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CONSULTA COMUNALE PER LE PARI
OPPORTUNITA' TRA UOMO E DONNA
All'attenzione dell'Amministrazione Comunale
di Soleminis
OGGETTO: Richiesta di elaborazione regolamento di Toponomastica e
costituzione Commissione Toponomastica, attribuzioni nuovi toponimi aree di
circolazione, luoghi, edifici pubblici.
Premesso che, è compito esclusivo dell'amministrazione Comunale l' attribuzione
della toponomastica stradale e della numerazione civica in ordine al R.D. 10.5.23 n.
1158,alla legge 23.6.27 n.1188, e al DPR 30.5.89 n.223.
Considerato che, la Commissione ritiene l'attuazione delle pari opportunità,passi
soprattutto attraverso la maturazione culturale di questo valore e che per colmare la
carenza di figure femminili nelle cultura del nostro paese è fondamentale la
valorizzazione di questo patrimonio con la diffusione delle biografie di grandi donne
e che quindi la parità di genere deve essere attuata in tutti i settori compresa la
toponomastica.
Dato che, studi condotti da istituzioni e associazioni si rileva che vie e piazze
dedicate a figure femminili corrispondono ad una percentuale minima rispetto a
quelle intitolate agli uomini.
La Commissione Pari opportunità', chiede venga redatto un regolamento di
Toponomastica che detti regole tecniche da seguire dagli uffici interni all'ente e dalla
cittadinanza in materia onomastica,toponomastica e numerazione civica.
Pertanto la stessa, chiede venga istituita la Commissione Toponomastica, organo di
natura consultiva, con il compito di esaminare ed esprimere un motivato parere su
tutte le proposte di denominazioni e modifica delle denominazioni riguardanti la
toponomastica comunale:aree di circolazione,scuole,impianti sportivi,lapidi,cippi e in
genere luoghi e istituti pubblici.
Appurato che, a Soleminis su 55 tra vie e piazze solo 2 sono dedicate a
donne( S.Anna e Grazia Deledda) e che luoghi pubblici come scuole, biblioteca,area
sportiva comunale, palestra non hanno ancora un intitolazione.
Considerata l'adesione della Commissione, all'iniziativa a livello nazionale del
gruppo ''Toponomastica Femminile'', che si propone di portare avanti un iniziativa di
genere con l'intento di censire strade ed aree intitolate alle donne e indirizzare il
futuro della toponomastica verso scelte di parità.
Esaminate varie biografie di donne interessanti per l intitolazione di vie o edifici,la
Commissione propone:
-l intitolazione del Parco urbano ''Mitza 'e Murgia'' a Deiana Elisa,studentessa
universitaria deceduta il 29 febbraio 2004 a causa di un incidente stradale che grazie
alla sua volontà e alla generosa decisione dei genitori,rese possibile il primo trapianto
di fegato in Sardegna.
-l intitolazione di una delle due scuole presenti nel territorio a Emanuela Loi,
poliziotta, caduta nell'adempimento del proprio dovere il 19 luglio 1992,vittima della
strage di Via D'Amelio
-una strada al primo sindaco donna in Italia, Bartoli Ninetta, eletta sindaco di Borutta
(SS) nel 1946.
-una strada a Maria Carta,interprete straordinaria della cultura sarda.
-una strada a Santa Maria Goretti,per l'attualità del messaggio, affinchè' le donne non
debbano pagare ancora oggi,con la vita la scelta di essere se stesse.
Soleminis, 18 settembre 2012
FIRMA
Presidente Commissione Pari Opportunita'

Doc vie 18 sett

  • 1. CONSULTA COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITA' TRA UOMO E DONNA All'attenzione dell'Amministrazione Comunale di Soleminis OGGETTO: Richiesta di elaborazione regolamento di Toponomastica e costituzione Commissione Toponomastica, attribuzioni nuovi toponimi aree di circolazione, luoghi, edifici pubblici. Premesso che, è compito esclusivo dell'amministrazione Comunale l' attribuzione della toponomastica stradale e della numerazione civica in ordine al R.D. 10.5.23 n. 1158,alla legge 23.6.27 n.1188, e al DPR 30.5.89 n.223. Considerato che, la Commissione ritiene l'attuazione delle pari opportunità,passi soprattutto attraverso la maturazione culturale di questo valore e che per colmare la carenza di figure femminili nelle cultura del nostro paese è fondamentale la valorizzazione di questo patrimonio con la diffusione delle biografie di grandi donne e che quindi la parità di genere deve essere attuata in tutti i settori compresa la toponomastica. Dato che, studi condotti da istituzioni e associazioni si rileva che vie e piazze dedicate a figure femminili corrispondono ad una percentuale minima rispetto a quelle intitolate agli uomini. La Commissione Pari opportunità', chiede venga redatto un regolamento di Toponomastica che detti regole tecniche da seguire dagli uffici interni all'ente e dalla cittadinanza in materia onomastica,toponomastica e numerazione civica. Pertanto la stessa, chiede venga istituita la Commissione Toponomastica, organo di natura consultiva, con il compito di esaminare ed esprimere un motivato parere su tutte le proposte di denominazioni e modifica delle denominazioni riguardanti la toponomastica comunale:aree di circolazione,scuole,impianti sportivi,lapidi,cippi e in genere luoghi e istituti pubblici. Appurato che, a Soleminis su 55 tra vie e piazze solo 2 sono dedicate a donne( S.Anna e Grazia Deledda) e che luoghi pubblici come scuole, biblioteca,area sportiva comunale, palestra non hanno ancora un intitolazione. Considerata l'adesione della Commissione, all'iniziativa a livello nazionale del gruppo ''Toponomastica Femminile'', che si propone di portare avanti un iniziativa di genere con l'intento di censire strade ed aree intitolate alle donne e indirizzare il futuro della toponomastica verso scelte di parità. Esaminate varie biografie di donne interessanti per l intitolazione di vie o edifici,la Commissione propone: -l intitolazione del Parco urbano ''Mitza 'e Murgia'' a Deiana Elisa,studentessa universitaria deceduta il 29 febbraio 2004 a causa di un incidente stradale che grazie
  • 2. alla sua volontà e alla generosa decisione dei genitori,rese possibile il primo trapianto di fegato in Sardegna. -l intitolazione di una delle due scuole presenti nel territorio a Emanuela Loi, poliziotta, caduta nell'adempimento del proprio dovere il 19 luglio 1992,vittima della strage di Via D'Amelio -una strada al primo sindaco donna in Italia, Bartoli Ninetta, eletta sindaco di Borutta (SS) nel 1946. -una strada a Maria Carta,interprete straordinaria della cultura sarda. -una strada a Santa Maria Goretti,per l'attualità del messaggio, affinchè' le donne non debbano pagare ancora oggi,con la vita la scelta di essere se stesse. Soleminis, 18 settembre 2012 FIRMA Presidente Commissione Pari Opportunita'