La concezione dell'uomo tra medioevo, umanesimo rinascimento ed età modernaRosangela Costa
Viene esaminata l'educazione dell'uomo durante la storia, e più precisamente nel Medioevo, Umanesimo-Rinascimento e in età moderna, descrivendo anche le caratteristiche di ogni singolo periodo storico.
Lettura del racconto nel mosaico di otranto al 23 marzo 2015Andrea Biagioni
Il Libro nasce con lo scopo di comprendere e divulgare il racconto criptato che il monaco Pantaleone ha inserito nel mosaico di Otranto da lui costruito nel XII secolo.
Per quanto possa sembrare assurdo visto che il mosaico è stato costruito nel XII secolo ed a quell’epoca non si sapeva ancora nulla di DNA, secondo me il monaco Pantaleone nella sua opera ci parla di genetica.
Ci racconta di un antico esperimento realizzato in provetta da nostri antichi avi evoluti che generarono dei cloni, e cosa accadde a livello cosmico e sulla Terra una volta che quei cloni furono messi fuori dal giardino terrestre. Cioè messi fuori dal luogo dove erano tenuti e fatti mischiare con gli umani possessori di Anima iscritti nel Libro della Vita.
Ci racconta quindi la ragione per cui l’umanità è caduta e da allora ha dovuto girovagare e subire le catastrofi che sono avvenute, perché dobbiamo temere i tempi finali, e di chi è messaggera la figura che disegna alla fine del racconto e che scioglierà "i nodi". ·
La concezione dell'uomo tra medioevo, umanesimo rinascimento ed età modernaRosangela Costa
Viene esaminata l'educazione dell'uomo durante la storia, e più precisamente nel Medioevo, Umanesimo-Rinascimento e in età moderna, descrivendo anche le caratteristiche di ogni singolo periodo storico.
Lettura del racconto nel mosaico di otranto al 23 marzo 2015Andrea Biagioni
Il Libro nasce con lo scopo di comprendere e divulgare il racconto criptato che il monaco Pantaleone ha inserito nel mosaico di Otranto da lui costruito nel XII secolo.
Per quanto possa sembrare assurdo visto che il mosaico è stato costruito nel XII secolo ed a quell’epoca non si sapeva ancora nulla di DNA, secondo me il monaco Pantaleone nella sua opera ci parla di genetica.
Ci racconta di un antico esperimento realizzato in provetta da nostri antichi avi evoluti che generarono dei cloni, e cosa accadde a livello cosmico e sulla Terra una volta che quei cloni furono messi fuori dal giardino terrestre. Cioè messi fuori dal luogo dove erano tenuti e fatti mischiare con gli umani possessori di Anima iscritti nel Libro della Vita.
Ci racconta quindi la ragione per cui l’umanità è caduta e da allora ha dovuto girovagare e subire le catastrofi che sono avvenute, perché dobbiamo temere i tempi finali, e di chi è messaggera la figura che disegna alla fine del racconto e che scioglierà "i nodi". ·
Le considerazioni del cardinale Tarcisio Bertone, raccolte nel libro “La fede e il bene comune. Offerta cristiana alla società contemporanea”, sul ruolo delle università cattoliche, sull’identità cattolica e il dialogo con le culture.
Brano tratto dal volume “La fede e il bene comune”, di Tarcisio Bertone
L’attenzione che la Chiesa riserva all’Università cattolica è testimoniata dal fatto che essa ha promosso lungo i secoli diverse Università, tra le quali vanno annoverate alcune fra le più celebri e le più antiche. Ulteriore segno di questa sua cura è la nascita, nell’ambito della Curia Romana, della Congregazione per l’Educazione Cattolica, le cui lontane origini risalgono alle speciali Commissioni istituite dallo Stato Pontificio per vigilare sulle Università di Roma già nel 1431 con Papa Eugenio IV.
