Slide presentate da Raffaele Colaizzo durante i seminari "#OPENFESR. Dalle idee al commento del Programma Operativo FESR 2014-2020". Catania, 11 giugno e Palermo 12 aprile 2014
Principali argomenti:
- EIT ICT Labs Idea Challenge;
- prossimo bando Ambient Assisted Living;
- Innovation Union Scoreboard e il Regional Innovation Scoreboard 2014;
- bandi per progetti di ricerca Italia-Israele;
- regolamenti LR 4/13 per le PMI;
- progetti;
- ricerche partner;
- scadenziario;
- prossimi appuntamenti.
Strategia di accesso ai Fondi UE e lo Sviluppo Locale Partecipativo - Il corretto approccio ai programmi finanziari europei e nazionali per accedere ad agevolazioni ed incentivi
Strategia di accesso ai Fondi UE e lo Sviluppo Locale Partecipativo - Il corretto approccio ai programmi finanziari europei e nazionali per accedere ad agevolazioni ed incentivi
Presentazione del Dipartimento Politiche Coesione su Accordo di Partenariato ...Parma Couture
Presentazione a cura della Dr.ssa Federica Busillo del DPS, illustrata in occasione del seminario tenutosi a Bologna il 22 ottobre 2014 sulla strategia della Regione Emilia-Romagna per la nuova programmazione dei fondi europei (SIE) 2014-2020.
Slide presentate da Raffaele Colaizzo durante i seminari "#OPENFESR. Dalle idee al commento del Programma Operativo FESR 2014-2020". Catania, 11 giugno e Palermo 12 aprile 2014
Principali argomenti:
- EIT ICT Labs Idea Challenge;
- prossimo bando Ambient Assisted Living;
- Innovation Union Scoreboard e il Regional Innovation Scoreboard 2014;
- bandi per progetti di ricerca Italia-Israele;
- regolamenti LR 4/13 per le PMI;
- progetti;
- ricerche partner;
- scadenziario;
- prossimi appuntamenti.
Strategia di accesso ai Fondi UE e lo Sviluppo Locale Partecipativo - Il corretto approccio ai programmi finanziari europei e nazionali per accedere ad agevolazioni ed incentivi
Strategia di accesso ai Fondi UE e lo Sviluppo Locale Partecipativo - Il corretto approccio ai programmi finanziari europei e nazionali per accedere ad agevolazioni ed incentivi
Presentazione del Dipartimento Politiche Coesione su Accordo di Partenariato ...Parma Couture
Presentazione a cura della Dr.ssa Federica Busillo del DPS, illustrata in occasione del seminario tenutosi a Bologna il 22 ottobre 2014 sulla strategia della Regione Emilia-Romagna per la nuova programmazione dei fondi europei (SIE) 2014-2020.
Il rapporto è stato realizzato con il supporto del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Dipartimento Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali. Le informazioni e i pareri espressi in questo rapporto rappresentano il punto di vista della Associazione Italiana per la Ricerca Industriale (AIRI).
Laboratorio "SMART PUGLIA: Verso la strategia di specializzazione intelligent...FormezPA - Capacity SUD
Il progetto Capacity SUD ha la finalità di migliorare la capacità istituzionale delle amministrazioni regionali aiutandole a programmare interventi che rispondano alle loro esigenze prioritarie e a dotarsi delle competenze, degli strumenti e delle tecnologie necessarie per la loro efficace attuazione. La capacità istituzionale, oltre a fornire un supporto strategico per una gestione maggiormente efficiente dei PO, assume un rilievo fondamentale in prospettiva della programmazione comunitaria nel quadro di Europa 2020.
