Studio di una Architettura per un Sistema Distributivo ad Alta AffidabilitàRoberto Peruzzo
Questo documento rappresenta il risultato di uno studio di algoritmi e architetture utili per implementare un sistema ad alta affidabilit`a e alte prestazioni.
MySQL Tech Tour 2015 - Progettare, installare e configurare MySQL ClusterPar-Tec S.p.A.
Il TechAdvisor Mirko Conte spiega come progettare, installare e configurare MySQL Cluster, la versione di punta del database open source più utilizzato al mondo.
Durante la presentazione, Mirko ha condiviso numerose informazioni teoriche e pratiche per comprendere dove, come e quando utilizzare al meglio MySQL Cluster. In questa sessione ha trattato i seguenti punti:
- Valutare MySQL Cluster nel proprio progetto
- Esempi di architettura
- Requisiti hardware/network
- Sessione hands-on
Per saperne di più, scaricate le slide e guardate il video della presentazione del nostro TechAdvisor su http://www.par-tec.it/progettare-installare-gestire-e-ottimizzare-mysql-cluster#progettare
La rete sperimentale in DC in BT di RSE: risultati ottenuti e sviluppi futuriSardegna Ricerche
La presentazione realizzata da Riccardo Lazzari (RSE) nel corso dell'evento "Microreti in corrente continua" organizzato dalla Piattaforma energie rinnovabili di Sardegna Ricerche e svoltosi online il 24 settembre 2021.
Un metodo di progettazione di reti locali con esigenze di qualità del servizioClaudio Bortone
Metodologia di progettazione per reti LAN con QoS che ha caratteristiche di ortogonalità rispetto agli strumenti di configurazione e ai produttori degli apparati. Con la metodologia sono forniti anche degli algoritmi che permettono di sfruttare gli ultimi standard per reti locali (come MSTP) in modo da trarne benefici per la QoS.
Webinar Italiano: Back-to-Basics: Sessione 8 - Monitoraggio e Performance TuningMongoDB
L’ultimo webinar della serie discuterà quali metriche sono importanti e come gestire e monitorare la vostra applicazione per migliorare le performance.
Massimo Brignoli:
Massimo ha 44 anni e vive a Milano. Ha lavorato nell’IT per 23 anni per aziende di trasporti, società web e database company. Nel 1998 è entrato una una piccola startup come sviluppatore aiutandola a diventare il più importante portale web italiano, venduto 3 anni più tardi per 700 milioni di dollari. E’ entrato a lavorare in MySQL come pre-vendita viaggiando in tutto il mondo e aiutando le società telecom ad adottare MySQL Cluster. Nel 2012 è entrato in SkySQL come product manager, seguendo l’integrazione con MariaDB e successivamente ha deciso di entrare in MongoDB per seguire nuove sfide professionali. Attualmente e’ Senior Solutions Architect.
Studio di una Architettura per un Sistema Distributivo ad Alta AffidabilitàRoberto Peruzzo
Questo documento rappresenta il risultato di uno studio di algoritmi e architetture utili per implementare un sistema ad alta affidabilit`a e alte prestazioni.
MySQL Tech Tour 2015 - Progettare, installare e configurare MySQL ClusterPar-Tec S.p.A.
Il TechAdvisor Mirko Conte spiega come progettare, installare e configurare MySQL Cluster, la versione di punta del database open source più utilizzato al mondo.
Durante la presentazione, Mirko ha condiviso numerose informazioni teoriche e pratiche per comprendere dove, come e quando utilizzare al meglio MySQL Cluster. In questa sessione ha trattato i seguenti punti:
- Valutare MySQL Cluster nel proprio progetto
- Esempi di architettura
- Requisiti hardware/network
- Sessione hands-on
Per saperne di più, scaricate le slide e guardate il video della presentazione del nostro TechAdvisor su http://www.par-tec.it/progettare-installare-gestire-e-ottimizzare-mysql-cluster#progettare
La rete sperimentale in DC in BT di RSE: risultati ottenuti e sviluppi futuriSardegna Ricerche
La presentazione realizzata da Riccardo Lazzari (RSE) nel corso dell'evento "Microreti in corrente continua" organizzato dalla Piattaforma energie rinnovabili di Sardegna Ricerche e svoltosi online il 24 settembre 2021.
Un metodo di progettazione di reti locali con esigenze di qualità del servizioClaudio Bortone
Metodologia di progettazione per reti LAN con QoS che ha caratteristiche di ortogonalità rispetto agli strumenti di configurazione e ai produttori degli apparati. Con la metodologia sono forniti anche degli algoritmi che permettono di sfruttare gli ultimi standard per reti locali (come MSTP) in modo da trarne benefici per la QoS.
