISLEY COMBUSTIBILE CARTA, LEGNO,BENZINA,PLASTICA,ECC INNESCO FIAMMIFERO SCINTILLA, ... COMBURENTE OSSIGENO NELL’ARIA
  • 6. 6 Quindi... SE TOGLIAMO UNO DI QUESTI ELEMENTI,IL FUOCO HA VITA DIFFICILE.. MA COME POSSIAMO SOTTRARRE TEMPERATURA, COMBURENTE E COMBUSTIBILE???
  • 8. 8 SOFFOCAMENTO ELIMINAZIONE DEL CONTATTO FRA COMBUSTIBILE E COMBURENTE
  • 9. SOTTRAZIONE SOTTRARRE IL COMBUSTIBILE DAL PROCESSO DI COMBUSTIONE
  • 10. ROMPERE LA CATENA BLOCCARE CHIMICAMENTE LA REAZIONE DI COMBUSTIONE
  • 11. ORA CHE SAPPIAMO COME NASCE, CONOSCIAMO CHI LO PUO’ COMBATTERE AL SUO NASCERE… E RISPETTARE ALCUNE REGOLE PER LA NOSTRA IMMUNITA’
  • 12. MA L'ACQUA SI PUO' USARE SU TUTTI I TIPI D'INCENDIO??????? VEDIAMO QUESTO FILMATO....
  • 13. 13 Inoltre non gettare mai acqua su apparecchi elettrici che hanno preso fuoco..
  • 14. CLASSI DI FUOCO In accordo alla norma UNI EN 2 2005 in base alle caratteristiche dei materiali le classi vengono distinti in 5 classi: Classe A - Fuochi da materiali solidi quali: legname carboni, carta, tessuti, trucioli, pelli, gomma e derivati la cui combustione genera braci Classe B - Fuochi da liquidi infiammabili quali: benzine, alcoli, solventi, oli minerali, grassi, eteri Classe C - Fuochi da gas infiammabili quali: metano, G.P.L., idrogeno, acetilene, butano, propano, ecc. Classe D - Fuochi da metalli quali: alluminio, magnesio, sodio, potassio Classe F - Fuochi che interessano mezzi di cottura quali: olio da cucina e grassi vegetali o animali
  • 15. Cosa utilizzare per spengere un incendio? Acqua, sabbia/terra, schiuma ad alta espansione per ambienti chiusi CO2 (poco efficace, non estingue le braci), polvere (non estingue le braci), estinguenti alogenati (non estinguono le braci) L'intervento principale contro tali incendi é quello di bloccare il flusso di gas CO2, polvere, estinguenti alogenati Schiuma, polvere chimica, CO2, estinguenti alogenati Polvere (danneggia), CO2, estinguenti alogenati Apparecchiature elettriche sotto tensione Fino a 1000 volt Schiumogeni
  • 16. 16 ESTINTORE polvere da Kg. 6 MATERIALI E MEZZI DI ESTINZIONE CHE DEVONO ESSERE PRESENTI NELLE NOSTRE ATTIVITA’ E SEDI SECCHIO DI SABBIAPALA BATTIFUOCO ACQUA
  • 17. 17 OSSERVANDO L'ETICHETTA DELL'ESTINTORE LEGGIAMO LA PROCEDURA DI UTILIZZO E I MATERIALI CHE PUO' SPEGNERE...
  • 19. SONO OBBLIGATORIE ALCUNE AZIONI PER VERIFICARE E RENDERE EFFICACI GLI ESTINTORI PRESENTI NELLE NOSTRE SEDI O CAMPI…
  • 21. ESTINTORI FASI DELLA MANUTENZIONE (Norma UNI / CNVVF 9994) SORVEGLIANZA • Controllo costante, assenza di anomalie • Corretta indicazione di eventuali manometri • Compilazione del cartellino di manutenzione CONTROLLO Verifica almeno semestrale dell’efficienza mediante accertamenti della tenuta tramite pesate o misura della pressione interna REVISIONE PERIODICA Verifica completa • Esame interno e controllo funzionale di tutte le parti • Tarature e/o sostituzione dei dispositivi di sicurezza • Ricarica e/o sostituzione della ricarica PERIODI PER LA REVISIONE • Polvere 36 mesi • Acqua o schiuma 18 mesi • Anidride carbonica 60 mesi • Halon 72 mesi COLLAUDO • Verifica del serbatoio o della bombola • Ogni 6 anni prova idraulica a pressione CARTELLINO DI MANUTENZIONE • Numero di matricola • Estremi dell’installatore • Massa lorda • Carica effettiva • Tipo di operazione effettuata • Data e firma
  • 22. 22 SORVEGLIANZA -CHE L’ESTINTORE SI TROVI AL SUO POSTO -SIA BEN VISIBILE -NON MANOMESSO -INTEGRITA’ STRUTTURA DI SUPPORTO -INTEGRITA’ MANIGLIA DI TRASPORTO -CARTELLINO COMPILATO -SE PROVVISTO DI MANOMETRO CONTROLLO LANCETTA NEL CAMPO VERDE
  • 23. 23 CONTROLLO DITTA TUTTE LE OPERAZIONI DELLA SORVEGLIANZA VERIFICA DELLA CARICA VERIFICA PROPELLENTE FREQUENZA ALMENO SEMESTRALE
  • 24. 24 L’estintore deve essere visibile,segnalato e a un’ altezza non superiore al metro e mezzo E NON DEVE ESSERE SPOSTATO DALLA SUA POSIZIONE. 1,50 m
  • 25. VEDIAMO COME SI USANO IN MANIERA CORRETTA ALCUNI MEZZI DI ESTINZIONE NEL CASO DI UN “PRICIPIO DI INCENDIO”
  • 26. 26 1° REGOLA POSIZIONARSI A 3 METRI IN POSIZIONE DI SICUREZZA & VENTO ALLE SPALLE
  • 27. 27 2° REGOLA : levare la spina di sicurezza,fare un colpo di prova e poi dirigere il getto di polvere alla base delle fiamme..