Fu però solo a partire dal 1870 che tale Dicastero romano iniziò ad esercitare la sua autorità anche sulle Università e gli Istituti cattolici fuori dell’Urbe; e fu nel 1915 che assunse la responsabilità di vigilare sui Seminari. Le successive riforme della Curia Romana, -la prima risalente a Paolo VI nel 1968 e la seconda voluta da Giovanni Paolo II venti anni dopo, con la pubblicazione della Costituzione Apostolica Pastor Bonus,- hanno confermato e meglio definito le competenze della Congregazione per l’Educazione Cattolica sui Seminari, sulle Università e Facoltà e sulle scuole cattoliche.
the language of art for centuries has been able to convey the truths of the Christian faith for generations. Today our children are no longer able to read and understand the beauty, lifeblood of our civilization
Le considerazioni del cardinale Tarcisio Bertone, raccolte nel libro “La fede e il bene comune. Offerta cristiana alla società contemporanea”, sul ruolo delle università cattoliche, sull’identità cattolica e il dialogo con le culture.
Brano tratto dal volume “La fede e il bene comune”, di Tarcisio Bertone
L’attenzione che la Chiesa riserva all’Università cattolica è testimoniata dal fatto che essa ha promosso lungo i secoli diverse Università, tra le quali vanno annoverate alcune fra le più celebri e le più antiche. Ulteriore segno di questa sua cura è la nascita, nell’ambito della Curia Romana, della Congregazione per l’Educazione Cattolica, le cui lontane origini risalgono alle speciali Commissioni istituite dallo Stato Pontificio per vigilare sulle Università di Roma già nel 1431 con Papa Eugenio IV.
Fu però solo a partire dal 1870 che tale Dicastero romano iniziò ad esercitare la sua autorità anche sulle Università e gli Istituti cattolici fuori dell’Urbe; e fu nel 1915 che assunse la responsabilità di vigilare sui Seminari. Le successive riforme della Curia Romana, -la prima risalente a Paolo VI nel 1968 e la seconda voluta da Giovanni Paolo II venti anni dopo, con la pubblicazione della Costituzione Apostolica Pastor Bonus,- hanno confermato e meglio definito le competenze della Congregazione per l’Educazione Cattolica sui Seminari, sulle Università e Facoltà e sulle scuole cattoliche.
the language of art for centuries has been able to convey the truths of the Christian faith for generations. Today our children are no longer able to read and understand the beauty, lifeblood of our civilization
1. Sistema
culturale
Medievale
Cultura
Influenza del
Cristianesimo
Centro
culturale sono i
monasteri
Vengono
ricopiati i
classici che
paiono
prefigurare il
Cristianesimo
Vengono letti
anche i padri
della chiesa
(patristica)
La verità sta nei
tesi sacri
Non esiste idea
di progresso
Amanuensi
Nelle corti
nasce una
cultura più laica
Canzoni di
gesta
Romanzi cortesi
Lirica cortese
Donna come
strumento di
conoscenza e
crescita
interiore
Nelle città si
sviluppa
mentalità
mercantile
Dal confronto
con l'Islam
nascerà la
Scolastica
Centro
culturale
alternativo ai
monasteri sono
le università
Viene
riscoperta la
filosofia di
Aristotele
Lingua
Influenze
Differenza tra
Latino parlato
Latino scritto
Apporto dei
substrati
Apporto delle
lingue
germaniche
Nascita delle
lingue moderne
Prima in area
germanica
Giuramento di
Strasburgo
Dimostrazione
che le
popolazioni non
capiscono più il
Latino
Successivamente
in Italia
Placiti capuani
Indovinello
veronese
Iscrizioni della
basilica di San
Clemente
Pubblico
Diffuso
analfabetismo
Dal pubblico
dipende lo stile
cultura orale
interessato a
commentari e a
testi didascalici
Diffusione della
lettura simbolica,
allegorica e
figurale
Nelle corti
pubblico
interessato a
testi sulla
società cortese
Nelle città
pubblico di
giuristi, medici,
professori
cultura del libro