Website: capacitaistituzionale.formez.it
Presentazione 5 Qualità Innovazione PMI e RdI @ 13 ott 2014Piero Mignardi
Qualità Innovazione PMI e Reti di Imprese
Bologna 13 Ottobre 2014
Horizon 2020: le opportunità per le Reti di Imprese e le PMI
Marlene Mastrolia, Aster
Gli acquisti verdi per la raccolta differenziata.Punto 3 Srl
Questo speciale affronta il tema della raccolta differenziata, soffermandosi su un elemento sottovalutato dalla “letteratura” del settore: gli strumenti che consentono di effettuarla, ovvero i contenitori.
Per parlare di acquisti verdi, la raccolta differenziata è proprio l’ambito ideale nel quale adottare prodotti ecologici, realizzati in materiale proveniente dalla raccolta differenziata stessa, per raggiungere la massima coerenza tra contenuto e contenitore.
Lo strumento de i partenariati nel Pacchetto Investimenti per l’Innovazione.Mirko Podda
L’Europa deve investire di più e meglio in ricerca e innovazione. È fondamentale potenziare la ricerca e l’innovazione per generare una crescita economica sostenibile, per creare posti di lavoro e per rafforzare la competitività dell’Europa sul piano internazionale.
Smart Specialisation Strategy Lazio Focus Group Cultural Heritage Filas S.p.A.
Presentazione d'introduzione per il Focus Group sul Patrimonio Culturale e le Tecnologie per la Cultura per la Smart Specialisation Strategy della Regione Lazio
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Laboratorio "SMART PUGLIA: Verso la strategia di specializzazione intelligent...FormezPA - Capacity SUD
Il progetto Capacity SUD ha la finalità di migliorare la capacità istituzionale delle amministrazioni regionali aiutandole a programmare interventi che rispondano alle loro esigenze prioritarie e a dotarsi delle competenze, degli strumenti e delle tecnologie necessarie per la loro efficace attuazione. La capacità istituzionale, oltre a fornire un supporto strategico per una gestione maggiormente efficiente dei PO, assume un rilievo fondamentale in prospettiva della programmazione comunitaria nel quadro di Europa 2020.
Website: capacitaistituzionale.formez.it
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Qualità Innovazione PMI e Reti di Imprese
Bologna 13 Ottobre 2014
Horizon 2020: le opportunità per le Reti di Imprese e le PMI
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Questo speciale affronta il tema della raccolta differenziata, soffermandosi su un elemento sottovalutato dalla “letteratura” del settore: gli strumenti che consentono di effettuarla, ovvero i contenitori.
Per parlare di acquisti verdi, la raccolta differenziata è proprio l’ambito ideale nel quale adottare prodotti ecologici, realizzati in materiale proveniente dalla raccolta differenziata stessa, per raggiungere la massima coerenza tra contenuto e contenitore.
Lo strumento de i partenariati nel Pacchetto Investimenti per l’Innovazione.Mirko Podda
L’Europa deve investire di più e meglio in ricerca e innovazione. È fondamentale potenziare la ricerca e l’innovazione per generare una crescita economica sostenibile, per creare posti di lavoro e per rafforzare la competitività dell’Europa sul piano internazionale.
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PTI Gestione Sostenibile Rifiuti_ECOMONDO 2012
1. Piattaforma Tecnologica Italiana
Gestione Sostenibile Rifiuti
ECOMONDO - 8 Novembre 2012
a cura di:
Coordinatore scientifico, Montana S.p.A. , ANDREA BAVESTRELLI
Coordinatore comunità Industriale, Ecologica Naviglio S.p.A., ALBERTO RIVA
Coordinatore comunità scientifica , IRC CNR, ROBERTO CHIRONE
2. di cosa trattiamo?
Obiettivi:
→fornire informazioni di base
Segui il… →dare alcune indicazioni pratiche
colore! →prendere decisioni strategiche
→…………………………………
3. INTRODUZIONE: COSA SONO LE PTI
In Italia le PTI in tema di ricerca sono promosse dalla
Direzione Generale per l’Internazionalizzazione della
Ricerca del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e
della Ricerca (MIUR), che si adopererà, in sede europea,
con scopo di indirizzare i fondi Europei per la Ricerca e
lo Sviluppo verso argomenti di interesse del sistema
industriale italiano, purché supportati da una chiara
"Visione" e da una solida Agenda attuativa.
