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Marchionne vs Italia o
   Italia vs FIAT?

                         Paolo Agostini
                        Farah Barkaoui
                     Valentina Bobbato
                  Alessandra Ferronato
                       Sabrina Ferracin
                             Nicola Izzo
                       Diletta Pegoraro
                         Stefania Zulian
Marchionne non può salvare l’Italia, semplicemente deve attuare scelte di costo che permettano
    a FIAT di restare competitiva sul mercato.
Ad eccezione di alcuni segmenti, FIAT produce principalmente prodotti che si vendono per il loro
    rapporto qualità/prezzo – tra cui la Panda prodotta a Pomigliano - e questo rende la variabile
    costo ancor più centrale nelle strategie dell’azienda.

                                   …QUINDI Marchionne svolge bene il suo ruolo da top manager.

Il caso FIAT rappresenta, in realtà, lo specchio di una situazione di portata più ampia, relativa al
     mercato italiano, di cui a lungo si è discusso, ma poco si è fatto, fino ad arrivare ad una
     situazione estrema in cui le uniche alternative sembrano essere: restare per chiudere (presto
     o tardi) oppure chiudere per aprire altrove.

«Fiat - osserva Marchionne - sta accumulando perdite per 700 milioni in Europa, e sta reggendo
    sui successi all'estero. Sono le due uniche cose che contano. Se vogliamo confrontarci
    dobbiamo partire da qui: non si scappa». Il progetto fabbrica Italia era basato «su cento cose,
    la metà non ci sono più. Io allora puntavo su un mercato che reggeva, ed è crollato, su una
    riforma del mercato del lavoro, e ho più di 70 cause della Fiom. Tutto è cambiato. E io non
    sono capace di far finta di niente. Anche perché puoi nasconderli ma i nodi prima o poi
    vengono al pettine. Ecco siamo in quel momento. Io indico i nodi: parliamone».
                                                     (Andrea Malan e Andrea Benucci - Il Sole 24)
Per anni l’Italia si è “aggrappata” a grandi aziende e ciò ha fatto sì che i problemi finanziari di tali
    imprese avessero un’influenza troppo forte sulle sorti del Paese (oltre a FIAT, un esempio è il
    caso Alitalia), mentre bisognerebbe puntare su un sistema competitivo che attragga più
    investitori.

Per Camusso, «L'Italia ha sempre dato per scontato che le auto le produce la Fiat o nessuno,
    invece è da affermare il concetto che la produzione dei mezzi di trasporto nel Paese non può
    essere il risultato delle scelte di una singola azienda».
                                                                                    Il Sole 24 Ore

Creare un sistema che possa non solo attrarre altre imprese ad entrare nel mercato, ma anche
    incentivare imprese in difficoltà a scegliere di restare in italia, piuttosto che “scappare”
    all’estero è fondamentale, ma per fare ciò è indispensabile mettere le aziende nelle
    condizioni di poter sviluppare delle strategie di lungo periodo. Al momento, ciò non è
    possibile perché in uno scenario legislativo in cui niente è certo, un’azienda non può
    pianificare in modo efficace.
In Conclusione:
Sì ad un intervento dello Stato, ma non con partecipazioni o incentivi, ma con
   un piano di riforme che abbia delle scadenze precise e credibili, su cui
   tutte le aziende possano fare affidamento (principalmente burocrazia e
   mercato del lavoro)

Per quanto riguarda FIAT: focus sul mercato estero e non interno
                                 ITALIA vs ESTERO
                    (Dati tratti da Il Sole Ore e FoxBusiness)

           Produzione in ITALIA:               Mercato USA:
        Nuovi modelli 500X 500L                Domanda maggiore di quella
                   e 500 L USA                 europea
            Maserati Limousine                 66 nuovi modelli di Cysler

                                               Mercato Brasile:
                                               Trend vendite cresce a doppia
                                               cifra
Fonti:
•   Sabato l'incontro tra Governo e Fiat. Elkann: «Famiglia unita, pieno sostegno a Marchionne. Faremo scelte
    oculate»  http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-09-18/marchionne-impegno-andare-italia-
    073825.shtml?uuid=Ab3t8QfG&fromSearch

•   Crisi Fiat, Bonanni (Cisl) chiede «lealtà e chiarezza». Camusso (Cgil): "pensare ad altro produttore 
    “http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-09-18/crisi-fiat-bonanni-cisl-093426.shtml?uuid=AbfbAVfG

•   Fiat CEO Will Not Close Factories in Italy  http://www.foxbusiness.com/business-leaders/2012/09/18/fiat-ceo-
    will-not-close-factories-in-italy/#ixzz26r80mNs4http://www.foxbusiness.com/business-leaders/2012/09/18/fiat-
    ceo-will-not-close-factories-in-italy/

•   L'altra Fiat: in Brasile ad agosto vendute 100mila auto, in Italia 17mila. A Betim prodotto il 60% di veicoli in più con
    il 60% di operai in meno  http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-09-17/samba-fiat-brasile-agosto-
    130501.shtml?uuid=AbwAB0eG

•   Fiat, iniziativa del governo: «Sabato l'incontro» Elkann : «Massimo sostegno a Marchionne» 
    http://www.corriere.it/economia/12_settembre_18/marchionne-italia-fiat_78330a7a-0172-11e2-a63e-
    daa4ff219e76.shtml

•   IL DILEMMA DI MARCHIONNE  http://www.lavoce.info/articoli/-concorrenza_mercati/pagina1003293.html

•   La fine di Fabbrica Italia nei piani riservati di Fiat  http://www.linkiesta.it/Fiat-produzione-2012-2013-fabrica-
    italia#ixzz26rBC6Eflhttp://www.linkiesta.it/Fiat-produzione-2012-2013-fabrica-italia

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Marchionne vs italia o italia vs FIAT?

