Find out how Threadless tailors messages to visitors from social networks like Facebook, allowing them to change the customer experience based on prior website behavior.
Run your business with unprecedented agility with help from the Monetate Success Team. View more website optimization resources at http://www.monetate.com/resources
The Evolution of Threadless’ Valentine’s Day Pinterest Contests, Jess Hanebur...Digital Megaphone
Follow Jess Hanebury along a three year evolution of Threadless’ Valentine’s day Pinterest promotion. You’ll learn how they leveraged learnings to create contests that their customers loved more every year
Casi studio: comunicazione e marketing reloadedClaudio Simbula
Comunicazione e marketing reloaded, la comunicazione 2.0 (e il marketing) spiegati nel libro "Marketing Reloaded" di Andrea Boaretto, Giuliano Noci e Fabrizio Maria Pini.
Ecco delle slides che ne presentano i contenuti principali!
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The Evolution of Threadless’ Valentine’s Day Pinterest Contests, Jess Hanebur...Digital Megaphone
Follow Jess Hanebury along a three year evolution of Threadless’ Valentine’s day Pinterest promotion. You’ll learn how they leveraged learnings to create contests that their customers loved more every year
Casi studio: comunicazione e marketing reloadedClaudio Simbula
Comunicazione e marketing reloaded, la comunicazione 2.0 (e il marketing) spiegati nel libro "Marketing Reloaded" di Andrea Boaretto, Giuliano Noci e Fabrizio Maria Pini.
Ecco delle slides che ne presentano i contenuti principali!
IamaSource è il nuovissimo sito di crowdsourcing, una realtà che mette in contatto il mondo dei creativi presenti in rete con aziende e clienti che cercano idee fresche e soluzioni grafiche per la comunicazione.
È una community che raccoglie centinaia di creativi, una fonte di soluzioni per le aziende, ma anche una fonte di ispirazione costante per le agenzie di comunicazione.
È uno strumento per ottenere il meglio del talento e della creatività dei creativi presenti nella rete (e dunque nel mondo), offrendo loro budget e premi concordati
A Journey around the world of crowdsoucing, with a lot of examples and applications. The contents are mainly extracted from We are smarter (wearesmarter.org) than me community book
ClickDonation: il mondo social a favore della solidarietà. – Roberta Silla, Strategic & Planning Director, CrowdM – Edoardo Ramella, Designer della comunicazone, CrowdMClickDonation: il mondo social a favore della solidarietà.
Una presentazione che racconta i numeri aggiornati ad inizio Gennaio 2017 e i servizi della prima piattaforma di Crowdfunding nata in Italia: Produzioni dal Basso.
Analisi del mercato del Fundraising on line in Italia. Il caso di sucesso www.jcwall.it, il muro virtuale a sostegno della società di basket di seria A di Caserta che ha raggiunto in un solo mese oltre 2 milioni di visualizzazioni e la vendita di oltre 3.000 mattoncini virtuali.
DESCRIZIONE DELL'INIZIATIVA: http://www.jcwall.it/iniziativa.php
IL MURO VIRTUALE:
http://www.jcwall.it/index.php
RASSEGNA STAMPA JC WALL: http://www.scoop.it/t/casertasconti/curate
Wiki-nar (seminario in stile wiki) di introduzione ai temi del wikibrand.
Evento realizzato a Latina, presso il Ristorante Art&Gusto, il 7 agosto 2013 alle 19.
In collaborazione con la d.ssa Danila Esposito di Latina (neolaureata in Marketing non convenzionale) e Michele Scopelliti di Officine del Sapere.
Primo appuntamento di un ciclo di tre eventi sul wikibrand - seguiranno un secondo wikinar (Reinventare il marketing. Costruire un wikibrand) e un workshop - in modalità OST - su Lanciare o rilanciare un wikibrand. Insieme.
Il seminario è stato gratuito, hanno partecipato 22 persone.
Tra comunità creative e normalità trasformativa | WIS18 | Ezio ManziniIris Network
XVI Workshop sull'impresa sociale
13-14 settembre 2018, Riva del Garda (Tn).
Keynote speech di Ezio Manzini (POLIMI DESIS Lab – Politecnico di Milano) nella plenaria "Dalle comunità creative alla normalità trasformativa: un processo sociale di apprendimento"
SESSIONE PLENARIA | giovedì 13 Settembre | ore 17
La plenaria pomeridiana del XVI Workshop sull’impresa sociale ha il piacere di ospitare un keynote speech del professor Ezio Manzini (POLIMI DESIS Lab – Politecnico di Milano) dal titolo Dalle comunità creative alla normalità trasformativa: un processo sociale di apprendimento. Il caso dell’abitare collaborativo.