Le PTI sono delle assemblee
aperte, bottom up, costituite da
tutti gli operatori italiani:
industriali, scientifici, e istituzionali
(Imprese, Università, centri di
Ricerca, Istituzioni Pubbliche,
Fondazioni etc.), interessati a
contribuire, in modo democratico,
alla definizione degli obiettivi del
“Sistema Italia” in specifici ambiti
delle Nuove Tecnologie e della
Ricerca:
L’ambito è l’8PQ su Ricerca nella CE ( Horizon 2020)
4. INTRODUZIONE: PTI
Le PTI hanno lo scopo di armonizzare e rendere più efficace la
rappresentanza degli interessi italiani in Europa nell’ambito della
Ricerca
Tavolo per monitorare il percorso delle istanze del «sistema italia»
(MIUR) presso la CE in ambito di ricerca
Tavolo per monitorare le CALL e assistere il mondo dell’industria e
della Ricerca Italiana per l’ottenimento dei finanziamenti
Il riferimento è all’8° programma quadro della ricerca ed innovazione,
che riguarda il periodo 2014-2020 - HORIZON 2020.
Si tratta di una occasione - unica ed irripetibile - per puntare
all’indirizzo su capitoli di nostro interesse della nostra parte degli
80 miliardi di euro (2014-2020) per la ricerca stanziati dalla CEE
5. INTRODUZIONE: COSA SONO LE PTI
Documento redatto dal MIUR
nel Novembre 2011 e gennaio
2012, consegnato alla
Commissione CE su Horizon
2020
6. INTRODUZIONE: LA PTI – GSR in numeri
Piattaforma Tecnologica Italiana "Gestione Sostenibile Rifiuti“
E’ stata istituita il 21 giugno 2011 a Roma, presso il Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca - MIUR
Giornate di lavoro il 21 luglio, 10 ottobre, 3 novembre
Le adesioni = circa 100
Composta da :
Comunità industriale con relativo Coordinatore
Comunità scientifica con relativo Coordinatore
Associazioni, enti
VI INVITIAMO AD ISCRIVERVI, richiedendolo alla seguente
mail: gestionesostenibilerifiuti@gmail.com
Dati forniti dalla segreteria organizzativa
7. INTRODUZIONE: ORGANIZZAZIONE DELLA PTI GSR
L’assemblea degli aderenti:
Ha un Chairman, presso Assoknowledge: ASSOKNOWLEDGE
a.sciolari@assoknowledge.it
Ha una Segreteria Generale, presso Anida
gestionesostenibilerifiuti@gmail.com
Ha un coordinamento, svolto da Montana S.p.A., Ecologica Naviglio S.p.A., IRC CNR,
rispettivamente raggiungibili alle seguenti email:
coordinatore@gestionesostenibilerifiuti.org
industriale@gestionesostenibilerifiuti.org
scientifica@gestionesostenibilerifiuti.org
La PTI GSR ha un sito
www.gestionesostenibilerifiuti.org, realizzato in stile blog
La PTI GSR comunica con:
Facebook, www.facebook.com/gestsostrifiuti
Twitter, @gestsostrifiuti
E’ APERTA A CONTRIBUTI – ADERITE, se vi interessa
NON l’oggi ma una strategia a medio-lungo termine
8. Coordinamento PTI - Illustrazione del Focus elaborato dalla PTI nelle
riunioni del 21.07 e 10.10.2011
Il percorso già fatto:
Prerequisiti auto-assegnati al lavoro della PTI (21
giugno e 21 luglio 2011)
Questionari di luglio e di ottobre 2011, compilati
dagli aderenti
Vision del luglio 2011, presentata dagli aderenti
Focus preliminari del 10 ottobre 2011
Focus definitivi del 3 novembre 2011
APPROFONDIAMO:
LA VISION
I FOCUS
9. PTI GSR - LA VISIONE STRATEGICA DEL MERCATO E DELLE
OPPORTUNITA’
I RIFERIMENTI DELLA PTI GSR
Il Focus (tematiche di ricerca) viene posto,
rispetto alla gerarchia indicata nella direttiva 2008/98/CE,
preparazione per il riutilizzo dei rifiuti/materia;
riciclaggio dei rifiuti/materia; recupero di altro tipo di rifiuti/materia.
