1. "l'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà;
se ce n'è uno, è quello che è gia qui, l'inferno che abitiamo
tutti i giorni, che formiamo stando insieme.
due modi ci sono per non soffrirne. il primo riesce facile a
molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di
non vederlo più. il secondo è rischioso ed esige attenzione e
apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e
cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e
dargli spazio."
italo calvino, le città invisibili, 1972
2. piano sequenza
è uno sguardo continuo, lungo sei anni con cui il korovamilk-
bar ha provato a raccontare la musica di una città che va
sempre più perdendo le proprie specificità, assumendo quei
tratti nervosi riconducibili a tutte le metropoli. non si
tratta di un racconto esaustivo, né avrebbe voluto esserlo,
né sarebbe potuto mai esserlo: sono troppe le proposte che
ignoriamo, pur avendone passate molte al vaglio, e nemmeno è
questa la prima autoproduzione nata in seno ai nostri collet-
tivi. piano sequenza continua nel solco di u*topi*a, un
progetto che tra il 2000 al 2006, partendo dal polveroso
sottoscala del l.o.s.k.a., ha realizzato un tour e ben tre
autoproduzioni,contribuendo con l’autofinanziamento alla
creazione di un’altra sala prove nel c.s.o.a. officina99.
molti dei gruppi in scaletta, ancora senza barba, erano già
parte attiva nel collettivo delle due sale prova, ed è
proprio quello il bacino da cui il korovamolkbar ha attinto
per riferire di una musica che racconti e rifletta tanto le
anime musicali del programma, quanto le viscere da cui nasce.
Il risultato è una sequenza di brani per cui korova ha tifato
passandoli ripetutamente con gioia, a prescindere dalle
fortune dei gruppi stessi. alcuni dei nomi hanno avuto affer-
mazione anche fuori dei confini campani, altri sono abortiti
sul nascere, altri preferiscono l'anonimato, altri ancora non
si sono mai curati di “emergere” dal sottobosco, fermi nella
volontà di esternare la propria musica come necessità, e/o di
sconfessare polemicamente quegli iter più o meno consolidati
prescritti dal music business. a partire dai diritti d'autore
e dalla loro negazione, fino all'elusione sistematica della
s.i.a.e.. inutile anche aggiungere che “piano sequenza” è un
lavoro rigorosamente autoprodotto e fiero di essere tale. lo
stesso progetto fotografico, curato dall’arkfotolab e con il
contributo di alcuni giovani fotografi, segue una logica
ringraziamenti: analoga,spostando però il concetto di piano sequenza dal
maurolev, violaceo, lello hack, colaps, dj kenzo, silent puccio, concreto della tecnica all’idea di città. se la fotografia è
riccardo veno, francesco di bella e i 24 grana. tutti i gruppi impossibilitata a restituire la complessità del reale per
transitati nel corso degli anni al korovamilkbar. il collettivo immagini sequenziali, è pur sempre vero che esse possono
di radiolina per le tante occasioni di autofinanziamento di ricollocarsi nella mente come un unico quadro, un libero
questo progetto e tutti quei collettivi di realtà a noi vicine: susseguirsi di ricordi, suggestioni, luoghi vissuti amati ed
radioazioni, radiossina, il t.p.a., radiodimassa, insu tv, gli odiati, molto spesso dimenticati. una descrizione discreta
autistici/inventati e il server teknusi.org che ospitano radio- dei luoghi in cui questi brani sono nati.
lina e il c.s.o.a. officina99, dove si trova la nostra regia.
3. 1 ne travaillez jamais
una domenica in campagna (2008) 2 mesmerico
silos (2008)
davide - batteria, percussioni fabrizio piccolo – chitarra, effetti, voce
fabrizio - sintetizzatore, loops luca bottigliero – batteria, kfx, voce
francesco – chitarre
registrato e missato a padova al “blocco a”
registrato e missato a napoli presso il suo studio/casa da giulio ragno favero, nell’aprile-maggio 2008.
da _sec, verso la fine del 2009, quando erano in tre. tratto dall’album “magnete”, octopus records, 2009.
ora sono in tanti.
tratto dallo split 7" con i talibam!, ammagar edizioni, 2010.
3 traders
frogs (2007)
lino barbiero – batteria
massimo gerardo carrese – basso
sergio albano – chitarre, voce
registrato a villa santa croce, in provincia di caserta,
al "posto prova" da sergio albano nel 2009.
tratto dall’album autoprodotto “the real weight of elvis”, 2010.
foto di lucio carbonelli, carnevale di scampia
4. foto di fabrizio vatieri, san giovanni a teduccio
4 iride
papillon (2006) 5 le trou société
gioventù cannibale (2003)
alessio forgione - chitarra e voce francesco bordo - voce, chitarra
lorenzo moio - voce e basso enrico de cenzo - chitarra, basso
francesco ardito - batteria cristina del core - batteria
registrato a padova al “blocco a” registrato e abortito a napoli
da giulio ragno favero, nell’ agosto 2008. al prano music studio, nel maggio 2005.
tratto dall’album autoprodotto “casa”, 2008. tratto dall’ep autoprodotto “le trou société”, 2005.