Introdurrà l’intervento Alessia Maccaferri (Il Sole 24 Ore).
Ezio Manzini. Ingegnere, architetto e teorico italiano del design; è Honorary Professor al Politecnico di Milano e uno dei maggiori studiosi italiani e mondiali di design per la sostenibilità, campo nel quale lavora da più di 20 anni. Recentemente i suoi studi si sono focalizzati sul design per l’innovazione sociale, ossia quella pratica del design contemporaneo che si applica alla progettazione di soluzioni e servizi in grado di generare valore sociale e beni relazionali, spesso attraverso forme di collaborazione e condivisione. Ha fondato DESIS, una network internazionale di scuole di design e di organizzazioni attive nel campo dell’innovazione sociale e della sostenibilità. Autore di numerose pubblicazioni, tra cui “Design, when everybody designs: An introduction to design for social innovation” e “Politiche del quotidiano. Progetti di vita che cambiano il mondo”.
IamaSource è il nuovissimo sito di crowdsourcing, una realtà che mette in contatto il mondo dei creativi presenti in rete con aziende e clienti che cercano idee fresche e soluzioni grafiche per la comunicazione.
È una community che raccoglie centinaia di creativi, una fonte di soluzioni per le aziende, ma anche una fonte di ispirazione costante per le agenzie di comunicazione.
È uno strumento per ottenere il meglio del talento e della creatività dei creativi presenti nella rete (e dunque nel mondo), offrendo loro budget e premi concordati
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ClickDonation: il mondo social a favore della solidarietà. – Roberta Silla, Strategic & Planning Director, CrowdM – Edoardo Ramella, Designer della comunicazone, CrowdMClickDonation: il mondo social a favore della solidarietà.
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DESCRIZIONE DELL'INIZIATIVA: http://www.jcwall.it/iniziativa.php
IL MURO VIRTUALE:
http://www.jcwall.it/index.php
RASSEGNA STAMPA JC WALL: http://www.scoop.it/t/casertasconti/curate
Wiki-nar (seminario in stile wiki) di introduzione ai temi del wikibrand.
Evento realizzato a Latina, presso il Ristorante Art&Gusto, il 7 agosto 2013 alle 19.
In collaborazione con la d.ssa Danila Esposito di Latina (neolaureata in Marketing non convenzionale) e Michele Scopelliti di Officine del Sapere.
Primo appuntamento di un ciclo di tre eventi sul wikibrand - seguiranno un secondo wikinar (Reinventare il marketing. Costruire un wikibrand) e un workshop - in modalità OST - su Lanciare o rilanciare un wikibrand. Insieme.
Il seminario è stato gratuito, hanno partecipato 22 persone.
Tra comunità creative e normalità trasformativa | WIS18 | Ezio ManziniIris Network
XVI Workshop sull'impresa sociale
13-14 settembre 2018, Riva del Garda (Tn).
Keynote speech di Ezio Manzini (POLIMI DESIS Lab – Politecnico di Milano) nella plenaria "Dalle comunità creative alla normalità trasformativa: un processo sociale di apprendimento"
SESSIONE PLENARIA | giovedì 13 Settembre | ore 17
La plenaria pomeridiana del XVI Workshop sull’impresa sociale ha il piacere di ospitare un keynote speech del professor Ezio Manzini (POLIMI DESIS Lab – Politecnico di Milano) dal titolo Dalle comunità creative alla normalità trasformativa: un processo sociale di apprendimento. Il caso dell’abitare collaborativo.
Introdurrà l’intervento Alessia Maccaferri (Il Sole 24 Ore).
Ezio Manzini. Ingegnere, architetto e teorico italiano del design; è Honorary Professor al Politecnico di Milano e uno dei maggiori studiosi italiani e mondiali di design per la sostenibilità, campo nel quale lavora da più di 20 anni. Recentemente i suoi studi si sono focalizzati sul design per l’innovazione sociale, ossia quella pratica del design contemporaneo che si applica alla progettazione di soluzioni e servizi in grado di generare valore sociale e beni relazionali, spesso attraverso forme di collaborazione e condivisione. Ha fondato DESIS, una network internazionale di scuole di design e di organizzazioni attive nel campo dell’innovazione sociale e della sostenibilità. Autore di numerose pubblicazioni, tra cui “Design, when everybody designs: An introduction to design for social innovation” e “Politiche del quotidiano. Progetti di vita che cambiano il mondo”.