FRAMEWORK OF GLOBAL PARTNERSHIP
ON WASTE MANAGEMENT
10. Coordinamento PTI - Illustrazione della VISION
CONCLUSIONI – ROMA, 10.10.2011
La vision emersa a Roma il 10.10.2011 coniuga
le risultanze del questionario (motivazione, tipologia dei
rifiuti/tecnologie qualificanti), con una visione di BUSINESS
della gestione dei rifiuti nel futuro, a livello
Italia >> Europa >> Mondo.
I driver motivazionali:
La centralità del mondo e dell’ambiente (planet) delle persone (people) e del profitto (profit)
Road map Europea 2020 (Commissione Europea): riduzione della produzione, recupero di
rifiuti, riutilizzo delle risorse come materie prime
Framework of Global Partnership on Waste Management (Nazioni Unite): riduzione/recupero
e riduzione delle emissioni
Miglioramento delle performances ambientali (riduzione di costi e impatti) con particolare
riferimento alle emissioni di CO 2
11. Coordinamento PTI - Illustrazione del Focus elaborato dalla PTI nelle
riunioni del 21.07 e 10.10.2011
Sono 3 i focus (idee di business) che sono emersi a livello della PTI
Sviluppo di tecnologie adatte a piattaforme integrate, di ridotte
dimensioni, per la gestione dei rifiuti con impianti tecnologici contenenti
moduli specifici adatti alla gestione totale di diverse tipologia di rifiuti
favorendone il recupero quale materia ed energia (per ambiti territoriali
omogenei)
Sviluppo di tool integrati di progettazione dei prodotti di consumo e di
servizi che tengano conto in particolare dello smontaggio, riuso e recupero
dei diversi componenti e materiali a fine vita
Sviluppo di tecnologie per la bonifica in situ di aree industriali e siti
produttivi, con particolare riferimento alle aree di estrazione di materie
prime e raffinazione dei prodotti petroliferi
Tecnologie Abilitanti:
Trattamenti finalizzati al recupero di materiali e metalli-critici da matrici
complesse
Trattamenti termici avanzati con recupero di materia ed energia a bassa
emissione di CO2
Processi anaerobici/aerobici di trattamento integrato acque e rifiuti umidi
12. Piattaforma Tecnologica Italiana
Gestione Sostenibile Rifiuti
Il sistema Italia è ideale per la messa a punto
di sistemi di gestione di rifiuti
a scala d’ambito ristretto:
per il tessuto territoriale
perché il sistema industriale è centrato sulla
dinamicità delle piccole e medie imprese
13. Piattaforma Tecnologica Italiana
Gestione Sostenibile Rifiuti
Quali aspetti sono stati ritenuti prioritari
nella definizione dei FOCUS?
sostenibilità ambientale del ciclo integrato dei rifiuti: recupero
materiali, riciclaggio e produzione materie prime secondarie con
valorizzazione energetica del fine linea, riduzione delle emissioni
sostenibilità economica: adottare soluzione e tecnologie avanzate e in
grado di essere applicate nelle diverse economie
sostenibilità sociale: adottare tecniche e tecnologie accettate dalle
popolazioni e in grado di fornire posti di lavoro e risorse a scala
locale e globale
14. IL DOMANI: la PT ITALIA vi ASPETTA !!!
Approfondire i FOCUS
…i
l lav
da f oro
are
Monitorare le istanze presso la CE ...
