2. Il titolare di una certificazione AEO è un operatore economico che ha
preso adeguate misure per rendere sicure le proprie attività ed è
pertanto riconosciuto, dai partner commerciali e dalle autorità come un
attore affidabile della supply chain internazionale.
3. A chi si rivolge?
• Possono richiedere la certificazione AEO: produttori, importatori,
esportatori, vettori, spedizionieri e depositari.
4. Requisito territoriale
• I soggetti che richiedono la certificazione alle autorità doganali
devono essere residenti nell’UE o avere una stabile organizzazione
all’interno del territorio comunitario.
5. Vantaggi diretti
• Riduzione dei controlli doganali fino al 95 % e concentrazione delle
operazioni presso un’unica dogana
• Notifica preventiva in caso di selezione per controlli doganali
• Esonero/riduzione delle garanzie sulle obbligazioni doganali
• Abbattimento verifiche fiscali
• Riconoscimento dello status di AEO da parte delle autorità doganali di
paesi terzi (es. C-TPAT negli USA)
6. Vantaggi competitivi
• Maggiore affidabilità per la clientela
• Gestione più efficiente con aumento della sicurezza
• Migliore pianificazione delle spedizioni e riduzione dei ritardi
• Miglioramento adempimenti fiscali e riduzione del rischio di sanzioni
• Possesso di un marchio di qualità «AEO» riconosciuto da clienti e
partner commerciali a livello internazionale
7. Come si diventa AEO?
• L’operatore economico interessato dovrà presentare istanza all’ufficio
doganale competente che mediante un’attività di audit verificherà il
possesso dei requisiti rilasciando poi l’autorizzazione
8. In cosa consiste l’attività di audit?
• L’audit della dogana farà riferimento alle seguenti aree:
• Informazioni generali sulla società
• Eventuali inosservanze nelle norme doganali
• Sistema contabile
• Sicurezza (informatica, logistica, del personale)
9. Come posso superare l’audit e ottenere la
certificazione?
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