Tra comunità creative e normalità trasformativa | WIS18 | Ezio Manzini
threadless
1. The story of an awesome
company
Che cosa accadrebbe se tutti potessero
presentare ad un pubblico la loro idea di t-shirt,
sottoporla ai voti per poi stampare e vendere le
più belle?
2. Accade una cosa chiamata Threadless.
Un eccellente caso di “innovazione democratica”: con Threadless è la
Community a creare i disegni per le T-shirt e poi a votarli per decidere
quali mandare in produzione e mettere in vendita, ricompensando
economicamente gli autori.
“You are Threadless. You make the ideas,
you pick what we sell, you’re why we exist.”
3. “Siamo una società con sede a Chicago, che crea community
on-line. Il nostro popolare sito web Threadless ci ha reso veri
pionieri nel "crowdsourcing" - unisce una community artistica
on-line con un modello di attività di e-commerce di grande
successo.”
4. L’idea è nata nel 2000: Jake Nickell vince una gara di design per
T-shirt e decide con i suoi due partner della skinnyCorp, Jacob
DeHart e Jeffrey Kalmikoff, di riproporre la competizione.
Da allora il sistema si è sviluppato e perfezionato: i “creativi” (anche
non professionisti) caricano i propri disegni sul sito web utilizzando il
Kit digitale a disposizione.
5. Dopo la pubblicazione sul sito la Community da un voto alle
nuove proposte per una settimana, potendo lasciare anche un
commento.
Se però un designer ha dei dubbi sulla propria creazione può,
prima di esporsi al giudizio, usare la Community come risorsa
e pubblicare il proprio progetto non definitivo chiedendo
consigli.
6. Ogni settimana si selezionano 10 proposte che vengono
sottoposte a una seconda votazione da cui emergono le
4-6 idee finali.
Prima di mandarle in produzione Threadless lancia
una richiesta di pre-ordine ai votanti per orientare la
decisione sui quantitativi e ridurre al minimo gli stock.
7. I vincitori ricevono come ricompensa 2.000$, oltre a un buono di
500$ spendibile sul sito e a 500$ per ogni ristampa, ma
soprattutto l’ambito ingresso nell’Alumni Club con tanto di
medaglia. Dal 2009 è stato introdotto anche un premio di 2.500$
per “il Disegno del Mese” e uno di 10.000$ per “il Disegno
dell’Anno”.
Quando si sceglie un design per la stampa, il proprietario
cede i diritti esclusivi a Threadless per la creazione delle
magliette.
8. Le T-shirt costano 18$, più spese di spedizione, un
prezzo contenuto, considerando le basse tirature e
quindi una certa esclusività del prodotto.
Inoltre il costante rinnovo dell’assortimento genera
una costante offerta promozionale con stock offerti
anche a 9$. E se il cliente spedisce la sua foto con
la T-shirt acquistata riceve un buono sconto sul
prossimo acquisto.
9. Dati chiave
• Format: Community multichannel Retail
• 2000: lancio del sito e della Community
• 2007: primo negozio a Chicago
• 700 proposte ricevute a settimana
• 4-6 nuovi modelli a settimana
• 18$ - 9$: range di prezzo delle T-shirt
• 30 mln $ fatturato 2007
12. Accanto ai prodotti “storici” quali t-shirt e felpe,
Threadless ha deciso di dedicarsi anche a borse,
accessori e collaborazioni con altre aziende.
13. Nel 2007 l’azienda ha deciso di
aprire anche il primo negozio fisico,
a Chicago, che funge da galleria in
cui esporre le T-shirt vincitrici ed è
diventato un vivace luogo
d’incontro per i designer della
Community.
14. Il negozio è sede anche di vari
corsi ed eventi (anche con artisti
professionisti) e testimonia la
sensibilità ambientale di
Threadless: una pratica borsa
viene regalata al primo acquisto, e
ai clienti che la riutilizzano viene
offerto uno sconto di 1$ a T-shirt.
15. Chiavi di innovazione
• Business guidato dalla Community
• L’imprenditore come facilitatore di processo e
garante
• Assortimento specializzato ma molto profondo
• Stime di vendita basate sui pre-ordini
• Dall’ecommerce alla multicanalità con negozi /
gallerie