  • 28. NEL CASO DI LIQUIDI INFIAMMABILI EVITARE ASSOLUTAMENTE UN GETTO PIENO SUL LIQUIDO
  • 29. COME AGIRE IN PIU' PERSONE...
  • 30. In caso il principio di incendio non sia stato domato allontaniamoci IN UNA ZONA SICURA ed evitiamo altri tentativi pensando invece di avvertire I VIGILI DEL FUOCO
  • 32. 32 OCCHIO AL MANOMETRO DELL’ESTINTORE A POLVERE IL CO2 DEVE ESSERE PESATO
  • 34. 34 NELL'UTILIZZO DI ESTINTORI AD ANIDRIDE CARBONICA: Importante è impugnare le parti in gomma e la leva di apertura onde evitare scottature da congelamento! inoltre mantenere una distanza di sicurezza dalle apparecchiature elettriche (3METRI)
  • 35. ROSSO Segnali di divieto e attrezzature antincendio GIALLO Segnali di pericolo AZZURRO Segnali di obbligo o prescrizione VERDE Segnali di salvataggio SEGNALETICA DI SICUREZZA
  • 36. -LUOGO IN CUI SI E' SVILUPPATO L'INCENDIO - COSA STA' BRUCIANDO -DA QUANTO TEMPO SI E' SVILUPPATO -SE CI SONO PERSONE INTRAPPOLATE NEL ROGO E FERITI -VIE DI ACCESSO NON UTILIZZABILI 36 NELLA CHIAMATA SPIEGHIAMO DOVE STA’ AVVENENDO L’INCENDIO E DA QUANDO E’ COMINCIATO... CON CALMA E CHIAREZZA IMPORTANTE CALMA E ESATTEZZA DEI DATI LE INFORMAZIONI DA DARE NELLA CHIAMATA:
  • 37. 37 SE SIETE IN MONTAGNA O IN UN PARCO NAZIONALE,CHIAMATE IMMEDIATAMENTE:
  • 38. 38 Nel caso in cui ci sono feriti avvisate anche il:
  • 39. SE UNA PERSONA PRENDE FUOCO??? NON USARE GLI ESTINTORI SULLE PERSONE
  • 40. -ROTOLATELO A TERRA -AVVOLGETELO CON UNA COPERTA -AVVOLGETELO CON UNA COPERTA ANTIFIAMMA
  • 41. SUBITO AL PRONTO SOCCORSO -NON LEVATEGLI I VESTITI -NON TOCCATE LE EVENTUALI BOLLE SULLA PELLE -SE POSSIBILE CON PANNI PULITI BAGNATI RAFFREDDARLO O FARGLI UNA DOCCIA -USARE SE SONO PRESENTI BENDE O POMATE PER USTIONI COSA FARE DOPO CHE AVETE SOCCORSO UNA PERSONA IN FIAMME
  • 42. 42 ORA CHE SAPETE COME SI USA CORRETAMENTE UN ESTINTORE E LA NATURA DEL FUOCO POTETE EVITARE QUESTO:
  • 43. ATTENZIONI PER UNA CORRETTA
  • 44. 44 Lo scouting cosa mi mette a disposizione per prevenire e intervenire? • Fazzolettone • Cinta • Alpestoch • Pioneristica • Osservazione • Cultura del fuoco di bivacco • Sicurezza nelle cucine da campo • Nodi ...anche la nostra uniforme(maglione..ecc..)
  • 45. 45 Il nostro fazzolettone quante buone azioni fa'????
  • 46. 46 SCOPRIAMO I PERICOLI Sabbia & estintore Censura
  • 47. 47 Manutenzione degli apparati elettrici Nella tua sede sono così???
  • 48. SONO LE BUONE ABITUDINI E UNA MENTALITA’ RIVOLTA ALLA PREVENZIONE CHE RENDE AVVENTUROSE E SICURE LE NOSTRE ATTIVITA’ E I POSTI CHE VIVIAMO…
  • 49. 49 Perchè fate questo corso?? L’impegno dell’AGESCI, non è solo relativo alle attività di emergenza, ma si compone principalmente di attività di formazione ed educazione permanente, nello spirito dello scoutismo (divenire buoni cittadini).
  • 51. 51 GRAZIE DI AVER PARTECIPAT0 E BUONA CACCIA LA PATTUGLIA ANTINCENDIO
  • 52. 52 GRAZIE DI AVER PARTECIPAT0 E BUONA CACCIA LA PATTUGLIA ANTINCENDIO