  • 1. Marchionne vs Italia o Italia vs FIAT? Paolo Agostini Farah Barkaoui Valentina Bobbato Alessandra Ferronato Sabrina Ferracin Nicola Izzo Diletta Pegoraro Stefania Zulian
  • 2. Marchionne non può salvare l’Italia, semplicemente deve attuare scelte di costo che permettano a FIAT di restare competitiva sul mercato. Ad eccezione di alcuni segmenti, FIAT produce principalmente prodotti che si vendono per il loro rapporto qualità/prezzo – tra cui la Panda prodotta a Pomigliano - e questo rende la variabile costo ancor più centrale nelle strategie dell’azienda. …QUINDI Marchionne svolge bene il suo ruolo da top manager. Il caso FIAT rappresenta, in realtà, lo specchio di una situazione di portata più ampia, relativa al mercato italiano, di cui a lungo si è discusso, ma poco si è fatto, fino ad arrivare ad una situazione estrema in cui le uniche alternative sembrano essere: restare per chiudere (presto o tardi) oppure chiudere per aprire altrove. «Fiat - osserva Marchionne - sta accumulando perdite per 700 milioni in Europa, e sta reggendo sui successi all'estero. Sono le due uniche cose che contano. Se vogliamo confrontarci dobbiamo partire da qui: non si scappa». Il progetto fabbrica Italia era basato «su cento cose, la metà non ci sono più. Io allora puntavo su un mercato che reggeva, ed è crollato, su una riforma del mercato del lavoro, e ho più di 70 cause della Fiom. Tutto è cambiato. E io non sono capace di far finta di niente. Anche perché puoi nasconderli ma i nodi prima o poi vengono al pettine. Ecco siamo in quel momento. Io indico i nodi: parliamone». (Andrea Malan e Andrea Benucci - Il Sole 24)
  • 3. Per anni l’Italia si è “aggrappata” a grandi aziende e ciò ha fatto sì che i problemi finanziari di tali imprese avessero un’influenza troppo forte sulle sorti del Paese (oltre a FIAT, un esempio è il caso Alitalia), mentre bisognerebbe puntare su un sistema competitivo che attragga più investitori. Per Camusso, «L'Italia ha sempre dato per scontato che le auto le produce la Fiat o nessuno, invece è da affermare il concetto che la produzione dei mezzi di trasporto nel Paese non può essere il risultato delle scelte di una singola azienda». Il Sole 24 Ore Creare un sistema che possa non solo attrarre altre imprese ad entrare nel mercato, ma anche incentivare imprese in difficoltà a scegliere di restare in italia, piuttosto che “scappare” all’estero è fondamentale, ma per fare ciò è indispensabile mettere le aziende nelle condizioni di poter sviluppare delle strategie di lungo periodo. Al momento, ciò non è possibile perché in uno scenario legislativo in cui niente è certo, un’azienda non può pianificare in modo efficace.
  • 4. In Conclusione: Sì ad un intervento dello Stato, ma non con partecipazioni o incentivi, ma con un piano di riforme che abbia delle scadenze precise e credibili, su cui tutte le aziende possano fare affidamento (principalmente burocrazia e mercato del lavoro) Per quanto riguarda FIAT: focus sul mercato estero e non interno ITALIA vs ESTERO (Dati tratti da Il Sole Ore e FoxBusiness) Produzione in ITALIA: Mercato USA: Nuovi modelli 500X 500L Domanda maggiore di quella e 500 L USA europea Maserati Limousine 66 nuovi modelli di Cysler Mercato Brasile: Trend vendite cresce a doppia cifra
  • 5. Fonti: • Sabato l'incontro tra Governo e Fiat. Elkann: «Famiglia unita, pieno sostegno a Marchionne. Faremo scelte oculate»  http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-09-18/marchionne-impegno-andare-italia- 073825.shtml?uuid=Ab3t8QfG&fromSearch • Crisi Fiat, Bonanni (Cisl) chiede «lealtà e chiarezza». Camusso (Cgil): "pensare ad altro produttore  “http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-09-18/crisi-fiat-bonanni-cisl-093426.shtml?uuid=AbfbAVfG • Fiat CEO Will Not Close Factories in Italy  http://www.foxbusiness.com/business-leaders/2012/09/18/fiat-ceo- will-not-close-factories-in-italy/#ixzz26r80mNs4http://www.foxbusiness.com/business-leaders/2012/09/18/fiat- ceo-will-not-close-factories-in-italy/ • L'altra Fiat: in Brasile ad agosto vendute 100mila auto, in Italia 17mila. A Betim prodotto il 60% di veicoli in più con il 60% di operai in meno  http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-09-17/samba-fiat-brasile-agosto- 130501.shtml?uuid=AbwAB0eG • Fiat, iniziativa del governo: «Sabato l'incontro» Elkann : «Massimo sostegno a Marchionne»  http://www.corriere.it/economia/12_settembre_18/marchionne-italia-fiat_78330a7a-0172-11e2-a63e- daa4ff219e76.shtml • IL DILEMMA DI MARCHIONNE  http://www.lavoce.info/articoli/-concorrenza_mercati/pagina1003293.html • La fine di Fabbrica Italia nei piani riservati di Fiat  http://www.linkiesta.it/Fiat-produzione-2012-2013-fabrica- italia#ixzz26rBC6Eflhttp://www.linkiesta.it/Fiat-produzione-2012-2013-fabrica-italia