Organizzarci per seguire le CALL e “andare a prendere” i
finanziamenti (sempre Co-Finanziamenti!)
Si tratta di una occasione - unica ed irripetibile - per puntare
all’indirizzo su capitoli di nostro interesse della nostra parte degli
80 miliardi di euro (2014-2020) per la ricerca stanziati dalla CEE
15. LE INIZIATIVE DELL’ANNO 2012 – BANDO CLUSTER
Pubblicato 30 Maggio 2012 – Scadenza 28 Settembre 2012
BANDO - LO SVILUPPO E POTENZIAMENTO DI CLUSTER TECNOLOGICI NAZIONALI
Art.1 Finalità e oggetto dell'intervento
«………..coerente con le agende strategiche comunitarie, che consenta una attiva partecipazione ed una
convergenza con gli obiettivi di Horizon 2020, il Programma Europeo per la ricerca e l'innovazione per il
periodo 2012/2020»
9 i temi principali:
Chimica Verde – Agrifood – Tecnologie per gli ambienti di vita – Scienze della Vita – Energia - Tecnologie
per le Smart Communities - Mezzi e sistemi per la mobilità di superficie terrestre e marina – Aerospazio -
Fabbrica intelligente- NO TEMA RIFIUTI
Art. 6 Risorse Finanziarie
«……………………368 milioni di euro, di cui 63 nella forma del contributo nella spesa e 305 nella
forma del credito agevolato…………………..»
Articolo 4 Requisiti dei Progetti e costi ammissibili
«……………………costo complessivo minimo di 10 milioni di euro e un costo complessivo massimo di 12
milioni di euro e deve rispettare i seguenti elementi:
• i soggetti proponenti non possono essere in numero superiore a 8;
• in qualità di soggetti proponenti, i soggetti di natura industriale (articolo 5, comma 1, lettere da a) a d)
del DM 593/2000 e ss.mm.ii.), nel loro complesso e anche associati in forma contrattuale e/o societaria,
dovranno farsi carico direttamente di almeno il 50% dei costi complessivi riferibili alle attività di ricerca,
formazione e sviluppo sperimentale, di cui una quota non inferiore al 15% deve essere sostenuta
direttamente da una o più PMI, come definite nella normativa comunitaria di riferimento, richiamata dal
DM 593/2000 e ss.mm.ii;
• lo stesso soggetto industriale non può sostenere costi, anche con riferimento a più progetti, superiori ai
7,5 milioni di euro
Articolo 5 Modalità e criteri di valutazione
4 criteri tecnici (25 punti cad)
16. LE INIZIATIVE DELL’ANNO 2012 – BANDO SMART CITIES
Pubblicato 5 Luglio 2012 – Scadenza 9 Novembre 2012
BANDO - AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI IDEE PROGETTUALI PER SMART CITIES AND
COMMUNITIES AND SOCIAL INNOVATION
Articolo 1 Finalità e oggetto dell'intervento
«Il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca (d'ora in poi MIUR), in coerenza con
gli orientamenti europei di "Horizon 2020………….» Con il presente decreto, il MIUR
invita, dunque, i soggetti di cui al successivo articolo 2 a presentare Idee Progettuali di ricerca
industriale, estese a non preponderanti attività di sviluppo
SICUREZZA DEL TERRITORIO - INVECCHIAMENTO DELLA SOCIETÀ - DOMOTICA - ECC….
WASTE MANAGEMENT: sviluppare in un'ottica eco-sostenibile nuove modalità di gestione e
valorizzazione dei rifiuti, attraverso lo sviluppo di sistemi tecnologici innovativi integrati per la
raccolta, il trasporto, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti materiali; lo sviluppo di tecnologie per
il monitoraggio, controllo e riduzione dei rifiuti solidi, liquidi e gassosi derivanti dall'impiego di
sostanze pericolose; la messa a punto di soluzioni tecnologiche per il riutilizzo dei reflui e degli
scarti della lavorazione industriale, anche in chiave energetica; lo sviluppo di tecnologie per la
realizzazione di nuovi prodotti derivanti dal riciclo dei materiali di scarto.