5. foto di gennaro apuzzo, pianura
7 lev
in agosto (2006)
6
maurolev – voce, chitarra, armonica, malattie mentali
nouer sasolev – basso e chiacchiere
la canzone del rimpianto (2009) claudiolev – batteria, dreads nell'armadio, assicurazioni
simolev – percussioni, fili spinati, messinscena
francesco bordo - chitarre cannibali
mariano vacca – voce, chitarre
eva di dio – basso registrato a napoli, nello scantinato di claudio
daniele esposito – batteria nell'ottobre 2007.
missato e masterizzato da k-conjog, tra gennaio e giugno 2008.
registrato a napoli da violaceo
tratto dall’album autoprodotto
negli studi di officina99, autoprodotto e inedito, dicembre 2009.
“hanno ucciso ulriche meinhof”, 2008
6. 8
foto di ammagar, tangenziale, via cilea
insula dulcamara
ruggine (2007)
luca di maio – voce, chitarra acustica
marcello giannini - chitarra elettrica
gianluca capurro - chitarra elettrica
raffaello costantini - basso
stefano costanzo - batteria
registrato dal vivo a napoli da antonio fresa e luigi scialdone
nello studio ingredienti sonori. missato da domenico angarano.
tratto dall’ep autoprodotto
“04.02.08 (live @ ingredienti sonori)”, 2008.
9 slivovitz
errore di parallasse (2007)
10 gnut
esistere (2003)
domenico angarano – basso elettrico
stefano costanzo – batteria, composizione claudio domestico - voce e chitarra acustica
derek di perri – armonica cromatica piero battiniello - chitarra acustica e cori
marcello giannini – chitarre carlo graziano - batteria
ludovica manzo – voce valerio mola - contrabbasso
pietro santangelo - sassofono contralto paolo guerriero - sassofono
riccardo villari - violino zita petho - violino
guido andreani - fonico
registrato a varcaturo
al blue megaride studio tra luglio e agosto 2007. registrato a milano alle “officine meccaniche”
prodotto da luca barassi e slivovitz. di mauro pagani nel maggio 2005.
tratto dall’album “hubris”, moonjune records, 2009. tratto dall'album "divento", blend'r/venus, 2008.
7. 11 dasauge
set fire to your feathers (2007) 13 nembrot
senza titolo (2008)
massimo manzo – piano, tastiere "pako-p" pierno - chitarre insane,lamiere,interpretazioni
pierluigi mazzei – chitarra gregorio cassataro - chitarre insane, e-bow
claudio manzo - basso carmine morelli - batteria, percussioni nembrotiche
michele bifari – programmazione, disturbi fabrizio elvetico - contributo elettroacustico
enzo spalice - voci
registrato e missato a napoli
registrato a napoli al pomi nusic studio. nello studio kammermuzak nel dicembre 2008.
tratto dall’ep autoprodotto “when feathers crash”, 2007. tratto dall’album nembrot,
officine frog netlabel, autoprodotto, 2008.
12 alluro
sulfur (2009)
roberto paci dalò - clarinetto basso
luca pastore - sax tenore
alessandro quintavalle – contrabbasso elettrico
registrato e missato a napoli
da fabrizio piccolo al trail studiolab.
tratto dall’album
“acoustic chemistry in the sound’s subterraneans”,
horus music/ 21st records/ audioglobe, 2010.
foto di antonello colaps, gianturco
8. foto di fabrizio vatieri, villaggio coppola
14 gino fastidio
commodore 64 (2009)
gino fastidio - voce,cori,chitarra,tastierina robotronica.
registrato a napoli .
a casa di gino. inedito, autoprodotto, 2009.
15 smithernov
microchips do brazil (2008) 16 k-conjog
cultura pop
(è solo una questione di contesto) (2007)
diegoz– pc gnu/linux,con programma linux multimedia studio
destrutturazione di fabrizio somma - laptop, campioni e campionatori,
"aquarela do brasil" (1939) di ary barroso, con contributi chitarra acustica, ukulele, piano, field recordings.
estratti dal film "gli onorevoli"(1963),di sergio corbucci
registrato tra il 2006 e il 2007
registrato a napoli in casa, nell’ex rione incis. nello studio/casa di fabrizio somma.
tratto dall’album tratto dall’album “il nuovo è al passo coi tempi”,
“arcobaleno di stronzate”,autoprodotto,2008 snowdonia/ audioglobe, 2009.
9. 1*ne travaillez jamais una domenica in campagna 3:14
www.ammagar.org
2*mesmerico silos 1:39
www.mesmerico.com
3*traders frogs 1:28
www.fantasiologo.com/musica.htm
4*iride papillon 3:35
www.myspace.com/irideband
5*le trou société gioventù cannibale 2:26
www.letrousociete.it
6*nouer la canzone del rimpianto 3:17
www.nouer.altervista.org
7*lev in agosto 3:41
www.autistici.org/lev
8*insula dulcamara ruggine 5:54
www.insuladulcamara.it
9*slivovitz errore di parallasse 5:54
www.slivovitz.net
10*gnut esistere 4:00
www.myspace.com/gnutmusicc
11*dasauge set fire to your feathers 2:22
www.dasauge.it
12*alluro sulfur 5:05
http://giardini.sm/projects/alluro
13*nembrot senza titolo 7:03
www.virb.com/nembrot
14*gino fastidio commodore 64 3:15
http://www.youtube.com/watch?v=p1nlK72gCTM
15*smithernov microchips do brazil 2:31
http://retrovideogiochi.altervista.org
16*k-conjog cultura pop (è solo una questione di contesto) 3:54
www.myspace.com/kconjog