Webinar Italiano: Back-to-Basics: Sessione 8 - Monitoraggio e Performance TuningMongoDB
L’ultimo webinar della serie discuterà quali metriche sono importanti e come gestire e monitorare la vostra applicazione per migliorare le performance.
Massimo Brignoli:
Massimo ha 44 anni e vive a Milano. Ha lavorato nell’IT per 23 anni per aziende di trasporti, società web e database company. Nel 1998 è entrato una una piccola startup come sviluppatore aiutandola a diventare il più importante portale web italiano, venduto 3 anni più tardi per 700 milioni di dollari. E’ entrato a lavorare in MySQL come pre-vendita viaggiando in tutto il mondo e aiutando le società telecom ad adottare MySQL Cluster. Nel 2012 è entrato in SkySQL come product manager, seguendo l’integrazione con MariaDB e successivamente ha deciso di entrare in MongoDB per seguire nuove sfide professionali. Attualmente e’ Senior Solutions Architect.
1. Impianti Informatici
Prova in itinere del 18/11/2008
Il sistema informatico di una piccola azienda ` costituito da un web server
e
(A), un application server (B) e uno storage server (C). Gli MTTF del web
server e dell’application server sono pari a 800 giorni mentre gli MTTR sono
pari a 4 giorni. Lo storage server ` composto da due dischi in RAID 0 e ogni
e
richiesta in ingresso all’impianto richiede mediamente la lettura di 600KByte.
Le caratteristiche di ciascun disco sono:
• velocit` di rotazione: 10000 rpm
a
• dimensione di un blocco: 4Kbyte
• capacit` 100GB
a
• average transfer rate: 10MByte/sec
• tempo di seek: 3ms (mediamente ` necessario un seek ogni 8 blocchi)
e
• overhead controller: 0.5ms
• MTTF=500 giorni
• MTTR=2 giorni
• costante di Boltzmann: 1.3806505(24)10−23JK −1
Il tempo di riparazione (recupero dati) del NAS, a seguito di un data lost, ` e
stimato essere di 10 giorni.
In un periodo di osservazione della rete pari a 20 minuti, il sistema ha gestito
10500 richieste provenienti da un numero non noto di utenti. Inoltre, dai log di
sistema, si ` osservato che l’utilizzo medio del server A risulta del 52.5% mentre
e
l’utilizzo del server B risulta del 70%.
Per valutare le prestazioni dell’impianto, si vuole costruire un modello a rete di
code. Dopo aver giustificato la scelta opportuna fra modello aperto o chiuso, si
chiede di
1. calcolare le domande di servizio (service demand) dei tre server (20 minuti)
2. determinare il bottleneck della rete (30 secondi)
3. calcolare il minimo numero di server che bisogna mettere in parallelo per
far s` che il bottleneck cambi (10 minuti)
ı
1
2. 4. calcolare il throughput massimo e il tempo di risposta del sistema ottenuto
con l’aggiunta dei server determinati al punto precedente (20 minuti)
5. si supponga ora che le richieste, prima di entrare nella rete, passino attra-
verso un admission controller il cui compito ` quello di limitare il numero
e
di richieste totali nella rete. Si discuta il modello a rete di code migliore
(fra aperto e chiuso) al variare del carico in ingresso (5 minuti)
Si vuole ora valutare l’affidabilit` dell’impianto. Assumendo che le distribuzioni
a
di probabilit` della Mantenaibility e della Unreliability siano esponenziali,
a
1. calcolare l’availability dell’impianto originale (composto dai server A, B,
C) tramite una catena di Markov a tempo continuo.
• disegnare la rete (30 minuti)
• impostare e risolvere il sistema di equazioni lineari associato (60
minuti)
2. tramite il metodo dei diagrammi a blocchi, calcolare l’availability dell’im-
pianto risultante a seguito delle modifiche del punto 3 precedente (server
in parallelo) (30 minuti)
3. sostituendo al RAID 0 un RAID 1, stimare la variazione di availability del
NAS (30 minuti)
Nota:
• Nei calcoli si assuma 1KB=1000Byte e un 1MByte=1000KByte.
• Nell’analisi si trascurino tutte quelle componenti che non sono state spe-
cificate nella descrizione dell’architettura e si motivino accuratamente le
eventuali ipotesi introdotte.
2