CEMEF presenta una particolare disciplina che permette di evidenziare le interrelazioni che avvengono tra bici e uomo e come queste possono influire negativamente o positivamente sulla pratica sportiva e sulla vita di tutti i giorni.
2. La Biomeccanica Uomo-Bici
Fattori di prestazione
• ANAGRAFICI Caratteristiche intrinseche
del soggetto
• ANTROPOMETRICI
Fattore Esterno
• AMBIENTALI
Caratteristiche del
• COORDINATIVI, ORGANICO FUNZIONALI soggetto ottimizzabili
• PSICOFISICI
Tecnologia e
• FATTORI SPECIFICI innovazione
3. La Biomeccanica Uomo-Bici
Fattori di prestazione su cui si può intervenire
COORDINATIVI, ORGANICO FUNZIONALI
o Allenamento Metabolico
o Allenamento della Forza Muscolare
PSICOFISICI
o Dovuti a fattori come Ansia, Stress, Nervoso
o Motivazione e attitudine
4. La Biomeccanica Uomo-Bici
Fattori di prestazione su cui si può intervenire
FATTORI SPECIFICI – ASSETTO DI PEDALATA
Sistema Bici
Si devono superare resistenze esterne
• Corretta ripartizione del baricentro corporeo
• Corretta posizione aerodinamica
• Corretta spinta degli arti inferiori
5. La Biomeccanica Uomo-Bici
Fattori di prestazione su cui si può intervenire
FATTORI SPECIFICI – ASSETTO DI PEDALATA
Sistema Uomo
Selezione dell’assetto del mezzo secondo i propri
parametri
• Misure Antropometriche
• Analisi Biomeccaniche 2D
• Analisi Biomeccaniche 3D
6. La Biomeccanica Uomo-Bici
Fattori di prestazione su cui si può intervenire
FATTORI SPECIFICI – ASSETTO DI PEDALATA
Ogni ciclista (amatoriale, agonista o saltuario) deve avere
almeno lo scrupolo di utilizzare un assetto di pedalata con
range meccanici ragionevoli
REGOLAZIONI PER OTTIMIZZARE LA BIOMECCANICA DEL SISTEMA UOMO-BICI
7. La Biomeccanica Uomo-Bici
Fattori di prestazione su cui si può intervenire
FATTORI SPECIFICI – ASSETTO DI PEDALATA
Non esiste posizione ideale giusta di per sé
COMPROMESSO TRA ASSETTO MECCANICO E CAPACITÁ ADATTATIVE DEL
SOGGETTO STESSO
8. La Biomeccanica Uomo-Bici
Fattori di prestazione su cui si può intervenire
FATTORI SPECIFICI – ASSETTO DI PEDALATA
Specificità strutturale e funzionale del soggetto
FONDAMENTALE VALUTAZIONE BIOMECCANICA CLINICA SUL SOGGETTO
PRIMA ANCORA DI UNA VALUTAZIONE DEL SISTEMA UOMO-BICI
9. La Biomeccanica Uomo-Bici
Valutazioni strutturali - funzionali del soggetto
Definizione Postura:
“Equilibrio dinamico ed ottimizzazione del rapporto tra soggetto ed ambiente circostante”
• Non Invasiva
Valutazione Biomeccanica:
• Quantitativa
• Multifattoriale
o Cinematica
o Dinamica
o Elettromiografica
12. La Biomeccanica Uomo-Bici
Valutazioni strutturali - funzionali del soggetto
VALUTAZIONE POSTURALE
• Valutazione eventuali asimmetrie e disarmonie in
posizione statica.
• Analisi oscillazioni del Centro di Pressione durante
la fase statica
13. La Biomeccanica Uomo-Bici
Valutazioni strutturali - funzionali del soggetto
VALUTAZIONE DELL’ASIMMETRIA DI PEDALATA
• Analisi Dinamica del
movimento di pedalata
• Analisi eventuali asimmetrie
di pedalata
PM S dx ( 1 8 0 °
)
COPPIA (Nm) Watt 1
80 Watt 2
70 Watt 3
Watt 4
60 Watt 5
50 Watt 6
40
30
20
10
0
p ed alat a sx PM I d x ( 3 6 0 °
) p ed alat a d x
14. La Biomeccanica Uomo-Bici
Valutazioni strutturali - funzionali del soggetto
REGISTRAZIONE SEGNALE ELTTROMIOGRAFICO
• In ogni analisi di movimento si può integrare l’informazione
dell’attività muscolare superficiale:
15. La Biomeccanica Uomo-Bici
Conclusioni
È necessario trovare una giusta mediazione tra:
• L’assetto meccanico e le capacità adattative
del soggetto
• Le specificità strutturali e funzionali del
soggetto e la flessibilità di soluzione di assetto
del mezzo
CONFORT ED EFFICIENZA