Articolo 2 Soggetti ammissibili
«………….Ogni singola Idea Progettuale può essere presentata da un numero massimo di n. 8 (otto)
proponenti, e il relativo costo complessivo non può essere inferiore a 12 milioni di euro né superiore a
22 milioni di euro»
Articolo 5 Risorse finanziarie disponibili e forme e modalità di agevolazione
«…..risorse a valere sul FAR pari a complessivi 655,5 milioni di euro, di cui 170 nella forma del
contributo nella spesa e 485,5 nella forma del credito agevolato…………»
Articolo 6 Modalità e criteri per la valutazione delle Idee Progettuali
4 criteri tecnici (25 punti cad)
17. PROGETTO - IL GRANDE MELO
Pubblicato 5 Luglio 2012 – Scadenza 9 Novembre 2012
Grande Melo, il piano italiano per la mobilità sostenibile
Oltre100 aziende e 40 Università riunite nella Piattaforma Tecnologica italiana sulla
mobilità elettrica parteciperanno a un progetto di mobilità sostenibile che punta a fare dell’Italia un
paese all’avanguardia del settore.
Il progetto, che si propone come la soluzione italiana ai centri urbani sempre più congestionati,
partirà il 1 gennaio dalla Lombardia coinvolgendo venti città sotto l’egida dell’Agenzia di
Ricerca per la Mobilità Elettrica per il Sistema Italia (ARMESI).
I primi risultati della fase di sperimentazione arriveranno nel 2016 con la definizione degli standard e
dei prototipi. L’altra scadenza è il 2021, data entro la quale saranno completate anche le
infrastrutture.
“Grande Melo” è un progetto integrato che metterà a frutto le competenze delle aziende d'eccellenza
italiana nei settori dei veicoli elettrici, energie rinnovabili, infrastrutture di ricarica, infomobilità e
gestione intelligente integrata della rete.
E’ una cornice che attinge:
a fondi pubblici per R&D (Cordis-Bandi «cluster-smart cities»
a finanziamenti privati (IBM, Telecom, Infostrada, Fiat…).
Partner internazionali: Finlandia, Olanda, Israele
Cercasi Waste Management Solutions
… opportunità per la PTI GSR?
18. Piattaforma Tecnologica Italiana
Gestione Sostenibile Rifiuti
…r
piat itorni
tafo a mo
rma alla
(o A nos
LLE tra
tecn ANZ
olog A)
ica
…
Un percorso analogo a quello di un’attività
sportiva:
gestione sostenibile,
energia finalizzata,
“montagna” indoor e applicazione in campo,
creatività italiana,
diffusione “virale”: Italia, Europa, Mondo
19. cerchiamo compagni
di viaggio! …
… che vogliano
impegnarsi – in prima
persona – per:
identificare settori nei quali possiamo
diventare leader
fare squadra, e presentarsi con
priorità e obiettivi comuni
competere ed aiutare la crescita e lo
sviluppo dell’Italia
20. GRAZIE!
VI RICORDIAMO CHE L’ASSEMBLEA E’ APERTA … A CHI VI
ADERISCE!!
… continua su:
www.gestionesostenibilerifiuti.org
Facebook, www.facebook.com/gestsostrifiuti
Twitter, @gestsostrifiuti
Per partecipare al lavoro della PTI GSR è necessario aderire,
richiedendo alla segreteria organizzativa il modulo di adesione, all’indirizzo
gestionesostenibilerifiuti@gmail.org
L’adesione è a titolo gratuito, ed è aperta esclusivamente alle figure giuridiche.